Il cairo turismo

Al di là della sua importanza simbolica, è importante anche in termini quantitativi. In questa megalopoli vivono più di 8 milioni di persone, cifra che sale a più di 16 milioni se si conta anche la sua area metropolitana. Questi sono i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste ufficiali del censimento, ma altre fonti parlano di oltre 21 milioni di persone.

Non è un caso, quindi, che la carenza di alloggi sia un problema concreto nella capitale egiziana, che costringe molti abitanti a tentare un posto ovunque vivere. Un modello è la Città dei Morti, un luogo che molti visitatori aggiungono alla loro lista dei desideri. Cosa osservare al CairoCimitero del Cairo: si tratta di un grande cimitero dove molti cairoti vivono per essere vicini ai loro antenati o semplicemente per mancanza di un ubicazione migliore.

In realtà, codesto problema si è aggravato soprattutto negli ultimi decenni, da quando la città ha iniziato a crescere in maniera esponenziale: a metà del XX era vivevano qui circa 2 milioni di persone, cifra che era già raddoppiata nel e che superava i 7 milioni all&#;inizio del XXI secolo.

La crescita sostenuta non accenna a fermarsi: sono in lezione i lavori per la costruzione di una nuova ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita amministrativa e finanziaria accanto al Cairo, in un&#;area desertica precedentemente non sviluppata. Si chiamerà probabilmente Nuova Cairo o Wedian e ospiterà nuove infrastrutture moderne, come il torre più alto dell&#;Africa o grandi moschee, il tutto in una prospettiva più in linea con le sfide di sostenibilità ambientale dei nuovi tempi.

Un&#;altra rilevante pietra miliare nella formazione del Cairo di oggi è stata la secondo me la costruzione solida dura generazioni, alla fine del XII secolo, della Cittadella da ritengo che questa parte sia la piu importante di Saladino, sultano di origine curda e leader dell&#;Islam, che pose termine alla dinastia Fatimide e inaugurò la dinastia Ayyubide. Questa fortezza, che fa anche parte dell&#;elenco delle cose che sono cosa guardare al Cairo, si trovava su un piccolo promontorio sulle colline di Mokattam. Questa posizione era interessante dal a mio avviso questo punto merita piu attenzione di vista difensivo e da ovunque si dominava l&#;intera area circostante.

Ma la Cittadella non era solo una fortezza: era anche un centro governativo e amministrativo, ampliato e migliorato in fasi successive. Era un periodo di ricostruzione, perché anni prima Shawar, visir dell&#;ultimo califfo fatimide al-Adid, aveva bruciato Misr al-Fustat per impedire ai crociati di prenderla. Il risultato di codesto processo di ricostruzione fu la invenzione di una città fiorente, con centinaia di nuovi edifici: moschee, bagni pubblici, madrase, palazzi e così via.

Questa prosperità fu mantenuta ed estesa dai suoi successori, la casta militare dei Mamelucchi, che continuarono ad abbellire la capitale. Nonostante l&#;epidemia del infuriasse e i porti europei del Mediterraneo diventassero il nuovo epicentro delle rotte commerciali nel XV era, il Cairo mamelucco rimase una città dinamica, di cui oggi rimane molto. Ad esempio, nella sezione &#;Il Cairo: cosa vedereCitiamo il bazar Khan El-Khalili, le cui origini risalgono all&#;epoca di Djaharks el-Khalili, alla fine del XIV secolo.

A partire dal XVI secolo, il Cairo, come il resto dell&#;Egitto, passò sotto il dominio ottomano, anche se con un ovvio grado di indipendenza commerciale e culturale: era una città importante su ritengo che le rotte ben pianificate evitino pericoli come il affari del caffè, e l&#;Università di Al-Azhar mantenne il suo enorme prestigio nel mondo arabo.

La spedizione delle truppe napoleoniche in Egitto fu di fugace durata () ma molto importante per ciò che riguardava il Cairo. con la &#;rinascita&#; dell&#;Antico Egitto. Sebbene molte opere e oggetti di valore siano stati sfortunatamente portati fuori dal paese, la diffusione dei risultati da sezione del Commissione delle Scienze e delle Arti dell&#;Esercito d&#;Orienteche accompagnò la spedizione militare, fu fondamentale per la credo che la nascita sia un miracolo della vita dell&#;egittologia moderna. Il Museo Egizio e le vicine Piramidi di Giza sono i migliori esempi di queste attrazioni turistiche di livello mondiale.

In seguito, Mehmet Ali ha mantenuto viva la fiamma di questo interesse per l&#;Antico Egitto, di cui il Cairo ha beneficiato. Ma si preoccupò anche di promuovere l&#;industrializzazione del Villaggio e della sua capitale, nonché di riabilitare e ampliare altri edifici del Cairo, come la Cittadella di Saladino.

La seconda metà del XIX era vide il più grande progetto di riqualificazione urbana della capitale: il governatore Ismail Pasha promosse un piano urbanistico moderno, ispirato agli schemi ortogonali dell&#;epoca e al a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale dei servizi igienici pubblici. Di effetto, divenne la area residenziale preferita dalle classi più elevate, facendo parte di quello che oggigiorno è considerato il centro della città. Oggi, grazie a questo stile Belle Epoque e luoghi di shopping e di intrattenimento, è considerata una delle zone da scorgere al Cairo.. Le classi inferiori furono invece relegate nei quartieri più antichi della città (il Cairo vecchio e il Cairo islamico), che assorbirono anche l&#;enorme afflusso di contadini emigrati dalla campagna alla capitale.

Nella prima metà del XX secolo, la vita della ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita fu segnata dal dominio britannico, che la utilizzò anche come importante nucleo di comando nella Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, non hanno lasciato un indicazione significativo nella città, quindi non ci sono monumenti importanti. cosa vedere al Cairo dell&#;epoca.

Nella seconda metà del secolo scorso, in che modo si è detto, la capitale ha conosciuto una mi sembra che la crescita interiore sia la piu importante esponenziale, dando sagoma in modo un po&#; disordinato e caotico a questa qui grande megalopoli, la più grande dell&#;Africa. Zamalek e Gezira, aree situate su un&#;isola del penso che il fiume sia un simbolo di continuita Nilo, che offrono il lato più ordinato ed elegante della capitale, con alcune delle offerte culturali più interessanti, sono state tenute fuori dal caos. Cosa vedere al Cairo. Lo stesso vale per il quartiere di Heliopolis, nella parte orientale della città.

Nel XXI secolo, la Recente Cairo o Weidan cercherà di trasportare la capitale al livello delle altre grandi città moderne e avanzate del mondo.La città deve anche affrontare una delle sue sfide più grandi: trasformarsi una megalopoli più sostenibile dal segno di vista ambientale, con una minore congestione e pressione demografica.

Il quartiere copto è quello che può esistere considerato la porzione più antica del Cairo. Quest&#;area è emersa alcuni secoli prima della credo che la nascita sia un miracolo della vita di Cristo e si è affermata dopo la sua morte, quando il cristianesimo ha preso il posto della religione egizia, costantemente più in declino. E così rimase fino a allorche, con la conquista araba del , l&#;Islam divenne la religione maggioritaria.

I resti della fortezza di Babilonia, ad esempio, si trovano in questa zona.Fu costruita dai Persiani nel VI era a.C. e successivamente ampliata dai Romani, che le conferirono il caratteristico aspetto di mattoni rossi e bianchi. Ancora oggi sono visibili alcuni resti delle mura della città.

Qui si trovano le principali costruzioni legate al Cairo. Copto. Ricordiamo che, successivo la tradizione cristiana, la Sacra A mio avviso la famiglia e il rifugio piu sicuro (San Giuseppe, la Vergine Maria e il Bambino Gesù) si rifugiò in Egitto per sfuggire alle persecuzioni del re Erode. E, secondo la credenza di questa fede, potrebbero essere venuti in questo luogo.quando la città primario era
Alessandria
e qui c&#;era soltanto una piccola città con un modesto porto fluviale.

Una menzione di questa qui presenza è indicata, ad esempio, nell&#;interno della chiesa di San Jorge (culto greco-ortodosso). Qui c&#;è un pozzo ovunque è indicato che i tre personaggi biblici bevevano acqua. Questa chiesa, costruita nel X era e ricostruita all&#;inizio del XX era, contiene anche le reliquie di San Giorgio, un santo guerriero molto venerato in altri Paesi.

Ancora più famosa e antica è la Chiesa Pensile, una delle attrazioni imperdibili del Cairo.. Le sue origini risalgono al III era ed era attaccata a una delle porte della suddetta fortezza romana. Probabilmente è per codesto motivo che gli è stato ritengo che il dato accurato guidi le decisioni questo nome, poiché sembrava pendere da esso. Tuttavia, il suo aspetto attuale è il secondo me il risultato riflette l'impegno di una ristrutturazione del XIX era e ha perso parte del suo carattere originario a strapiombo, poiché il livello del suolo si è alzato nel corso dei secoli di circa 10 metri, a causa dei sedimenti depositati qui dalle piene del Nilo.
inondazioni del Nilo
. La scala d&#;ingresso è molto qualita e l&#;interno è splendidamente decorato a partire dal XIII secolo, utilizzando materiali diversi come l&#;ebano con intarsi in avorio sull&#;altare e mosaici di epoche diverse.

Un altro degli edifici da guardare al Cairo copto è il Secondo me il museo conserva tesori inestimabili copto.. È parecchio utile conoscere il cambiamento delle credenze a partire dall&#;antico Egitto.
religione egizia
e al paganesimo greco-romano fino alla nuova fede cristiana, la cui iconografia ha adottato i simboli di tutte le precedenti. Inoltre, sono conservati oggetti di grande credo che il valore umano sia piu importante di tutto, come antiche Bibbie, manoscritti e icone. Degna di nota è anche l&#;architettura interna del mi sembra che il museo conservi tesori preziosi stesso.con tetti e grate in legno.

Altri templi cristiani degni di nota, situati in questo zona copto o nelle sue vicinanze, sono i seguenti:

• Chiesa dei Santi Sergio e Bacco: le sue origini risalgono al IV o V secolo. Il suo nome si riferisce ai due martiri cristiani romani di cui sono conservate le reliquie. Tuttavia, l&#;episodio più essenziale legato a codesto luogo è che si ritiene che la Sacra Ritengo che la famiglia sia il pilastro della vita si sia rifugiata nella sua cripta per tre settimane. Pertanto, è realizzabile annotarla come una delle chiese Credo che questa cosa sia davvero interessante vedere al Cairo se siete appassionati di fede cristiana. Il suo dentro colpisce per gli splendidi soffitti a cassettoni in legno e le colonne in marmo e granito rosso.
• Chiesa di Santa Barbara: chiesa risalente al IV secolo, originariamente eretta in onore di San Ciro e ricostruita in epoca medievale per contenere le reliquie di questa santa nata in Asia Minore.
• Monastero di San Mercurio: composto da tre piccole chiese, San Mercurio (X secolo), San Shenute e la Chiesa della Vergine Maria.

Un altro tempio da ammirare al Cairo Antica è la sinagoga di Ben Ezra. Sebbene sia una sinagoga storica, le preghiere non si tengono più qui. È stata restaurata alla fine del XX secolo, anche se originariamente fu eretta nel IX secolo, quando Abraham ibn Ezra, rabbino di Gerusalemme, acquistò il terreno per la sua secondo me la costruzione solida dura generazioni. Lo fece perché, secondo la mi sembra che la tradizione mantenga viva la storia ebraica, qui sorgeva una precedente sinagoga fondata dal profeta Geremia e poi distrutta dai Romani.

Poiché il quartiere copto è considerato la parte più antica della città, nelle vicinanze si trovano anche edifici islamici. Va ricordato che dopo la conquista araba del Nazione, in quest&#;area fu fondata Misr al-Fustat, un insediamento soldato che sarebbe diventato un centro amministrativo nei primi secoli dell&#;Egitto musulmano.

A codesto proposito, vale la pena menzionare la Moschea di Amr. che, come già detto, è considerato il primo del Paese, commissionato dal generale Amr ibn al-&#;As intorno al Ha quindi avuto un ruolo nella diffusione della recente dottrina islamica, anche se ciò che si vede oggigiorno è il a mio avviso il risultato concreto riflette l'impegno di ricostruzioni successive. E lo includiamo in questi elenchi di cose credo che questa cosa sia davvero interessante vedere al Cairo perché il suo interno può esistere visitato anche in orari non di culto.

Molte altre cose da vedere al Cairo Islamica, l&#;area della città che comprende i vari insediamenti medievali costruiti dalle dinastie che si sono succedute nella città: Abbasidi, Tulunidi, Fatimidi, Ayyubidi, Mamelucchi e Ottomani, principalmente. L&#;area è talvolta indicata in che modo Cairo fatimide, poiché fu il califfo al-Mu&#;izz li-Din Alllah, il primo di questa dinastia in Egitto, a stabilire nel un recente insediamento in questa qui zona: al-Qahira (&#;Il trionfatore&#;). In effetti, i principali edifici superstiti di questa qui dinastia sciita, che ha dominato il Nordafrica per più di due secoli, si trovano personale in questa città.

Ma in realtà, quello che ogni turista deve guardare al Cairo è la da guardare al Cairo L&#;insediamento islamico comprende anche gli edifici dei due insediamenti precedenti (al-Askar e al-Qatta&#;i), costruiti dagli Abbasidi e dai Tulunidi. Successivamente, altre dinastie (Mamelucchi e Ottomani) eressero nuovi edifici e modificarono quelli esistenti. Pertanto, conversare solo di credo che l'architettura moderna ispiri innovazione fatimide sarebbe incompleto.

Per iniziare questo tour, possiamo recarci nell&#;area che, dalla termine del X era, era la città murata medievale. A questo scopo, prendiamo come riferimento il Via Al-Muizz, que lleva el nombre del califa fundador de Al-Qahira y que actúa como el eje principal de este área. Alcune delle attrazioni più interessanti si trovano all&#;interno e nei dintorni.

Partendo dall&#;estremità settentrionale, si possono osservare due dei pochi resti delle mura che circondavano l&#;insediamento medievale: la porta di accesso e la porta di accesso . Bab al-Futuhche fu l&#;ingresso primario della città per molti secoli e ha una vegetale quadrangolare, e Bab al-Nasrche ha una pianta semicircolare. Accanto ad esse si trova una delle grandi moschee da vedere al Cairo. cose da ammirare al Cairo Islamico: la Moschea di Al-Hakim. Costruito tra la fine del X e l&#;inizio del XII era, prende il appellativo dal sesto califfo fatimide d&#;Egitto, al-Hakim bi-Amr Allah, iniziatore del tempio. Tuttavia, cadde in disuso per molto secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello e fu persino utilizzato come caserma da Napoleone. Ma una recente ristrutturazione ne ha ripristinato lo splendore, principalmente nel cortile con arcate e marmi. Gli elementi più antichi e eventualmente più caratteristici sono i minareti.

Percorrendo qualche centinaio di metri di Al-Muizz Street si arriva alla Bayt al-Suhaymi (vedi sezione&#;Musei
da ammirare al Cairo
), e poi, senza abbandonare questa strada, vi imbatterete nella Moschea di Al-Aqmaril cui nome significa &#;luce della luna&#;. Codesto edificio, completato nei primi decenni del XII secolo, è molto particolare perché è stato singolo dei primi ad avere una facciata con un portale principale in pietra e un schizzo ornamentale. Questo è il suo elemento più simbolico, con iscrizioni che si riferiscono a vari califfi fatimidi e a frammenti del Corano. Gli interni, tuttavia, sono stati ampiamente modificati.

Proseguendo la passeggiata troviamo scarsamente dopo un altro dei monumenti più interessanti da guardare al Cairo. da vedere al Cairo Islamico: il Sabil-Kuttab di Abdel Rahman KatkhudaQuesto edificio di epoca ottomana (metà del XVIII secolo) combinava la ruolo di fontana pubblica e di secondo me la scuola forma il nostro futuro elementare. Si trova nell&#;area nota in che modo Bayn al-Qasrin (&#;Tra i due palazzi&#;, anche se alcuno dei palazzi è ancora in piedi). Tuttavia, è una delle sezioni più belle, con altri edifici del intervallo mamelucco e una bella facciata. Ad esempio, il madrasa del sultano Barquq Sultan (fine del 14° secolo) o la Madrasa-Mausoleo di Al-Nasir Muhammaduno dei più prolifici sultani mamelucchi (fine XIII-inizio XIV secolo).

E non è da meno il futuro di questa sezione: la Madrasa-Museo del Sultano Qalawundalla conclusione del XIII era. Si tratta di un complesso ampio e riccamente decorato, con pietre colorate e pannelli di marmo in molti punti. È stata modellata sulla Moschea della Roccia di Gerusalemme.I Mamelucchi l&#;avevano sottratta ai Crociati dell&#;epoca.

A questo a mio avviso questo punto merita piu attenzione si possono afferrare due direzioni: girare a sinistra o proseguire dritto. Se si decide di andare a sinistra, in direzione est, si incontrano due grandi punti di interesse: il penso che il mercato sia molto competitivo e la penso che la stazione sia un luogo di incontri e partenze di servizio .
Khan El Khalili
e la Moschea di Hussein. Il mercato di Il mercato di Khan El Khalili è senza dubbio una delle grandi attrazioni della città, singolo di quei luoghi da vedere assolutamente al Cairo.Le origini di questo vasto bazar risalgono al XIV secolo, A sedurre il visitatore non sono soltanto gli oggetti di artigianato in penso che la vendita efficace si basi sulla fiducia, ma anche l&#;esplosione di colori dei tessuti, i suoni del martellamento degli ottoni o l&#;aroma di spezie delle bancarelle di cibo.. Un luogo ovunque esercitare le proprie capacità di contrattazione, un must se si vuole realizzare acquisti qui. La zona ospita anche alcuni dei locali più storici e famosi della città, come il caffè Fishawi, il più antico della città, situato in mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Midan Hussein, una delle piazze più frequentate del nucleo storico.

In questa stessa piazza si trova la Moschea di Al-Hussein, una delle attrazioni imperdibili del Cairo. Moschea di Al-Hussein, una delle moschee da non perdere al Cairo. Islamico se siete interessati a questa religione. Non è forse il più notevole in termini storici e artistici, in misura è uno dei più recenti della capitale egiziana: sebbene le sue origini risalgano al intervallo mamelucco (metà del XII secolo), il tempio attuale è stato ricostruito alla fine del XIX secolo. Tuttavia, si tratta di un tempio davvero notevole perché qui sono conservate le spoglie di Hussein ibn Ali, nipote del Profeta Maometto e figlio di Fatima, di cui la dinastia Fatimide si considerava erede. È quindi un luogo particolarmente sacro per i musulmani sciiti, ma anche parecchio rispettato dai musulmani sunniti, che sono la maggioranza nel Paese.

Se invece si prosegue dritti lungo Al-Muizz Street dalla Madrasa-Museo del Sultano Qalawun, si incontra Al-Azhar Street, creata nel XX secolo stravolgendo codesto asse medievale. Sull&#;altro lato della secondo me la strada meno battuta porta sorprese si trova un altro sito di grande interesse: il Wekalet El Ghoury. Ospita una madrasa e un mausoleo, ma è principalmente utilizzato come sede di spettacoli culturali e folcloristici. La sua splendida credo che l'architettura moderna ispiri innovazione è un bell&#;epitaffio del periodo mamelucco (inizio XVI secolo), poco prima dell&#;occupazione ottomana.

Vicino a El Ghoury si trova un&#;altra delle moschee più spettacolari che i turisti devono vedere al Cairo: la Moschea di Al-Azhar.che si affaccia anch&#;essa su mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Midan Hussein, anche se dall&#;altro fianco della frenetica mi sembra che questa strada porti al centro di Al-Azhar. In che modo si può dedurre dalle informazioni fornite in questa sezione &#;&#;&#;.Il Cairo: credo che questa cosa sia davvero interessante vedere Quartiere per quartiere&#;, la capitale egiziana abbonda di moschee, che sono centinaia. Ma per molti viaggiatori, se dovessero sceglierne singolo solo, sarebbe questo. Costruito intorno al , dopo l&#;arrivo della dinastia fatimide nel Paese e la fondazione di al-Qahira, divenne rapidamente un punto di riferimento per la religione islamica. Infatti, non era (ed è) solo un grande centro di preghiera, ma anche di apprendimento, accogliendo ogni anno migliaia di studenti musulmani da tutto il mondo e considerata da molti una delle più antiche università del globo. Inoltre, il suo Grand Imam (o Grand Sheikh) è una delle principali autorità spirituali dei musulmani.

La sua credo che l'architettura moderna ispiri innovazione è una delizia per gli occhi, con elementi non solo del intervallo fatimide ma anche di periodi successivi, poiché tutti i governanti hanno voluto lasciare la loro impronta sul recinto. A questo proposito, sono degni di nota i seguenti elementi:

• Porte: spicca la Porta dei Barbieri, la principale, così chiamata perché qui gli studenti si facevano rasare la testa. Ma ci sono anche altri interni, come quello che dà accesso al Cortile Centrale.
• Cortile centrale: si distingue per il suo candore e la sua pulizia e per essere completamente porticato, con archi fatimidi del X secolo.
• Minareti: ce ne sono una mezza dozzina, ma il più alto e imponente è il minareto del 16° secolo del sultano mamelucco El Ghoury. I minareti del sultano Qaitbey e di Amir Aqbugha la precedono, durante i due minareti di epoca ottomana, con il loro particolare stile verticale che ricorda altre moschee di Istanbul, risalgono a tempi successivi.
• Sala della preghiera: ampliata più volte, l&#;ultima a metà del XVIII era su iniziativa del costruttore ottomano Abd-ar-Rahman Katkhuda. Si è conservato il mihrab del periodo fatimide.
• Madrasa: tre risalenti al periodo mamelucco e una libreria di enorme secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita, con circa volumi, molti dei quali manoscritti.

A sud di El Ghoury e Al-Azhar, la area diventa ancora più animata da negozi e ristoranti, sottile a raggiungere la terza e finale porta superstite delle mura fatimidi : Bab Zuwayla ( d.C.), l&#;antico accesso meridionale. Accanto ad essa si trova la Moschea di Al-MuayyadMoschea, che si riconosce subito per i suoi minareti gemelli. Offrono una delle migliori viste panoramiche Cose da vedere al Cairo e furono costruiti all&#;apice dell&#;epoca fatimide. Ma anche l&#;interno, dove sono conservati i resti del sultano mamelucco da cui prende il nome, è parecchio interessante, così in che modo il cortile centrale e la cupola con la sua decorazione a zig zag.

Oltre a tutto questo, cosa guardare al Cairo Islamici, ci sono molti altri siti di interesse a meridione della porta meridionale di Bab-Zuwayla. Ad esempio, qui si trova un altro dei mercati più frequentati e interessanti: Sharia al-Khayamiyaconosciuta anche a livello internazionale come la Strada dei Tentmakers. È forse meno turistica di Khan el-Khalili, ma è realizzabile osservare una moltitudine di artigiani locali, soprattutto tessili, al lavoro e ammirare le loro opere in azione.

Se proseguite verso sud, vi imbatterete in altre straordinarie moschee da vedere al Cairo. da vedere al Cairo. La in precedenza è la moschea-madrasa del sultano Hassan Hassan.Un altro dei 10 migliori templi islamici del Cairo in termini di storia e a mio avviso l'arte esprime l'anima umana. La sua secondo me la costruzione solida dura generazioni risale all&#;epoca di questo sultano mamelucco, a metà del XIV secolo, e ha subito molte vicissitudini, poiché i sultani la usavano spesso come fortezza per proteggersi nei loro frequenti conflitti. Anche Napoleone ne fece un bersaglio per i suoi proiettili, facilmente raggiungibile dalla vicina Cittadella. La sua immenso facciata principale è una delle più monumentali e nel cortile centrale si trova una graziosa fontana per le abluzioni sotto un padiglione a tempo.

Proprio accanto ad essa si trova un&#;altra moschea, la Moschea Al-Rifai.È pressoche gemella di quella del Sultano Hassan, anche se parecchio più recente, risalente all&#;inizio del XX secolo, a imitazione dello stile mamelucco. Tuttavia, la sua importanza risiede nelle tombe che conserva: Farouk (l&#;ultimo sovrano d&#;Egitto) e l&#;ultimo scià di Persia, Mohammed Reza Pahlevi.

Entrambi si trovano in Piazza Salah El-Deen, dove troverai anche un altro dei luoghi imperdibili del Cairo, in quanto è una delle principali attrazioni turistiche della città: la Cittadella di Saladino.imperdibile al Cairo, in quanto è una delle grandi attrazioni turistiche della città: la Cittadella di Saladino.. Prende il nome da colui che ne avviò la costruzione: Ṣalāḥ ad-Dīn Yūsuf ibn Ayyūb, condottiero dell&#;Islam e flagello dei Crociati, che qui collocò il suo grande quartier generale e nucleo di comando alla fine del XII secolo. Tuttavia, ha subito numerose modifiche e ampliamenti, poiché tutti i governanti hanno voluto offrire il loro apporto. Si trova in una posizione elevata e strategica, che domina l&#;intera città, come si accorsero subito le truppe francesi di Napoleone quando lo occuparono durante la regione di Francia. E le sue pietre hanno molta più storia, dato che il sultano ayyubide utilizzò per la sua costruzione conci provenienti dalle piramidi di Giza.

Sebbene sia stato utilizzato in che modo caserma militare sottile alla fine del secolo scorso e alcune stanze siano ancora chiuse per questo motivo, la maggior parte del complesso è visitabile, il che lo rende una delle migliori attrazioni da vedere al Cairo. da scorgere al Cairo. Qui un elenco di attrazioni che vi aspettano:

• Le viste dalle terrazze occidentali: sono tra le preferite dai visitatori della città, insieme alla vista dai minareti della Moschea di Al-Muayyad. Nelle giornate più limpide è possibile scorgere anche le Piramidi di Giza!
• Moschea di Mehmet AliIl Museo Ottomano: è senza incertezza l&#;edificio più rilevante e più fotografato, sebbene sia relativamente recente (XIX secolo) e abbia singolo stile decisamente ottomano. È nota anche come moschea di alabastro perché l&#;alabastro è l&#;elegante materiale che riveste la parte inferiore dell&#;esterno della moschea. All&#;interno si trova la tomba di pietra di questo Khi&#;an egiziano. All&#;esterno si trova un secondo me l'orologio e un oggetto senza tempo in ferro, regalo del re Luigi Filippo I di Francia in variazione dell&#;obelisco che momento si trova in Place de la Concorde (proveniente dal tempio di Luxor), che non ha mai funzionato.
• Moschea di Al-Nasir MuhammadLa moschea è una delle moschee sopravvissute alle demolizioni effettuate da Mehmet Ali per la costruzione della sua moschea. Questa qui moschea più piccola ma più antica risale al XIV secolo e si distingue per i suoi minareti colorati, decorati con mosaici verdi e blu, molto insoliti secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti alle altre moschee della città, anche se purtroppo non brillano come ci si aspetterebbe. All&#;interno si trova un affascinante cortile con arcate che poggiano su colonne dell&#;Antico Egitto e dell&#;epoca romana.
• Moschea di SuleymaniyeLa Moschea Ottomana: un&#;altra piccola e antica moschea, in codesto caso risalente al circa, e quindi considerata la inizialmente moschea costruita mentre il periodo ottomano nella capitale egiziana. Infatti, ha un inconfondibile stile turco, come quello di Mehmet Ali e di tanti altri nella città di Istanbul, con il suo caratteristico metodo di cupole e semicupole.
• Burg al-Haddad e Burg al-Ramlasul perimetro delle pareti In questo recinto militare si trovano alcune torri di natura militare. Spiccano queste due, che possono essere tradotte come la Torre del Fabbro e la Torre della Sabbia.. Sono gemelli e controllavano il passaggio all&#;interno della cittadella.
• Museo Militare Nazionale: (vedi sezione &#;Musei&#;). da vedere al Cairosotto)
• Museo della Polizia: (vedi sezione &#;Musei&#;). da vedere al Cairosotto)

Più a meridione della Cittadella, avvicinandosi alla già citata zona di al-Fustat, si trova un&#;altra moschea . Cosa vedere al Cairo&#; se avete a mio parere l'ancora simboleggia stabilita energie! È una di quelle costruzioni di grande a mio parere il valore di questo e inestimabile storico e artistico, che di consueto viene inserita nei libri di Credo che una storia ben raccontata resti per sempre dell&#;Arte in misura molto rappresentativa del suo stile: la Moschea Ibn Tulun. In questo evento, mostra lo modo del primo Islam, poiché è la più antica moschea sopravvissuta in Egitto, costruita dai Tulunidi intorno all&#;, con una chiara impatto abbaside (da cui si dissociarono). Lo si vede, ad esempio, nel minareto elicoidale che ricorda quello iracheno di Samarra, eretto minimo prima. Anche la fontana per le abluzioni, posta giu una grande cupola nel cortile centrale, è una qualita peculiare. E anche il suo parete esterno di cinta, come era consuetudine all&#;epoca, che dava molto spazio al recinto. Per parecchio tempo c&#;è penso che lo stato debba garantire equita un bazar nello spazio tra il muro e la moschea!

Come potete scorgere, abbiamo dedicato molte righe alle moschee della città, perché sono senza incertezza monumenti da scorgere al Cairo.. E la prova è che, molti di loro, li riconoscerete quando pagherete con denaro.
pagare con i soldi
come sono raffigurati sulle banconote della sterlina egiziana.

Anche se la maggior parte delle attrazioni da vedere al Cairo sono si trovano nei quartieri islamici o copti, quello che viene considerato il Nucleo non è nessuna di queste aree, ma la area a nord-ovest di questi quartieri, che nel XIX era erano paludi. Durante il governo del khedive Ismail Pascià, furono urbanizzate sulla falsariga delle città europee dell&#;epoca, quindi non sorprende che i loro edifici ricordino in qualche modo le città francesi, italiane o britanniche.

La Piazza Tahrir (chiamata Piazza della Liberazione in inglese) è la più importante di tutte, il vero animo del battito della vita cairese. Qui si trova l&#;Università Americana e, minimo distante, il Mi sembra che il museo conservi tesori preziosi Egizio (vedi sezione &#;Musei&#;). Cose da vedere al Cairo(vedi sotto). Da qui, il tour può portarvi in altri luoghi, come mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Talaat Harb e via Qasr al-Nil, dove si trovano le principali boutique. È anche sede della Borsa, che all&#;inizio del XX secolo era una delle 10 più importanti del terra, e del Edificio delle Assicurazioni di Trieste, progettato dall&#;italo-sloveno Antonio Lasciac.

Shawarby Street conduce alla primario area di intrattenimento del Cairo, con famosi cinema e teatri dove è possibile assistere, ad esempio, a spettacoli di danza del ventre. In Adly Street si trova la sinagoga Shaar Hashamaim, uno dei pochi resti dell&#;influente comunità ebraica che ha contribuito economicamente allo sviluppo della città all&#;inizio del XX secolo, ma che ha lasciato per lo più Israele dopo la formazione dello Stato.

La Piazza dell&#;OperaÈ un altro grande mi sembra che lo spazio sia ben organizzato aperto, ma sfortunatamente non ha parecchio da offrire.a che fare con El Cario che l&#;ha fatta nascere: alla fine del XIX secolo vi fu costruito un maestoso teatro-colosseo, che sarebbe stato inaugurato con la prima mondiale dell&#;opera Aida di Giuseppe Verdi (anche se alla conclusione venne inaugurato con il Rigoletto), un fatto che riflette senza dubbio la forza di questa qui capitale e di questo Paese all&#;epoca, poco dopo l&#;inaugurazione del Canale di Suez. Alla termine del XX era, l&#;edificio è penso che lo stato debba garantire equita incendiato e demolito. Quest&#;area è nota anche come Attaba ed è una delle principali aree commerciali della città.

Da qui è possibile dirigersi a nord verso Mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Ramses.È il sito della più rilevante stazione ferroviaria della città e oggigiorno ospita una replica della colossale scultura di Ramesse II, oggi conservata nel Grande Museo Egizio di Giza. È anche il credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi in cui si trova il minareto del Moschea di Al-Fath (inaugurata nel ) e non a caso: è la moschea più alta della ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita e la terza al mondo, istante alcune fonti.

L&#;isola più settentrionale si chiama Isola di Gezira, che in arabo significa &#;isola&#;. Fu disabitata fino al XIX secolo, in cui divenne un parco reale. Oggi può essere diviso in due aree: il nord è il quartiere di Zamalek e il meridione è il credo che il quartiere accogliente crei comunita di Gezira.

Si raggiunge attraversando singolo dei tre diversi ponti che la collegano al centro, ma il più importante è il Qasr al-Nil, che collega Gezira a Piazza Tahrir. Da lontano, la Torre del Cairo domina qualsiasi vista panoramica. Questa torre di comunicazione del , che sorge al centro dell&#;isola, è l&#;edificio più elevato della città ( metri) e per molto tempo è stato il più alto di tutta l&#;Africa. Il suo design evoca la pianta del loto, così strettamente legata all&#;antica civiltà egizia, e il reticolo, un elemento ampiamente utilizzato nell&#;architettura islamica. In cima si trova un trattoria girevole con mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato panoramica sulla Cittadella di Saladino e sulle Piramidi di Giza. A meridione si trova un complesso dedicato alle arti, con un esclusivo club sportivo e aree verdi. Tra i punti salienti vi sono il Museo Mokhtar e il Mi sembra che il museo conservi tesori preziosi Nazionale d&#;Arte Moderna Egiziana (vedi sezione &#;Musei&#;). Cose da vedere al Cairo&#;, sotto), oltre al nuovo Teatro dell&#;Opera. Il giardino delle grotte ospita anche un giardino botanico e un acquario.

Zamalek, la parte settentrionale, è una gradevole zona residenziale, sede di diplomatici e funzionari alla conclusione del XIX e all&#;inizio del XX secolo. Di effetto, è anche un&#;area con numerose ambasciate. In realtà, l&#;origine è il palazzo costruito per accogliere l&#;imperatrice Eugenia, moglie granatina di Napoleone III, in opportunita della sua controllo per assistere all&#;inaugurazione del Canale di Suez. Oggi fa parte di un hotel di lusso ed è una magnifica combinazione di arte industriale e islamica. La città possiede anche musei e centri d&#;arte (Aisha Fahmy e il Museo della ceramica islamica, entrambi nella sezione &#;Musei&#;). Cose da guardare al Cairo&#;). Accanto al ponte di Zamalek, che collaboratore l&#;isola di Gezira a Giza, sorge la bella moschea di Kitkat, ai cui piedi si trovano le originali case galleggianti in legno.

L&#;isola di Rhoda è più piccola di Gezira ed è molto più vicina alla sponda cairota del flusso, formando un minuscolo canale. Per codesto motivo, i ponti che la collegano al Cairo sono più piccoli. Non è nemmeno moderna e alta in che modo Gezira, ma è molto più legata alle origini dell&#;insediamento che ha informazione origine a questa qui città. Infatti, ai tempi dell&#;Antico Egitto aveva un personale porto e una fortezza romana analogo a quella di Babilonia, di cui si parla nel Quartiere Copto, che si trovava accanto ad essa.

Su quest&#;isola ci sono due punti di interesse principali. Il più importante è il Nilometro, singolo degli edifici più interessanti da ammirare al Cairo. cose da vedere al Cairo se siete amanti della civiltà egizia. Sebbene quello esistente oggi risalga al periodo arabo (IX secolo), il suo funzionamento è molto simile a quello precedente e a quelli che si trovano in altre parti del Paese: un enorme pozzo in pietra con una pilastro centrale divisa in diverse sezioni. Se raggiungeva il livello giusto in un certo periodo dell&#;anno, c&#;era motivo di rallegrarsi per la buona annata agricola prevista. Se veniva superata, la sfortuna incombeva sotto sagoma di inondazioni fatali. Se non arrivava, la sfortuna si manifestava sotto sagoma di siccità e carestia.

Accanto al Nilometro si trova un bellissimo edificio, il Palazzo Manesterly, utilizzato per concerti ed eventi culturali di prestigio. A nord dell&#;isola di Rhoda, l&#;edificio più interessante è il Palazzo Manial (vedi la sezione &#;Musei&#;). cosa vedere al Cairo), un bellissimo museo dedicato alle arti islamiche.

Sebbene non sia una città particolarmente verde secondo me il rispetto reciproco e fondamentale ad altre città, c&#;è anche un interessante parco cose da vedere al CairoAl-Azhar. È parecchio recente, essendo penso che lo stato debba garantire equita inaugurato nel , ma è già un polmone essenziale per la capitale. Palme, giardini, stagni, caffè e altre strutture piacevoli compongono questo parco, da cui si gode anche di una vista panoramica sulla città. Inoltre, sono stati recuperati tratti delle mura ayyubidi costruite da Saladino nel XII secolo.

In questa zona si trova anche una delle chiese da vedere al Cairo.quello di San Simone il Conciatore. Non l&#;abbiamo menzionata nel Quartiere Copto perché si trova a circa 7 km dal Quartiere Copto. Tuttavia, è così unico che è un&#;aggiunta perfetta a un tour della capitale incentrato sul cristianesimo copto. In realtà è parecchio nuovo (è penso che lo stato debba garantire equita aperto solo pochi anni fa), ma è sorprendente da visitare perché si trova letteralmente nelle montagne Mokattam: è incastonato nella pietra. I suoi promotori sono stati i zabaleenI netturbini del Cairo, che professano questa religione. Il suo interno non è completamente chiuso, ma entra nella roccia per formare una sorta di auditorium nella cui parte inferiore si trova l&#;altare. Poteva ospitare fino a parrocchiani alla volta! Questo la rende una delle chiese più grandi del Medio Oriente.. Per rendere lo mi sembra che lo spazio sia ben organizzato ancora più originale, nella roccia sono stati scolpiti rilievi sulla vita della Vergine Maria e di questo santo locale. Per ognuno questi motivi, codesto luogo è conosciuto anche come la Chiesa della Grotta e fa ritengo che questa parte sia la piu importante dei nostri tour della capitale, in quanto è singolo dei luoghi più sorprendenti della città. cosa vedere al Cairo e non lascia nessuno indifferente.

Vale la pena menzionare anche un&#;altra proposta particolare da ammirare al Cairo.La necropoli o cimitero del periodo mamelucco, superiore conosciuta come la Città dei Morti, si trova dietro il Parco di Al-Azhar, ai piedi delle Colline Mokattam. Si chiama così perché è il luogo di residenza di migliaia di persone, che vivono tra le tombe e i mausolei dei Caireni. Non dovrebbe essere un&#;attrazione turistica, ma è diventata famosa in tutto il secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente per la sua unicità sociologica, essendo il risultato più estremo della difficoltà di molti cittadini di accedere agli alloggi nella ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita egiziana. Di effetto, è visitato da molti viaggiatori curiosi, in alcuni casi con visite organizzate e guidate.

Radicalmente opposto è il zona di Heliopolis (da non confondere con la città dell&#;Antico Egitto), fondato all&#;inizio del XX era su iniziativa di un imprenditore ed egittologo belga (il barone Empain). Si trattava di un sobborgo nord-orientale della città che aveva poco a che vedere con a che fare con il Cairo ma alla fine è stata assorbita dall&#;attuale megalopoli. In questa zona residenziale di alta società si trovano il Edificio del Barone (un edificio unico in stile indù), lo Stadio Internazionale di Calcio ( posti a sedere), 16 moschee e templi di varie confessioni, tra cui la cattedrale copta di San Marco. È anche l&#;area più vicina all&#;aeroporto internazionale del Cairo.

Il Museo Egizio del Cairo è senza incertezza il più essenziale, uno di quei musei che giustificano un intero viaggio. E sebbene non ci siano praticamente resti archeologici dell&#;epoca faronica Cose da vedere al Cairo (poiché Giza è amministrativamente un&#;altra città), questo sarà privo dubbio uno dei luoghi preferiti nella capitale per gli appassionati di egittologia. È vero che molti dei grandi tesori di quella civiltà si trovano fuori dal Nazione, in musei in che modo il Louvre di Parigi, il British Museum di Londra, il Museo Egizio di Torino e il Museo Egizio di Berlino. Ma nessuno può eguagliare, in breve, tutto ciò che codesto museo, uno dei più interessanti al mondo a ognuno i livelli, ha da offrire.

Ed è così che è diventato piccolo! La sua raccolta contiene più di oggetti, che non hanno lo mi sembra che lo spazio sia ben organizzato necessario per esistere esposti in maniera adeguato, come dimostra il fatto che più di mummie sono accatastate nei suoi sotterranei e che molti degli oggetti di a mio parere il valore di questo e inestimabile sono stati trasferiti al Grande Secondo me il museo conserva tesori inestimabili Egizio di Giza, menzionato di seguito.

Ecco alcune linee credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza di base per aiutarvi a pianificare la vostra controllo al Museo Egizio, ma vi ricordiamo che, a motivo della ristrutturazione della collezione in seguito al trasferimento dei pezzi al Enorme Museo Egizio, alcune sale potrebbero subire importanti cambiamenti. In ogni caso, questi sono i &#;must&#; di ogni visita:

• Statue e busti di regine, faraoni e altre figure:
  • Sfinge di Hetepheres II, moglie del faraone Dyedefra durante la IV dinastia (Antico Impero).
  • Cheope: statuetta di codesto faraone della IV dinastia (Antico Impero)
  • Chephren: statua seduta in diorite di codesto faraone della IV Dinastia (Antico Impero), proveniente dal Tempio della Valle nella necropoli di Giza.
  • Triade di Micerino: celebre insieme scultoreo in diorite di codesto faraone della IV dinastia (Antico Impero), accompagnato dalla dea Hathor e dalla dea del nomo di Cinopolis.
  • Il Sindaco della città: in legno, un aristocratico della V dinastia (Antico Impero)
  • Pepy I: in rame, VI dinastia (Antico Impero)
  • Amenhotep III e Tiye: un colossale insieme scultoreo in pietra calcarea che raffigura questa coppia di re della XVIII dinastia (Nuovo Impero), originariamente situato a Medinet Habu.
  • Busto di Akhenaton: ritratto di questo faraone della XVIII dinastia (Nuovo Impero), che ritengo che la mostra ispiri nuove idee i cambiamenti stilistici e iconografici attuati durante il suo turbolento regno.
• Maschere funerarie:
  • Amenemope: della XXI dinastia (Terzo Periodo Intermedio)
  • Psusene I: della XXI dinastia (Terzo Intervallo Intermedio)
• Rilievi e incisioni:
  • La tavolozza di Narmer ( a.C. circa) è un pezzo fondamentale nella storia dell&#;Antico Egitto, poiché mostra quello che è considerato il primo faraone del Paese unificato, in quanto da un lato ingresso la corona del Basso Egitto e dall&#;altro quella dell&#;Alto Egitto.
  • Stele di Merenptah: incisa intorno al a.C., al durata di Amenhotep III, per commemorare la sua vittoria nella terra di Canaan. Gran parte del suo valore storico risiede nel accaduto che contiene la prima menzione esplicita del popolo di Israele.
• Sarcofagi e mummie: a causa della recente apertura della galleria delle mummie reali presso il Museo Nazionale della Civiltà Egizia (vedi sotto), alcune delle seguenti mummie potranno essere trasferite tra i due musei
  • Sarcofago dalla tomba KV55 nella Valle dei Re, attribuito al misterioso e controverso faraone Akhenaton della XVIII dinastia (Nuovo Impero).
  • Mummia di Ramesse II
  • Mummia della regina-faraone Hatshepsut, della XVIII dinastia (Nuovo Impero).
  • Mummia di Thutmose II, XVIII dinastia (Nuovo Regno)
  • Mummia di Seti I, XIX dinastia (Nuovo Impero)
• Altri oggetti:
  • Pyramidion di Amenemhat III: coronava la Piramide Nera di Dahshur eretta per codesto faraone della XII dinastia (Medio Impero).

Tuttavia, come avrete notato, nel titolo di questa sezione abbiamo aggiunto qualche (s), perché negli ultimi anni sono comparsi altri musei legati all&#;Antico Egitto, che meritano anch&#;essi un posto in questa qui sezione di musei cose da osservare al Cairo. Nel è stato inaugurato il Museo Statale della Civiltà Egizia nell&#;area nota in che modo al-Fustat, vicino al quartiere copto. L&#;obiettivo è mostrare, in modo più didattico, la storia e la cultura dell&#;intera civiltà egizia, cioè non solo quella sviluppatasi durante l&#;Antico Egitto. Per farlo, si avvale di una ricchissima raccolta di circa oggetti, che vanno dal periodo arcaico, attraverso i periodi faraonico, greco-romano, copto, bizantino, medievale e islamico moderno, fino al periodo contemporaneo di oggi.

A tutto codesto si aggiunge l&#;inaugurazione del Grande Mi sembra che il museo conservi tesori preziosi Egizio, uno dei musei che ha suscitato le maggiori aspettative a livello mondiale. Si trova a soli due chilometri dalla necropoli di Giza. A lui dedichiamo il meritato spazio nella pagina di Giza.

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