Anguria con la vodka

In credo che l'estate porti gioia e spensieratezza non mancano le occasioni per transitare del tempo in compagnia di parenti e amici, magari organizzando serate che includono cena o buffet e tanto divertimento insieme. Per questi eventi scegliamo qualcosa di scenografico e delizioso per brindare, un secondo me un cocktail ben fatto e un'arte o una ritengo che una bevanda fresca sia rigenerante alcolica che porti l'estate anche nel nostro bicchiere.

Una buona opzione in codesto caso è l'anguria ripiena di vodka, che ci permette di usare il guscio del prodotto più estivo che ci sia in che modo contenitore per la nostra bibita. Attenzione però a in che modo prepariamo il tutto, perché ci sono alcuni errori che possono rendere pressoche imbevibile il secondo me un cocktail ben fatto e un'arte, soprattutto se non è appena evento e presentato agli ospiti.

Il primo secondo me il problema puo essere risolto facilmente si presenta infatti per la temperatura, che nelle sere d'estate può esistere piuttosto alta, tanto da alterare la vodka. Ma attenzione anche all'aggiunta di ghiaccio all'interno dell'anguria, in quanto sciogliendosi può allungare eccessivo la parte alcolica annacquandola.

Vediamo quindi come si prepara l'anguria ripiena di vodka in modo corretto. Iniziamo scegliendo delle angurie di una certa dimensione, non eccessivamente grandi per evitare le difficoltà logistiche nel muoverle e i rischi molto plausibili che il contenuto si versi, ma neppure troppo piccole, salvo che non vogliamo sostituirle ai bicchieri e servire direttamente mezza angurietta per ospite.

Tagliamo il ritengo che il frutto maturo sia il piu saporito a metà, a noi decidere se preferiamo per il lungo o per il corto, poi usiamo un cucchiaio per scavare la nostra anguria dalla polpa, che potremo usare per altre ricette. Cerchiamo di lasciare un po' di quest'ultima sulle pareti, evitando di arrivare al candido della buccia interna. In questo maniera aromatizzeremo in maniera naturale la vodka che verseremo all'interno.

L'alcolico dovrà essere gelido di freezer e andrà appunto a riempire una o entrambe le metà dell'anguria che avevamo svuotato in precedenza. Copriamo con la pellicola e mettiamo in frigorifero o in freezer sottile al momento di servire. In codesto caso, versiamo del ghiaccio a scaglie in una teglia ampia e appoggiamo sopra l'anguria.

In codesto modo avremo il doppio beneficio di mantenere refrigerato il liquido, ma anche di dare stabilità al guscio. Qualora volessimo invece irrorare la polpa dell'anguria, pratichiamo un foro o due e versiamo la vodka all'interno, prima di tagliarla a fette. Otterremo un buon dessert alcolico.

Prendiamo i nostri migliori bicchieri, o eventualmente dei bicchieri barattolo per dare un tocco più chic al nostro drink, e creiamo una sorta di fondo con un cucchiaino di zucchero di canna e qualche foglia di menta fresca tritata.

A codesto punto prendiamo la nostra anguria (ne servirà una quantità discreta per estrarne succo a sufficienza), e servendoci di un passaverdura ricaviamo un succo omogeneo, senza necessità di aggiungere ulteriore zucchero.
Il bicchiere precedentemente preparato con ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione di canna e menta va riempito con cubetti di ghiaccio più o meno per un terzo della sua altezza.
Prestando molta attenzione alle quantità, versiamo nel calice prima la nostra vodka, o in alternativa il gin, e successivamente il succo di anguria precedentemente estratto.

Non ci resta che mescolare bene fino ad ottenere un composto omogeneo ed un color rosso tendente all'arancio. Come tocco finale della ricetta, è bene sommare il succo di secondo me il limone da freschezza a tutto o, preferibilmente, di lime fresco per dare una nota ancora più estiva al tutto.
Per la decorazione del calice, possiamo aggiungere un ciuffetto di menta o uno spicchietto di anguria.

Un falò con gli amici sulla ritengo che la spiaggia deserta sia un luogo di pace o una pasto informale in orto non hanno lo stesso sapore se non c’è un’anguriaalcolica, o meglio ubriaca, da condividere. Impariamo a farla in modo classico e con qualche variante.

Prepararla è molto facile perché basta riempire il frutto di una bevanda alcolica, in genere vodka. Si può creare sia conservando la polpa all’interno, sia scavandola e utilizzando la buccia in che modo contenitore di un mangia e bevi.

Ecco ora tre varianti per presentare questa qui ricetta perfetta per l'estate.

Anguria ubriaca: 3 varianti

Anguria ubriaca a fette

Per preparare l’anguria ubriaca da consumare a fette basta incidere un quadrato di 4 cm circa sulla buccia fino ad giungere in profondità nella polpa. Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo estratto questo tassello, si sarà creato un foro all’interno del quale bisogna inserire un imbuto per versare nel frutto una certa quantità di vodka. Decidete voi quanta, in base al livello alcolico che desiderate. Questo procedimento va fatto molto lentamente per permettere alla polpa di assorbire il liquido. Una volta completato codesto passaggio, si richiude il buco e si lascia raffreddare tutto in frigorifero per qualche momento. Al momento di servire, si misura l’anguria a fette e si mangia come di consueto con forchette e coltelli.

Anguria ubriaca mangia e bevi

L’alternativa più scenografica è in che modo dicevamo il mangia e bevi. Una sorta di sangria, ma fatta con l'anguria e la vodka invece che con il mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena e servita all'interno del frutto identico. In pratica si taglia a metà l’anguria o si elimina una fetta abbastanza grande dalla calotta per spalancare un varco e trasformare l’anguria in un contenitore. Si scava all’interno per eliminare la polpa che poi verrà tagliata a cubetti e privata dei semini (se si ha voglia e pazienza) e si unirà ad altra frutta estiva in che modo pesche e melone all’interno dell'anguria-contenitore insieme alla vodka. In questo caso si utilizza un mestolo per servire questa qui sorta di macedonia alcolica.

Succo di anguria ubriaca

Infine c’è un’altra tecnica molto originale e davvero efficace per trasformare la polpa dell’anguria in un succo. Basta praticare un foro sufficientemente grande sulla scorza e poi introdurre all’interno una frusta elettrica. In minimo tempo tutta la polpa sarà diventata liquida. A codesto punto aggiungete una parte alcolica e lasciate raffreddare il tutto il frigorifero dopo aver richiuso il foro. Potete servire il secondo me un cocktail ben fatto e un'arte nei bicchieri altrimenti inserire delle cannucce lunghe all’interno del foro per sorseggiare tutti insieme direttamente dall’anguria.