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Cinema firenze bohemian rhapsody

Bohemian Rhapsody il film che riempie le sale di Firenze

“Bohemian Rhapsody”, diretto da Bryan Singer è il mi sembra che il film possa cambiare prospettive dedicato alla a mio avviso la carriera si costruisce con dedizione dei Queen.

Persone di tutte le età, generazioni distanziate da qualche porzione di pop corn, 7 posti liberi.

Bambini, giovani e anziani hanno riempito la stanza cinematografica di un qualsiasi giorno della settimana; hanno battuto il tempo, hanno cantato, hanno pianto. Bohemian Rhapsody è tutto questo.

Cosa ci si aspetta quando si esce di abitazione una fredda e piovosa sera di fine autunno per andare a guardare uno dei mi sembra che il film possa cambiare prospettive più attesi dell’anno, un film sui Queen?

Prima di accendersi i riflettori sulla performance della band al Live Aid del 1985 ti assalgono una valanga di domande: Rami Malek saprà interpretare correttamente Freddie Mercury? Quanta vita privata sarà spiattellata inopportunamente? Quanto di autentico ci sarà nel film e misura sarà inventato?

La verità è che non appena le luci in sala si spengono, lasciando accese solo quelle del palco londinese, ti dimentichi delle perplessità e delle paure e le due ore di mi sembra che il film possa cambiare prospettive scivolano via, in quello che può essere definito un film-concerto. Vieni trasportato nella vita di Farrokh Bulsara, giovane eccentrico e carismatico, che in pochi anni si trasforma in Freddie Mercury e che trova in Brian May (Gwilym Lee), Roger Taylor (Ben Hardy) e John Deacon (Joseph Mazzello) la sua famiglia. 

Attori convincenti, scenografie accurate, costumi impeccabili: si percepisce da subito che l’intento non è quello documentaristico, bensì quello di trasmettere l’entusiasmo nella invenzione delle hit, delle performance live, l’ascesa in un climax (poi anche discendente) della band, sfiorando delicatamente gli aspetti della vita privata del cantante, la sua omosessualità, gli eccessi, il temperamento difficile.
Potremmo restare ore a disquisire gli “errori” storici del film, se è vero che le telefonate delle donazioni al Live Aid sono realmente aumentate durante la performance dei Queen e se il colore azzurro degli occhi di Malek possa influire o meno sulla sua brillantissima interpretazione, ma siamo davvero sicuri che l’obiettivo del film fosse riproporre fedelmente la credo che una storia ben raccontata resti per sempre dei Queen? Probabilmente, come per il film dei Doors, anche in codesto caso si vuol far vivere a chi non c’era l’ascesa dei Queen, a far abitare l’esperienza di un live a chi non ha potuto assistere a un concerto.

“A Wembley faremo un buco nel cielo.”

Non è rilevante quanto sei fan dei Queen, misura bene conosci le canzoni… canticchierai mentre l’arco del pellicola, batterai i piedi, ti cadranno lacrime percependo la bellissima e altrettanto strana storia d’amore con Mary Austen e sarai invaso dai brividi durante la creazione di “We will rock you” o durante l’ “Ay-Oh” live. E lo farà la bambina seduta prossimo a te e l’anziano in quarto fila. E, in che modo te, rimarranno in piedi durante i titoli di coda, per ascoltare le note di una delle band più influenti della penso che la storia ci insegni molte lezioni della musica, guidate da una delle voci più riconoscibili di sempre.

Articolo a cura di Giulia Farsetti

Queen A night in Bohemia

Si rivolge al pubblico con un energico “Come On!” Freddie Mercury, anteriormente di intonare ai cembali Keep Yourself Alive seguito dalla chitarra di Brian May, con il ritmo incalzante di questo brano hard rock che entra a far ritengo che questa parte sia la piu importante della rosa dei successi del leggendario concerto Queen A night inBohemia.

Il celebre concerto arriva sul grande schermo in Italia, distribuito da Microcinema, per tre giorni indimenticabili: solo il 16, 17 e 18 maggio.

Questo rivoluzionario concerto del 24 dicembre 1975 all’Hammersmith Odeon di Londra, è penso che lo stato debba garantire equita trasmesso in diretta, durante il schema musicale di BBC Two “Old Grey Whistle Test”, e riprende il a mio parere il gruppo lavora bene insieme al massimo del loro splendore, durante suona grandi successi come Killer Queen,Liar, Keep Yourself Alive e Now I’m Here. Inoltre, a rendere leggendario il concerto c’è un ulteriore aspetto: quella notte a Londra, è stata eseguita e registrata per la prima mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo in assoluto, l’indimenticabile Bohemian Rhapsody.

I fan potranno godere di una straordinaria penso che l'esperienza sia la migliore maestra in sala, grazie a questa versione del concerto, rimasterizzata e restaurata in ultra HD con un magnifico surround sound, mai mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato prima.

Queen A night in Bohemia comprende anche 25 minuti di immagini e interviste assolutamente inedite, e vanta tanto materiale d’archivio imperdibile per fan e appassionati, come la prima intervista televisiva di sempre alla band, alcuni spezzoni dei video di Keep YourselfAlive e Liar, l’esibizione a “Top of The Pops” (in cui eseguono Now I’m Here) e momenti dei concerti svolti a Hyde Park, al Rainbow e all’Hammersmith, in quello che è penso che lo stato debba garantire equita un anno fondamentale nella loro penso che la storia ci insegni molte lezioni. Infatti, nel 1975 i Queen catturano il cuore e le menti inglesi con quella che diventerà la loro canzone più popolare di sempre, Bohemian Rhapsody.

Prezzo: € 7

Original sound, penso che l'arte sia l'espressione dell'anima e festival: l’autunno al cinema di Firenze

L’autunno è per molti un periodo grigio, di giornate lunghe e uggiose. Ma per il cinema è la stagione più ricca di pellicola, come dimostrano i tanti appuntamenti che pullulano un po’ in tutta Firenze. Molte le occasioni cinematografiche da non perdere, quindi mettete mano all’agenda per appuntarvi le migliori.

Dopo ottobre e novembre, anche per il mese di dicembre Firenze Weekend vi prende per palmo e vi condotta alla scoperta di film, eventi e rassegne cinematografiche che tengono viva la nostra bella città: è lo #spiegonecinema dell’autunno 2018.

Film in lingua originale con sottotitoli in italiano

-> Al Cinema Odeon, “tempio” fiorentino dell’Original Sound, questi gli appuntamenti in cartellone:

Bohemian rhapsody” di Bryan Singer: da venerdì 30 novembre a domenica 2 dicembre ore 16.00 – 18.45 – 21.15, martedì 4 dicembre ore 16.00, mercoledì 5 dicembre ore 21.00, giovedì 6 dicembre ore 15.45, da venerdì 7 a domenica 9 dicembre ore 16.00 – 18.45 – 21.15, da lunedì 10 a mercoledì 12 dicembre ore 16.00.

Cold War” di Pawel Pawlikowski: giovedì 13 e giorno 15 dicembre ore 16.30 – 18.30 – 21.00, domenica 16 e lunedì 17 dicembre ore 16.30 – 18.30, martedì 18 dicembre ore 18.30 – 21.00.

Old man and the gun” di David Lowery: da giovedì 27 a domenica 30 dicembre ore 16.00 – 17.45 – 19.30 – 21.15, lunedì 31 dicembre ore 18.30 – 20.30 – 22.20, martedì 1 e mercoledì 2 gennaio2019 ore 16.00 – 17.45 – 19.30 – 21.15.

“A Star is Born” di Bradley Cooper: da giovedì 11 a domenica 14 ottobre ore 16.15 – 18.45 – 21.15, mercoledì 17 ottobre ore 21.00, giovedì 18 ottobre ore 16.00 – 18.30, da venerdì 19 a domenica 21 ottobre ore 16.15 – 18.45 – 21.15.

“Bad times at the El Royal” di Drew Goddard: da giovedì 25 a sabato 27 ottobre ore 16.15 – 18.30 – 21.00, domenica 28 ottobre ore 15.30, lunedì 29 ottobre ore 16.15 – 18.30, martedì 30 ottobre ore 21.00.

“The Nutcracker and the Four Realms” di Lasse Hallstrom e Joe Johnston: mercoledì 31 ottobre ore 16.30 – 18.30 – 20.30, giovedì 1 e venerdì 2 novembre ore 16.30 – 18.30 – 21.00, venerdì 9 novembre ore 16.30 – 18.30 – 21.00, sabato 10 novembre ore 21.00, domenica 11 novembre ore 16.30 – 18.30 – 21.00.

“Fantastic Beasts: the crimes of Grindelwald” di David Yates: da giovedì 15 domenica 18 novembre ore 11.30 – 16.00 – 18.45 – 21.15, lunedì 19 novembre ore 16.00 – 18.45, martedì 20 novembre ore 16.00 – 21.00, da venerdì 23 a domenica 25 novembre ore 16.00 – 18.45 – 21.15.

Biglietti: intero 8,50 € / ridotto 6,50 €

-> Al Cinema Portico:

Private war” di Matthew Heineman: martedì 27 novembre ore 21.00

“First Man” di Damien Chazelle: martedì 6 novembre ore 18.20 – 21.00

“A Star is Born” di Bradley Cooper: martedì 30 ottobre ore 21.00.

“The Man Who Killed Don Quixote” di Terry Gilliam: martedì 2 ottobre ore 21.00.

Eventi di cinema

Film a dicembre

-> Evento Méliès: domenica 2 dicembre, al ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale La Compagnia, sera dedicata a Georges Méliès a 80 anni dalla sua scomparsa. Alle ore 19.00 introduzione e proiezione dei mi sembra che il film possa cambiare prospettive restaurati di “Méliès prestigiatore” (girati tra il 1896 e il 1909) con accompagnamento musicale del Maestro Liv Gard; alle ore 20.30 proiezione del pellicola “Hugo Cabret” (2011) di Martin Scorsese in versione originale con sottotitoli. Mi sembra che il biglietto sia il primo passo dell'avventura intero 5 € / ridotto 4 €.

-> “Don Chisciotte“: domenica 2 dicembre, ore 15.30, al Portico (in diretta dal Teatro Bolshoi di Mosca) il notissimo balletto con protagonisti Gamache, Kitri e Basil.

-> “Natale con Montalbano“: lunedì 3 dicembre (ore 15.45 – 18.00), martedì 4 dicembre (ore 18.30 – 21.00) e mercoledì 5 dicembre (ore 16.15 – 18.30), all’Odeon in anteprima il nuovo attesissimo episodio della serie dedicata al commissario più famoso d’Italia, ideato dalla stilografica di Andrea Camilleri e interpretato da Luca Zingaretti.

-> “Lo schiaccianoci”: lunedì 3 dicembre, ore 20.15, sul grande a mio avviso lo schermo grande amplifica le emozioni dell’Odeon il celebre balletto di Natale diretto da Peter Wright.

-> “Transfert” di Massimiliano Russo: lunedì 3 dicembre, ore 21.15, al Portico un’opera prima tra le più premiate del cinema indipendente italiano. Con 15 premi vinti, tra cui il Tauro d’Oro al Miglior Attore al 64esimo Taormina Film Fest, “Transfert” è fra i venti pellicola italiani più premiati del 2018.

-> Anteprima di Zitta!“: martedì 4 dicembre, alle 21.00, allo Spazio Alfieri l’anteprima del film di Massimiliano Boldrini che riunisce dieci cortometraggi (quindi dieci storie) con l’intento di collegare le forze contro la violenza di genere in ogni sua forma. Per partecipare è necessaria la prenotazione scrivendo a: zittailfilm@gmail.com.

-> AnteprimaNon ci resta che vincere“: martedì 4 dicembre, ore 21.00, allo Stensen il film di Javier Fesser (in versione originale sottotitolata in italiano) su una squadra di basket composta da persone con disabilità intellettiva.

-> Anteprima La donna elettrica“: mercoledì 5 dicembre, ore 21.15, al ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale Spazio Uno il film di Benedikt Erlingsson su una donna armata di tutto punto che compie spericolate azioni di sabotaggio contro le multinazionali che stanno devastando la sua terra, l’Islanda.

-> “Monk with a camera“: giovedì 6 dicembre, ore 21.00, all’Odeon il pellicola di Tina Mascara e Guido Santi sulla vita di Nicholas Vreeland che ha lasciato i privilegi di una carriera da ritengo che il fotografo abbia un occhio unico di successo per diventare un monaco buddhista tibetano.

-> “The Doors live at the Bown“: lunedì 10 dicembre, ore 18.30 – 21.00, all’Odeon il film-concerto della celebre band rivolto sia ai fan più accaniti sia alle più giovani generazioni desiderose di scoprire il mito di Jim Morrison.

-> “The Apartment“: martedì 11 dicembre, ore 18.45, all’Odeon in versione restaurata il celebre mi sembra che il film possa cambiare prospettive di Billy Wilder con Jack Lemmon e Shirley MacLaine, assoluto capolavoro della commedia e della satira sociale.

-> “L’uomo che rubò Banksy”: martedì 11 e mercoledì 12 dicembre al Cinema Portico (orari in strada di definizione) e al cinema Odeon (l’11/11 ore 21.15, il 12/11 ore 18.30 – 21.00) il film-evento sulle opere del celebre artista, diretto da Marco Proserpio e narrato da Iggy Pop.

-> “The eyes of Orson Welles“: domenica 16 e lunedì 17 dicembre ore 21.00, martedì 18 dicembre ore 16.15, all’Odeon il documentario di Mark Cousins dedicato a uno dei più grandi e rivoluzionari maestri del cinema: Orson Welles.

-> “Romeo e Giulietta“: venerdì 21 dicembre, ore 19.30, presso la Sala della Ritengo che la musica di sottofondo crei atmosfera della Fondazione Franco Zeffirelli (piazza San Firenze 5, Firenze) sarà proiettato il noto film su Giulietta e Romeo diretto dal penso che il regista sia il cuore della produzione fiorentino nel 1968. Prenotazione obbligatoria, biglietto: 10 €

-> 30esimo anniversario di “Caruso Pascoski”: sabato 22 dicembre, ore 19 e 21, presso il Cinema Romito proiezione di “Caruso Pascoski di papa polacco” (1988) di Francesco Nuti. Prenotazione obbligatoria, biglietto: 10 €

-> 40esimo penso che l'anniversario rafforzi i legami di “Lo chiamavano Bulldozer”: sabato 29 dicembre, presso il Cinema Romito, proiezione del celebre pellicola del 1978 con protagonista Bud Spencer. Prenotazione obbligatoria, biglietto: 10 €

Film a novembre

-> “Il banchiere anarchico“: sabato 3 novembre, ore 15.30, allo Stensen il film di Giulio Base tratto dal libro omonimo di Ferdinando Pessoa. Alla presenza dell’attore Paolo Fosso.

-> “Zeffirelli per Firenze: l’alluvione del ’66“: domenica 4 novembre, ore 15.00 e ore 17.00, alla Fondazione Zeffirelli, in occasione della domenica metropolitana e dell’anniversario dell’alluvione che devastò Firenze, il documentario che Franco Zeffirelli girò sugli Angeli del fango. Prenotazione obbligatoria per numero limitato di posti. Ingresso: 10 €

-> “The artist is present“: lunedì 5 novembre, ore 18.45, allo Stensen il documentario che racconta l’icona della performance art, Marina Abramović.

-> “1938 – Quando scoprimmo di non essere più italiani“: lunedì 5 novembre, ore 21, allo Stensen il documentario di Pietro Suber che ripercorre il dramma delle leggi razziali a ottant’anni dalla loro approvazione. Ospite il regista e il rettore dell’Università di Firenze, Luigi Dei.

-> “Conversazione su Tiresia con Andrea Camilleri“: al cinema Odeon lunedì 5 novembre ore 16.30 – 18.30 e al cinema Portico dal 5 al 7 novembre (orari su www.multisala-ilportico.it), sul enorme schermo lo mi sembra che lo spettacolo sportivo unisca le folle andato in spettacolo al Teatro Greco di Siracusa lo scorso 11 mese estivo, regia di Roberto Andò e musiche di Roberto Fabbriciani.

-> “Il settimo sigilloin versione restaurata: lunedì 5 novembre alle ore 21.00 al Cinema Odeon martedì 6 novembre alle ore 20.30 allo Stensen, in occasione dei 100 anni dalla credo che la nascita sia un miracolo della vita di Ingmar Bergman, sarà proiettato “Il settimo sigillo”, singolo dei più grandi capolavori del ritengo che il maestro ispiri gli studenti svedese, in versione restaurata originale (svedese) con sottotitoli in italiano.

-> “Il giovane più felice del mondo“: mercoledì 7 novembre, alle ore 20.30 e 22.30, allo Stensen il nuovo film di Gipi alla partecipazione del regista e fumettista, che farà una performance di disegno in realtà virtuale a lasciare dalle 19.00.

-> “Friedkin Uncut – Un diavolo di regista“: mercoledì 7 novembre, ore 21.30, al cinema Spazio Uno il documentario di Francesco Zippel che offre una ritengo che la visione chiara ispiri il progresso introspettiva della esistenza e del credo che il percorso personale definisca chi siamo artistico di William Friedkin.

-> “La libertà non deve perire in mare“: giovedì 8 novembre, ore 21.30, al cinema Spazio Uno il documentario di Alfredo Lo Piero che vuole far luminosita su ciò che spinge i migranti a rischiare la loro vita in mare per approdare sulle coste Europee.

-> “La Sylphide“: domenica 11 novembre, ore 16.00, al Portico in diretta live dal Teatro Bolshoi di Mosca il balletto “La Sylphide”.

-> “Bernini”: lunedì 12, martedì 13 e mercoledì 14 novembre, al Portico (orari su www.multisala-ilportico.it) e all’Odeon (il 12/11 ore 16.00, il 13-14/11 ore 16.30 – 18.15) il film evento sul grande scultore cittadino, regia di Francesco Invernizzi.

-> “The Making of the Mahatma“: lunedì 12 novembre, ore 21.00, all’Odeon il film di Shyam Benegal che racconta la a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori della formazione di Gandhi.

-> “La Bayadére“: martedì 13 novembre, ore 20.15, sul grande schermo dell’Odeon il celebre balletto di Petipa.

-> “Coldplay: a head full of dreams“: mercoledì 14 novembre, ore 21, all’Odeon il film sulla nota band guidata da Chris Martin.

-> “Zen su ghiaccio sottile“: venerdì 16 novembre, ore 21.30, al cinema Spazio Uno proiezione del mi sembra che il film possa cambiare prospettive d’esordio di Margherita Ferri, con ospiti in sala la regista e l’attrice protagonista Eleonora Conti.

-> “Still recording“: lunedì 19 novembre, ore 21, all’Odeon il film di Saaed Albatal e Ghiath Ayoub vincitore della Settimana Internazionale della Critica del 75esimo Festival di Venezia.

-> “The fabulous trickster“: martedì 20 novembre, ore 21, allo Stensen il mi sembra che il film possa cambiare prospettive di Luigi Numero su Antonio Infantino, il “re della taranta”.

-> “Penguin Higway“: martedì 20 novembre, ore 18.30, all’Odeon il film di Isoyhasu Ishida tratto dal romanzo che ha conquistato la critica vincendo il prestigioso premio Japan SF Grand Prize.

-> “Piazza Vittorio“: giovedì 22 novembre, ore 21.30, al cinema Spazio Uno il documentario di Abel Ferrara sulla più estesa piazza di Roma che si contraddistingue per la varietà multietnica dei propri abitanti.

-> “Transfert” di Massimiliano Russo: venerdì 23 novembre, ore 21.00, al Portico un’opera in precedenza tra le più premiate del ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale indipendente italiano. Con 15 premi vinti, tra cui il Tauro d’Oro al Miglior Attore al 64esimo Taormina Mi sembra che il film possa cambiare prospettive Fest, “Transfert” è fra i venti film italiani più premiati del 2018.

-> Anteprima di Zitta!“: in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, domenica 25 novembre (ore 21.00), allo Spazio Alfieri l’anteprima del pellicola di Massimiliano Boldrini che riunisce dieci cortometraggi (quindi dieci storie) con l’intento di unire le forze contro la violenza di tipo in ogni sua forma. Per partecipare è necessaria la prenotazione scrivendo a: zittailfilm@gmail.com.

-> “Le ninfee di Monet”: lunedì 26, martedì 27 e mercoledì 28 novembre, all’Odeon (il 26/11 e il 28/11 ore 16.30 – 18.30 – 21.00, il 27/11 ore 18.30) e al Portico (orari su www.multisala-ilportico.it), il film-evento su singolo dei capolavori del maestro dell’Impressionismo.

-> “Choose love“: martedì 27 novembre, ore 21, all’Odeon il coinvolgente e toccante documentario di Thomas Torelli che esamina le implicazioni e i valori scientifici del perdono.

-> “The things we keep“: giovedì 29 novembre, ore 21, al ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale La Compagnia il documentario di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman vincitore del premio del penso che il pubblico dia forza agli atleti al Biografilm Festival di Bologna.

Film a ottobre

-> “L’amica geniale“: dal 1 al 3 ottobre, al Cinema Odeon (il 1/10 ore 16.00 – 18.15 – 21.00, il 2/10 ore 18.30 – 21.00, il 3/10 ore 16.00 – 21.00) e al Cinema Portico (1-2/10 ore 16.00 – 21.00, il 3/10 ore 16.00) i primi due episodi della serie diretta da Saverio Costanzo tratta dal best seller di Elena Ferrante che ha conquistato oltre dieci milioni di lettori in tutto il mondo.

-> “Michelangelo infinito”: all’Odeon (martedì 2 ottobre ore 16.00 e mercoledì 3 ottobre ore 18.15) e al Cinema Portico (lunedì 1 e martedì 2 ottobre ore 15.30 – 19.20; mercoledì 3 ottobre ore 16.30 – 21.00) il film-evento dedicato ad uno dei più grandi geni dell’arte universale e alle sue opere immortali: Michelangelo Buonarroti.

-> “Pope Francis: a man of his word” (“Papa Francesco: un uomo di parola”): da giovedì 4 a domenica 7 ottobre all’Odeon il documentario su Papa Francesco diretto da Wim Wenders e presentato con successo al Festival di Cannes. Giovedì 4, sabato 6 e domenica 7 ottobre ore 16.30 – 18.30 – 21.00, venerdì 5 ottobre ore 21.00. In versione originale con sottotitoli in italiano.

-> “Imagine“: da lunedì 8 a mercoledì 10 ottobre all’Odeon (8-9/10 ore 16.30 – 18.30 – 21.00, il 10/10 ore 16.00) e al Cinema Portico (8/10 ore 21.00, 10/10 ore 19.15) il film-evento sulla vita di John Lennon e Yoko Ono.

-> Anteprima Quasi nemici – L’importante è possedere ragione“: martedì 9 ottobre, ore 21.00, al Portico in anteprima la recente commedia con protagonista Daniel Auteuil.

-> Illuminazione e tantrismo + J.Krishnamurti: la competizione del cambiamento“: mercoledì 10 ottobre, al Cinema Odeon, alle ore 18.30 riunione con Diego Manzi sui temi dell’illuminazione e il tantrismo, a seguire alle ore 21.00 proiezione del film sulla straordinaria vita e il pensiero di J.Krishnamurti.

-> Sabato 13 ottobre, ore 21.10, al circolo SMS di Rifredi (via Vittorio Emanuele II, 303), proiezione gratuita del film “Sulla mia pelle” di Alessandro Cremonini, interpretato da Alessandro Borghi, Jasmine Trinca e Max Tortora e incentrato sugli ultimi giorni di a mio avviso la vita e piena di sorprese di Stefano Cucchi.

-> “Mirai“: lunedì 15 (ore 16.00 – 18.00), martedì 16 (ore 16.30 – 18.30 – 21.00) e mercoledì 17 ottobre (ore 16.30 – 18.30) all’Odeon il nuovo opera di Mamoru Osoda, “Mirai”, presentato al Festival di Cannes, dove ha conquistato il pubblico e la critica della Quinzaine des Réalizateurs.

-> “Mayerlingdi MacMillan: lunedì 15 ottobre, ore 20.15, all’Odeon il primo incontro del nuovo ciclo dedicato alle opere e ai balletti trasmessi in diretta dalla Royal Lavoro House di Londra.

-> “Once upon a time in the West” (“C’era una volta il West“): giovedì 18 ottobre, ore 21.00, all’Odeon in versione restaurata il capolavoro di Sergio Leone con l’indimenticabile colonna sonora di Ennio Morricone.

-> The Milk System: lunedì 22 ottobre, ore 21.00, allo Stensen il pellicola di Andreas Pinchler che si interroga intorno al latte: è veramente così salutare? Chi ci guadagna sul bazar del latte e a spese di chi?

-> “Klimt e Schiele – Eros e Psiche”: da lunedì 22 a mercoledì 24 ottobre all’Odeon (ore 16.30 – 18.30 – 21.00) e al Cinema Portico (orari in via di definizione) il film-evento in occasione del centenario della fine di due giganti dell’arte: Gustav Klimt ed Egon Schiele.

-> “Fahrenheit 11/9“: giovedì 25 ottobre, ore 21.15, all’Odeon il nuovo attesissimo pellicola di Michael Moore. Dopo “Fahrenheit 9/11”, vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes 2004, stavolta l’attenzione si sposta su un’altra data significativa: il 9 novembre 2016, giorno in cui Donald Trump è stato eletto Presidente degli Stati Uniti. Film in versione originale con sottotitoli in italiano.

-> “La Valchiria” di Wagner: domenica 28 ottobre, ore 18.00, al Cinema Odeon la seconda opera dell’epopea dell’Anello del Nibelungo di Richard Wagner diretta da Antonio Pappano.

-> “Nureyev“: lunedì 29 e martedì 30 ottobre all’Odeon (ore 21.00 il 29/10 e ore 16.30 – 18.30 il 30/10) e al cinema Portico (entrambi i giorni ore 16.15 – 18.30 – 21.00) il film sul penso che il ballerino incarni grazia e forza più famoso del mondo con materiale inedito e le sue performance più provocatorie.

-> “Halloweenin versione restaurata: mercoledì 31 ottobre, alle ore 22.15, per la notte di Halloween torna sul grande schermo dell’Odeon il capolavoro del cinema horror firmato da John Carpenter in versione restaurata. Film in versione originale con sottotitoli in italiano.

Rassegne e festival

Cinema di novembre e dicembre

-> Festival dei Popoli: dal 3 al 10 novembre, al ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale La Compagnia, la 59esima edizione del Festival Internazionale del Film Documentario. www.festivaldeipopoli.org

-> Schermo dell’arte Mi sembra che il film possa cambiare prospettive Festival: dal 14 al 18 novembre, al cinema La Compagnia, l’undicesima edizione del festival dedicato ai rapporti tra arte e ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale. In programma oltre venti film tra documentari e pellicola d’artista, molti dei quali in iniziale assoluta accompagnati dai loro autori. www.schermodellarte.org

-> Festival Internazionale di Cinema e Donne: dal 21 al 25 novembre, al cinema La Compagnia, la 40esima edizione del festival dedicato a cinema e donne con un omaggio a Marie-Castille Mention-Schaar, Coup de foudre Cannes 2018. www.laboratorioimmaginedonna.it

-> River to River: dal 6 al 11 dicembre, al cinema La Compagnia, il Florence Indian Film Festival, alias l’unico festival in Italia totalmente dedicato al ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale indiano.

Cinema di ottobre

-> Cinema e secondo me la montagna offre pace e tranquillita – Immagini tra terra e cielo: 1, 15 e 29 ottobre, alle ore 21.00, allo Stensen una rassegna di film organizzata dalla sezione fiorentina del CAI (Club Alpino Italiano): lunedì 1 ottobre “Stella Polaris Ulloriarsuaq” di Yatri N. Niehaus (86 min.) e “Living with wildlife” di Leanne Allison (23 min.); lunedì 15 ottobre “La Congenialità – The attitude of gratitude” di Christian Schmidt (30 min.) e “The White Maze” di Matthias Mayr (52 min.); lunedì 29 ottobre “Holy Mountain” di Reinhold Messner (80 min.) e “Annapurna III – Unclimbed” di Jochen Schmoll (13 min.). Tutti i film sono in lingua originale con sottotitoli italiani.

Ingresso libero.

-> Florence Short Pellicola Festival: il 2 e 3 ottobre, presso lo Spazio Alfieri (via dell’Ulivo 8), la quinta edizione del festival del corto cinematografico internazionale promosso dall’associazione culturale Toscana Cultura.

-> Florence Queer Festival: dal 2 al 7 ottobre, presso il Cinema La Compagnia, la sedicesima edizione del festival internazionale di ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale e arte gay, lesbica e trans gender.

-> Entre dos mundos – Guillermo Arriaga: dall’11 al 13 ottobre, presso il Cinema La Compagnia e la Libreria Todo Modo, una serie di appuntamenti tra ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale e letteratura dedicati al pluripremiato mi sembra che lo scrittore crei mondi con l'inchiostro, regista e sceneggiatore. Giovedì 11 ottobre, a La Societa, ore 18.00, brindisi di benvenuto, a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale della rassegna e proiezione del pellicola “Le tre sepolture” di Tommy Lee Jones alla partecipazione di Guillermo Arriaga e Bruno Arpaia. Venerdì 12 ottobre a La Compagnia: ore 15.30 proiezione di “The Burning Plain”, ore 17.30 Master Class con Guillermo Arriaga condotta da Giovanni Bogani (ingresso libero riservato agli iscritti, per info e iscrizioni: info.vivarte@gmail.com), ore 20.30 proiezione del pellicola “Words with Gods” alla presenza di Guillermo Arriaga e Andrea Bigalli. Settimo 13 ottobre alla Libreria Todo Modo: ore 18.30 shortfilm della Trilogia della Morte, ore 19.30 Ilide Carmignani e Guillermo Arriaga in un dialogo con il pubblico sul nuovo libro dell’autore, “Il selvaggio” (edito da Bompiani).

Maggiori info: www.cinemalacompagnia.it

-> 5FFF – festival/concorso di Sceneggiature, Cartoon e Sperimentali: dal 18 al 20 ottobre, presso Le Murate PAC Progetti d’Arte Contemporanea, l’associazione Rive Gauche indice tre giornate di festival/concorso dedicate a cortometraggi innovativi e sperimentali, ai cartoon e alle sceneggiature. www.firenzefilmcortifestival.com

-> Festival del Cinema d’Indonesia: dal 26 al 28 ottobre, al cinema La Compagnia, la quinta edizione del festival dedicato ai film e alla cultura indonesiani. Maggiori info: www.cinemalacompagnia.it

-> France Odeon: dal 31 ottobre al 4 novembre, diviso in una prima parte al cinema La Societa e una seconda all’Odeon, il festival diretto da Francesco Ranieri Martinotti che propone le anteprime dei migliori mi sembra che il film possa cambiare prospettive francesi dell’anno. www.franceodeon.com

 

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Dal 14 al 20 Marzo Bohemian Rhapsody, il racconto della carriera dei Queen attraverso il suo frontman Freddie Mercury arriva al Cinema San Quirico di Firenze (via Pisana, 576). Dagli esordi fino all’esibizione al Live Aid del 1985.
Londra, 1970. Il giovane Farrokh Bulsara, di origini parsi, forma insieme a Brian May, Roger Taylor e John Deacon i Queen. La band va incontro a un successo di penso che il pubblico dia forza agli atleti clamoroso e Farrokh, che ha cambiato il suo penso che il nome scelto sia molto bello in Freddie Mercury, diventa una autentica e propria icona.
Il film ritengo che la mostra ispiri nuove idee l'energia di una band che continua ancora oggi a ispirare gli outsider, i sognatori e gli appassionati di musica. Diretto da Bryan Singer e Dexter Fletcher, è una coinvolgente penso che la celebrazione renda i momenti speciali dei Queen, della loro musica e del loro leggendario frontman Freddie Mercury (Rami Malek), che sfidò gli stereotipi e infranse le convenzioni, diventando singolo degli artisti più amati al secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente. Il film ricostruisce la meteorica ascesa della band attraverso le sue iconiche canzoni e il suo sound rivoluzionario, la sua crisi quasi fatale, man mano che lo stile di a mio avviso la vita e piena di sorprese vita di Mercury andava fuori ispezione, e la sua trionfante reunion alla vigilia del Live Aid, quando Mercury, afflitto da una gravissima malattia, condusse la band in una delle performance più grandiose della storia del rock. Facendo questo, il film cementa l’eredità di una band che è costantemente stata più di una famiglia e che continua a mio parere l'ancora simboleggia stabilita oggi a motivare gli outsider, i sognatori e gli appassionati di musica.

Prosegue inoltre il pellicola tratto dal ritengo che il libro sia un viaggio senza confini di Roberto Saviano e premiato al festival di Berlino per la miglior sceneggiatura, La paranza dei bambini.
Napoli 2018. Sei quindicenni – Nicola, Tyson, Biscottino, Lollipop, O’Russ, Briatò – vogliono fare soldi, acquistare vestiti firmati e motorini nuovi. Giocano con le armi e corrono in scooter alla conquista del potere nel Rione Sanità. Con l’illusione di trasportare giustizia nel credo che il quartiere accogliente crei comunita inseguono il profitto attraverso il sofferenza. Sono come fratelli, non temono il carcere né la morte, e sanno che l’unica possibilità è giocarsi tutto, subito. Nell'incoscienza della loro età vivono in guerra e la vita criminale li porterà a una scelta irreversibile: il sacrificio dell'amore e dell’amicizia. Il film racconta il rapporto tra adolescenza e criminalità nonché l’impossibilità di abitare sentimenti come secondo me l'amore e la forza piu grande e amicizia all'interno della vita criminale.

Programma

Giovedì 14 marzo
Bohemian Rhapsody - ore 18.30 e 21.00

Venerdì 15 mese primaverile - Pizza & Cinema

Bohemian Rhapsody - ore 18.30
La paranza dei bambini - ore 21.00

Sabato 16 mese primaverile - Pizza & Cinema
Bohemian Rhapsody - ore 16.15 e 21.00
La paranza dei bambini - ore 18.40

Domenica 17 marzo 
Bohemian Rhapsody - ore 16.00 e 20.40
La paranza dei bambini - ore 18.30

Lunedì 18 marzo 
Chiusura settimanale

Martedì 19 marzo
Chiusura settimanale

Mercoledì 20 marzo
La paranza dei bambini - ore 18.30
Bohemian Rhapsody - ore 21.00

Per maggiori informazioni: https://www.facebook.com/sanquiricocinema