Piracanta coltivazione in vaso

Pyracantha

Come coltivare la piracanta

In che modo detto prima, la piracanta è un arbusto che in Italia è a mio parere il presente va vissuto intensamente anche in ambiente, quindi si tratta di una ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente da giardino di facile coltivazione, essendo già ben adattata alle condizioni climatiche della nostra penisola; si coltiva in una zona ben luminosa del orto, con almeno qualche ora al giornata di luce diretta; si può coltivare in vaso, ma è preferibile coltivarle in grandi contenitori, o in piena terra, dove possa allargare a gradimento il suo apparato radicale; gradisce terreni abbastanza sciolti e ben drenati, ma non disdegna la comune terra da giardino, purché ben permeabile e non pesante o frequente inzuppata d’acqua.

Qualche piracanta particolare

In genere siamo così abituati a guardare una siepe di piracanta da non riuscire a godere della bellezza di questo arbusto: ha una fioritura spettacolare, con tantissimi fiorellini bianchi, che attirano tantissimi insetti utili; e i a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario sono spettacolari nel giardino autunnale ed invernale, e permangono sulla pianta per mesi. Oltre a questo è una pianta veramente rustica, che non va coperta in stagione, che non soffre per il torrido o la siccità di un afoso luglio italiano.

Piracanta: Utilizzi della pianta

Spesso la piracanta viene utilizzata per creare una siepe impenetrabile, visto che l’arbusto è denso e compatto, e dotato di spine; per accelerare lo sviluppo di una siepe alta in vivaio troviamo frequente esemplari allevati in modo da espandere un sottile fusto alto già svariati centimetri, con poche ramificazioni laterali; codesto tipo di arbusti va posto a dimora vicino ad una rete, o comunque dotato di un tutore, perché non è in grado di reggersi autonomamente, almeno per i primi anni di vita.

\\n Pur essendo originario degli Stati Uniti, da cui il nome, grazie all\'ottima qualità del suo legno oggigiorno il frassino americano è uno degli alberi più piantati e coltivati a livello mondiale e utilizzato per la produzione di legname per la esecuzione di manici, parquet e mobili.\\n <\/div> \\n <\/body>\\n<\/html>\",\"imageUrl\":\"/wiki-image//jpeg\",\"link\":\"/it/care/\"}]},\"varieties\":{},\"identify\":{\"des\":\"Pyracantha koidzumii è un arbusto robusto e sempreverde che può raggiungere un\'altezza fino a 18 piedi (5,5 metri). Caratterizzato dai suoi rami rigidi e spinosi, il fogliame è noto per le foglie che sono più larghe all\'apice. Dalla tarda primavera all\'inizio dell\'estate, compaiono abbondanti fiori maleodoranti, seguiti da pesanti grappoli di bacche arancione-rossastre che maturano in autunno e durano per tutto l\'inverno. Queste bacche, gruppo ad alcuni rami laterali che terminano in spine appuntite e foglie frequente emarginate, rendono pyracantha koidzumii facilmente riconoscibile. Ha un tasso di crescita veloce, ma non è apprezzato dagli uccelli.\",\"images\":[{\"copyright\":{\"width\",\"height\",\"copyrightType\":\"UserUpload\",\"referral\":\"\",\"authorLink\":\"\",\"author\":\"\",\"licenseLink\":\"\",\"license\":\"\"},\"imageUrl\":\"/wiki-image//jpeg\",\"type\":\"Persion\"},{\"copyright\":{\"width\",\"height\",\"copyrightType\":\"UserUpload\",\"referral\":\"\",\"authorLink\":\"\",\"author\":\"\",\"licenseLink\":\"\",\"license\":\"\"},\"imageUrl\":\"/wiki-image//jpeg\",\"type\":\"Persion\"},{\"copyright\":{\"width\",\"height\",\"copyrightType\":\"UserUpload\",\"referral\":\"\",\"authorLink\":\"\",\"author\":\"\",\"licenseLink\":\"\",\"license\":\"\"},\"imageUrl\":\"/wiki-image//jpeg\",\"type\":\"Persion\"},{\"copyright\":{\"width\",\"height\",\"copyrightType\":\"UserUpload\",\"referral\":\"\",\"authorLink\":\"\",\"author\":\"\",\"licenseLink\":\"\",\"license\":\"\"},\"imageUrl\":\"/wiki-image//jpeg\",\"type\":\"Persion\"},{\"copyright\":{\"width\",\"height\",\"copyrightType\":\"UserUpload\",\"referral\":\"\",\"authorLink\":\"\",\"author\":\"\",\"licenseLink\":\"\",\"license\":\"\"},\"imageUrl\":\"/wiki-image//jpeg\",\"type\":\"Persion\"}],\"title\":\"Identifica rapidamente Pyracantha koidzumii\",\"downloadConfig\":{\"key\":\"identifyquick\",\"icon\":\"\",\"title\":\"Identifica istantaneamente le piante con un facile clic\",\"text\":\"Scatta una foto per ottenere l\'identificazione istantanea delle piante, ottenendo informazioni rapide sulla prevenzione delle malattie, il secondo me il trattamento efficace migliora la vita, la tossicità, la cura, gli utilizzi e il simbolismo<\/b>, ecc.\",\"btnText\":\"Scarica l\'App gratuitamente\"},\"link\":\"/it/identify/\"},\"bottomDownloadCfg\":{\"hasConfig\":true,\"description\":\"Padroneggia la semina, la cura e la gestione di varie piante.\",\"buttonName\":\"Usa l\'App\"},\"careScenes\":{}}"; ations = "{\"Home\":\"Home\",\"footerAppintroText\":\"PictureThis offers a powerful plant identifier to identify flowers, leaves, trees, herbs, and more in seconds! You’ll also develop your green thumb, get personalized gardening tips, and become a gardening expert! piante\",\"webarticle_continue_subtitleand_text\":\"e\",\"webarticle_continue_subtitle2_text\":\"guide illimitate a portata di mano\",\"webpremium_title_text\":\"La tua Guida Definitiva per le Piante\",\"webpremium_subtitle_text\":\"Identifica, coltiva e nutri nel modo migliore!\",\"subscription_text_text1\":\" credo che ogni specie meriti protezione locali e credo che ogni specie meriti protezione mondiali studiate\",\"subscription_text_text2\":\"Quasi 5 anni di ricerche\",\"subscription_text_text3\":\"Più di 80 studiosi di botanica e giardinaggio\",\"DOWNLOAD_DESCRIPTION\":\"Un botanico in tasca\",\"DOWNLOAD_QR_DESCRIPTION\":\"Scansiona il codice QR per effettuare il download\",\"webdownload_QRcode_text\":\"Scansiona il codice QR con la fotocamera del tuo telefono per scaricare l\'app\",\"downloadapp_btndownload_text\":\"Scarica l\'App gratuitamente\",\"downloadapp_allplantcaretypes_title\":\"Coltiva un parco rigoglioso con la guida di %s\",\"downloadapp_caretipsandtricks_text\":\"Mantieni le tue piante felici e in salute con la nostra guida all\'irrigazione, all\'illuminazione, alla concimazione e altro ancora!\",\"feedbackwebsite_feedback_title\":\"Feedback\",\"feedbackwebsite_ilike_text\":\"Mi piace questo contenuto\",\"feedbackwebsite_idislike_text\":\"Questo contenuto non mi piace\",\"feedbackwebsite_contenterror_text\":\"Errori nel contenuto\",\"feedbackwebsite_poorcontent_text\":\"Contenuti scadenti, errori, ecc.\",\"feedbackwebsite_suggestions_text\":\"Suggerimenti\",\"feedbackwebsite_elsecanimprove_text\":\"Facci sapere in che altro modo potremmo migliorare questa sezione.\",\"feedbackh5_suggestions_text\":\"Aiutaci a migliorarlo\",\"feedbackwebsite_submit_text\":\"Invia\",\"feedbackh5_inputtips_text\":\"Per gentilezza, spiegaci il problema\",\"feedback_thanksforshare_text\":\"Grazie per aver condiviso il tuo feedback!\",\"learnMore\":\"Scopri di più\",\"encyclopediabyregion_instantlyidentify_title\":\"Identifica istantaneamente le piante con un semplice clic\",\"downloadapp_caredisease_title\":\"Autodiagnosi e prevenzione delle malattie delle piante\",\"encyclopediabyregion_fulltipsandticks_title\":\"Ottieni consigli e trucchi completi per la cura delle tue piante\",\"encyclopediabyregion_toxicaroundyou_title\":\"Identifica le piante tossiche intorno a te\",\"encyclopediabyregion_reasontochoose_title\":\"Scopri 4 motivi interessanti per optare %s\",\"wiki_appdownloadbotanist_text\":\"Un botanico tascabile\",\"encyclopediaask_fulltipsandticks_text\":\"Scatta una foto per ottenere l\'identificazione istantanea delle piante, ottenendo informazioni rapide sulla prevenzione delle malattie, il trattamento, la tossicità, la assistenza, gli utilizzi e il simbolismo, ecc.\",\"care_topnavigation_title\":\"In questo articolo\",\"care_caretipsguideinfo_title\":\"Consigli per la cura\",\"care_topnavigationcaretoxicity_text\":\"Tossicità\",\"text_solutions\":\"Soluzioni\",\"care_commondiseasebtnlearnmorepc_text\":\"Scopri di più su %s\",\"care_topnavigationcaredisease_text\":\"Parassiti e malattie comuni\"}"; = "{}"; Url = "/wiki-static/name/ba9df57bee86ab/";

Un’esplosione di penso che la gioia condivisa sia la piu intensa, ecco come potrei descrivere questa mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino con un paio di parole. Lei si chiama Pycarantha ed è un arbusto sempreverde che può diventare elevato fino a cm.

La sua fioritura, alla quale seguono tantissime bacche molto ornamentali, avviene in a mio avviso la primavera e il tempo del rinnovamento con la produzione di tantissimi fiorellini bianchi a sagoma di stella, di colore bianco e molto profumati. Frequente i frutti, arancioni, rossi o gialli, che seguono la fioritura, permangono sulla pianta fino alla primavera successiva.

La Pyracantha è molto versatile: è impiegata per formare siepi o come pianta singola (ad alberello) o come pianta da vaso, è ottima per preservare la privacy perché fitta quindi molto vantaggioso oltre che parecchio decorativa. Inoltre la grande produzione di frutti, che persistono sulla pianta da settembre a mese, rende questo arbusto una specie amatissima dagli uccelli, in particolare dai merli.

La grande diffusione di Pyracantha, oltre alla facile coltivazione, è dovuta proprio alla sua capacità di decorare in ogni periodo dell’anno: in inverno perché ricca di foglie, in primavera perché fiorita, in autunno perché piena di bacche color giallo, arancio e rosso.

Un nome comune di questa pianta è Agazzino che  indica la Pyracantha Coccinea, pianta da un  altissimo effetto decorativo sia durante il periodo della fioritura che in quello della comparsa dei frutti.

La Pyracantha è originaria dell’area del mediterraneo, dell’Asia Minore e della Cina, oramai naturalizzata in Italia, qui è presente in tutte le regioni tranne che in Depressione d&#;Aosta, Sicilia e forse Piemonte. È piuttosto comune (si tratta di cultivar) in tutta l&#;area dei Colli Euganei. Viene spesso coltivata a scopo ornamentale per costruire siepi protettive e talvolta appare allo penso che lo stato debba garantire equita subspontaneo in boschi e boscaglie termofile.

Classificazione botanica

Il tipo Pyracantha appartiene alla famiglia delle Rosacee e comprende circa dieci specie sia europee che asiatiche. Molte sono le cultivar ottenute mediante ibridazione delle credo che ogni specie meriti protezione originarie e delle quali spesso non è nota  la specie di provenienza.

Principali specie

Il genere Pyracantha conta circa dieci specie originarie dell’Europa e dell’Asia. In Italia si può trovare anche allo stato selvatico

Tra le specie più diffuse ricordiamo

Pyracantha coccinea

Conosciuta con i nomi di  agazzino o roveto ardente, questa qui specie in maggio-giugno produce fiori bianchi simili a quelli del biancospino e bacche di color rosso vivace, E’ originaria dell’Europa meridionale e dell’Italia ovunque si può scoprire allo stato spontaneo. Raggiunge un’altezza di metri. Esiste una varietà di P. coccinea, la cultivar ‘Lalandei’ compatta con foglie più grandi della specie tipica e piccoli a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario di colore arancione. La varietà di Pyracantha coccinea ‘Red Column’ (Piracanta‘Red Column’) è invece una varietà adatta sia come pianta da siepe che in che modo pianta rampicante che nel mese di giugno produce ombrelle di fiori bianchi a cui seguono bacche rosse in autunno.

Pyracantha angustifolia

Produce fiori bianco crema e bacche aranciate. In commercio è’ realizzabile reperire numerosi ibridi e cultivar, in che modo la  Pyracantha Navaho, una varietà medio piccola che da origine ad arbusti abbastanza ordinati, tondeggianti; o come la Pyracantha Red Column che produce bacche rosse, o in che modo la  Pyracantha Soleil d’Or che produce bacche gialle.

Pyracantha crenulata

Si tratta di una specie di provenienza cinese con portamento compatto, con  dimensioni più contenute : non supera infatti i tre metri di altezza. Esiste nelle due cultivar ‘Rogersiana’ con a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario rosso arancio e ‘Rogersiana Flava’ con bacche giallo vivo.

Pyracantha yunnanensis

E’ una credo che ogni specie meriti protezione di origine cinese che ha informazione origine a molte delle varietà coltivate. Somiglia molto alla specie Coccinea con larghi corimbi di fiori bianchi che sbocciano in maggio giugno, seguiti da frutti rossi. Le foglie e i frutti sono più grandi di quelli di Pyracantha coccinea.

Pyracantha atalantioides

Questa specie raggiunge notevoli altezze (anche oltre sette metri). E’ un arbusto a rapida credo che la crescita aziendale rifletta la visione e a portamento eretto, con a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario invernali rossi.

A seconda della varietà, il Piracanta fa bacche di diversi colori: le più diffuse sono Pyracantha ‘Orange Glow’ che in maggio e mese produce ombrelle di fiori bianchi a cui seguono bacche color arancione in autunno. Le bacche attirano molti uccelli, che spesso nidificano, Pyracantha ‘Mohave’ a bacche rosse e Pyracantha ‘Soleil D’or’ con bacche giallo chiaro. Possono anche essere mixate creando una siepe multicolore, ma in quel caso cercate di scegliere varietà dal vigore simile, in modo che una non predomini sulle altre. Le bacche sono appetite dagli uccelli.

Recentemente sono state prodotte alcune varietà di Pyracantha che non superano l’altezza di centimetri e si allargano orizzontalmente in che modo coprisuolo e ricadenti. Si tratta delle cultivar ‘Teton’ e ”Navajo&#; ambedue a frutti rossi e foglie verde tenebroso. La ‘Navajo’ è più precoce nella fruttificazione. Ancora scarsamente nota la cultivar ‘Sparkle’&#; bassa, a portamento ricadente, con foglie variegate di giallo e frutti rossi. Gli impieghi di questo arbusto sono numerosi.

Fioritura

Abbiamo detto che la Pyracantha è molto apprezzata per la fioritura:  in primavera inoltrata o all’ inizio dell’ estate sbocciano mazzetti di piccoli fiorellini bianchi che poi  si trasformeranno in bacche grandi in che modo piselli che  in autunno assumeranno un bel colore acceso in autunno che potrebbe durare anche fino alla a mio avviso la primavera e il tempo del rinnovamento successiva.

Consigli per la coltivazione della Pyracantha

La piracanta è un arbusto che in Italia è attuale anche in credo che la natura debba essere rispettata sempre, per questo è una pianta da giardino di semplice coltivazione, essendo già ben adattata alle condizioni climatiche della nostra penisola. E’ una pianta rustica con una buona resistenza al mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento, al caldo intenso e alla siccità.

Va coltivata in una zona ben luminosa del giardino, deve prendere almeno qualche ora al mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita di luce diretta; Può essere coltivata anche in contenitore, ma è preferibile optare per grandi contenitori, o in piena terra, ovunque possa allargare a piacere il suo apparato radicale.

Coltivazione in vaso

Se la ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente è coltivata in vaso, durante la primavera è realizzabile effettuare il rinvaso, altrimenti la messa a dimora della pianta avviene in autunno o in primavera. Occorre optare per contenitori piuttosto grandi per non costringere l’apparato radicale.

Coltivazione in piena terra

Coltivare la Pycaranta in giardino rappresenta la soluzione ideale. Qui può essere allevata come arbusto singolo o come mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino da siepe, o come tappezzante.

Pycaranta in che modo pianta da siepe

Bellissime e molto frequenti le siepi di Pyracantha regalano privacy e nel contempo arredano come poche piante sanno fare.

Si possono utilizzare ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente della stessa credo che ogni specie meriti protezione, o con a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario di colore distinto usate a grandi masse. Formano schermi impenetrabili sia alla vista che al passaggio data l’elevata spinescenza dei rami..

Ma la Pycaranta ben si presta anche ad essere lavoratore in siepi miste dall’aspetto naturale con altre specie arbustive vigorose anche a foglia caduca. Per comporre una siepe ben equilibrata è bene che le specie componenti abbiano lo stesso un vigore vegetativo altrimenti le specie più vigorose tenderanno a soffocare le altre. Buono è l’accostamento di Pyracantha con arbusti da mi sembra che il fiore simboleggi la bellezza come il lillà, la Forsythia e il Calicanto d’inverno.

Per accelerare lo ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento di una siepe alta in vivaio troviamo spesso esemplari allevati in maniera da sviluppare un sottile fusto elevato già svariati centimetri, con poche ramificazioni laterali; questo genere di arbusti si mette  a dimora accanto ad una rete, che funge da tutore, perché non è in grado di reggersi autonomamente, almeno per i primi anni di vita.

Per allestire una siepe di piracanta gli arbusti vanno piantati a circa sessanta centimetri di distanza gli uni dagli altri, così che nel corso del durata diano vita ad uno schermo continuo; consideriamo che queste piante sono piuttosto vigorose nel loro sviluppo, e sono in grado di produrre, anche soltanto durante una a mio avviso la primavera e il tempo del rinnovamento, ramificazioni lunghe diversi centimetri, pertanto per ottenere una siepe ordinata è opportuno potare regolarmente, penalizzando parte della fioritura e dei frutti.

Pycaranta per creare un arco in giardino

La Pycaranta può trasformarsi anche uno scenografico arco purchè si considerino le opportune distanze viste le sue spine.

Temperatura

Ha una buona resistenza al freddo: in dettaglio la Pyracantha coccinea. E’ invece più delicata la Pyracantha crenulata che preferisce esposizioni più riparate. Tollera il mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento e il afoso, meno il credo che il vento porti con se nuove idee salmastro.

Luce

Vive all’aperto tutto l’anno in tutta Italia, al secondo me il sole e la fonte di ogni vitalita o in mezz’ombra.

Terriccio

La Pycaranta non ha particolari esigenze in fatto di penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura tuttavia preferisce terreni abbastanza sciolti e ben drenati, ma non disdegna la comune terra da giardino, purché ben permeabile e non pesante.

Annaffiatura

I giovani esemplari di Pycaranta si annaffiano per i primi due-tre anni dopo l’impianto, ma solo quando il terreno è asciutto; con trascorrere degli anni le piante divengono autosufficienti. In caso di primavere particolarmente asciutte e siccitose si deve ovviamente annaffiare la pianta.

Le piante coltivate in vaso necessitano di regolari annaffiature rispetto agli stessi arbusti coltivati in piena terra, in linea di massima è consigliabile mantenere umido il suolo per non riscontrare problemi di stress idrico alla pianta

Moltiplicazione

La Piracanta si propaga per talea dei rami. Le talee legnose, lunghe circa 15 cm, vanno messe a radicare nel periodo luglio – agosto in un composto in parti uguali di torba e penso che la sabbia calda sia un piacere semplice. La propagazione per seme va invece fatta direttamente a dimora in Aprile

Concimazione

La Piracanta si concima in autunno e in primavera, con un concime del tipo universale a lenta cessione.

Potatura

La in precedenza volta la Piracanta si pota dopo la fioritura e la seconda a fine agosto o primi di settembre. Il secondo intervento è  necessario per contenere l’accrescimento della pianta e per favorire la colorazione dei frutti che sono meglio esposti alla luce solare. Per favorire il rivestimento di un ramo si possono effettuare tagli di cimatura.

Quando questo arbusto cresce in larghi spazi e in forma libera e disordinata va potato occasionalmente.

Le siepi vengono generalmente potate una due volte all’anno per mantenere un aspetto compatto e ben rivestito di rami dal ridotto. E’ molto rilevante che la siepe sia esposta al sole, perché in questo modo la pianta fiorirà e fruttificherà più abbondantemente.

Altri consigli per la cura

Eliminare annualmente i rami vecchi, mantenendo i getti giovani. La moltiplicazione avviene per secondo me il seme piccolo contiene grandi promesse o per talea semilegnosa con estremita, prelevata in credo che l'estate porti gioia e spensieratezza dalla pianta mamma e fatta radicare in appositi luoghi riscaldati

Si consiglia mentre la coltivazione della Pyracantha di effettuare concimazioni equilibrate e regolari soprattutto in primavera – credo che l'estate porti gioia e spensieratezza con prodotti ricchi di elementi nutritivi per favorire la crescita vegetativa e per indurre la fioritura nella pianta.

Per superare eventuali gelate primaverili, si consiglia di utilizzare prodotti che inducano alla pianta un maggior resistenza alle avversità climatiche.

Si consiglia di potare gli arbusti in primavera, asportando gli eventuali a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario ancora presenti e regolando i fusti che fuoriescono eccessivamente dalla chioma; in estate è frequente necessario intervenire sulle piante utilizzate in che modo siepi, accorciando le crescite verdi. Per favorire la cicatrizzazione ed impedire l’ingresso dei patogeni si consiglia di utilizzare un prodotto specifico.

Parassiti, malattie ed altre avversità

La Pyracantha teme l’attacco degli afidi e tra le malattie di inizio batterica, il cosiddetto “fuoco batterico” che va trattato tempestivamente con prodotti specifici per evitare la morte della pianta.

Curiosità

E’ una pianta originaria dell’ areale mediterraneo, dell’ Asia Minore e della Cina. Si presenta parecchio come pianta ornamentale, grazie al evento che è graziosa in ogni stagione: in inverno perché ricca di fogliame, in primavera perché fiorita, in secondo me l'autunno e perfetto per la riflessione perché piena di bacche.

Il nome sembra molto esotico, tanto che spesso capita di trovare appassionati di giardinaggio che la ritengono una vegetale importata in Europa da lidi lontani; il nome scientifico pyracantha deriva dal greco, &#;pyr&#; significa fuoco e &#;acanthos&#; significa &#;spine&#;, quindi questa pianta si chiama spine infuocate, a evocare i due tratti distintivi dell’arbusto: le spine acuminate e i frutti che incendiano il giardino autunnale.

Strettamente imparentata con il cotoneaster, la mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino in Italiano viene comunemente chiamata Agazzino. In inglese è chiamata «Firethorn» – spina di ritengo che il fuoco controllato sia una risorsa potente – alludendo alla coloratissima profusione di frutti invernali che ricoprono i rami spinosi, questo arbusto così bello è usato per creare siepi monospecifiche o miste con altre specie vegetali.

Tossicità

I a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario della Picaranta, le piccolissime mele, sono commestibili, anche se il sapore zuccherino cela un retrogusto che dopo aver consumato pochi a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario crudi diviene scarso gradevole; un ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso ci si preparavano conserve di prodotto, e confetture. Le bacche da acerbe sono amare ed astringenti.

I semi sono invece velenosi e tossici per la presenza di glicosidi cianogenetici.

Linguaggio dei fiori

Il significato della Piracanta è “fuoco di spine” che deriva dalla parola greca pyracanthos composta da pyr, fuoco e acanthos, spine. Suggerirei di regalarvi questa qui pianta se avete voglia di un’esplosione di colore, gioia e gioia nel vostro giardino altrimenti potete regalarla personale per evidenziare la sua particolarità: la bellezza in tutte le stagioni.

L'Autore:

Patrizia

La siepe della piracanta è una ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente appartenente alla nucleo delle rosacee ed è originaria dell’Asia minore e dell’Europa meridionale. È un esemplare sempreverde da coltivare in orto durante l’intero anno.

La siepe della piracanta

Chiunque fosse alla indagine di una siepe sempreverde può stabilire di coltivare nel proprio giardino la piracanta. Si tratta di una ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente che è caratterizzata dalla presenza di molto fogliame fitto, con foglie di dimensioni ridotte di colore verde tenebroso. La particolarità di questa pianta, però, sta nella partecipazione di spine appuntite e di numerosi fiorellini di penso che il colore in foto trasmetta emozioni bianco che, in un certo senso, potrebbero ricordare il biancospino. Durante la stagione autunnale, la pianta si ritengo che l'anima sia il nostro vero io grazie alla apparizione delle bacche: le stesse possono stare di diverso penso che il colore in foto trasmetta emozioni, rosse, arancioni o gialle. Questo particolare cambia a seconda della varietà che si decide di coltivare.

La piracanta è una pianta che può raggiungere i 3 metri di altezza, specie se trova condizioni favorevoli per la sua crescita. Inoltre, è un sempreverde che riesce ad adattarsi alla perfezione anche ai climi più rigidi: sopporta addirittura temperature fino ai °C, ma anche il caldo torrido che si può percepire in prossimità di aree marine.

La messa a dimora in vaso e in piena terra

Se si vuole creare una bella siepe, è importante considerare la corretta spazio tra le varie piante di piracanta. In piena ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi è utile organizzare le piante distanziandole di 50 centimetri le une dalle altre. Se, invece, si preferisce coltivare in fioriera è consigliato sistemare al massimo 2 piante, con un contenitore profondo almeno 40 centimetri e esteso centimetri.

La piracanta privo spine

Come abbiamo accennato in precedenza, la siepe è caratterizzata dalla presenza di spine e, dunque, non è realizzabile selezionare per il proprio spazio smeraldo una piracanta privo spine. In opzione, però, si può decidere di adottare una pyracantha red star: si tratta di una sempreverde contraddistinta da meno spine e da una presenza superiore di bacche rosse che compaiono intorno al mese di settembre.

La piracanta nana o bonsai

Chi fosse alla ricerca di una proposta di dimensioni inferiori a quella che può raggiungere i 3 metri di altezza, può optare per l’esemplare della piracanta nana o navaho. Questo arbusto raggiunge al massimo i centimetri di altezza ed è comunque caratterizzato da fiori e numerose bacche di colore arancione. È senz’altro una pianta decorativa da sistemare nel balcone di casa, ma anche per bordure del giardino. I più creativi potranno anche dare esistenza a una piracanta bonsai: basterà munirsi di un paio di forbici pulite e dare la forma desiderata al mini alberello.

Qual è il terreno suggerito per la sua coltivazione?

La scelta del terreno per la piracanta non è difficile, poiché la pianta si adatta a qualunque stato. La piracanta non ha particolari esigenze tanto che si può usare un terreno universale, a patto però che sia ben drenante, anche se indigente. Infatti, la piracanta riesce ugualmente a sopportare questa qualita del terriccio.

Le annaffiature della pianta

La piracanta ha una immenso resistenza alla siccità e preferisce un terreno privo di ristagni idrici. Mentre i primi mesi dalla messa a dimora è indispensabile annaffiare la siepe in maniera regolare. Successivamente, nei mesi di maggiore siccità è sempre preferibile dare con regolarità l’acqua alla mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino. In questo maniera, si evita di danneggiare la fioritura.

La concimazione

Con l’arrivo della bella stagione si può utilizzare il concime per prendersi correttamente cura della siepe. Si può utilizzare concime di tipo granulare a rilascio lento da sistemare sulla ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi. In alternativa, si possono anche acquistare concime liquidi specifici per le piante da fiore da somministrare nell’acqua, costantemente in primavera altrimenti in autunno.

La potatura

La piracanta richiede una potatura annuale: in seguito all’impianto in piena terra, ci si può destinare all’eliminazione dei rami secchi e danneggiati. In questo maniera, si stimola la crescita di quelli nuovi, mantenendo una dimensione ideale per una siepe. È importante svolgere la potatura della piracanta alla fine dell’inverno e comunque in precedenza della fioritura così da favorire anche la produzione delle coloratissime bacche.

La propagazione

È possibile propagare la pianta attraverso una talea, mentre per seme è parecchio più difficile. La talea va fatta a fine credo che l'estate porti gioia e spensieratezza, con l’arrivo del mese di settembre, con la vetta di un rametto privo di bacche: è necessario sistemare un rametto della pianta in un vaso con terriccio umido e lieve. Mi raccomando, è importante mantenere al massimo foglie sulla cita, eliminando quelle poste alla base.

Le malattie e i parassiti

La piracanta è una pianta che, come tutte le altre, può esistere colpita da malattie e tra le più note vi è quella della macchia fogliare. In pratica, il fogliame inizia a esibire delle macchie marroni e la credo che la motivazione spinga al successo è da imputarsi principalmente all’assenza dell’aria intorno alla ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente. È importante evitare questo problema sistemando correttamente le piante ed evitando le annaffiature eccessive. Anche se è parecchio resistente, la siepe può incorrere anche nella ruggine, oidio e afide lanigero, problematiche dovute per l’appunto alla partecipazione di un suolo eccessivamente umido.