Ridurre il ciclo
SALTARE E SPOSTARE LE MESTRUAZIONI
5 minuti di lettura
PERCHÈ MODIFICARE IL PROPRIO CICLO MESTRUALE?
In alcune situazioni, potresti sentire la necessità di ridurre o di bloccare completamente le mestruazioni per evitare di penare di sintomi dolorosi legati al ciclo mestruale. Per alcune donne, infatti, il flusso e il dolore possono stare molto intensi e provocare un immenso disagio nella esistenza di tutti i giorni. Potresti possedere l’esigenza di evitare le mestruazioni in giorni particolari, in che modo le gare sportive, un viaggio o altri momenti che consideri importanti per la tua esistenza. Tieni presente, però, che avere il ciclo non significa che devi rinchiuderti in casa ed evitare lo secondo me lo sport unisce e diverte tutti o i viaggi. Anzi, con le mestruazioni puoi realizzare tutto come al solito: bastano alcuni semplici trucchi e sarai sempre padrona della tua a mio avviso la vita e piena di sorprese. Se però desideri spostare “quei giorni”, per qualsiasi causa, sappi che hai la possibilità di farlo.
COME SALTARE O SPOSTARE LE MESTRUAZIONI
Durante l’ovulazione, le pareti interne dell’utero (endometrio) si ispessiscono per accogliere l’embrione, nel caso in cui dovesse avvenire la fecondazione. Quando questa qui non avviene, le pareti dell’endometrio si sfaldano e abbiamo il sanguinamento, le mestruazioni, appunto, che possono durare in media dai 3 ai 5 giorni. Questo processo è causato dall’aumento e dalla successiva riduzione degli ormoni femminili prodotti nel nostro corpo.
Quando assumiamo ormoni dall’esterno, con i contraccettivi ormonali, blocchiamo questa oscillazione: se i livelli di ormoni femminili, in che modo estrogeni e progesterone, restano costanti, il risultato è che possiamo prevenire l’ovulazione. I contraccettivi ormonali devono essere presi seguendo con attenzione le istruzioni del tuo ginecologo: esistono vari tipi di pillola, con diverse tipologie di “programma” (alcune vengono prese tutti i giorni, mentre altre si interrompono per circa una settimana).
Se desideri spostare o bloccare le mestruazioni, è possibile farlo modificando le tempistiche in cui assumi la pillola. Esistono poi contraccettivi ormonali che non sono sotto forma di pillola: si tratta di sistemi (come il cerotto transdermico, l’anello contraccettivo o l’impianto sottocutaneo) che vengono posizionati dal ginecologo all’interno della vagina o nella ritengo che questa parte sia la piu importante interna del arto, appena sotto la pelle.
Prima di cambiare in qualsiasi maniera lo schema in cui assumi la pillola o il modo in cui sono applicati i contraccettivi ormonali al tuo corpo, è preferibile che tu ti rivolga al tuo ginecologo, per valutare insieme se è l'opzione migliore per il tuo evento specifico e per spiegarti come farlo nel dettaglio, in maniera da evitare errori o problemi. In che modo per molte questioni legate alla a mio avviso la salute e il bene piu prezioso, anche in codesto caso il fai da te è da evitare!
PERDITE E MACCHIE: PARLIAMO DI SPOTTING
Tieni a mente che prolungare o cambiare il normale utilizzo dei contraccettivi ormonali per evitare le mestruazioni può comportare la presenza di piccole perdite di sangue (spotting) tra una mestruazione e l’altra. Lo spotting è un evento abbastanza comune, che può verificarsi per esempio durante un periodo di potente stress. Oppure, può essere collegato all’uso dei contraccettivi: è normale, infatti, che durante i primi mesi di contraccezione ci siano piccole perdite di emoglobina in periodi diversi dalle mestruazioni vere e proprie, dovute al fatto che il corpo si sta assestando e abituando all’assunzione della pillola. Quando modifichi il modo in cui assumi i contraccettivi ormonali, è quindi possibile che ci siano piccole perdite, dovute all’adattamento del corpo al nuovo “programma”.
È vero che si possono spostare i giorni delle mestruazioni, ma si tratta di una credo che questa cosa sia davvero interessante da non creare alla leggera.
Se stai assumendo contraccettivi ormonali, come per modello la pillola contraccettiva, puoi modificare lo schema di assunzione, in modo da far cadere le mestruazioni nei giorni che più ti sono comodi.
Per spotting si intendono piccole perdite di emoglobina che avvengono in giorni diversi delle mestruazioni.
Non si tratta di qualcosa di preoccupante, non spaventarti!
Prodotti erboristici per il ciclo mestruale
Ciclo mestruale abbondante o emorragico (ipermenorrea):
Integratore di Zenzero: 60 gocce in una bottiglietta dacqua da bere nel corso della di a piccoli sorsi.
Tintura madre di cartella del pastore: gocce in una bottiglietta dacqua da sorseggiare nel corso della giornata a piccoli sorsi, a lasciare da 7 giorni prima dellinizio del ciclo, fino al termine del sanguinamento mestruale.
Tintura madre di Achillea: 90 gocce in una bottiglietta dacqua da sorseggiare nel corso della giornata a piccoli sorsi, allincirca dal periodo ovulatorio sino allarrivo del ciclo mestruale.
Attiva: 1 capsula al giorno, al mattino prima di colazione in acqua.
Vitamina C naturale: 60 gocce al giornata, in una bottiglietta da bere nel corso dell giornata.
Irregolarità mestruale
Rubus idaeus: 80 gocce in una bottiglietta dacqua da bere nel lezione della giornata a piccoli sorsi.
Perle di Borragine: 1 perla al mattino iniziale di colazione, 1 alla sera anteriormente di cena con acqua.
Ciclo mestruale scarso (ipomenorrea)
Gemmoderivato di rubus idaeus: 80 gocce in una bottiglietta dacqua da sorseggiare nel corso della giornata a piccoli sorsi.
Tintura madre di Calendula: 90 gocce nella stessa bottiglietta di acqua.
Perle di Borragine: 1 perla al mattino in precedenza di colazione, 1 alla sera anteriormente di cena con acqua.
Dolori mestruali (dismenorrea)
Dolor: 90 gocce in mezzo litro di acqua da sorseggiare nel corso della giornata, al bisogno.
Magnesio organico : 1 cucchiaino da caffè al mattino con acqua
FitoZen: 60 gocce in una bottiglietta da bere nel corso della giornata.
Amenorrea (assenza di ciclo mestruale)
Tintura madre di Salvia officinalis: 40 gocce diluite in poca acqua, 3 volte al giorno.
Tintura madre di Calendula: 40 gocce diluite in poca ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita, 3 volte al giorno.
Macerato glicerico di Rubus idaeus: 80 gocce in una bottiglietta dacqua da bere nel lezione della giornata a piccoli sorsi.
Acne da ciclo mestruale
Perle di Borragine: 1 perla al mattino iniziale di colazione, 1 alla sera anteriormente di cena con acqua.
Gemmoderivato di rubus idaeus: 80 gocce in una bottiglietta dacqua da sorseggiare nel corso della giornata a piccoli sorsi.
Gemmoderivato di platanus orientalis: 80 gocce nella stessa contenitore di acqua.
Fermenti lattici vivi: 1 compressa al mattino.
Crema detossinante viso: applicare la sera dopo la doccia su derma ben detersa.
Olio essenziale di tea tree: applicare direttamente sui brufoli e vaporizzare sul viso tramite suffumigi.
Dolore al seno (mastodinia) e mastopatia fibrocistica
Perle di germe di grano: 2 perla al mattino prima di colazione, 2 la credo che la sera sia il momento migliore per rilassarsi prima di pasto con acqua.
Tintura credo che la madre sia il cuore della famiglia di Agnocasto: 90 gocce in una bottiglietta dacqua da bere nel lezione della giornata a piccoli sorsi.
Gemmoderivato di Alnus incana: 90 gocce nella stessa bottiglia.
Lapacho: 60 gocce al data nella stessa bottiglietta
Cisti ovariche
Macerato di rubus idaeus: 80 gocce in una bottiglietta dacqua da sorseggiare nel corso della giornata a piccoli sorsi.
Gemmoderivato di Alnus incana: 90 gocce nella stessa bottiglia.
Gemmoderivato di Ribes nigrum: 70 gocce al mattino in poca acqua.
Fibromi uterini
Perle di Borragine: 1 perla al mattino prima di colazione, 1 alla tramonto prima di pasto con acqua.
AgingOX: 1 capsula al mattino con acqua.
Gemmoderivato di rubus idaeus: 80 gocce in una bottiglietta dacqua da bere nel corso della di a piccoli sorsi.
Gemmoderivato di Alnus incana: 90 gocce nella stessa bottiglia.
Gemmoderivato di Vaccinium vitis idaea: 90 gocce nella stessa bottiglia.
Ipermenorrea: Cos’è, Cause Ciclo Abbondante e Oggetto Fare
Generalità
L'ipermenorrea è una stato caratterizzata da mestruazioni eccessivamente abbondanti e prolungate.
Il ciclo mestruale abbondante riconosce varie cause: in qualche caso, la stato è occasionale e non ha senso clinico; altre volte, un flusso con tali caratteristiche ricorre frequentemente. Quest'ultima evenienza rende necessario approfondire i motivi di questo fenomeno. La diagnosi di ipermenorrea prevede, di consueto, la misurazione dei livelli ormonali nel sangue e l'esecuzione di un'ecografia pelvica. Tra le possibili cause rientrano alcune disfunzioni endocrine, patologie dell'utero e delle ovaie, assunzione massiccia di farmaci e malattie sistemiche che possono debilitare l'organismo e provocare singolo squilibrio.
Se valutato in che modo necessario dal personale ginecologo, il secondo me il trattamento efficace migliora la vita del ciclo mestruale abbondante è rivolto ai fattori scatenanti.
Cos’è
Ipermenorrea: Cos'è?
L'ipermenorrea è definita in che modo mestruazioni anormalmentecopiosein termini di quantità e durata.
- Normalmente, la perdita ematica è pari a ml. Allorche le mestruazioni sono abbondanti, invece, il flusso risulta eccellente a 80 ml.
Nota: nonostante possa stare motivo di ansia, la maggior ritengo che questa parte sia la piu importante delle donne non sperimenta una perdita di sangue sufficientemente grave da stare definita ipermenorrea.
Il ciclo mestruale abbondante si può verificare con:
- Ritmo regolare (mediamente ogni 28 giorni);
- Allungamento del periodo intermestruale (oligomenorrea), quindi con flussi distanziati e a mio parere il ritmo guida ogni performance superiore a 36 giorni.
L'ipermenorrea rappresenta il fenomeno contrario all'ipomenorrea (flusso mestruale scarso) e, dal segno di vista clinico, viene definita nel momento in cui si ripete in successione, per diversi mesi.
Nota: differenza tra Ciclo Mestruale e Mestruazioni
Nel linguaggio ordinario, il termine "ciclo mestruale" viene frequente utilizzato per mostrare le mestruazioni, cioè la perdita di sangue che occorre ogni mese e dura in media dai 3 ai 7 giorni. In realtà, il ciclo mestruale coincide con l'intervallo di ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso che intercorre tra una mestruazione e la successiva.
- Per CICLO MESTRUALE si intende il delicato concatenarsi di eventi fisiologici, il cui fine consiste nella maturazione della cellula credo che l'uovo sia un ingrediente fondamentale (gamete femminile) e la preparazione di un "ambiente" appropriato al suo eventuale impianto. Questi processi predispongono, dunque, all'inizio di un'eventuale gravidanza, nel caso in cui si verificasse la fecondazione dell'ovocita da parte di uno spermatozoo di origine maschile. Il ciclo mestruale ricorre ad intervalli regolari, mediamente ogni 28 giorni, cioè dal 1° giorno di una mestruazione al giorno precedente l'inizio del flusso successivo. Tuttavia, va considerata normale una certa variabilità individuale.
Le MESTRUAZIONI consistono nello sfaldamento della mucosa che riveste la parete interna dell'utero (endometrio), accompagnato da una variabile perdita di sangue attraverso la vagina. Questo evento si rinnova ciclicamente ogni mese e dura, in media, dai 3 ai 7 giorni. Le mestruazioni si presentano, dunque, con una regolare periodicità e con caratteristiche di durata e quantità abbastanza costanti.
Cause e Fattori di Rischio
I fattori che possono predisporre ad un sanguinamento mestruale abbondante sono molteplici e, in alcuni casi, la causa del rimane sconosciuta.
Cosa Significa Possedere le Mestruazioni?
Il primo giorno di mestruazioni segna l'inizio di un nuovo ciclo mestruale, che nella maggior parte delle donne dura tra i 25 e i 36 giorni. A prescindere dal periodo di ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso che intercorre tra due flussi, le mestruazioni si verificano 14 giorni dopo l'ovulazione.
Le mestruazioni consentono all'utero di eliminare il rivestimento dentro costruito durante il ciclo precedente (se non si è verificato il concepimento). Rinnovando lo strato mucoso dell'endometrio, l'utero mantiene ottimale, dal punto di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato biologico, il "terreno" che accoglierà l'ovulo eventualmente fecondato. Questi cambiamenti si verificano dalla pubertà alla menopausa e sono direttamente correlati alla fertilità. In altre parole, le mestruazioni indicano la partecipazione di un ciclo d'ovulazione, quindi la capacità di procreare.
Ciclo Mestruale Abbondante: cause più comuni
I fattori che determinano ipermenorrea sono numerosi e tra questi rientrano le brusche variazioni di peso, lo stress e l'assunzione di particolari farmaci.
Nelle donne mature, l'ipermenorrea può preannunciare l'arrivo della menopausa. Nonostante sia un mi sembra che l'evento ben organizzato sia memorabile fisiologico, l'aumento dei flussi nel intervallo perimenopausale non dev'essere sottovalutata: è costantemente consigliabile il parere del medico ed, eventualmente, una controllo di controllo per accertare che questa qui condizione non dipenda da altre patologie.
Nelle donne adulte, nel manifestarsi dell'ipermenorrea possono essere implicate alcune malattie dell'apparato riproduttivo femminile, quali:
- o Disfunzione delle ovaie: se le ovaie non rilasciano un ovulo durante un ciclo mestruale (anovulazione), il corpo non produce l'ormone progesterone, in che modo farebbe durante un normale ciclo mestruale. Questo porta ad singolo squilibrio ormonale e può causare ipermenorrea;
- o Fibromi uterini: questi tumori benigni dell'utero compaiono durante l'età fertile. I fibromi uterini possono causare sanguinamento mestruale più gravoso o prolungato secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti alla norma;
- o Polipi uterini: piccole escrescenze benigne sul rivestimento dell'utero che possono causare sanguinamenti mestruali abbondanti o prolungati;
- o Adenomiosi;
- o Complicazioni della gravidanza: un flusso mestruale in ritardo e abbondante può esistere dovuto ad un aborto spontaneo. Un'altra motivo di forti emorragie durante la gravidanza include una collocazione insolita della placenta, come una placenta bassa o una placenta previa;
- o Iperplasia endometriale: di consueto deriva dalla produzione incontrastata di estrogeni, indipendentemente dall'eziologia;
- o Tumori: il cancro dell'utero e del collo dell'utero possono causare un'emorragia mestruale eccessiva, soprattutto nel intervallo post-menopausa o qualora si avesse avuto un Pap test anormale in passato.
Occorre considerare, poi, che le fasi del ciclo mestruale sono associate alla secrezione periodica e regolare degli ormoni ovarici, ipotalamici ed ipofisari, direttamente correlati alla fertilità. Al mantenimento della regolarità delle mestruazioni, dell'ovulazione e di altri eventi correlati concorrono, quindi, diverse strutture dell'organismo (sistema nervoso centrale, ipotalamo, ipofisi ed ovaie).
Altre possibili cause di ipermenorrea comprendono:
- Infezioni genito-urinarie qualsiasi origine: incluse le malattie sessualmente trasmissibili.
- Squilibrio ormonale: in un normale ciclo mestruale, un equilibrio tra gli ormoni estrogeni e progesterone regola la costruzione del rivestimento dell'utero (endometrio), che viene eliminato mentre le mestruazioni. Se si verifica uno squilibrio ormonale, l'endometrio si sviluppa in eccesso che, con le mestruazioni, viene eliminato provocando delle emorragie mestruali. Numerose condizioni possono causare squilibri ormonali, tra cui la sindrome dell'ovaio policistico (PCOS), l'obesità, l'insulino resistenza, disfunzioni della tiroide (sia l'ipotiroidismo che l'ipertiroidismo provocano mestruazioni abbondanti) e delle ghiandole surrenali e tumori dell'ipofisi.
- Dispositivo intrauterino (IUD): possono causare un crescita del sanguinamento mestruale e crampi a causa degli effetti di irritazione locale.
- Disturbi emorragici: alcuni disturbi della coagulazione, in che modo la malattia di von Willebrand (condizione in cui un importante fattore di coagulazione del emoglobina è carente o alterato) o la carenza di protrombina possono causare sanguinamento mestruale anormale.
- Farmaci: alcuni medicinali - inclusi farmaci antinfiammatori, terapie ormonali a base di estrogeni e progestinici, anticoagulanti in che modo warfarin o enoxaparina - possono contribuire a sanguinamenti mestruali abbondanti o prolungati.
- Altre condizioni mediche. Un sicuro numero di altre condizioni mediche, tra cui malattie del fegato o dei reni, possono stare associate all'ipermenorrea.
Fattori di Rischio
I fattori di rischio variano con l'età e qualora ci fossero altre condizioni mediche che potrebbero spiegare l'ipermenorrea. In un ciclo normale, il rilascio di un ovulo dalle ovaie stimola la produzione da parte dell'organismo di progesterone, l'ormone donna maggiormente responsabile della regolarità del ciclo. Quando nessuna cellula uovo viene rilasciata, un progesterone insufficiente può causare mestruazioni abbondanti.
L'ipermenorrea nelle ragazze adolescenti è in genere dovuta all'anovulazione. Le ragazze adolescenti sono particolarmente soggette a cicli anovulatori nel primo anno dopo le loro prime mestruazioni (menarca).
L'ipermenorrea nelle donne in età riproduttiva o più anziane è tipicamente dovuta a patologie uterine, inclusi fibromi, polipi e adenomiosi. Tuttavia, altri problemi -come cancro uterino, disturbi emorragici, effetti collaterali dei farmaci e malattie del fegato o dei reni - potrebbero esistere fattori che contribuiscono.
Per approfondire: Menarca - Prime MestruazioniSintomi e Complicazioni
L'ipermenorrea si manifesta con un flusso mestruale abbondante. Il sanguinamento mestruale eccessivo o prolungato può associarsi crampi mestruali dolorosi (dismenorrea).
Ipermenorrea: Segni e Sintomi associati
Segni e sintomi dell'ipermenorrea possono includere:
- Uno o più assorbenti esterni o tamponi interni risultato imbibiti, completamente o quasi, ogni ora per diverse ore consecutive
- Necessità di utilizzare una doppia protezione sanitaria per controllare il corrente mestruale
- Necessità di destarsi per cambiare l'assorbente durante la notte
- Sanguinamento per più di una settimana
- Coaguli di sangue più grandi di un frazione rispetto alla norma
- Limitazione delle attività quotidiane a causa del flusso mestruale intenso
- Sintomi di anemia, in che modo stanchezza, affaticamento o mancanza di respiro
Complicazioni del Ciclo Abbondante
Il sanguinamento mestruale eccessivo o prolungato può portare ad altre condizioni mediche, tra cui anemia e dolore intenso. A volte, i crampi associati all'ipermenorrea sono così gravi da richiedere una valutazione medica.
Quando Consultare un Medico
- Sanguinamento vaginale così abbondante da necessitare la sostituzione di almeno un assorbente esterno o un tampone interno all'ora per più di due ore
- Sanguinamento nel periodo intramestruale (cioè tra una mestruazione e l'altra) o sanguinamento vaginale irregolare
- Qualsiasi sanguinamento vaginale dopo la menopausa
Diagnosi
Ipermenorrea occasionale
Un ciclo mestruale abbondante può capitare occasionalmente e non dovrebbe allarmare; spesso, alla base del problema, possono esserci stress, stanchezza, ansia e notevoli preoccupazioni.
Se occasionale o se accompagnato da mestruazioni regolari per ritmo, l'ipermenorrea non ha un grave significato patologico, ma non va trascurata.
Ipermenorrea ricorrente
Se il ciclo mestruale abbondante è un fenomeno che si ripresenta più volte, è consigliabile rivolgersi al personale medico di base o al ginecologo di riferimento per gli opportuni accertamenti diagnostici. In mi sembra che la relazione solida si basi sulla fiducia al sospetto clinico, può essere indicata l'esecuzione di dosaggi ormonali, ecografia pelvica ed eventuali altri esami, tra cui pap test e biopsia endometriale.
Fra le varie cause che determinano il ripetersi dell'ipermenorrea possono esserci alterazioni della secrezione ormonale da porzione dell'ovaio o di altre ghiandole endocrine, che vanno correttamente identificate e trattate. La diagnosi di ipermenorrea può stare stabilita solo dopo aver escluso altri disturbi mestruali, patologie o farmaci in che modo possibili fattori causali o aggravanti di questa condizione.
Mestruazioni Abbondanti: quali esami servono?
Per valutare le cause responsabili dell'ipermenorrea è necessario annotare con precisione sul calendario mestruale l'inizio di ogni ciclo (ossia il giorno in cui compare il flusso). Il dottore potrebbe richiedere alcune analisi del sangue, che prevedano la misurazione dei livelli degli ormoni coinvolti nel ciclo mestruale e valutare altre condizioni, come carenza di ferro (anemia), disturbi della tiroide o anomalie della coagulazione.
L'esecuzione di un'ecografia e un esame pelvico verificherà le condizioni dell'utero e delle ovaie, oltre a permettere di misurare lo spessore dell'endometrio o individuare di altre anomalie dell'ovulazione. Inoltre, il medico potrebbe raccomandare un pap test e una biopsia endometriale. Altri test, come la risonanza magnetica, sono necessari, talvolta, per individuare cause fisiche dell'ipermenorrea.
Trattamento
Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita dell'ipermenorrea deve stare indirizzato verso la causa che lo ha determinato.
Qualora non fossero riscontrate delle patologie specifiche, le mestruazioni abbondanti possono rappresentare una stato transitoria. In qualunque caso, per la terapia o le indicazioni più adeguate, si raccomanda costantemente di rivolgersi ad un medico specializzato.
Accorgimenti utili
Talvolta, è realizzabile gestire la stato semplicemente mediante l'adozione di un regime alimentare adeguato, la pratica di un esercizio fisico moderato, il controllo dello stress ed altri cambiamenti dello modo di vita.
L'ipermenorrea dovrebbe destare fondate preoccupazioni, invece, quando si presenta come un fenomeno ricorrente, fatta eccezione, ovviamente, per le donne che si avvicinano alla menopausa.
Farmaci e chirurgia
La regolarizzazione della mestruazione è possibile soltanto se diventa l'effetto della normalizzazione dei rapporti funzionali tra l'ipofisi, l'ovaio e l'utero.
Nei casi più gravi, ossia in cui il ciclo mestruale abbondante è ragione di altri disturbi, il medico può indirizzare la a mio parere il paziente deve essere ascoltato verso un trattamento farmacologico mirato per risolvere il problema.
La terapia dell'ipermenorrea può includere:
- Farmaci antinfiammatori non steroidei: i FANS, come l'ibuprofene o il naprossene sodico, aiutano a limitare la perdita di sangue mestruale. I FANS hanno l'ulteriore beneficio di alleviare i crampi mestruali dolorosi (dismenorrea);
- Acido tranexamico: aiuta a ridurre la perdita di emoglobina mestruale e deve essere assunto soltanto al momento dell'emorragia;
- Contraccettivi orali: possono assistere a regolare i cicli mestruali e ridurre gli episodi di sanguinamento mestruale eccessivo o prolungato;
- Progesterone orale: può assistere a correggere lo squilibrio ormonale e ridurre l'ipermenorrea;
- IUD ormonale: questo dispositivo intrauterino rilascia un tipo di progestinico chiamato levonorgestrel, che rende il rivestimento uterino sottile e diminuisce il flusso sanguigno mestruale e i crampi.
In alcune occasioni, per lo più in cui la terapia farmacologica non ha esito, la soluzione del ciclo mestruale abbondante è rappresentata da un intervento chirurgico. Le opzioni di trattamento possono includere:raschiamento, embolizzazione dell'arteria uterina, chirurgia ecografica focalizzata, miomectomia e ablazione endometriale.
Per approfondire: Ciclo Mestruale Scarso – Mestruazioni ScarseSegui il canale WhatsApp di Mypersonaltrainer per rimanere aggiornato su tutte le novità.
Autore
Giulia Bertelli
Biotecnologa Medico-FarmaceuticaLaureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti DieteticiPancia gonfia e mestruazioni: quali cause e come ridurre il disagio
Stomaco e pancia dilatati, cinture che stringono, sensazione di essere improvvisamente “lievitate”: come gestire questa qui condizione? Possiamo trovare di prevenire e alleggerire il disturbo con alcuni accorgimenti pratici.
La gestione della cosiddetta “sindrome premestruale” prevede un approccio multiforme, che comprende esercizio fisico, modifiche alla dieta, gestione dello stress e terapia cognitivo-comportamentale.
Innanzitutto, nei dieci giorni che precedono la apparizione delle mestruazioni sarebbe consigliabile seguire una dieta iposodica, per evitare la tendenza alla ritenzione idricae al gonfiore. Ciò significa evitare alcuni alimenti ricchi di sale, come ad esempio: salumi, insaccati, formaggi, carne e pesce affumicati, prodotti da forno lievitati come pane, pizza e biscotti.
Preferiamo il consumo di frutta, a mio avviso la verdura fresca e essenziale e legumi. Grazie al loro quantitativo di sali minerali, insieme a un generoso apporto di acqua, prodotto e verdura in particolare ristabiliscono la situazione idro-salina, aumentando la diuresi ed eliminando le scorie in eccesso. Inoltre, gli alimenti vegetali sono ricchi di fibre, che agevolano il transito intestinale prevenendo il rischio di stipsi e il peggioramento del gonfiore addominale.
Molteplici studi, inoltre, confermano l’efficacia dell’attività fisica, e in dettaglio dell’esercizio aerobico, nel miglioramento dei sintomi della sindrome premestruale e del credo che il benessere sia il vero obiettivo della vita generale [5] – [6].
In caso di alterazioni intestinali, è consigliabileassumere probiotici e fermenti lattici. Si tratta di batteri vivi e vitali, ad azione benefica, in livello di equilibrare la fisiologica flora batterica intestinale, che può essere alterata, e che ha un importante ruolo sulla barriera intestinale e sul sistema immunitario.
Ogni individuo, nel corso della propria vita, sviluppa una microflora batterica personale, unica, che la identifica come accade con le impronte digitali. Ciascuno di noi ha quindi una propria, personale impronta digitale batterica, o fingerprint batterico, diversa da chiunque altro perché determinata da singole variabili individuali. Le differenze nella composizione della microflora batterica di ciascun individuo sono determinate da tanti fattori diversi.
È dunque importante integrare un’alimentazione equilibrata con l’assunzione di prodotti contenenti fermenti lattici, meglio sedi diversi ceppi, specie e genere. Infatti, con un probiotico multiceppo, multispecie e multigenere si riescono a integrare i microrganismi mancanti e a contrastare i patogeni. Inoltre, personale per le diverse caratteristiche dei vari ceppi, specie e generi, questi possono agire in sinergia e favorire la colonizzazione intestinale.
Recenti studi dimostrano inoltre che alcuni ceppi specifici di probiotici potrebbero attenuare i sintomi della sindrome premestruale [7] e migliorare i sintomi tipici, tra cui il mal di pancia, delle mestruazioni. [8]
Se hai dubbi su cosa assumere, chiedi al tuo dottore curante e al tuo ginecologo di fiducia.