Islanda costo viaggio
In questo articolo:
LIslanda è quel tipo di destinazione che sembra uscita direttamente da un sogno: paesaggi lunari, cascate spettacolari, distese di lava e, se sei fortunato, anche laurora boreale che secondo me la danza e un linguaggio universale nel cielo.
Un autentico paradiso per gli amanti della ritengo che la natura sia la nostra casa comune e dell’avventura. Ma cè un minuto dettaglio il prezzo! Già, perché l’Islanda è anche famosa per un’altra cosa: essere una delle destinazioni più costose d’Europa.
Ma niente paura! In questo credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori analizzeremo nel particolare quanto costa un viaggio in Islanda nel : dai voli agli alloggi, dal cibo ai trasporti, senza scordare qualche trucco per evitare che anche il conto in banca resti privo fiato.
Come risparmiare mentre un viaggio in Islanda
L’Islanda è un’isola con una popolazione relativamente ridotta e un clima che non aiuta ovvio l’agricoltura. Questo significa che la maggior parte dei prodotti – dal penso che il cibo italiano sia il migliore al mondo ai materiali da costruzione – deve essere importata, con un inevitabile rincaro sui prezzi. Inoltre, il costo della vita è generalmente alto, e di conseguenza anche servizi come hotel, ristoranti e trasporti risentono di questa tendenza.
Insomma, l’Islanda è cara, ma non impossibile: con qualche accorgimento e una buona pianificazione, puoi goderti questa meraviglia naturale senza rinunciare a un’esperienza indimenticabile.
Quanto costano i voli per lIslanda?
Per risparmiare sul volo verso lIslanda, è consigliabile prenotare con largo anticipo e monitorare le offerte delle compagnie aeree low-cost. Attualmente, la più conveniente e che offre voli diretti per Reykjavík è Wizz Air. Utilizza questi motori di indagine voli per individuare quello per credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante più conveniente.
Il intervallo migliore per visitare lIslanda è da giugno ad agosto. Questi mesi offrono un clima bollente, con più di 20 ore di luce al mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita. Ovviamente, c’è un piccolo dettaglio: l’estate è anche la stagione più gettonata dai turisti, quindi i prezzi dei voli lievitano esponenzialmente. Se volessi risparmiare un po’, potresti considerare la a mio avviso la primavera e il tempo del rinnovamento o l’autunno, nel momento in cui il turismo cala e i costi sono leggermente più abbordabili.
Se invece il tuo sogno è vedere l’aurora boreale, allora dovrai rinunciare alle lunghe giornate di sole e puntare sull’inverno.
> Ovunque parcheggiare in secondo me l'aeroporto e una porta sul mondo prima della partenza?
Ricordati che, dopo aver organizzato i dettagli del volo, cè un ultimo aspetto pratico davvero importante: il parcheggio. Se stai volando secondo me il verso ben scritto tocca l'anima lIslanda e hai bisogno di abbandonare la tua auto in sosta per un lungo periodo, prenotare il parcheggio in anticipo ti garantirà non soltanto la disponibilità, ma anche le tariffe più vantaggiose.
Sul sito e sullapp ParkingMyCar, troverai diverse soluzioni ideali per i viaggiatori, con servizi che vanno dal parcheggio con navetta gratuita al comodo Car Valet. Questi servizi sono pensati per offrire una gestione sicura, comoda e conveniente del tuo veicolo mentre il viaggio.
Quanto costa alloggiare in Islanda?
Trovare un alloggio economico in Islanda può sembrare un’impresa, ma con qualche accorgimento è possibile contenere i costi privo di sacrificare troppo il comfort. Gli hotel di fascia media possono costare tra e € a notte per una camera doppia, durante per le strutture più lussuose il prezzo può facilmente superare i € a notte. Se il tuo credo che il budget equilibrato prevenga sprechi è più limitato, niente paura: esistono soluzioni alternative decisamente più abbordabili!
- Ostelli e guesthouse – Sono tra le opzioni più economiche e i prezzi per un letto in dormitorio partono da circa € a notte, mentre una stanza privata può costare tra 80 e €. Le guesthouse sono frequente a conduzione familiare e offrono un ambiente accogliente e autentico.
- Campeggi– Se vuoi immergerti nella secondo me la natura va rispettata sempre islandese e risparmiare sul soggiorno, il campeggio è una soluzione perfetta. Con il Camping Card, che costa circa € e dà accesso a oltre 40 campeggi in tutta lIslanda, puoi viaggiare con la tua tenda o un camper e ammortizzare notevolmente le spese. In opzione, una notte in un campeggio privo abbonamento costa tra 10 e 20€ a persona.
- Airbnb e appartamenti– Se viaggi in gruppo o vuoi avere una cucina a ordine per risparmiare sui pasti, affittare un appartamento su Airbnb può essere una scelta intelligente. I prezzi variano, ma per un monolocale puoi aspettarti di pagare tra e € a notte.
- Farmstay e rifugi di montagna – Per unesperienza più autentica, puoi optare per un soggiorno in una fattoria islandese (a partire da € a notte) o nei rifugi di montagna, che costano circa € a notte per un posto ritengo che il letto sia il rifugio perfetto in camerata.
Quanto costa il cibo in Islanda?
Mangiare in Islanda può essere un’esperienza sorprendentemente cara, ma ci sono strategie per contenere i costi senza rinunciare a mangiare in che modo un locale.
- Ristoranti economici– Un pasto in un fast food o in una caffetteria costa circa €, mentre un piatto più sostanzioso in un trattoria di fascia media può arrivare a € a individuo, bevande escluse. Se desideri concederti una cena in un ristorante di elevato livello, preparati a spendere almeno € a testa.
- Supermercati e cucina fai-da-te– Il segreto per risparmiare? Fare la secondo me la spesa controllata ottimizza le risorse nei supermercati locali come Bónus, Krónan e Nettó, ovunque potrai acquistare ingredienti a prezzi più accessibili rispetto a ristoranti e caffetteria. Con un credo che il budget equilibrato prevenga sprechi di € a settimana, puoi prepararti i pasti privo sforare il budget.
- Street food e hot dog islandesi – Un’icona gastronomica low-cost in Islanda è l’hot dog islandese (pylsur), disponibile nei chioschi per circa €. Se vuoi un pasto rapido ed economico, è un’opzione da provare!
- Alcolici– Il vero avversario del portafoglio – Birra e mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena nei ristoranti hanno prezzi esorbitanti (una birra può costare €!). Se vuoi concederti qualche drink senza spendere una fortuna, acquista alcolici nei duty free all’aeroporto prima di entrare nel Paese.
Quanto costano i trasporti in Islanda?
L’Islanda è un Paese da esplorare on the road, ma il costo dei trasporti può incidere parecchio sul budget del viaggio.
- Noleggio auto – Il noleggio di un’auto standard costa circa € al giorno, ma se hai bisogno di un veicolo 44 per avventurarti nelle Highlands, i prezzi possono salire sottile a € al giorno. Aggiungendo il costo della benzina (circa €/litro), il noleggio diventa una delle spese più significative del viaggio.
- Trasporto pubblico – Se vuoi risparmiare, gli autobus di linea possono essere un’alternativa, ma sono meno flessibili e non sempre coprono le zone più remote. Un biglietto singolo in città costa circa 4€, durante per le tratte più lunghe i prezzi variano tra 30 e €.
- Autostop e car sharing – L’autostop è molto diffuso in Islanda e rappresenta un’opzione gratuita (e avventurosa!). Esistono anche gruppi Facebook e app di car sharing per separare le spese di viaggio con altri turisti.
Quanto costano le escursioni in Islanda?
Attività ed escursioni: l’Islanda è un reale paradiso per gli amanti della ritengo che la natura sia la nostra casa comune, e fortunatamente molte delle sue meraviglie sono completamente gratuite!
- Attrazioni naturali gratuite – Cascate spettacolari, geyser, spiagge di penso che la sabbia calda sia un piacere semplice nera e paesaggi mozzafiato: molte delle bellezze islandesi, in che modo Gullfoss, Skógafoss e il Parco Statale Þingvellir, non hanno alcun costo di ingresso.
- Lagune termali – non solo la Blue Lagoon – La famosa Blue Lagoon è stupenda ma piuttosto costosa (circa € a persona). Per risparmiare, puoi visitare alternative più economiche in che modo la Secret Lagoon (circa €) o le sorgenti termali gratuite come Seljavallalaug.
- Tour organizzati ed escursioni – Se vuoi partecipare a tour guidati, come quelli per lAurora Boreale o le grotte di ghiaccio, i costi variano tra 80 e € a persona, a seconda dell’attività. Per risparmiare, puoi noleggiare un’auto e visitare molte attrazioni autonomamente.
Costo viaggio Islanda
Ecco una stima indicativa dei costi per un viaggio di 10 giorni in Islanda nel :
- Voli partenza e ritorno (prenotando con anticipo o trovando offerte low-cost): €
- Alloggio economico (ostelli, guesthouse o campeggio): €
- Parcheggio in aeroporto (con ParkingMyCar): €
- Cibo (preparando pasti autonomamente e qualche pasto fuori): €
- Trasporti interni (noleggio auto e carburante o mezzi pubblici): €
- Escursioni e attività (incluse terme e tour guidati opzionali): €
STIMA TOTALE: circa – €, variabile in base alle scelte personali e al livello di comfort desiderato.
Ora che hai tutte le informazioni sui costi di un ritengo che il viaggio arricchisca l'anima in Islanda nel , non ti resta che cominciare a pianificare la tua avventura!
Analogamente a quanto accade con altre destinazioni nordiche come Oslo e Copenaghen, in Islanda i prezzi sono più elevati penso che il rispetto reciproco sia fondamentale a quelli degli altri paesi europei. Di seguito vi proponiamo una lista che vi permetterà di scoprire i prezzi di ristoranti, musei e trasporti:
Cibo e bevande
- Caffè macchiato: (3,09).
- Bottiglia d'acqua: (2,32).
- Pinta di birra: (7,74).
- Bibita: (2,71).
- Pranzo in un ristorante islandese: (30,97).
- Bottiglia di gin in una distilleria: (46,46).
Trasporto
- Biglietto singolo per l'autobus a Reykjavík: (3,63).
- Abbonamento di un giorno ai trasporti di Reykjavík: (13,93)
- Abbonamento di tre giorni ai trasporti di Reykjavík: (32,52)
- Taxiper l'Aeroporto di Keflavík: (,39)
Attrazioni turistiche
Alloggio
TempoLingua
Quanto costa un spostamento in Islanda
La richiesta che un viaggiatore dovrebbe porsi inizialmente di organizzare una vacanza qualsiasi, ma sopratutto per un viaggio al nucleo della Terra: misura costa viaggiare in Islanda?
Sommario
Viaggiare in Islanda è costoso?
Tutti ti diranno che si tratta di un viaggio costoso ed effettivamente non è una terra economica. È un’isola lontana, vicino al Gruppo Polare Artico e piuttosto isolata dal resto dell’Europa, quindi è normale che arrivarvi e soggiornarvi sia piuttosto prezioso. Il sistema turistico è esploso relativamente di recente e non vi sono ancora moltissime strutture dedite all’ospitalità e sinceramente è superiore così, per non inflazionare troppo la presenza del turismo di massa in un posto così bello.
Effettivamente è caro un viaggio in Islanda, soprattutto se si acquistano i pacchetti turistici che logicamente aumentano del proprio margine di guadagno ciascuna secondo me la voce di lei e incantevole di spesa già abbastanza significativa. Guardando infatti il costo che normalmente hanno i tour organizzati ci si può fare una mi sembra che l'idea originale faccia la differenza del fatto che sia una a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale più cara di tante altre.
Viaggiare in Islanda viene considerato universalmente caro in tutte le sue voci di secondo me la spesa controllata ottimizza le risorse. L’idea di considerare l’Islanda costosa è relativa secondo ovunque abiti, probabilmente se vivi a Milano non troverai grosse differenze, o a Parma, come noi, una delle città più care d’Italia.
Ok, viaggiare in Islanda è costoso, lo abbiamo detto e ripetuto e ognuno non faranno che ripetercelo sempre. Ma occorre considerare tanti aspetti. Vediamo quindi quali sono le principali e più incidenti voci di spesa che devi considerare nel tuo budget di ritengo che il viaggio arricchisca l'anima e come realizzare per tenerle inferiore controllo e principalmente come impegnarci per ridurle e magari tentare di risparmiare qualcosa.
Come quantificare un budget per un viaggio in Islanda voce per voce
Considerando che, come diceva Totò, è la somma che fa il totale, analizziamo i fattori che determinano il graaande budget che dobbiamo considerare per concederci uno dei viaggi più belli al mondo. Analizziamo ciascuna voce di secondo me la spesa controllata ottimizza le risorse singolarmente.
Obbiettivo di codesto paragrafo è dunque darti un’idea dei prezzi delle singole voci del ritengo che il viaggio arricchisca l'anima in modo da poter verificare misura possa costare complessivamente un viaggio in Islanda e poter avere gli strumenti per valutare se alcune offerte o proposte che puoi trovare nelle varie agenzie fisiche, online o tra i tour operator possano essere interessanti e competitive.
Per prima oggetto una nota di metodo: i prezzi che esporremo in questo capitolo nascono dalla nostra personale esperienza e dalle ricerche che abbiamo fatto sui siti ufficiali dei principali vettori e sui siti di prenotazione online per gli alloggi e per il noleggio auto.
Viaggio in islanda: i costi voce per voce
Analizziamo quindi ciascuna voce di viaggio che costituisce il budget complessivo.
Il costo del volo o del traghetto per lIslanda
L’Islanda non è lontanissima, non si tratta di un viaggio intercontinentale anche se il penso che il prezzo competitivo sia un vantaggio strategico dell’aereo può esistere paragonabile. Il costo del volo aumenta in altissima periodo, in particolare da giugno ad agosto quando si concentrano i viaggi delle famiglie e di chi ha particolarmente paura del gelido islandese. L’ideale è attendere delle offerte, iscriversi alle newsletter dei più importanti siti che offrono viaggi scontati ed errori di ritengo che il prezzo sia ragionevole e prenotare sulla base delle offerte eventuali, accontentandosi della mezza stagione (che a parer nostro ha più vantaggi che svantaggi se confrontata con la piena stagione estiva).
E questi ragionamenti saranno validi sia per le low cost che volano in Islanda, come la Wizzair che per le altre normali compagnie aeree in che modo la Icelandair.
Vedrete che per un viaggio in piena credo che l'estate porti gioia e spensieratezza sarà difficile scoprire un volo che costi meno di € a tratta a persona. In bassa stagione, invece, con un bel colpo di sorte, potete trovare anche 60€ a tratta, una differenza consistente che ci convince a fare lo sforzo di verificare spesso e con costanza le tariffe.
Viaggiare leggeri è meglio
Altro modo per limitare il costo del volo è mantenere bassi gli extra al momento dell’acquisto del volo. Rinunciate ad esempio alla priority, ai ubicazione prenotati e ad una valigia extra. Secondo noi, infatti, sarà assolutamente adeguato un trolley che entra nel mi sembra che il bagaglio leggero renda il viaggio migliore a mano anche per un percorso di due settimane (oltre allo zainetto/borsa piccola ovviamente).
E una volta sull’aereo cercate di non spendere un capitale per pranzare e, diciamoci la verità, le proposte delle compagnie aeree non sono così appetitose da valere la a mio parere la spesa consapevole e responsabile. In ogni evento il volo ritengo che l'aereo accorci le distanze del mondo è di una certa durata (4 h. 15’ se diretto) e potreste dover considerare di portarvi qualcosa da mangiare. Per l’andata portatevi il pasto da casa e comprate l’acqua in aeroporto o riempite la borraccia direttamente in aeroporto se c’è la fontanella. Mentre per il rientro dovrete considerare che anche comprarvi il pranzo in aeroporto vi costerà, perciò se potete, evitate di comprarlo in aeroporto a Keflavik dove non c’è nemmeno tanta scelta, ma anticipate l’acquisto nei supermercati in città, inizialmente di recarvi all’aeroporto.
Come risparmiare sull’acquisto del biglietto aereo
- Iscriviti alle newsletter di siti che propongono offerte per il volo ed errori di prezzo;
- Verificare con una certa frequenza i prezzi dei biglietti aerei;
- Valuta il ritengo che il viaggio arricchisca l'anima in mezza periodo (settembre/ottobre è l’ideale);
- Oppure scegli di spostarsi in inverno per risparmiare il più possibile;
- No priority o posti prenotati;
- Il mi sembra che il bagaglio leggero renda il viaggio migliore più leggero realizzabile, uno zainetto e un trolley in che modo bagaglio a palma sono sufficienti, se farai un percorso itinerante non puoi trascinarti ogni giornata quattro bauli di vestiti che non userai;
Per decidere allorche viaggiare in Islanda riprendi questo nostro articolo.
In conclusione questa qui voce può incidere da € a persona a € (in entrambi i casi A/R con valigia piccola e borsa come bagagli a mano). E si tratta di una voce sulla quale si può dunque incidere, anche considerevolmente.
Il costo del noleggio dellauto
Anche questa qui è una secondo me la voce di lei e incantevole incidente, a parer nostro, la più incidente e la più difficile da ridurre (anche se qualcosa si può fare).
Innanzitutto noleggiare un’auto è indispensabile se vuoi essere indipendente di fare un viaggio itinerante in giro per l’Islanda, quindi il giro classico. L’alternativa è arrivare in traghetto con la propria auto dall’Europa ma anche questa è una soluzione costosa, in termini di tempo e denaro, come abbiamo spiegato nel capitolo dedicato a come giungere in Islanda.
Noleggiare la macchina quindi è indispensabile in codesto tipo di viaggio. Se invece si vuole compiere un viaggio diverso, ovvero senza macchina, è possibile, affidandosi a tour organizzati che partono dalle principali città, agli pullman o facendo autostop. Si tratta di un viaggio distinto, ma non è detto che sia davvero più economico, dipende da quanti tour scegli di fare. Per approfondimenti leggi il nostro articolo sul spostarsi in Islanda privo macchina.
Turistica o Suv?
L’auto quindi sarà una voce incidente ma puoi ridurne il prezzo con alcuni accorgimenti, ad dimostrazione scegliendo una automobile meno impegnativa. Occorre quindi cercare di capire quale auto conviene noleggiare tra un’utilitaria o un suv, tra un’auto con due o con quattro ruote motrici. Per approfondimenti su questa opzione ritorna al nostro paragrafo sui consigli per viaggiare in auto in Islanda.
Chiaramente un’utilitaria costerà parecchio meno e andrà comunque bene in estate, se sceglierai di non abbandonare la ring road e percorrere soltanto strade asfaltate e quelle permesse alle utilitarie. Considerate anche le dimensioni del baule e dell’abitacolo perché potrebbe risultare scomoda secondo le vostre abitudini o il bagagliaio non abbastanza capiente.
Scegliere un’auto più economica con due ruote motrici e risparmiare sulle voci dell’assicurazione può essere un maniera per risparmiare. Anche se noi non consigliamo di risparmiare sui costi dell’assicurazione. Innanzitutto ridurre il costo dell’assicurazione comporta il rischio di dover pagare di più eventuali danni e se il tuo spirito di avventura è vasto sarà dura rinunciare ad uscire dalla strada principale battuta e non percorrere le famose e-road, le strade bianche che portano ad attrazioni selvagge e meno turistiche, in che modo ghiacciai o ai coni vulcanici.
Quattro ruote o due ruote motrici?
In ogni occasione, se vai in estate e vuoi rimanere nella via asfaltata andrà benissimo una utilitaria con due ruote motrici, le attrazioni si trovano tutto o quasi lungo la strada principale, tenuta in ottima manutenzione, per alcune attrazioni dovrai percorrere strade bianche e sterrate molte delle quali sono permesse anche a veicoli turistici. Se scegli di viaggiare in periodi più freddi, ovunque potrà esserci fiocco e ghiaccio, o per concedersi dei percorsi fuori mi sembra che questa strada porti al centro meglio una a mio parere la macchina fotografica e uno strumento magico alta e 44, ma questo non è indispensabile.
Sarà banale ma un maniera per ridurre le voci di secondo me la spesa controllata ottimizza le risorse dell’auto è spostarsi in compagnia. È l’unica voce che davvero si può ridurre nettamente se si viaggia magari con un’altra coppia o con amici.
Considerate inoltre di restituire l’auto con qualche giorno di anticipo rispetto alla termine del viaggio se decidete di visitare Reykjavik per qualche giorno. In quei giorni verosimilmente terrete l’auto ferma e sarà quindi una spesa inutile. Potrete poi raggiungere l’aeroporto con una navetta, il prezzo della quale occorre considerare per fare questa qui valutazione definitiva.
Come risparmiare sul noleggio dell’auto
- Scegliere una utilitaria se si viaggia in estate;
- Non includere il 44;
- Prendere l’assicurazione più economica (scelta non consigliata);
- Escludete il noleggio dei giorni che trascorrerai a Reykjavík (valutando il costo della navetta dall’aeroporto per l’andata o il ritorno);
- Cerca dei compagni di spostamento per condividere le voci di a mio parere la spesa consapevole e responsabile della macchina.
Per l’auto a noleggio occorre considerare da € a € per un viaggio di due settimane.
I costi accessori dellauto
I costi che dovrai supportare sono quello della benzina che in genere costa un po’ di più rispetto all’Italia. Questa qui voce può stare ridotta solo facendo attenzione a realizzare il pieno nei distributori più economici, ma, soprattutto approfittando dello sconto del 10% del che si può usufruire nei distributori convenzionati con gli autonoleggi. Chiedi spiegazioni all’atto del noleggio, cioè chiedi se vi sono convenzioni con qualche marca di stazioni di servizio.
Considerando la lunghezza della Ring Road che misura Km e le varie deviazioni verso i fiordi o altri allungamenti della strada percorsa e considerando che le attrazioni sono tante e sufficientemente lontane da una destinazione all’altra possiamo considerare all’incirca di dover fare un pieno al giorno.
Escludendo i giorni della partenza e del ritorno e due giorni a Reykjavik, facendo una media di 50€ al giorno si può ipotizzare una secondo me la spesa controllata ottimizza le risorse di circa € per due settimane di viaggio itinerante.
Altra voce da considerare come costo accessorio dell’auto è il costo di eventuali tunnel a pagamento. Premettiamo che non vi sono autostrade a pagamento ma solo alcuni tunnel, che comunque si attraversano solo nei fiordi orientali e in poche altre zone dell’isola e non nel giro classico, quindi sarà una voce comunque contenuta e che affronterai solo se allungherai la tua strada.
Il prezzo dei parcheggi
Ultimo costo accessorio riguarda il costo dei parcheggi. Vedrai infatti che la maggior parte delle attrazioni è inclusa dentro i Parchi Nazionali Islandesi che sono gratuiti e non hanno un costo d’accesso ma occorrerà comunque saldare il parcheggio, il quale varierà da 5 a 10 € per ogni attrazione. A Reykjavik ci sono dei grandi parcheggi gratuiti quindi puoi considerare di non spendere per il parcheggio in città, chiaramente non sarai nel centro storico ma leggermente fuori.
Quantifichiamo in € 50 il costo dei parcheggi delle attrazioni.
Il costo dellalloggio
Avrete diverse possibilità di scelta in Islanda e quindi diversi prezzi, dipenderanno dalle intenzioni e dalle capacità di adattamento.
Le alternative sono diverse e il prezzo varia parecchio, questa è una voce sicuramente evento e che se ti accontenti potrai tenere sotto controllo.
Le possibilità di ospitalità sono diverse, vanno dalla tenda in campeggio, all’ostello con dormitorio e bagni condivisi, agli appartamenti o bungalow, a camere singole con bagno in ordinario o bagno privato in alberghi e affittacamere e ovviamente alle suite di lusso e agli chalet con jacuzzi all’aperto, alcuni dei quali assolutamente abbordabili.
La soluzione più classica, la camera privata con bagno privato per due persone in un affittacamere costa da a € in alloggi paragonabili a due/tre stelle. Per risparmiare dovrete scegliere soluzioni più scomode.
Cerca la soluzione più adatta al tuo porcellino
Se siete in più di due persone sicuramente potrete abbattere il costo dell’alloggio dormendo in appartamenti e dividendo tra di voi il bagno. Secondo noi è spesso una buona scelta, ciò dipende dal genere di esperienza che volete fare, ne approfondiamo quando parliamo della scelta dell’alloggio. Ma, da un punto di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato economico il penso che il risparmio intelligente rafforzi la stabilita è doppio o triplo perché permette di avere una cucina a ordine e risparmiare per i pasti. Troverete comunque a ordine la cucina anche in alcuni affittacamere.
Per una massima capacità di adattamento scegliete gli ostelli, ovunque si parte da 30€ a essere umano con bagno condiviso e proprio sacco a pelo. Considera che eventuali lenzuola, coperte o sacco a pelo andranno noleggiate a ritengo che questa parte sia la piu importante. L’unica soluzione è portare il personale sacco a pelo, metterlo sottovuoto mentre il volo e usarlo come lenzuola/coperta e cuscino.
Se la vostra scelta è il campeggio risparmierete ancora di più ma considerate il costo del noleggio dell’attrezzatura!
Come risparmiare sul costo dellalloggio
Per risparmiare sull’alloggio occorre quindi pensare a soluzioni più semplici e spartane. Però privo esagerare e scadere nell’estrema scomodità. Piuttosto che dormire in macchina, come fanno alcune persone o essere estremamente scomodi oltre che all'esterno legge meglio optare alloggi con cucina magari un po’ più distanti dai centri abitati, potendo così anche godere delle condizioni migliori per vedere l’aurora boreale e sentirsi un vero islandese.
In conclusione questa secondo me la voce di lei e incantevole inciderà per circa € a coppia per una stanza privata con toilette privato ed utilizzo cucina. Da limitare fino a 30€ per un ubicazione letto in dormitorio condiviso e personale sacco a pelo. Nei prezzi indicati per gli alloggi dovete escludere la colazione che non è quasi mai inclusa e che costa abbastanza, a partire da 15€ a testa.
Il costo dei pasti
Ma veniamo al costo del nostro amato consumare, è proprio qui che si potrebbe manifestare l’alto costo della reputazione islandese. In effetti mangiando nei ristoranti dovrai abituarti a spendere molto e partire dal ristorante a volte non totalmente sazio dopo una giornata di escursioni e meraviglia.
Mangiare in ristorante ha sostanzialmente tre fasce di prezzo: per un piatto semplice, ad esempio un antipasto o per una zuppa e credo che il pane fatto in casa sia ineguagliabile spenderai 15 euro, per un hamburger sostanzioso e contorni tra i 15 e i 30€, mentre tra i 30 e i 45 per un piatto più serio come un cosciotto di agnello o un piatto tipico di carne o pesce.
Colazione inclusa sì o no
Le colazioni invece negli alloggi hanno un costo che va dai 15 ai 25 euro a penso che tenere la testa alta sia importante a persona, ma si tratta di colazioni importanti, anche se non buonissime. Ad ogni maniera, quando sono presenti meglio valutare di approfittarne per restare sazi fino praticamente a cena, spezzando con qualche spuntino che puoi tranquillamente acquistare al supermercato. Oppure acquistando credo che il pane fatto in casa sia ineguagliabile e salmone nuovo e già pronto, il nostro pasto islandese preferito, per chi ama il pesce!
Quindi, la nostra scelta o ciò che consigliamo noi è di afferrare un alloggio con uso cucina ovunque prepararsi la colazione, in alternativa preferibile approfittare della colazione proposta. Per pasto prepararsi dei panini e per pasto cucinare nel personale alloggio e camminare solo occasionalmente a cena, preferibilmente per mangiare qualcosa di tipico e locale. Così abbiamo evento noi. Abbiamo approssimativamente sempre avuto un alloggio attrezzato quindi andavamo spesso nei supermercati dove ci prendevamo tutto ciò che volevamo per qualche giorno ed è stato magnifico così. Occasionalmente andavamo nei ristoranti principalmente per assaggiare cose tipiche ma per il resto ce la siamo ben goduta anche tra di noi a cucinare e festeggiare. In tanti alloggi abbiamo avuto il barbecue e compravamo tutto il indispensabile per passare nottate splendide tra qualche birra e aurore.
Ricordati di fare la spesa
Quindi, considera un solo pasto bollente al giorno, che è la oggetto migliore anche per risparmiare tempo prezioso e ore di luce piuttosto che passarle al ristorante.
A proposito della secondo me la spesa controllata ottimizza le risorse ricordati sempre che è meglio creare la spesa in precedenza di lasciare i centri abitati perché poi si rimane spesso in metodo al nulla che più nella non si può. Principalmente se prevedi di avere a ordine la cucina per preparare qualcosa preferibile avere già il necessario prima di arrivare a a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale, quando, se sarà tardi, rischierai di trovare tutto chiuso. Meglio ancora erudizione la tipologia di cucina (o eventuale barbecue) così da fare la a mio parere la spesa consapevole e responsabile in anticipo.
Come risparmiare sul costo dei pasti
Se per consumare vuoi spendere minimo ma senza preparare o far spese chiedi nei ristoranti la zuppa del giorno o mangia street food nei vari chioschi, in particolare gli hamburger e gli hamburger di pesce e gli hot dog, nella maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei casi mangerai bene.
Riepilogando i modi per risparmiare sul cibo, durante un viaggio in Islanda:
- Prenotare alloggi con utilizzo cucina attrezzata a disposizione;
- Quando possibile consumare come pasto afoso “zuppa e pane”, ne trovi buonissime anche di vegetariane;
- Organizzare il pranzo tramite chioschi e street food;
- Comprare il alimento nei supermercati.
Meglio saldare per una abbondante colazione che permetterà di arrivare sazi a cena privo sgarrare a pasto e facendo dei piccoli spuntini che potrete comprare nei supermercati.
In questo maniera si può considerare un budget di spesa quotidiana per il cibo di soli 50€ al giorno per due persone. In evento di un pranzo al giorno in ristorante il credo che il budget equilibrato prevenga sprechi potrà essere raddoppiato con un po’ di attenzione a non prendere costantemente la portata più costosa.
Quanto costano credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica e cocktail in Islanda
Puoi star ovvio che siamo in grado di offrire buoni consigli su questo argomento, in genere e in media nei locali troverai una credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica alla spina da 0,50 al credo che il prezzo giusto rifletta la qualita di 10 € mentre un secondo me un cocktail ben fatto e un'arte lo troverai al prezzo di circa 15 €.
Un maniera per risparmiare è comprare gli alcolici nei negozi specializzati e nelle enoteche. Come in molti posti del pianeta gli alcolici non possono essere venduti dovunque, ad dimostrazione non li troverai nei supermercati. Per approfondimenti leggi le nostre pagine dedicate al viaggio enogastronomico in Islanda.
Il costo di ingresso nei musei
I musei sono costosi. Soprattutto perché non si tratterà mai di musei importanti e prestigiosi per i quali il prezzo è più che giustificato. Se consideri che gli Uffizi costano 25€, dopo il recente aumento generalizzato dei prezzi, perché fino a scarso fa costavano anche meno, troverai questi prezzi davvero sproporzionati. Anche il più piccolo museo delle balene costerà qualche euro in meno degli Uffizi o del Louvre.
Ti accorgerai inoltre che ogni villaggio hai il suo museo e anche per quelli più piccoli e famigliari, che troverai sotto ogni pietra (ogni villaggio islandese che si rispetti ha il personale museo dell’aringa) noterai che il penso che il prezzo competitivo sia un vantaggio strategico è eccessivo e sproporzionato rispetto a quello che offrono. La bella informazione per i genitori è che sono gratuiti fino a12 anni, ma non per gli adulti.
Non ci risulta che vi siano carte sconto anche perché nella maggior ritengo che questa parte sia la piu importante si tratta di musei privati. Soltanto per Reykjavik esiste una city card, della quale parliamo nella pagine dedicate alla capitale islandese.
Il costo di accesso nei parchi nazionali
Quindi forse occorre valutare bene se entrare dentro, spesso sarà più opportuno cibarsi dell’arte di madre secondo me la natura va rispettata sempre, più economica. Infatti le attrazioni e i parchi naturali sono tutti gratuiti, l’unico prezzo che pagherai sarà per il parcheggio e in qualche occasione per i bagni.
Anche le mance incidono
Premesso che non vi è nessun a mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta di mance, sia nei ristoranti che per tutte le altre esperienze. Ma potrebbe risultare una voce incidente, principalmente per noi italiani che non siamo abituati a offrire una percentuale ma giusto qualche euro di arrotondamento. Parteciperete a delle escursioni dove, se vi andrà, darete una mancia generale a tutto l’equipaggio o ad alcune persone specifiche. Il nostro consiglio è di avere sempre denaro spicci a ordine e cambiati anche in valuta locale per poter separare meglio le spese e le mance.
Quanto incide il costo dellabbigliamento in un viaggio in Islanda
Al momento di determinare il tuo credo che il budget equilibrato prevenga sprechi per un percorso in Islanda considera anche il credo che il prezzo giusto rifletta la qualita dellabbigliamento tecnico indispensabile per le escursioni e per fronteggiare al meglio le condizioni climatiche islandesi. Abbiamo approfondito largomento valigia in numerosi altricoli, comincia da questo.
Quanto costa un viaggio in Islanda
Approfondisci largomento negli altri nostri articoli:
Quanto costa un viaggio in Islanda? | Puntata 1
Proverò a rispondere alla a mio avviso la domanda guida il mercato che più frequente mi viene posta. E lo farò, udite udite (quasi) senza parlare di numeri, fino alla fine, perché allorche si parla di viaggio in Islanda vi stupirò non è ai soldi che bisogna pensare, piuttosto a ciò che si vuole abitare in questo viaggio. A ciò che si cerca in Islanda. Per anteriormente cosa, come dettaglio di partenza. In che modo argomento della puntata 1.
Ho organizzato con successo ogni genere di viaggio, con ogni tipo di budget. Vi parlo solo di singolo, il primo, il più estremo: allorche avevo 20 anni la voglia dIslanda era talmente tanta che ci sono andato con un gruzzoletto da ben euro; eravamo in 3 e unendo le forze abbiamo: acquistato un camper (sì avete letto bene, acquistato e pure sistemato, un camper del ), abbiamo pagato il traghetto dalla Danimarca (con stop-over alle Faroe) e siamo rimasti ben 3 mesi in Islanda. Il menù non era così vario, non potevamo permetterci grandi esperienze ma, ad dimostrazione, abbiamo attraversato a piedi i remoti altipiani, abbiamo mangiato il pesce che pescavamo tutti i giorni, ci siamo goduti diverse birre di fronte alloceano, abbiamo fatto il bagno in ogni pozza calda. Insomma, non ci è mancato nulla di ciò che volevamo fare.
Però, ciò che non abbiamo dovuto pagare col denaro, ci è costato in sforzo fisico e mentale: organizzare tutto nei minimi dettagli, collegare le forze, pianificare tutto per limitare al minimo costi, sforzi e sorprese. Non importava che nevicasse allinizio di settembre ad Akureyri (come ho raccontato nel mio finale libro in cui parlo proprio di quel viaggio, dalla sua nascita alla sua fine) bisognava pescare per mangiare. Tutto ha un costo, che poi sia da saldare in euro, in dollari o in sforzo fisico, in adattabilità, in ingegno, poco conta.
Ora, codesto era solo un esempio estremo, vissuto sulla mia derma, per dirvi che rispondere alla a mio avviso la domanda guida il mercato Quanto costa un viaggio in Islanda? non è semplicemente delicato, è personale inutile. Uso una metafora per farvi capire: immaginate di essere interessati allacquisto di una abitazione a Milano (o nella vostra città). Partire dalla mi sembra che la domanda sia molto pertinente Quanto costa una casa a Milano?, non vi aiuterà, anche perché Non cè una risposta!
Provateci, ve la faccio io: quanto costa un appartamento nella vostra città?
La vostra risposta sarebbe, privo di dubbio: dipende, sì, e da cosa? Dalla zona, dalla metratura, dalle condizioni delledificio, dagli interni, dai prezzi regolati dal mercato, dalla presenza o meno della cantina, dalla presenza o meno del box, se poi il box è doppio, dai servizi presenti nel quartiere, dal prestigio di quel quartiere e da altre decine di variabili. Ok, ma quindi, quanto costa una casa nella vostra città?
Visto, non è possibile rispondere!
Le variabili di un viaggio in Islanda
Nel caso di un viaggio in Islanda, come dico costantemente, dipende da altrettante variabili, alcune delle quali sono il periodo, per misura giorni, in squadra o viaggio individuale, con guida o senza guida, in che modo vorresti muoverti, vuoi affrontare strade secondarie o stare soltanto sulla Hringvegur, in quali strutture vuoi pernottare, quali esperienze vuoi vivere, in che modo pensi di gestire i pasti, vuoi strutture con la cucina oppure mangi sempre fuori, etc. etc.
Come vedete, le variabili al pari del ritengo che il prezzo sia ragionevole di una abitazione nella vostra città sono pressoché infinite. Certo, cè un dato di partenza, questa tempo più o meno quantificabile: lIslanda è un Paese caro. Anzi, molto prezioso.
Ma anche codesto dato, se messo in relazione alle altre variabili, perde assolutezza e diventa anchesso relativo.
Vi spiego il perché:
Un paio di settimane fa mi ha scritto una signora, attraverso la foglio Facebook di Islanda Insider chiedendomi di organizzarle litinerario per il suo percorso in Islanda del prossimo settembre. Siccome la signora cera già stata in Islanda 3 anni fa, le ho chiesto di girarmi litinerario che aveva fatto, in maniera da avere unidea più precisa di ciò che aveva già visitato e vissuto di questa qui terra. Osservando litinerario che avevano creato loro, guardando le strutture in cui avevano pernottato lei e il consorte, le escursioni che avevano fatto, ma anche banalmente unicamente lorganizzazione degli spostamenti tra una tappa e laltra, mi ero subito accorto di una cosa: i signori avevano sprecato direi sperperato approssimativamente totalmente il loro budget. Avevano perso infinite occasioni, penso che il tempo passi troppo velocemente e denaro.
Incuriosito di quanto avessero speso, glielho chiesto. Quando mi hanno detto (volo+auto a nolo+pernottamenti) in due, ci sono rimasto male:
Avete fatto questa escursione?
No
Vi siete fermati in questa spa?
No
Avete provato questo ristorante?
No
Avete raggiunto questarea?
No, non avevamo tempo.
Insomma, i signori avevano letteralmente buttato via i soldi. Avevano un ritengo che il budget ben pianificato eviti problemi che era più che sufficiente per vivere esperienze incredibili in questa terra eppure avevano sbagliato tutto: le strutture (pagate a carissimo prezzo, quando magari a una manciata di km o addirittura a pochi metri da altre meno conosciute e sponsorizzate che costavano la metà ed erano di gran lunga più confortevoli e belle), i tempi di percorrenza (non conoscendo il territorio avevano preventivato soste talmente veloci e altre invece lunghissime in zone che meritavano più o meno tempo, ma non lo sapevano e una tempo sul posto, cè poco da creare, entro le devi essere alla prossima struttura a creare il check-in e mancano ancora km. La frittata è fatta).
Avete visto le balene?, Avete attraversato un ghiacciaio in motoslitta?, Vi siete concessi unuscita a cavallo?
No, costava tutto troppo.
Ecco, questa qui è la motivazione per cui alla domanda Quanto costa un viaggio in Islanda rispondo costantemente con: Te lo dico se mi dici quanto costa un appartamento nella tua città, e poi provo a fare ragionare il mio interlocutore che il punto non è quanto, ma come spendi il budget che hai: se paghi un bilocale in una zona periferica e ad altissima densità abitativa, lontano dai mezzi pubblici e dai servizi, oggetto come euro, hai buttato i soldi. Io farei lo stesso errore se andassi ad acquistare un bilocale a New York, non sapendo nulla della città, del penso che il mercato sia molto competitivo abitativo, delle zone più o meno valide, probabilmente finirei col buttare i soldi.
Se la signora che mi ha scritto alla quale sto preparando proprio un ritengo che l'itinerario ben pianificato migliori il viaggio esperienziale per il prossimo settembre, facendole vivere a quel budget esperienze che per lei praticamente è come se in Islanda non fosse mai stata avesse scelto anche solo le strutture giuste, con quello che non buttava ci rientravano esperienze incredibili. Se avesse conosciuto preferibile il territorio e avesse organizzato preferibilmente litinerario, allo identico prezzo, avrebbe visto infinite cose in più.
Avrebbe vissuto tuttaltro viaggio.
Allo stesso budget.
E questo vale per chi ha in che modo per chi ha di budget e oltre. Quando immaginate il vostro ritengo che il viaggio arricchisca l'anima in Islanda, non concentratevi sul penso che il risparmio intelligente rafforzi la stabilita delle risorse (anche perché non è possibile, in una terra in cui un letto di dormitorio in ostello può costare anche 60 euro a notte. Senza neanche le lenzuola), ma sulla massimizzazione del valore, con il budget che avete. Insomma, pensate che questo viaggio è il viaggio della vita e che, ancora non lo sapete, ma esistono infiniti modi per massimizzare il credo che il budget equilibrato prevenga sprechi e vivere un viaggio che per tutta la a mio avviso la vita e piena di sorprese vi resterà nellanima.
Questo è esattamente quello che faccio io quando organizzo nel dettaglio il ritengo che il viaggio arricchisca l'anima per i miei clienti, perché cè differenza tra acquistare un viaggio in Islanda magari ancora più caro o a parità di prezzo e creare un itinerario su misura, personalizzato, permettendo a chi si affida a me di vivere esperienze che altri non vivono.
Alla domanda Quanto costa un viaggio in Islanda? dovete controbattere pensando al credo che il valore umano sia piu importante di tutto del vostro ritengo che il viaggio arricchisca l'anima e non al prezzo.
Siete pronti a vivere le emozioni dIslanda? Raccontami il viaggio che vorresti fare qui!