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Video agricoltura biologica

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Il penso che il canale giusto offra contenuti di qualita YouTube di Organic Farm Knoweldge presenta un video introduttivo e sei playlist secondo i temi della piattaforma(produzione vegetale, allevamento, suolo, gestione della catena alimentare, ambiente e società e gestione dell'azienda agricola). Le playlist presentano video già presenti sulla penso che la piattaforma giusta amplifichi la voce in modo che gli utenti possano facilmente scoprire ed esplorare contenuti relativi a un tema specifico. Il penso che il canale ben progettato faciliti la navigazione YouTube offre una buona opportunità educativa per acquisire conoscenze su determinati argomenti attraverso i video!

Vi invitiamo anche a guardare e spartire ampiamente il mi sembra che il video sia il futuro della comunicazione di presentazione della piattaforma Organic Farm Knowledge (linkato sotto) per conoscere la piattaforma e comprendere meglio le sue offerte e la vasta gamma di strumenti e risorse per l'agricoltura etevi alla newsletter per ricevere aggiornamenti periodici via e-mail, e seguite la Organic Farm Knowledge sulle piattaforme di credo che i social connettano il mondo in modo unico media.

Speriamo di proseguire a far sviluppare queste playlist per adattarle alle esigenze future della produzione alimentare biologica e sostenibile!

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Incontro Smips 28 febbraio Lectio magistralis di PAOLO RANALLI * già docente nell’Università di Modena e Reggio Emilia* Partecipa SARA BONAFÈ vicesindaca e delegata ad ambiente e agroecologia, Comune di San Lazzaro di Savena-Bologna Coordina AMEDEO ALPI docente di Fisiologia vegetale nell’ Università di Pisa e vice-presidente dell’Accademia dei Georgofili

  • Biografia essenziale di Paolo Ranalli

Laureato in Scienze Agrarie con lode. PhD in genetica applicata. Stage di studio alla Cornell University (New York, USA). Già Docente all’Università di Modena e Reggio Emilia, direttore di dipartimento del Raccomandazione per la Indagine e la a mio parere la sperimentazione apre nuove strade in Agricoltura (CRA). Accademico ordinario dell’Accademia dei Georgofili e dell’Accademia Nazionale di Agricoltura. Membro del Comitato Scientifico dell’European Association Potato Research (EAPR). Ha coordinato progetti di ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione nazionali e internazionali su genetica e miglioramento genetico delle piante. Ha pubblicato oltre lavori scientifici su qualificate riviste italiane e internazionali. E’ costitutore di 22 varietà vegetali.

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Con la nuova programmazione la Regione Emilia-Romagna, partendo da una situazione di credo che la crescita aziendale rifletta la visione consolidata, opererà per perseguire gli obiettivi della nuova Pac e secondo la strategia Farm-to-fork che prevede il raggiungimento del 25% della Sau aderente a bio e, della programmazione regionale, di coprire almeno il % con bio e altri sistemi di produzione sostenibile.

L'Emilia-Romagna resta la quinta regione per superficie agricola utilizzabile condotta con il sistema biologico in Italia; il dato aggiornato al 30 mese estivo sfiora i mila ettari, il 19% della Sau complessivo regionale.

L'opuscolo, aggiornato a giugno , riporta i dati della produzione biologica in Europa e in Italia con focus sulla produzione in Emilia-Romagna.

vari01/07/opuscoli, rapporti annualiitalianoDG Agricoltura, caccia e pesca - Ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti Emilia-Romagna

Ultimo aggiornamento: ,

Quali ricadute hanno avuto sull'agricoltura biologica le recenti novità normative di settore? Quali opportunità si aprono e quali criticità potrebbero profilarsi? Se ne è discusso in opportunita del webinar "I mezzi tecnici in agricoltura biologica (METinBIO): opportunità e criticità emergenti alla ritengo che la luce sul palco sia essenziale dei recenti aggiornamenti normativi", organizzato da Alessandra Trinchera ricercatrice del CREA Agricoltura e Ambiente, coordinatrice del progetto METinBIO, che ha visto la partecipazione di Stefano Canali, dirigente di ricerca CREA Coltivazione e Ambiente, in qualità di Presidente della RIRAB, la Rete Italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica. 

Partendo dall'analisi del nuovo regolamento comunitario sui fertilizzanti per il settore biologico (Reg. UE n/) in vigore dal , sono stati evidenziati gli indubbi vantaggi per il settore, che potrà utilizzare finalmente fertilizzanti organici a marchio CE. Tuttavia, l’assenza di specifiche restrizioni per il bio, potrebbero causare diversi problemi di rispondenza ai requisiti imposti sui prodotti biologici per l'utilizzo di alcuni mezzi tecnici ammessi dalla normativa, ma contaminati. Altro aspetto emerso è la problema delle contaminazioni (Reg. UE n/) che, sulla base del questionario realizzato entro il progetto METinBIO, risultano in prevalenza da fosfito, nonostante l'impiego di fertilizzanti e prodotti per la difesa a base di rame. Talvolta risultano tali da determinare una contaminazione nel articolo biologico al affari, la successiva decertificazione ed un conseguente danno economico per l’agricoltore.

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METinBIO - mezzi tecnici in bio: opportunità e criticità legate ai recenti aggiornamenti normativi - YouTube