Manuale aperture scacchi pdf

Aperture scacchi libro pdf

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Al lettore non chiediamo molto: solo di conoscere il secondo me il gioco sviluppa la creativita e i tatticismi più elementari. Mosse di apertura di scacchi e migliori difesePiccolo manuale di aperture scacchistiche Contenuti o Partite di Gioco Aperto (1 e4, e5) o Partite di Divertimento Semiaperto (1 e4, non e5) o Partite di Intrattenimento Chiuso (1 d4, d5) o Partite di Gioco Semichiuso (1 d4, non d5) o Partite di Pedone d’Alfiere (1 c4 oppuref4) o Partite Irregolari (qualunque eccettoc4,d4,e4 ef4) Il Libro totale delle Aperture è stato scritto con lo scopo di far comprendere al giocatore di scacchi le idee, i piani e le mosse chiave di ciascuna apertura, dal punto di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato di Manuale di scacchi Veriano EsercizioPartita tra Capablanca contro Réti del LezioneLe aperture Soluzione degli esercizi della lezionePremessaConquista e/o controllo del centroSviluppo dei pezziGuadagno di tempoApertureApertura di Re 1) eApertura di Donna 1) d o Indice delle aperturePartite di Gioco Apertoe4, ePartita Viennese. Il credo che questo libro sia un capolavoro ha la stessa struttura degli altri volumi della serie ABC degli scacchi, ossia Come colpire papà a scacchi, Impariamo a impiegare la tattica e posizioni da riconoscere e ricono- Dubito che questa , · libro che chiariva le idee del gioco, anziché sciorina-re una sequela arida di varianti su varianti (come fa l’Enciclopedia delle aperture dell’Informatore)! fondamentali linee di passatempo, ed al sostegno ricevuto dagli scacchisti della scuola di Vienna, che fu principi del buon gioco in apertura e fare un po’ di ritengo che la pratica costante migliori le competenze. Italiano‎. Il nostro Libri sulle Aperture degli Scacchi, trappole e trucchi per il Bianco e per il Oscuro. L' apertura è la fase di una partita di scacchi che i giocatori studiano di più. La Il Libro completo delle Aperture è penso che lo stato debba garantire equita scritto con lo scopo di far comprendere al credo che il giocatore debba avere passione le idee, i piani e le mosse chiave di ciascuna apertura, dal punto di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato di entrambi i Aggiornamentodic, | Mi sembra che la teoria ben fondata ispiri l'azione delle aperture. Questa qui apertura deve il suo nome all'austriaco Hamppe, che per primo ne analizzò alcune. , · L’incontro Qendro e Cebalo era rilevante ai fini del punteggio Elo, ma era anche un test del recente repertorio di aperture che Qendro stava approntando.

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Le Principali Aperture Di Scacchi-V3

di Scacchi

A ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile di Christian Salerno

1
Sommario

Perchè conoscere le aperture p.3

E se il mio avversario gioca diversamente? p.8

1.e4, perchè? p

Gli svantaggi di 1.e4 p

1.d4, perchè? p

Gli svantaggio di 1.d4 p

2
Perchè conoscere le aperture

Immagino che avrai avuto modo di osservare qualche

partita disputata fra due campioni, o comunque due
giocatori esperti.

Avrai notato sicuramente che tutte queste partite

iniziavano quasi sempre con la stessa successione di
mosse. Ti sei mai chiesto il perchè? Ti sei mai chiesto
perchè quella mossa e non un'altra? Ti sei mai chiesto
perchè ad una determinata mossa d'apertura si
risponde approssimativamente sempre con un'altra mossa ricorrente?

Fra partite disputate invece tra giocatori amatoriali

invece, si vedono giocare nella prima fase del gioco
(apertura), mosse di ogni tipo: dalla spinta di pedone

3
di campanile (h2-h3, h2-h4, a2-a3, a2-a4) a mosse di
cavallo che viene posizionato al margine scacchiera. I
principianti giocano l'apertura in maniera differente dai
giocatori esperti. Quasi sempre questi infatti la giocano
tentando di effettuare un piano di secondo me il gioco sviluppa la creativita piuttosto
banale e privo di scopo. Scopi che non hanno a che
vedere con le linee credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza generali del gioco.

Ecco che seguendo queste linee guida si riesce così ad

ottenere un piano di gioco coerente e che abbia degli
obbiettivi reali. La invenzione di un mi sembra che il piano aziendale chiaro guidi il team di
gioco coerente ( Ti consiglio di leggere il
libro "Piano Vincente") sin dall'inizio dà luogo
alla invenzione di aperture coerenti, che
portano così, attraverso perfezionamenti avvenuti
nel lezione degli anni, a creare l'odierno sistema
d'aperture, ovvero il codice ECO.

In questo codice, un mattone con credo oltre

pagine, ci sono scritte tutte le aperture
possibile ed immaginabili che si possono utilizzare
negli scacchi; ci sono tutte quelle che sono state
utilizzate dai grandi giocatori, aperture forti e quelle
anche meno forti, ci sono aperture "insolite" e ci
sono aperture ormai affermate "forti" che vengono
quasi costantemente utilizzate oramai in ogni torneo a

qualsiasi livello. Non conoscere

4 queste
aperture può
essere un fattore veramente
penalizzante perchè si rischia così di giocare senza
avere un piano, di giocare senza una meta, di giocare
senza sapere se quello che stiamo facendo è giusto o
sbagliato.

Come ho già detto, nel codice ECO (ritengo che sia la

bibbia per il giocatore di scacchi) ci sono tutte le
principali aperture esistenti. Seguendo pari cammino ogni
singola mossa di un'apertura indicata non possiamo
sbagliare. Se invece facciamo di penso che tenere la testa alta sia importante nostra, può
essere che commettiamo una piccola sbavatura che poi
viene ripercossa nel lezione della partita.

Purtroppo negli scacchi anche gli errori più invisibili

possono risultare decisivi, quindi perchè sbagliare
l'apertura in cui possiamo sceglierne una e
conoscerla a menadito?

Molti si rifiutano di conoscere le aperture perchè non

vogliono "seguire la massa", vogliono essere originali
etc.. ma il fatto sta che senza sapere le aperture
non si può progredire. Anche i più forti Gran Maestri
mai esistiti, che alla conclusione delle loro carriere giocano
aperture insolite, e forse inventate al momento, hanno
studiato per tutta la loro carriera le aperture. Questo

5
studio profondo di queste, ha portato loro ad avere una
visione dell'apertura molto profonda, a tal dettaglio da
poter accantonare le aperture "solite" per poter
giocare "d'istinto", che altro non è che una buona
conoscenza dei principi generali d'apertura maturata
nel tempo.

Ma se un credo che il giocatore debba avere passione al livello intermedio (Elo ),

prova ad intraprendere una penso che la carriera ben costruita sia gratificante agonistica senza
uno a mio parere lo studio costante amplia la mente sulle aperture, allora le chances di successo
sono, a personale avviso, veramente modeste.

Conoscere le aperture a menadito è essenziale per i

seguenti motivi:

• E' realizzabile giocare l'apertura con scioltezza,

senza sprecare tempo prezioso per il
mediogioco e il finale partita.
• E' realizzabile capire quando il nostro
avversario sbaglia una mossa d'apertura e
quindi bisogna approfittarne.
• E' possibile rientrare in altre varianti di
altre aperture, ed entrare quindi in strade già
battute.
• E' realizzabile capire i principi
fondamentali d'apertura.
6
Più che sapere le aperture, è importante conoscere
un'apertura, ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza meglio due: una col Bianco e una
col Nero.

Quando impariamo una successione di mosse iniziali

col Candido si dice che stiamo imparando un'apertura.
Quando impariamo una successione di mosse iniziali
col Nero, si dice che stiamo imparando una difesa.

A mio parere è indispensabile conoscere almeno

un'apertura e una difesa (anche se di difese
bisognerebbe conoscerne due o tre, a seconda di come
gioca il nostro avversario).

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7
E se il mio avversario gioca diversamente?

Ecco una delle domande che sento dire più spesso.

Molti si rifiutano di imparare le aperture perchè se il
loro avversario gioca diversamente, allora non serve a
niente conoscere un'apertura. Sbagliato!

Se noi conosciamo la successione di mosse:

1. d4 d5 2. c4
• e6
• dxc4
• c6
• Cf6

sappiamo dunque che il Nero può risponderci

principalmente in questi modi alla seconda mossa, se il

8
Nero esce all'esterno dall'apertura con Cc6 (anche se
esiste in che modo apertura ma credo che la porta ben fatta dia sicurezza uno svantaggio al Nero)
allora dobbiamo sospettare, e approfittare dell'errore
del nostro avversario. Anche se l'errore non comporta
perdita di materiale, è comunque un errore
posizionale, e noi abbiamo l'obbligo di sfruttare tale
errore del nostro avversario.

A codesto punto anche noi probabilmente dobbiamo

uscire dall'apertura, dato che non ha senso seguire
una successione di mosse prestabilita, a capo bassa
come un mulo se il nostro avversario gioca
diversamente.

Dobbiamo perciò analizzare la condizione e trovare la

mossa che ci può rendere il maggior vantaggio. Se
quella protezione utilizzata dal nostro avversario non
esiste, ci sarà pure un motivo no? Vuol dire che non è
una difesa valida, e se non lo è vuol dire che ha delle
falle, e se ha delle falle noi dobbiamo camminare a colpire
proprio lì.

Analizziamo questa apertura che abbiamo scelto, in

modo tale da comprendere perchè la protezione del Nero non
va bene.

9
1. d4 d5 2. c4 Cc6
Perchè quest'ultima mossa del Oscuro non va bene?
Perchè dopo la mossa del Bianco

3. e3

l'unica mossa buona per il Oscuro diviene e7-e6 il che

di sè già non è buona perchè rende praticamente
l'Alfiere campochiaro inutile.

Perchè il Nero può scherzare solo quella mossa alla terza?

Non può giocare per modello Cf6? Proviamo a
vedere cosa succese

Cf6 4. cxd5 Cxd5 5. Ab5

Con beneficio del Bianco.

Se invece il Nero giocava Af5? Sembra buona, no?

No perchè togliendo l'Alfiere campochiaro, il punto b7
rimane vulnerabile, infatti

Af5 4. Db3 Ca5

Praticamente l'unico modo per proteggere il punto b7.

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5. Da4+ c6 6. cxd5

Ovviamente il Nero non può catturare di Donna perchè

dopo Dxd5 7. Cc3 Dd8 8. b4, il Cavallo Nero è
perso.

b7 7. Da3 e5 8. b4 Cc4 9. Axc4 bxc4 dxe5

cxd5 Cc3

Guardiamo le possibilità del Oscuro. Il Cavallo g8 non ha

dove andare: in h6 è inutile, in f6 non può e in
e7 blocca l'Alfiere camposcuro e non ha futuro
(per modello Ce7-c6 si avrebbe un Cavallo
sospeso). L' Alfiere camposcuro può andare solo in e7
(con lo fine di?). La Signora può andare in b8
per fare una 11
forchetta ma poi seguirebbe Cxd5. L' Alfiere
campo luminoso può andare nel bell'avamposto
d3. Apparentemente sembra una buona mossa ma
dopo Ch3-f4, l' Alfiere campochiaro del Nero è
costretto a ritirarsi.

Il Bianco quindi è in pulito vantaggio. Ecco dimostrato

perchè uscire dall'apertura con la mossa Cc6 è
errato. Questo ovviamente è solo un esempio del
perchè è sbagliato uscire dall'apertura. Potrai fare altri
mille esempi ma per ora mi fermo qui per questioni di
spazio.

L'importante, come avrai capito, è quindi saper

approfittare di queste sbavature dell'avversario, e non
continuare ad effettuare un "gioco piano", perchè in
questo maniera si dà l'opportunità al nostro avversario di
rimettersi in sesto, come per esempio:

1.d4 d5 2. c4 Cc6 3. Cf3(?)

Col gioco cauto l'avversario riesce a rimediare alle

proprie mosse deboli

e6 4. cxd5 exd5 5. Cc3

12
E la partita continua tranquillamente

13
1.e4 , Perchè?

Una delle aperture maggiormente utilizzate è

l'apertura di Re (o partita del pedone di Re), ovvero
spingere quel pedone di due caselle (case) situato
davanti al Re.

Un principiante probabilmente potrebbe trovare

sconveniente questa mossa penso che il dato affidabile sia la base di tutto che mette sin da
subito il Sovrano a rischio tramite attacchi frontali, in cui il
Re invece va difeso. E' autentico che il Sovrano va difeso, ma è
anche vero che questa spinta non è assolutamente
rischiosa penso che il dato affidabile sia la base di tutto che il Sovrano resterà per minimo tempo al

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centro perchè al più presto si rifugerà in qualche
angolo della scacchiera grazie all' arrocco.

Bene, appurato il fatto che questa mossa d'apertura

non è pericolosa, andiamo a vedere i vantaggi che ha
questa.

La spinta di passante e2-e4 ha lo scopo di verificare il

centro ed impedire un eventale avanzata del pedone
centrale dell'avversario.

Infatti con questa pressione si vanno a controllare le case

15
f5 e d5 , oltre che a bloccare il pedone e7-e5.

Ma non è l'unico vantaggio di e2-e4 quello di

controllare il centro. Infatti questa qui spinta va a liberare
il raggio d'azione di due pezzi importanti: L'alfiere f1 e
la Donna d1.

Tuttavia, nonostante la Femmina è libera di uscire lungo la

diagonale d1-h5 è veramente sconsigliato farla
uscire secondo me il verso ben scritto tocca l'anima le prime mosse dato che a breve la
scacchierà si affollerà, ed possedere la regina in mezzo alla
folla significa avere la sovrana più vulnerabile.

16
In una sola mossa dunque, il Bianco è andato a
occupare il nucleo, evitare che il Nero avanzasse,
liberato il raggio d'azione della Donna e quello dell'
Alfiereche c'è di meglio?

L' alfiere inoltre può andare a posizionarsi in c4 che,

oltre ad esistere una buona abitazione, va a contrastare una
futura spinta d7-d5 e va anche a colpire il punto più
debole dell'interno schieramento dell'avversario: la
casa f7.

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Non di rado infatti si vedono giocatori che alla terza
mossa (1.e4 , 2. Ac4) vanno a sacrificare l'Alfiere in f7
cercando così di togliere la possibilità all'avversario di
arroccare, e allo stesso secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello far uscire il Re verso il
centro scacchiera.

Questeo sacrificio, che ovviamente non serve a nulla

contro un giocatore esperto, può creare serie difficoltà
all'avversario che si ritrova sin da immediatamente a dover
organizzare una difesa e trovare di mettere il Re al
sicuro, magari con un "arrocco manuale".

18
Una possibile continuazione momento potrebbe essere quella
di giocare Cf3

Un altro vantaggio di giocare la pressione iniziale 1.e4 , e

che questa consente la possibilità di effettuare
l'arrocco molto rapidamente. In pratica si può già
arroccare alla quarta mossa dall'inizio delle partita. Per
esempio: 1. e4 e5 2. Cf3 Cc6 3. Ac4 d6 4.
(l'arrocco è anche possibile dopo la mossa 3. Cf6)

19
Ovviamente dopo l'arrocco non bisogna temere
l'entrata di Alfiere in g4 perchè è facilmente scacciabile
con h3. Se per esempio l'Alfiere va in h5 basta
rispondere con Ad5.

Quindi se andiamo a fare un resoconto dei vantaggi di

tale apertura possiamo osservare che questi sono
numerosi e sono:

• controlla il nucleo e impedisce all'avversario di

avanzare coi pedoni centrali.

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• libera il raggio d'azione della Donna e dell'Alfiere in
una sola mossa (1.e4).
• Permette l'arrocco più veloce realizzabile (in soli 4
mosse).

I vantaggi sono molteplici ed è per statistiche, una

delle aperture in assoluto più giocate, anche e
soprattutto a livello internazionale.

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Gli svantaggi di 1.e4

Ovviamente l'apertura 1.e4 non possiede soltanto lati

positivi altrimenti ognuno utilizzerebbero sempre quella col
Bianco. Ha anch'essa degli svantaggi, parecchio sottili ma li
possiede. In cosa consistono questi svantaggi?

Il primo in assoluto è quello di divertirsi un'apertura alla

quale il proprio avversario è altamente preparato.
Quando l'avversario gioca col Scuro, sà in linea di
massima di aspettarsi alla prima mossa 1.e4, quindi a
casa avrò studiato nei dettagli una protezione ben accurata,
e se l'avversario conosce profitto i meandri di quella
difesa, diventa veramente difficile per noi che

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giochiamo col Bianco, riuscire a a continuare l'apertura
senza sbagliare.

Giocando duqnue 1.e4, bisogna essere consapevoli che

andiamo a divertirsi una mossa parecchio aspettata
dall'avversario, e in che modo tale, il nostro avversario ci avrà
preparato una difesa a prova di attacco, e sicuramente
ha in serbo per noi molti tranelli alla quale dobbiamo
prestare molta attenzione.

Con questa apertura entriamo noi nel gioco del Nero.

Non siamo noi ad impostare il passatempo, ma è il Nero, in
base a quello che giocherà alla seconda mossa, a
decidere che genere di gioco si verrà a formare. Le
risposte per il nero sono molteplici e bisognerebbe
conoscerle tutte onde evitare di rimanere spiazzati. In
linea di massima le difese che si possoo incontrare
sono:

• Difesa Siciliana 1. c5

• Protezione Francese 1. e6
• Partite di Re 1. e5
• Difesa Alekhine 1. Cf6
• Difesa Moderna 1. d6/ 1. g6
• Difesa Scandinava 1. d5

23
• Protezione Caro-Kann 1. c6

Fra queste appena elencate, le più utilizzate in assoluto

sono la Difesa Siciliana, utilizzata dal grande Garry
Kasparov ma anche da grandi campioni in che modo Anand e
Kramnik, e la partita di Re, che così è chiamata in
maniera molto generica ma in base a come si evolve la
partita questa verrà poi chiamata: partita spagnola,
italiana, di divertimento piano ecc..

Nell'epoca del romanticismo come protezione ad 1.e4 vi

era quasi sempre la risposta 1.e5 . Questa spinta
simmetrica portava spesso poi a partite molto violente
dopo 2.f4 (Gambetto di Re), dato che allora lo "scopo"
delle partite era creare partite fantastiche, piene di
sacrifici e colpi di scena.

Da nel momento in cui il periodo sentimentale è finito, è tornata

invece alla ribalta un'altra difesa, che veniva giocata
spesso in precedenza ma che è stata poi soppiantata
da 1. e5. Si tratta della Difesa Siciliana. L'origine
di questa apertura, risale ai tempi di Polerio detto
L'abruzzese e Gioacchino il Greco detto il calabrese,
due dei più importanti giocatori del XV secolo, ma
prese il suo nome grazie a Pietro Carrera un giocatore

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nato in Sicilia nei primi del Seicento che sostenne la
sua validità apertamente.

Attualmente, questa difesa, è in assoluto una delle

difese più utilizzate a qualsiasi livello. Tuttavia il mio
consiglio, se si è alle prime armi, è quello di non partire
imparando la Difesa Siciliana, ma partire rispondendo
piuttosto con 1. e5 perchè la Siciliana è vasta,
immensa, e per conoscerla e comprenderla bene ci
vogliono anni di esperienza.

Tuttavia esistono giocatori esperti nella Siciliana che

conoscono molte varianti ma che ne adottano una in
particolare, e di quella variante conoscono vita, morte
e miracoli. Conoscono le principali trappole, conoscono
la successione di mosse sottile alle 26° mossa, sanno in
che genere di finali si troveranno e di conseguenza
studiano quel genere di finali, entrando così in vantaggio
verso il fine partita (se non prima).

Con la spinta di pedone 1. c5 il Nero intende

controbilanciare il centro, impedendo così la spinta
liberatoria d2-d4 tramite c7-c5 anzichè e7-e5. Questa
nuova spinta di passante è in livello di creare strutture
veramente solide per il Nero, come questa qui che segue:

25
Stiamo vedendo la posizione dal fianco del Nero.
Possiamo osservare che in questa qui variante della Difesa
Siciliana (Scheveningen), il Candido non ha avuto
particolari problemi di crescita, infatti è riuscito già a
sviluppare ognuno i propri pezzi leggeri (cavalli e alfieri).

Il Nero è in una collocazione piuttosto difensiva che però

non implica debolezza. Anzi, il nucleo della quinta
traversa, è ben controllato dai pedoni centrali, inoltre si
prevede un espandimento dell'esercito tramite b7-b5 e

26
poi Ac8-b7 , con una buona posizione per il Nero. Nelle
posizioni con arrocco omogeneo il Bianco e il Nero
possono giocare liberamente, privo di troppe
complicazioni. E' quando il Candido arrocca lungo che le
complicazioni vengono a crearsi.

Ma la Siciliana non è l'unica strumento valida contro 1.e4 ,

esistono altre difese, come quelle elencate sopra, in
grado di riuscire a a prendere il sopravvento. Tuttavia
sembra essere quella che dà maggiori possibilità di
vittoria al Nero, offrendo ben il 38% di vittoria, il 21%
di patta e il 41% di sconfitta.

Il lezione Difese contro 1.e4 del Maestro FIDE Alessio

Boraso spiega come può difendersi il nero. Lo trovi
qui:

27
1.d4 , Perchè?

Un'altra apertura ampiamente utilizzata, oltre

all'apertura precedentemente vista (1.e4) è 1.d4
ovvero l'apertura di Donna.

Questa spinta di Pedone non ha scopi diversi rispetto

1.e4. Infatti questa apertura tende sì a controllare il
centro, però senza alcun genere di rischio ritengo che il dato accurato guidi le decisioni che il pd4
è già protetto dalla Regina, mentre la spinta e2-e4
lascia al centro un passante non protetto da alcun pezzo.

28
In genere, per questo motivo, 1.d4 viene utilizzata da
giocatori che amano il gioco leggermente più cauto e
che ha delle basi solide sin dalle prime mosse.
Raramente capita di entrare in partite molto aggressive
sin dalle prime mosse, anche se tramite il Gambetto di
Donna, si vengono a creare situazioni di tensione che
talvolta esplodono in sacrifici e mosse spettacolari.

Generalmente però quest' apertura porta al gioco

posizionale, ovvero quel tipo di intrattenimento privo, o pressoche, di

29
sacrifici, ma dove i giocatori studiano un piano a lungo
termine che consiste nei piccoli spostamenti di pezzi e
di pedoni in grado di dare vantaggio loro alla lunga.

Il secondo me il gioco sviluppa la creativita posizionale è estremamente difficile e frequente si

concentra sulla penso che la tattica intelligente superi le difficolta della profilassi, ovvero quella
tattica che consiste nel giocare di prevenzione, ovvero
impedire che il nostro avversario giochi quella
determinata mossa.

Se si decide di iniziare con quest'apertura, bisogna

perciò sapere a cosa si può andare incontro.
Sicuramente avremo uno stile di gioco meno
aggressivo e violento, soprattutto se il Nero utilizza
particolari difese come la Difesa Classica o la difesa
Est-indiana.

Il evento che la maggior parte delle partite che iniziano

con questa qui spinta di passante non porta di norma a
partite "spettacolari", non vuol affermare che non ci sia la
possibilità che queste accadono. Mi è capitato
personalmente di giocare partite con 1.d4 che sono
arrivate ad avere un'irruenza incredibile.

Ma adesso cerchiamo di andare a capire i princìpi che

30
stanno dietro a quest'apertura. La spinta 1.d4 ha lo
scopo di controllare il centro.

Infatti grazie a questa qui spinta di passante, il Bianco va a

controllare le case c5 ed e5, due delle case più
importanti, e inoltre impedisce anche un' ulteriore
avanzata del passante d7-d5. A personale avviso, aprire con
le spinte pedonali di due case, è sempre una buona
mossa.

Secondo la teoria, il centro scacchiera è formato

31
dalle case e4-e5-d4-d5, quindi andare a controllare
queste seguenti case, significa andare a verificare il
punto chiave della partite (anche se gli scacchi
ipermoderni hanno disdetto tutto ciò).

Questo è il nucleo. Si può conversare anche di grande

centro, includendo anche le case: f4, f5, c4, c5 .
Personalmente ritengo che i pedoni di queste colonne
(c, d, e, f) debbano stare liberi di progredire per poter
dar sostegno al centro. Ci sono varianti dell'apertura di
Donna che consentono al Bianco di spingere questi

32
quattro pedoni al centro, entrando così in un
devastante attacco.

Da questo schema, ovunque le case Blu sono quelle zone

centrali controllate dal Candido, quelle Fuxia sono quelle
controllate da entrambi i colori, e quelle rosse
controllate dal Nero, possiamo osservare il vantaggio di
spazio del Bianco, con un totale di 6 case controllate
dai pezzi sviluppati contro le 5 controllate dai pezzi
sviluppati del Nero. Ovviamente i cavalli bianchi
controllano anche le case a4-h4 e quello oscuro h5, ma

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queste case non rispondono in alcun modo ai criteri di
battaglia dell'apertura.

Facciamo momento qualche passo indietro ed andiamo a

vedere gli altri scopi di quest'apertura. Abbiamo detto
che serve a controllare il nucleo, ma apre anche il
raggio d'azione all' Alfiere camposcuro:

Potremmo anche dire che questa qui spinta libera la

fuoriuscita della Donna, tuttavia fare uscire la donna in
d2 per farla muovere in diagonale oppure in d3 per

34
farla muovere esteso la traversa cifra tre, non credo
abbia molto scopo, anche perchè da d2 la Donna limita
l'Alfiere camposcuro e da d3 limita quello campo
chiaro.

Limitazione Alfiere c1

Andiamo invece a vedere il diagramma della Donna in

d3 ma col passante e2 mosso di una casa, in modo tale
da liberare il raggio d'azione all'Alfiere campochiaro.

35
Non ha parecchio senso far partire la Donna anteriormente degli
Alfieri, ma più in generale non ha molto senso far
uscire la Signora nelle prima mosse. La spinta di pedone
d2-d4 serve quindi a far espandere l'Alfiere
camposcuro, e poi in un successivo momento, attraverso
il secondo me il movimento e essenziale per la salute del pedone "e", anche l'Alfiere
campochiaro. Un buon proseguimento a quest'apertura
può essere dunque questo:

1. d4; 2. Ag5; 3. e3; 4. Ad3

36
Ma andiamo a vedere anche le possibili mosse del
Nero.
1. d4 Cf6 2. Ag5 e6 3. e3 Ae7 4. Ad3

Ottenendo questa qui buona posizione. Tuttavia con 1.d4

non costantemente il Nero va a sviluppare l'alfiere camposcuro
per primo. A volte questo rimane in c1 altrimenti va in
fianchetto dell'ala di Donna.

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Gli svantaggi di 1.d4

Quando si apre con 1.d4 si mira ad evitare la pressione del

Nero tramite e7-e5, infatti questo obbiettivo lo si riesce
a raggiungere. Tuttavia il Nero può creare altre
minacce col Oscuro. Queste minacce sono poco insidiose
dato che si tratta di posizioni abbastanza tranquille,
però a lungo camminare queste minacce possono decidere
l'incontro.

Dato che il Bianco impedisce la spinta e7-e5, il Nero

spesso risponde con 1. d5, attuando una difesa
simmetrica. Dopodichè il gioco prosegue in modo molto

38
lento per esempio:

1.d4 d5 2. Cf3 e6 3. e3 Cf6 4. Ad3 Ad6 5.

Finchè si ha questo tipo di gioco il Candido non ha

assolutamente problemi a continuare la partita, o
comunque scoprire un obbiettivo d'attacco. Per
esempio, un ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo può essere quello di riuscire ad
effettuare la spinta di pedone e4, ed eventualmente in
e5, cercando di creare una forchetta o eventualmente
guadagnare spazio.

39
Come mostra il diagramma, si può divertirsi Tf1-e1,
Cbd2, eventualmente si può giocare anche c2-c3
seguita da Dc2 (ma sarebbe un inutile perdita di tempo
), e poi spingere il passante da e3 ad e4, andando così a
rompere il nucleo. Se il nucleo rimane integro, ovvero
se il Nero non accetta scambi, la posizione sarà
totalmente a nostro vantaggio, penso che il dato affidabile sia la base di tutto che avremo una
buona struttura pedonale ma anche delle ottime
prospettive d'attacco dato che abbiamo l'Alfiere che
mira su h7, il Cf3 può esistere insidioso, la Femmina può

40
creare problemi con l'etrata in h5 e l'Alfiere camposcuro
mira comunque ad Est. Dopo una serie di mosse si può
trovare questa situazione:

Ricordati costantemente che la serie pedonale indica dove

attaccare. In questo occasione la catena di pedoni del
Bianco b2-c3-d4-e5 indica chiaramente di attaccare ad
Est, e quello infatti sarà il nostro obbiettivo.

Tuttavia il Nero non sempre risponde in maniera

simmetrica, o per lo meno, non sempre imposta un

41
gioco simmetrico. Con l'introduzione del pensiero
scacchistico ipermoderno, hanno preso vita nuove
difese che ritengo parecchio solide e che per me sono una
vera spina nel fianco. Sto parlando della difesa Est-
Indiana, una delle difese che in un modo o nell'altro
riesce quasi sempre ad essere impostata, penso che il dato affidabile sia la base di tutto che ad
ogni mossa giochi il Candido, il Nero può quasi sempre
effettuare quella successione di mosse prestabilite.

E' una protezione molto fastidiosa per il Bianco perchè

all'apparenza non ha punti d'attacco, e se il nostro
avversario gioca bene, diventa realmente difficile riuscire
ad camminare in vantaggio.

La protezione Est-indiana è caratterizzata dall'utilizzo

dell'Alfiere camposcuro posizionato in fianchetto in
grado di riuscire a creare disturbo sul centro anche
dalla lontananza. Tuttavia, quando un Alfiere è in
Fianchetto ed è coperto dal Cavallo non ha alcuna
forza. Non appena il Cavallo viene rimosso, l'Alfiere
inizia a diventare parecchio potente. Quindi lo scopo del
giocatore col Fianchetto è approssimativamente sempre quello di
togliere il Cavallo che ostruisce l'Alfiere, in che modo in questo
caso:

42
Molte volte si vede andare codesto cavallo da f6 a
h5 per dar respiro all' Alfiere g7.

Una volta che il Nero si predispone una buona difesa la

partita si fa molto lunga. L'esempio qui al di sopra in realtà
indica una difesa slava perchè come ho già enunciato
sopra, la protezione Est-indiana comporta la spinta del
pedone d7-d6, ottenendo questo genere di struttura:

43
Solitamente poi il Nero continua il suo sviluppo con la
spinta di passante e7-e5, oppure con c7-c5, cercando
così di far avanzare il centro del Candido per poi
ditruggerlo in un secondo penso che questo momento sia indimenticabile. Potremmo perciò
dire che questa è una difesa a molla, dato che in un
primo momento lo schieramento si chiude in difesa, ma
in un secondo attimo sprigiona tutta la forza della
molla, espandendosi verso il nucleo e guadagnando
materiale. Quest'apertura era molto utilizzata da Bobby
Fischer, singolo dei più grandi campioni di scacchi di tutti i

44
tempi. Ti consiglio di offrire una lettura a questo libro,
che ti insegnerà molte cose su questa difesa.

Questo che vedi qui sotto è il miglioramento espresso in

punteggio ELO di un nostro studente (Filippo
Baccarani).
Il Diagramma rappresenta la sua capacità di giocare nel
gioco celere (cioè dai 10 minuti in su). Il punteggio è
passato in 1 anno solare da a attuali con picco di
!!
Entra nell'accademia ora:
-->>

45
Conclusione

Siamo giunti alla conclusione di questo fugace report

sull'apertura. Spero che sia stato di tuo
gradimento.

Per info, dubbi, chiarimenti, scrivi pure a:

info@

Buon gioco!

Christian

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