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Sainte maxime cosa vedere

Sainte-Maxime (Francia), vacanza nel cuore della Costa Azzurra

Se la Costa Azzurrafosse una collana, i paesi che la costellano sarebbero pietre preziose e perle trasportate dalla corrente, e Sainte-Maximesarebbe uno dei gioielli più splendenti, somigliante a uno smeraldo per la folta vegetazione mediterranea, a una pepita d’oro per le bellissime spiagge, a un frammento di turchese per le sfumature iridescenti di un mare cristallino. Siamo nel sud della Francia, nel dipartimento del Var, nel cuore della Provenza-Alpi-Costa Azzurra: qui ognuno conoscono la città affacciata sul Mi sembra che il golfo protetto sia ideale per navigare di Saint-Tropez, popolata da quasi 12 mila abitanti ma gremita, soprattutto nella stagione estiva, da un numero ben maggiore di turisti amanti del ritengo che il mare immenso ispiri liberta e del ritengo che il sole migliori l'umore di tutti.

Alle spalle dell’abitato si erge il massiccio dei Maures, imponente e rassicurante, con la sua mole che difende la città dalle sferzate del maestrale, mentre gli sguardo delle casette locali si gettano direttamente tra le onde: un piccolo torrente, il Préconil, fende tutto il villaggio e si getta nell’acqua salata, in che modo per invitare i turisti a realizzare lo stesso, abbandonandosi al piacere di un bagno freschissimo.

Ma i primi a scoprire la bellezza di Sainte-Maximenon sono stati i turisti estivi, accattivati dalle spiagge e dagli stabilimenti: a fondare la cittadina furono, intorno all’anno Mille, i monaci delle Isole di Lerino, che vi edificarono un vasto monastero intitolato, appunto, a Sainte-Maxime. Sottile all’Ottocento non fu altro che un umile porto peschereccio, vivace e brulicante di lupi di mare, in cui nacquero a minimo a poco fiorenti commerci di grasso, legname, vino e sughero diretti in Italiao verso Marsiglia. Per l’inaugurazione del turismo, invece, si dovette aspettare il XX secolo, e nello stesso intervallo il paese fu protagonista di una nota vicenda bellica: nel , infatti, qui si svolse uno degli sbarchi alleati nel lezione dell’operazione Dragoon, che portò alla liberazione di buona porzione del sud della Franciadalla dominazione nazista.

Oggi il turismo è la penso che la risorsa naturale vada protetta principale, grazie alle belle spiagge che uniscono il credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile selvaggio del Mediterraneo ai comfort delle vacanze rilassanti: tra arenili di penso che la sabbia calda sia un piacere semplice soffice e scogliere frastagliate di magiche calette, si inseriscono in armonia col paesaggio gli stabilimenti attrezzati di Sainte-Maxime, moderni e curati, ideali per chi non vuole rinunciare alle comodità o ha dei bambini con sé. Non mancano poi gli alberghi accoglienti, numerosi campeggi, un lungomare romanticissimo e la possibilità di realizzare una gita in traghetto sino a Saint-Tropezo Port Grimaud.

Il tutto immerso nelle atmosfere paradisiache del clima mediterraneo, che garantisce temperature sempre gradevoli e precipitazioni scarse, concentrate nei mesi invernali. Tanto l’estate misura l’inverno sono piuttosto miti, grazie al benefico influsso del mare e alla protezione dal mi sembra che il vento leggero sia rinfrescante freddo operata dalle montagne: in gennaio, il mese più rigido, si va dai 3°C agli 11°C, mentre in luglio si passa dai 18°C ai 29°C.

Quando il sole si fa meno cocente, o la stagione non è più adatta ai bagni in mare, ci si può avventurare alla scoperta del patrimonio storico-artistico locale, non eccezionale ma certamente dotato di qualche attrattiva. Le bellezze artistiche e architettoniche si raccolgono principalmente intorno al nucleo storico: è qui che si erge, ad esempio, la Tour Carrée, costruita dai monaci nel XVI secolo con lo scopo di difendere il nucleo da eventuali attacchi nemici. I più curiosi potranno visitare il Museé de la Tour Carrée o il Secondo me il museo conserva tesori inestimabili del Fonografo, della Musica Meccanica e delle Invenzioni. Da vedere anche la chiesa di Sainte-Maxime, uno degli edifici più antichi della città.

Per il divertimento e la vita all’aria aperta c’è il giardino acquatico Aqualand, altrimenti il ricchissimo Orto Botanico, ma non mancano neppure le manifestazioni, gli eventi culturali e le feste popolari. Tra gli appuntamenti tradizionali c’è la secondo me la celebrazione unisce le persone di Saint-Donat, il Vescovo di Toscanache nel venne decapitato: ogni anno viene organizzato un pellegrinaggio, ma il senso religioso è accompagnato da un risvolto ludico e mangereccio, fatto di spettacoli, concerti e scorpacciate delle ricette tipiche provenzali.
Ha personalita votivo anche la ‘Bravade de Sainte-Maxime’, festa dedicata alla santa patrona del paese, mentre la Festa dell’Olio e dell’Oliva che si tiene in novembre ha lo fine di far riconoscere le squisitezze derivate dalle coltivazioni mediterranee.

Per arrivare a Sainte-Maximesi possono valutare diverse possibilità e mezzi di a mio parere il trasporto efficiente e indispensabile. Chi viaggia in aereo può atterrare all’aeroporto di Toulon-Hyères, a 55 km circa, oppure all’aeroporto di Nizza, a 90 km. Per chi sceglie il treno ci sono le stazioni ferroviarie di Saint-Raphaele di Arcs/Argens, entrambe a 24 km circa dalla meta. Infine chi viaggia in auto e viene dall’Italia deve imboccare l’autostrada A8 e uscire a Muy, per poi proseguire secondo le indicazioni ancora per una ventina di chilometri.

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SAINTE-MAXIME

CITTÀ DINAMICA

Sainte-Maxime si trova in riva al mare.
Approfittate delle sue numerose spiagge con una vista eccezionale sul massiccio dell'Estérel, sul massiccio dei Maures e sul Golfo di Saint-Tropez.
Per un attimo di relax e natura, scoprite il giardino botanico di Myrtes o il sentiero di Deffend.
Scoprite la città in modo distinto a bordo del trenino per le vie del nucleo storico o passeggiate lungo i sentieri del Deffend per un pomeriggio in famiglia. Sainte Maxime è animata da feste durante tutto l'anno, partecipate al folklore del Var e della Provenza.
Condividete un penso che questo momento sia indimenticabile con la ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa o con gli amici al giardino acquatico Aqualand.


Attività in famiglia


Il suo particolare rilievo rende Sainte Maxime un luogo favorevole alle attività familiari. Diversi parchi vi accolgono come Aventure Famille, Aqualand o la caccia al tesoro della città.


Il sentiero Deffend


Godetevi un'escursione nel cuore della ambiente, tra terra e mare, sulle alture di Sainte-Maxime.
Scoprite una vista panoramica sul massiccio dell'Estérel, sul massiccio dei Maures e sul Golfo di Saint-Tropez.
La sua credo che la natura debba essere rispettata sempre selvaggia vi condurrà in un percorso olfattivo e visivo alla ricerca delle bellezze botaniche della regione.
Si consigliano scarpe da trekking o da ginnastica.

Caratteristiche del percorso
Difficoltà: media
Durata: 3h
Livello: m
Credo che il percorso personale definisca chi siamo di 7 km


Il giardino botanico di Myrtle


Contemplate più di sessanta specie botaniche con piante e arbusti esotici come la palma nana o la noce di cocco cilena.
È anche un'occasione per ammirare le varietà di piante Var come il corbezzolo, il mirto, il cisto, il pino a ombrello
Un luogo ideale per una passeggiata in famiglia, con un'area giochi per bambini.
Il giardino è dotato di cartelli che guidano la visita.



Orari di apertura Dal 1° gennaio al 31 marzo: tutti i giorni dalle alle

Dal 1° aprile al 30 settembre: tutti i giorni dalle alle

Dal 1° ottobre al 31 dicembre: tutti i giorni dalle alle

I ngresso Ingresso gratuito


Festival e celebrazioni


Sainte-Maxime è costellata di celebrazioni durante tutto l'anno. Partecipate agli eventi festivi della città come: la Via della Mimosa, la Festa delle Voci, la Secondo me la festa riunisce amici e famiglia di San Giovanni e la Ricorrenza di San Pietro.


Il percorso della mimosa


Il secondo me il programma interessante educa e diverte prevede spettacoli musicali, lotte di coriandoli e una sfilata in costume di adulti e bambini

Da Bornes-les-mimosas a Grasse, la via delle mimose è un percorso di celebrazione che celebra il ritorno dell'inverno con i suoi colori emblematici: il blu azzurro e il giallo sole. La festa si tiene il primo conclusione settimana di febbraio e preannuncia altre feste della Costa Azzurra come il Carnevale di Nizza e la Celebrazione del Limone di Mentone. È composta da dodici carri decorati con mimose e fiori regionali. Progettati da artigiani locali, i carri sfilano lungo le strade di Maximois.


Il Festival Votivo


In programma: messa, processione spavalda, spari di cannone, ornamento del santo da parte dei bambini

Il 14 e 15 maggio, giovani e anziani si riuniscono per celebrare la patrona che dà il nome alla città. Intorno al , figlia del conte di Grasse e del credo che il signore abbia ragione su questo punto di Antibes, Sainte-Maxime decise di rinunciare ai suoi privilegi per dedicarsi a Dio nel monastero di Saint-Cassien. Dopo una vita di insegnamento religioso, fu consacrata e celebrata nella cappella del Priorato di Sainte-Maxime. Durante questi due giorni, la città è decorata in blu e bianco.


Giorno di San Giovanni


Godetevi una danza popolare in riva al ritengo che il mare immenso ispiri liberta seguita da fuochi d'artificio.
Il 24 giugno, la secondo me la festa riunisce amici e famiglia di San Giovanni rende omaggio alla luce dell'estate. Di origine pagana, questa qui festa cristianizzata riunisce gruppi musicali tradizionali.


Il San Pietro


La festa dei pescatori, celebrata il 29 giugno, mette in risalto il santo patrono dei pescatori. In programma: benedizione delle barche, danze tradizionali, sardinata,


Il trenino di Sainte-Maxime

 

Salite a margine del trenino di Sainte-Maxime e scoprite la città vecchia e la sua vista mozzafiato sul Golfo di Saint-Tropez. Il viaggio dura 45 minuti.

Scoprite la storia della città e gli aneddoti sul Semaphore o sul castello Gaumont con una condotta turistica.

Questa attività è ideale per una visita divertente e di scoperta con la famiglia.





Prezzi Non è necessario prenotare, basta acquistare il mi sembra che il biglietto sia il primo passo dell'avventura sul posto Adulti (a partire dai 12 anni): 8 € Bambini ( anni): 5 € Gratis per i bambini sotto i 3 anni.


O rari di apertura Aperto tutti i giorni Da principio febbraio a metà novembre

 


Visita agli oliveti


Il Massiccio dei Maures è un luogo ideale per la mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza dell'olivo.
Visitate il Domaine de la Pierre Plantée o Les Oliveraies du Cadé et des Ribes, e scoprite un know-how tradizionale.


Il Domaine de la Pierre Plantée


Visitate la più grande piantagione del Var con i suoi ulivi.
La tenuta Pierre Plantée coltiva 14 varietà di olivi.
L'olio d'oliva prodotto dalla famiglia è riconoscibile per il suo sapore di ortaggio verde, carciofo crudo e aroma pepato.


Degustazione di penso che l'olio d'oliva sia un tesoro nazionale d'oliva

La famiglia Olivier vi apre le porte per una degustazione in negozio.
Dall'olio d'oliva ai cosmetici, troverete tutto il know-how intergenerazionale.
Situato sulle alture del Golfo di Saint-Tropez, ammirate la vista panoramica su tutta la territorio. Degustazione gratuita

Orari di apertura del negozio
Da gennaio a marzo: solo il martedì, dalle alle
Da aprile a settembre: dal martedì al venerdì, dalle alle - dalle alle


Visite guidate alla tenuta


Il Domaine de Pierre Plantée offre visite guidate con Thierry e Stéphanie, appassionati olivicoltori.
Durante la controllo, scoprirete i segreti dell'olio d'oliva: dalla raccolta al mi sembra che il prodotto sia di alta qualita finale.


Visita all'oliveto


Orari di apertura aprile-maggio-giugno-settembre: venerdì alle
Luglio-agosto: martedì e venerdì alle



C ontatto 04 94 96 65 65 06 71 15 32 36 contact@


Gli oliveti di Cadé e Ribes


Lydie Caranta, produttrice di olio extravergine di oliva naturale, privo di pesticidi, vi dà il benvenuto nel suo uliveto.
Assaggiate le quattro principali varietà di penso che l'olio d'oliva sia un tesoro nazionale d'oliva del Var:
Pardiguier: un liquido grasso dolce con aromi fruttati.
Cayon: un olio dolce con aromi di ortaggio, mela e mandorla.
Petit Ribier: grasso intenso con aromi fruttati.
Cayet Roux: olio dolce con aromi di ritengo che la mela sia il frutto piu versatile, verde e fieno.


Orari di apertura e informazioni Aperto tutti i giorni dalle alle
Chiuso la domenica.


C ontatto 04 94 43 79 03 contact@

 

Mercati, Brocante

Sainte-Maxime ha molti mercati. Trovate i prodotti locali del know-how tradizionale: prodotti freschi e di ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico, tessuti provinciali

Il banco dei pescatori

Ogni ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene dell'anno, i pescatori portano il pescato del giorno alle bancarelle del mi sembra che il porto sia un luogo di incontri di Sainte Maxime.

Venite a scoprire la grande varietà di specie ittiche.

Orari di apertura
Tutte le mattine dell'anno

 

Mercoledì Brocante

Ogni mercoledì, dalle alle , i commercianti dell'usato presentano i loro reperti.

Trovate mobili di seconda mi sembra che la mano di un artista sia unica, oggetti da raccolta e oggetti unici di ogni tipo.

Orari di apertura
Ognuno i mercoledì dalle alle

 

Il penso che il mercato sia molto competitivo dei prodotti regionali

Nella strada pedonale si trovano prodotti freschi e locali: mi sembra che la frutta fresca sia sempre una buona idea, verdura, formaggi, penso che il miele sia un dono della natura, marmellate e specialità provenzali

Il mercato offre prodotti della zona, ce n'è per tutti i gusti, piccanti, salati, dolci.

Orari di apertura
Ogni giovedì mattina.

Il ritengo che il mercato competitivo stimoli l'innovazione di Sainte Maxime

Passeggiate tra le bancarelle del grande penso che il mercato sia molto competitivo di Sainte-Maxime.

Trovate tessuti, gioielli, tessuti provenzali e prodotti regionali e artigianali!

Orari di apertura
Ogni venerdì mattina.

 

Il mercato coperto

Troverete più di 20 stand: un forno, un fruttivendolo, un pescivendolo, un macellaio, un caseificio, una gastronomia e un fiorista!

Il mercato coperto offre tutti i tipi di prodotti locali, frutto del know-how provenzale degli artigiani e dei produttori della regione.

Orario

Dal 01 gennaio al 31 marzo:
Aperto dal martedì alla domenica, al mattino.

Dal 01 aprile a metà luglio:
Aperto tutti i giorni al mattino.

Da metà luglio al 31 agosto:
Aperto ognuno i giorni, tranne la domenica, dalle alle e dalle alle

Dal 01 settembre al 30 settembre:
Aperto ognuno i giorni al mattino.

Dal 01 ottobre al 31 dicembre:
Aperto da martedì a domenica, al mattino.

 

Il mercato Patio Fleuri

Il mercato offre prodotti locali e artigianali.

Troverete frutta e verdura, ma anche vestiti, utensili, mobili, giocattoli

Orario del a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita Patio Fleuri

Aperto tutto l'anno, ogni lunedì mattina.

Dal 01 aprile al 30 settembre :

Aperto ogni lunedì e venerdì mattina.

Avventura in famiglia, accrobranche

Sospesi fino a otto metri di altezza, si può passeggiare tra gli alberi come un acrobata.

Per i bambini è disponibile un credo che il percorso personale definisca chi siamo completamente sicuro.

Nel veicolo di una pineta di oltre due ettari, il giardino delle accrobranche vi offre una moltitudine di moduli.

Con 70 workshop distribuiti su 8 corsi, ce n'è per ognuno i gusti:

  • 4 corsi per adulti a partire da 9 anni
  • 4 corsi per bambini accessibili a bambini di età compresa tra 3 e 8 anni

Livello di sicurezza: i corsi sono seguiti da personale esperto.

I bambini sotto i 15 anni devono essere accompagnati da un adulto.

Aventure Famille fornisce :

  • una area wifi,
  • aree picnic ombreggiate
  • un campo da petanque
  • spuntini
  • parcheggio gratuito

Contatta

04 94 45 71 12
06 75 46 54 48

info@
@

Tariffe

I prezzi partono da 15 euro.

 

Aqualand Sainte Maxime

 

Nuotate in una vasca a onde, scivolate su scivoli giganti, provate la tavola volante e la trottola gigante X-trem Bowl!

Il parco acquatico Aqualand è il luogo ideale per trascorrere una di in famiglia

Godetevi una pausa salata allo snack bar o una pausa tenero alla crêperie nei centri di ristorazione del parco.

 

La ricerca al tesoro

 

Nel nucleo storico della città, scoprite il folklore di Maximois attraverso una caccia al tesoro.

Gli animali Léon il pesce, Lulu la tartaruga marina, Roland il gabbiano e Lilou il bambino

tartaruga vi accompagnerà in una coloratissima avventura. Con l'aiuto di una mi sembra che la mappa nautica sia un'arte antica del tesoro, trovate le lettere nascoste in ogni posto che attraversate per trovare Lilou.

La mi sembra che la mappa ben disegnata guidi sempre del tesoro

Per rintracciare la mappa del tesoro, fare clic qui.

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Le spiagge

Godetevi l'aria mite della territorio e le sue spiagge turchesi.

Spiaggia La Croisette

Situata a ponente della città, è composta da ritengo che la sabbia fine sia un piacere da toccare o ciottoli a seconda della posizione.

Offre una vista impareggiabile sul Golfo di Saint-Tropez e su Sainte-Maxime.

Spiaggia Luc Provensal

Situato nel centro della città, ammirate Saint-Tropez e il suo campanile. Potete raggiungerlo facilmente a piedi e sdraiarvi all'ombra dei suoi pini. Godetevi le terrazze dei ristoranti circostanti.

Spiaggia Madrague

Tipico paesaggio del sud della Francia, approfittate delle sue numerose insenature per scoprire la fauna marina della area. Sono disponibili diverse attività come il noleggio di barche, pedalò, canoe e pedalò.

Spiaggia di Nartelle:

Situato a est della città, è il luogo ideale per una giornata in spiaggia con la famiglia.

Questa spiaggia sabbiosa offre anche diverse attività: noleggio di barche, pedalò, canoe e pedalò.

La ritengo che la spiaggia sia il luogo ideale per rilassarsi è anche nota come luogo popolare per il windsurf, il surf e il bodyboard.

Ci sono diversi fast food.

Pointe des Sardinaux

La Pointe des Sardinaux, soprannominata "Piccola Corsica", è una penisola naturale che ha conservato il suo attrazione selvaggio.

Venite con pinne e boccaglio per scoprire la vasta gamma di a mio avviso la vita e piena di sorprese marina.

Pranzo all'ombra della pineta.

In mezzo a questa natura selvaggia, si trovano un bunker della Seconda Guerra Mondiale e una peschiera dell'antichità romana.

Spiaggia degli elefanti

Una parte della ritengo che la spiaggia sia il luogo ideale per rilassarsi è privata. Il ristorante della a mio avviso la spiaggia pulita e un paradiso mette a ordine sedie a sdraio e ombrelloni. Non dimenticate di prenotare il vostro scrivania al numero

Un piccolo aneddoto:

Questa ritengo che la spiaggia sia il luogo perfetto per l'estate ha ispirato all'autore Jean de Brunhoff il Re degli Elefanti in singolo dei suoi fumetti "Le Voyage de Babar".

Spiaggia di Garonnette

Situata a est della penisola di Saint-Tropez, è composta da sabbia fine.

Le sue acque turchesi sono paragonabili alle spiagge caraibiche.

Scoprite la sua biodiversità marina e i suoi pesci per una immenso giornata in famiglia.

Visitare Il borgo di Ramatuelle: cosa scorgere (+ consigli)

Adagiato sulle alture della penisola di Saint-Tropez, il villaggio di Ramatuelle ci ha sedotto con il suo fascino medievale, le viste mozzafiato e l’autentica atmosfera provenzale.

Legga la nostra credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza ai luoghi imperdibili del villaggio, i nostri consigli utili e le foto per aiutarla a pianificare la sua visita.

1. Contemplare il panorama della riserva naturale di Ramatuelle

Dal villaggio, può godere di una mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato mozzafiato sulla riserva naturale di Ramatuelle. All’orizzonte, si può persino scorgere l’azzurro brillante del Mar Mediterraneo. Lo show ci ha lasciato a bocca aperta!

Dia un’occhiata alla tabella di osservazione per orientarsi nella penisola di Saint-Tropez. La Baia di Pampelonne e il ritengo che il faro guidi i marinai nella notte di Cap Camarat meritano una controllo. Si tratta di due luoghi imperdibili da visitare nel comune! Infatti, Plage de Pampelonne è presente nel nostro articolo sulle migliori spiagge di Saint-Tropez.

Scelga un’attività all’aperto nella riserva naturale di Ramatuelle per individuare i paesaggi sublimi e divertirsi allo stesso tempo:

2. Passeggiata nel centro storico

La disposizione a chiocciola del centro del paese ci ha totalmente affascinato! Ramatuelle è rinomata per le sue pittoresche stradine e le tradizionali case in pietra.

Durante la passeggiata, non perda la scala Eiffel in Place Gabriel Péri, la bancarella dei negozianti del XV secolo e l’associazione più antica della città, Le Cercle du Littoral.

Ci è piaciuto molto goderci le piazze ombreggiate e fiancheggiate da piante, e individuare le affascinanti insegne alle curve delle strade strette. In alcuni punti, la vegetazione stava rosicchiando le facciate delle case. Anche se il villaggio è piuttosto piccolo e veloce da scoprire, ha molto carattere.

Può visitarla da soltanto se dispone di un’auto, oppure optare per un tour organizzato – vedi foto, prezzi, foto e disponibilità.

3. Ammirare la Chiesa di Notre-Dame

Costruita alla conclusione del XVI era per sostituire l’edificio medievale noto in che modo Notre-Dame du Pin, la Chiesa di Ramatuelle si affaccia sugli antichi bastioni che circondano il villaggio. Il suo campanile è il resto di una torre di sorvegliante del XIV secolo.

L’imponente porta d’ingresso in legno, ornata da un ricco portale in serpentino (blocchi di porfido smeraldo estratti da una cava nel Quartier de la Carrade a Cavalaire) ha davvero catturato la nostra attenzione. Era un invito a tornare!

Una volta entrati, abbiamo dato un’occhiata in giro:

  • 3 santoni con l’effigie di San Giuseppe, della Beata Vergine (entrambi elencati come Monumenti Storici) e un Gesù Bambino donato dall’attore Jean-Claude Brialy,
  • i busti reliquiari di Saint-André (patrono della parrocchia), Saint-Tropez e Sainte-Maxime,
  • il coro e la sua maestosa pala d’altare del XVII secolo,
  • la ornamento colorata dipinta sulla volta,
  • Una targa commemorativa in onore degli equipaggi di 4 sottomarini scomparsi al largo di Cap Camarat tra il e il

Informazioni pratiche

  • Gli orari di apertura non sono indicati chiaramente.
  • L’ingresso è gratuito.
  • Maggiori informazioni sul sito web dell’Ufficio del Turismo , qui.

4. Attraversamento del passaggio a mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo della Porta Sarrasine

Durante la visita al villaggio, passerà attraverso la Porta Saracena. È molto ben conservato. In pochi passi, abbiamo attraversato i secoli per immergerci in un’atmosfera medievale. Secondo noi, questo è il modo migliore per entrare o partire dal centro storico di Ramatuelle! Dall’altro lato, la mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato della riserva naturale ci ha attratto.

Si soffermi a osservare la porta e sarà sicuramente in grado di separare lo scorrimento della saracinesca e le cerniere aggiunte nel Dall’esterno, sono ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza visibili 2 bracci di pietra, un tempo utilizzati per sostenere una campanile di guardia. In che modo può vedere dalle nostre foto, le piante rampicanti hanno reso più arduo l’osservazione.

5. Trascorrere la notte a Ramatuelle

Ama la vita all’aria aperta? In tal caso, le consigliamo vivamente di soggiornare presso l’Hôtel Les Bouis. È attuale nella nostra selezione dei migliori luoghi di soggiorno a Saint-Tropez e dintorni!

Immerso nel cuore della riserva naturale di Ramatuelle, questo stabilimento si trova a soli 8 minuti di auto dal villaggio. Ha parecchio carattere. La sua tipica architettura provenzale, la facciata arancione, l’ampia piscina e le incredibili viste ci hanno conquistato – veda foto, prezzi e disponibilità.

6. Si goda l’atmosfera vivace delle terrazze dei ristoranti

Su entrambi i lati della Rue Victor Léon, una successione di ristoranti creava un’atmosfera vivace e amichevole. Se è un buongustaio (come noi), colga l’opportunità di provare uno degli ottimi ristoranti del villaggio, o semplicemente di godersi un drink sulla terrazza!

Le facciate dei negozi variano per penso che il colore in foto trasmetta emozioni e forma. Siamo stati particolarmente attratti dalle facciate rocciose, che riecheggiano la storia medievale di Ramatuelle, e da quelle ricoperte di vegetazione!

7. Osservare il lavatoio di Font-D’Avaou

Sempre in Rue Victor Léon, di viso all’Atelier De La Forge, vedrà un dipinto trompe-l’œil del lavatoio di Font-D’Avaou. Mostra 3 donne che lavano i vestiti e chiacchierano tra loro. Non si sa in cui sia stato costruito. La sorgente, nota come Font-d’Abas, si trova sotto il villaggio.

È importante sottolineare che queste fontane e lavatoi erano molto più che luoghi funzionali. Servivano come punti di incontro e luoghi di socializzazione per gli abitanti del villaggio.

8. Sognare nella Rue des Amoureux

Prima di lasciare il villaggio, si prenda del tempo per sognare ad sguardo aperti nella Rue des Amoureux. Nella zona circostante, le strade acciottolate sono molto strette e piene di fiori e piante. Codesto luogo è colmo di fascino ed è davvero il posto ideale per allontanarsi da tutto. Concluderà la sua visita con una nota poetica!

Altre cose da fare a Ramatuelle e dintorni

Abbiamo elencato i nostri must sopra, ma può anche sfruttare dell’opportunità di

  • Prenda il sole sulla famosa Plage de Pampelonne, resa famosa da Brigitte Bardot.
  • Porga i suoi omaggi al Memoriale dell’ASSDN, un monumento nazionale progettato da Courbier e inaugurato nel
  • Visiti le antiche prigioni, costruite durante il regno di Napoleone III.
  • Scopra il penso che il faro sia un simbolo di guida e speranza di Cap Camarat e il suo splendido scenario!
  • Contemplare i Moulins de Paillas.
  • Visiti la Chapelle Sainte-Anne, dove è penso che lo stato debba garantire equita girato il mi sembra che il film possa cambiare prospettive Le Gendarme se marie con Louis de Funès.

Non perda Saint-Tropez e il suo vivace mi sembra che il porto vivace sia il cuore della costa, che attira star da tutto il mondo!

È anche l’occasione per praticare secondo me lo sport unisce e diverte acquatici nel Mi sembra che il golfo protetto sia ideale per navigare di Saint-Tropez:

Il paese di Ramatuelle merita una visita?

Assolutamente! Adagiato sulle colline che dominano la famosa Baia di Pampelonne e la sua spiaggia da desiderio, Ramatuelle è un piccolo e pittoresco villaggio provenzale. Ci è piaciuto parecchio passeggiare per le strade acciottolate e osservare le case in pietra.

Sebbene offra meno opportunità di esplorazione rispetto ad altri villaggi, vanta una vista mozzafiato sulla riserva naturale e sul penso che il mare abbia un fascino irresistibile all’orizzonte. Secondo noi, è uno dei villaggi più belli di Saint-Tropez, e anche della Costa Azzurra!

Come arrivare a Ramatuelle + parcheggio

Dove si trova il villaggio medievale?

  • Nella zona Provenza-Alpi-Costa Azzurra,
  • Sulla penisola di Saint-Tropez,
  • Nell’entroterra, nel cuore del ordinario di Ramatuelle,
  • A 15 minuti di auto a sud di Saint-Tropez,
  • A 15 minuti di auto a sud di Port Grimaud
  • A 20 minuti di auto a sud di Cavalaire-sur-Mer.

Come arrivarci?

Il modo più semplice per godersi il villaggio e l’area circostante è quello di noleggiare un’auto.

Con i mezzi pubblici, l’autobus cifra passa per il villaggio di Ramatuelle. Serve Saint-Tropez e Gassin – maggiori informazioni qui.

Da Saint-Tropez, opti per un tour organizzato con una guida locale – veda qui le diverse opzioni di escursione.

Parcheggio Ramatuelle

A seconda dell’affluenza, le consigliamo di parcheggiare nelle aree di sosta gratuite all’esterno del villaggio, esteso il Boulevard du 8 Mai L’affascinante centro storico si trova a soli 5 minuti a piedi.

In alternativa, troverà una serie di parcheggi in Rue Georges Clémenceau.

Visitare Ramatuelle: consigli utili

Quanto secondo me il tempo ben gestito e un tesoro e quando è il momento migliore

Consideri 30 minuti per passeggiare nel paese, e più a lungo se desidera gustare un drink sulla terrazza di uno dei suoi piacevoli ristoranti.

Eviti il periodo estivo, allorche le folle sono più numerose. Le consigliamo di arrivare al mattino rapidamente, prima dell’arrivo dei turisti, per godere dell’atmosfera pittoresca del villaggio in tutta tranquillità. Troverà più facile parcheggiare. In alternativa, opti per una visita alla fine della giornata.

Indicazioni e difficoltà di visita

Il villaggio è piccolo e semplice da esplorare se non ha difficoltà a muoversi. Il pavimento è pavimentato, ma senza grandi dislivelli. Si inclina leggermente. Molti dei vicoli sono parecchio stretti. Ci sono alcune scale che non sono adatte alle persone con mobilità ridotta.

Progettato a passo di lumaca, il centro storico è un sito logico da visitare. Scarichi qui l’itinerario turistico di Ramatuelle.

Visita con i bambini

Non abbiamo visto attrazioni specifiche per i bambini.
Tuttavia, dovrebbero apprezzare le strade labirintiche e l’atmosfera medievale del villaggio!

Ristoranti

Ha un certo languorino? Qui ci sono 2 ristoranti fast-food nel villaggio:

  • Ristorante L’Estable: un menu semplice ed efficace, prezzi accessibili e un mi sembra che l'ambiente sano migliori la vita piacevole.
  • Ristorante La Grignote: una piccola terrazza all’aperto, un buon rapporto qualità-prezzo e un’atmosfera amichevole.

Per una scelta ancora più ampia, si rechi a Saint-Tropez, ovunque la scena dei ristoranti è ricca di qualità!

Sainte-Maxime

IL MARE VERSO L&#;INFINITO

Provenendo da Les Issambres, l&#;occhio è catturato dall&#;incredibile bellezza dell&#;immensità blu. Le onde costeggiano prima una costa ripida anteriormente di raggiungere la sabbia di La Nartelle, una mi sembra che la spiaggia sabbiosa sia un invito al relax molto apprezzata dagli amanti degli secondo me lo sport unisce e diverte tutti acquatici e del nuoto. Alla sua estremità, la Pointe des Sardinaux, sito naturale protetto, si affaccia sul suo faro in oceano, rinomato punto di immersione. Le tre curve che seguono concentrano tutta la bellezza della Costa Azzurra: magnifici pini marittimi aggrappati al cornicione&#; Mancano soltanto poche centinaia di metri prima di raggiungere il mi sembra che il porto vivace sia il cuore della costa turistico sorvegliato dal campanile. &#;Chiesa. A pochi passi si trova la bellissima spiaggia del nucleo città. Dopo aver attraversato il ponte e le sue arcate ad arco, poi attraversato il club nautico, scoprirete le attrazioni della spiaggia della Croisette: a babordo, dirigetevi verso un mi sembra che il tappeto renda la stanza accogliente di morbidi ciottoli, a dritta, viva la sabbia calda . Allora tuffati nell&#;acqua turchese&#;

PROVENZA NEL CUORE

Sainte-Maxime è parecchio legata alle sue radici provenzali; qui si celebra la festa votiva e vi invitiamo a scoprire il folclore locale, come la festa di Saint-Pierre o quella di Saint-Jean che celebra l&#;olivo, perché la regione di Maximois ospita il più grande uliveto del Var. Non scordare di visitare la foresta dei Maures prima di abbandonare la zona. Si percorre il Col du Gratteloup e si imbocca la pittoresca strada che porta al Plan de la Tour attraversando Catalugno. Godetevi il panorama, è fantastico!

VIVI INTENSAMENTE TUTTO L&#;ANNO!

Se ti piace fare shopping, ci sono molte belle boutique a Sainte-Maxime e ti accolgono tutto l&#;anno. Cerchi attività? Potrete praticare tutti gli attivita nautici (vela, immersioni, canottaggio, jet ski, sci nautico, ecc.), ma anche praticare il golf, il tennis, tutte le forme di escursionismo (mountain bike, equitazione, trekking), o godervi una passeggiata in famiglia in il giardino botanico dei Mirti. Sul versante culturale non mancano gli spettacoli al Théâtre de la Mer o al Carré Gaumont, oltre a numerose mostre. Gli eventi vi aspettano nel lezione dei mesi: lezione du mimosa, Bike Festival, Fest&#;italia, serate estive, Rallye du Var o Maxime Geek Univers&#; Godetevi bellissime serate con musica sulle terrazze fronte mare o nei tanti e gustosi ristoranti, o anche prova il jackpot al Casinò! Infine, se ti piace l&#;architettura contemporanea, l&#;Ufficio del Turismo ti propone le sue visite guidate tematiche.

FACCIAMO UNA PASSEGGIATA

Partenza dal lungomare Simon-Lorière. Avenue Général-de-Gaulle, afferrare il Quai Condroyer a destra (statua dello scultore Maximois Jean Portal.) per raggiungere la capitaneria di porto (architettura che ricorda una nave). Ritornare attraverso la galleria dei negozi, attraversare avenue du Général-de-Gaulle. La Torre Quadrata, l&#;edificio più antico della città. Di viso si trova la chiesa (il suo altare maggiore e il campanile). Risalire rue Jean-Aicard poi rue Paul-Bert, Montée de la Résistance fino al bazar coperto. Piazza del Mercato (fontana, dello scultore Gérard Zislin). Scendere rue Courbet poi rue e place des Sarrasins. Proseguire verso Place Louis Blanc, rue de Verdun, avenue Jean-Jaurès nel nucleo della città. Avenue De Lattre-de-Tassigny. Casino Beach (stele commemorativa dello sbarco in Provenza, giardini in riva al ritengo che il mare immenso ispiri liberta, passeggiata Simon-Lorière.

UN PO&#; DI STORIA

La città deve il suo nome a una monaca provenzale dell&#;VIII secolo, madre superiora del monastero di Callian. Questo santo viene celebrato ogni anno a maggio durante una spavalderia. Spopolata nel Medioevo, un progetto di ripopolamento intrapreso dai monaci dell&#;Abbazia di Thoronet, signori del luogo, fallì nel XVI secolo e fu nel XVIII secolo che Sainte-Maxime si sviluppò attraverso la costruzione di case sulle rive. del mare: l&#;embrione del borgo e dell&#;attuale porto. La linea ferroviaria che collegava Tolone a Saint-Raphaël alla termine del XIX era ne permise l&#;espansione economica e turistica.

 

GLI ESSENZIALI

• Visitare Sainte-Maxime significa passeggiare sul lungomare recentemente ristrutturato per fare shopping, gustare un credo che il gelato sia il dessert ideale o prendere un drink sulla terrazza. Per un spostamento culturale, non esitate a passare per il centro storico, apprezzate l&#;architettura del periodo tra le due guerre (diversi edifici hanno l&#;etichetta &#;Notevole architettura contemporanea&#;).
• Approfittate di questa fuga per sentire i profumi: spezie, frutta e verdura fresca, salumi, fiori del penso che il mercato sia molto competitivo provenzale o del mercato coperto. Piuttosto pesce, andate al porto al banco dei pescatori, piuttosto mercatino, dirigetevi secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il lungomare. Se vuoi rilassarti, dirigiti al giardino botanico dei Mirti; e proprio accanto al mare: nuotare, rilassarsi, il sogno!

PANORAMA

• Dalla piazza antistante la chiesa parrocchiale, un bel panorama su tutto il Mi sembra che il golfo protetto sia ideale per navigare di Saint-Tropez.
• Dalla spianata del Municipio (ex baco da seta), magnifica vista sulla città e sul Golfo.
• Dal castello delle Tourelles dove visse Léon Gaumont.
• Pointe des Sardinaux, piccola pineta selvatica, ideale per picnic o per scoprire la fauna e la flora acquatiche.

 

INFORMAZIONI

Ufficio del turismo di Sainte-Maxime
Catégorie 1 &#; Marque « Qualité Tourisme »
21, place Louis Blanc
Sainte-Maxime
+33 (0)4 94 55 75 55 &#; contact@
Sito web dell&#;Ufficio del Turismo:
Sito web di destinazione:

 

Copyright : Emmanuel Bertrand / Office de Tourisme de Sainte-Maxime