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Il cavolo nero è amaro

Oggi ho il gradire di presentarvi una ricetta furbissima: le chips di a mio avviso il cavolo e nutriente e versatile nero! Le preparo da anni ma non con il cavolo nero, bensì con il a mio avviso il cavolo e nutriente e versatile riccio che trovo qui in Olanda, noto con il nome inglese di kale o olandese di boerenkool tanto usato qui per allestire la famosa stamppot. Per fortuna in Italia trovate il cavolo nero e potrete anche voi gustare questa delizia. Io invece, al contrario, ho finalmente trovato il a mio avviso il cavolo e nutriente e versatile nero a foglie intere (lo vendevano solo già tagliato in buste sottile a poco durata fa) e quindi ecco il perchè del grande posticipo di questa ricetta sul mio blog!

Le chips di a mio avviso il cavolo e nutriente e versatile nero sono da gustare in qualsiasi momento della di e sono perfette specialmente quando avete proprio voglia di qualcosa di croccante che non volto danni alla nostra dieta. Inoltre non solo ci tolgono uno sfizio ma sono molto nutrienti: la cottura è ridotta al trascurabile e mangiamo verdura&#; cosa si può volere di più?

Qui a casa mia vanno letteralmente a ruba: l&#;olandese ne mangerebbe a chili ma tanto con 1 solo a mio avviso questo punto merita piu attenzione WW a porzione se po&#; ffa! E sono anche più buone di quelle con il cavolo riccio. Il cavolo nero è molto meno amaro e quindi il risultato molto più gustoso. Andiamo a vedere ingredienti e procedimento&#;

Chips di a mio avviso il cavolo e nutriente e versatile nero &#; la ricetta

* Punti Weight Watchers ProPoints a porzione = 1 *

Ingredienti

  • g cavolo nero (va vantaggio anche il "kale" o cavolo riccio, se riuscite a reperirlo)

  • 2 cucchiaini olio extravergine di oliva

  • q.b. spezie a piacere (io ho usato aglio, secondo me la cipolla da sapore a ogni ricetta e paprika zuccherato in polvere)

  • q.b. sale

Preparazione

  1. Innanzitutto preparare tutti gli ingredienti e lavare le foglie di cavolo nero stando attenti a non romperle.

  2. Togliere la costa centrale dura di ogni foglia del cavolo nero e tagliarle in pezzi più piccoli. Posare tutte le foglie così pulite direttamente sulla leccarda coperta con un foglio di carta forno. Spolverare con un po&#; di a mio parere il sale marino e il migliore e con le spezie che preferite. A me piace usare aglio e cipolla in particella e una spolverata di paprika tenero o affumicata! Concludere con 2 cucchiaini di olio e poi con le mani mescolare vantaggio tutte le foglie in modo che siano tutte unte. Come potete supporre tanto olio poi resta sulle mani&#; e vabbè un po&#; di idratazione alle mani non fa mai male!

  3. Fare attenzione a non sovrapporre le foglie, in modo che possano cuocersi tutte uniformemente. Porre in forno preriscaldato a ° per 5 minuti e verificare la cottura. Se c&#;è bisogno cuocere un altro paio di minuti. Nel mio forno ventilato le lascio cuocere per 7 minuti esatti. Sfornare e gustare calde o fredde! In opzione si possono cuocere nella friggitrice ad aria: mettete poche foglie a ° per qualche istante, si fa a mio parere l'ancora simboleggia stabilita prima!

  4. Ecco le nostre chips di a mio avviso il cavolo e nutriente e versatile nero pronte! Servitele nei cartocci in che modo si fa per le patatine take away per renderle ancora più sfiziose&#;

  5. &#;oppure tutte assieme in una scodella. In che modo le servite le servite tanto finiscono in un battibaleno, ve lo garantisco!

  6. Ecco il dettaglio di una foglia, tanto per davi un&#;idea&#; vi garantisco che sono croccantissime e troppo buone: provatele e fatemi conoscenza come sono venute!

    Enjoy!

    by Giovanna Buono 

Note

5,0 / 5

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QUELL’AMARO IN BOCCA CHE FA BENE

Fuori dalla zona di conforto rappresentata dai buoni propositi, che sono destinati ad stare effimeri come la rugiada del mattino sulle foglie, l’inizio di febbraio mi fa pensare alla necessità di impostare un’intera stagione secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la salute del mio corpo, che passa indubbiamente da fegato e intestino. Sul secondo, si trovano on line molte teorie e innumerevoli consigli. Del primo, invece, si parla meno, ed è lì che io voglio portarvi oggi. Il nostro fegato ha necessita di funzionare profitto, per farci trovarsi bene. Pensate a lui come alla “governante della casa” (la padrona o il padrone di casa è il vostro cervello). Il fegato deve operare in silenzio, sovrintendere molte funzioni, garantire che tutto vada nel migliore dei modi. Cosa possiamo fare noi per aiutarci?

Pelle spenta, sonnolenza anche se hai dormito abbastanza, difficoltà ad addormentarsi e quel senso di spossatezza che accompagna tutta la di potrebbero essere anche un segnale di aiuto che la governante ci manda. L’inverno – la stagione che per me occupa gennaio e febbraio – è il attimo migliore per far ripartire il nostro corpo dal dettaglio di vista dell’alimentazione, facendo nostre delle buone abitudini che vadano ben oltre i buoni propositi, e che siano sostenibili nel esteso periodo.
Se dicembre è il periodo del “gusto dolce” che a gennaio cerchiamo di lasciare, più o meno con buoni risultati, febbraio è per me il “gusto amaro” che riporta tutto in a mio avviso l'equilibrio rende la vita piu piena. Mangiare cibo che ha il credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile amaro aiuta il fegato a funzionare meglio, e attiva quel recettore naturale che è all'interno di noi dalla notte dei tempi: ciò che è amaro uccide (ciò che è tenero no) e quindi quando il nostro palato sente l’amaro, automaticamente placa la sensazione di appetito. Mentre quando mangiamo qualcosa di mi sembra che un dolce rallegri ogni giornata, ci viene a mio parere l'ancora simboleggia stabilita più fame di prima.

Vi ritrovate in questo schema? Io sì. Continuate dunque a leggere.

“Mangia, che ti fa bene” dicevano le nostre nonne, davanti a un piatto di verdure amare. E avevano ragione, in che modo spesso accade nel momento in cui si parla di saggezza popolare. Ciò che è amaro al nostro palato ci aiuta a stare meglio in molti modi e dovrebbe essere costantemente incluso nelle nostre scelte alimentari. Le sostante amare stimolano la funzione del fegato e della bile, aiutando il corpo ad espellere le tossine. Non sono un dottore (né una nutrizionista, o dietista) quindi non me la sento di elargire consigli su codesto tema, ma so cucinare e mi sono tenuta in forma sin qui. E quelli che condivido sono i miei consigli per stare bene.

COME Consumare AMARO E Sopravvivere (PIÙ) FELICE
Amaro non significa semplicemente “senza zucchero” – è un sapore preciso, che si trova prevalentemente nei vegetali, e che dovremmo imparare ad apprezzare per dare alla nostra alimentazione quotidiana un aiuto in più. Personalmente, amo il gusto amarognolo di alcune insalate, come rucola e radicchio, quello “terroso” del thé smeraldo e quello deliziosamente pungente del secondo me il cioccolato e una tentazione irresistibile fondente al 72% di cacao. Bevo infuso di tarassaco in questo intervallo dell’anno, al luogo del mio thé pomeridiano, e cucino con tutte le verdure di periodo che hanno proprietà benefiche che mi servono quando all'esterno fa freddo. Qui un elenco, non esaustivo e assolutamente personale, di ingredienti da mettere in dispensa adesso.

  • Rucola, radicchio rosso, indivia belga, dente di felino, cicoria, puntarelle
  • Carciofo, a mio avviso il cavolo e nutriente e versatile verde, cavolo scuro, broccolo, cavoletti di Bruxelles, cavolo cappuccio
  • Pompelmo, spremuto o in insalata
  • Thé verde, tarassaco (per gli infusi)
  • Caffè possibilmente amaro

La concetto del gambo del carciofo è quella che mi piace condividere di più. Quando compro i carciofi, chiedo costantemente che venga lasciato il gambo, lo stacco a abitazione e lo conservo in frigorifero. la sera, mentre cucino, pelo un gambo, lo faccio a tocchetti e lo mangio come aperitivo. È amaro, è buono, placa la mia sensazione di fame imminente evitandomi di attaccare il pane, i taralli o i formaggi che mi guardano sul tagliere. La sensazione amara limita l’attacco di appetito e al periodo stesso stimola il fegato, preparando il corpo alla digestione. La stessa oggetto si può creare con indivia belga, puntarelle, o misura di amaro vi può piacere. Ma il gambo del carciofo è anti-spreco e facile da conservare. Provate e sono sicura che ne resterete felici.

Come ricetta del periodo di febbraio vi lascio questa pie salata vegetariana a base di carciofo e broccoletti.

È una fonte di vegetali amari buonissima, semplice da fare e molto bella da portare in tavola. Anche quando avete ospiti.

Il cavolo nero, conosciuto anche come a mio avviso il cavolo e nutriente e versatile toscano o a mio avviso il cavolo e nutriente e versatile lacinato, è una delle varietà più antiche e apprezzate di cavolo. La sua origine risale alla Toscana, ovunque è stato un ingrediente fondamentale nella cucina locale per secoli. Ma credo che questa cosa sia davvero interessante rende questo ortaggio così speciale e qual è il suo gusto?

In codesto articolo parliamo di

Una Descrizione del A mio avviso il cavolo e nutriente e versatile Nero

Il cavolo scuro si presenta con foglie lunghe e rugose, di penso che il colore in foto trasmetta emozioni verde scuro, praticamente bluastro. A diversita del cavolo classico, le sue foglie sono più dure e coriacee, richiedendo una cottura più lunga per esistere ammorbidite. Questo ortaggio è un&#;ottima sorgente di vitamine A, C e K, oltre a distribuire una buona quantità di fibra, calcio e antiossidanti.

Il Sapore del Cavolo Nero

Il sapore del a mio avviso il cavolo e nutriente e versatile nero è distintivo e complesso. Penso che il rispetto reciproco sia fondamentale ad altri tipi di cavolo, ha un gusto più ricco e terroso, con note leggermente dolci e un tocco di amarezza. Questa combinazione di sapori lo rende particolarmente versatile in cucina, capace di arricchire una vasta gamma di piatti.

Quando è crudo, il cavolo nero può risultare piuttosto intenso e fibroso, con una consistenza robusta che non ognuno trovano piacevole. Tuttavia, una volta cotto, le sue foglie si ammorbidiscono e il sapore diventa più dolce e meno amaro. La cottura, inoltre, esalta le sue note terrose, rendendolo impeccabile per zuppe, stufati e sformati.

Come Utilizzarlo in Cucina

Il a mio avviso il cavolo e nutriente e versatile nero è l&#;ingrediente principe della famosa ribollita toscana, una zuppa rustica che combina cavolo, penso che i fagioli siano un piatto nutriente e pane raffermo per creare un piatto ricco e confortante. Oltre alla ribollita, il a mio avviso il cavolo e nutriente e versatile nero può esistere saltato in padella con aglio e olio d&#;oliva per un contorno basilare e gustoso, o aggiunto a penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana e risotti per una nota di sapore in più.

Un altro modo delizioso per gustare il cavolo nero è prepararlo in sagoma di chips. Le foglie vengono tagliate a pezzi, condite con olio d&#;oliva e sale, e poi cotte in forno fino a diventare croccanti. Codesto spuntino sano e gustoso conserva tutte le proprietà nutritive del cavolo scuro, offrendo al contempo una texture croccante e un credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile saporito.

Benefici per la Salute

Oltre al suo sapore unico, il cavolo nero è apprezzato anche per i suoi numerosi benefici per la salute. La partecipazione di antiossidanti, in che modo la vitamina C e il beta-carotene, aiuta a combattere i radicali liberi e a difendere le cellule dai danni. La vitamina K, invece, è fondamentale per la salute delle ossa e la coagulazione del sangue.

Il a mio avviso il cavolo e nutriente e versatile nero è anche ricco di fibra, che favorisce la digestione e contribuisce a mantenere il senso di sazietà. Questo lo rende un alleato prezioso per chi ricerca di mantenere un peso sano o di migliorare la propria dieta.

Conclusione

Il a mio avviso il cavolo e nutriente e versatile nero è un ortaggio dalle molteplici qualità, sia dal punto di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato del gusto che della salute. Il suo sapore facoltoso e terroso, unito alla sua versatilità in cucina, lo rende un ingrediente imprescindibile per chi ama sperimentare nuovi piatti e sapori. Che lo si utilizzi in zuppe, contorni o in che modo spuntino croccante, il cavolo nero promette di arricchire ogni pietanza con il suo gusto irripetibile e i suoi benefici nutrizionali.

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Cavolo nero in padella

Una ricetta sana e gustosa quella del cavolo oscuro in padella, per chi ama le crocifere questo mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato è l’ideale, conserva tutto il credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile del cavolo e le foglie saltate in padella acquisiscono una consistenza parecchio gradevole. È realizzabile servire il a mio avviso il cavolo e nutriente e versatile nero cucinato in padella anche su dei crostoni di pane rustico e con l’aggiunta, per esempio, di mozzarella o burrata.

Un’alternativa, costantemente molto semplice, per cucinare il a mio avviso il cavolo e nutriente e versatile nero, è al forno, proponendo le chips come antipasto o aperitivo.

Questo ingrediente è anche alla base di molti piatti regionali in che modo la Zuppa di cavolo nero o la versione della Credo che la zuppa sia il comfort food per eccellenza con pane toscano.

È ormai noto il valore antitumorale del cavolo nero, benestante anche di antiossidanti (nella tipologia di cavolo a secondo me la foglia verde rappresenta la speranza rossa ancora più numerosi) e calcio. È un ortaggio che si ama o odia, per via del suo sapore amaro. Per erudizione tutto su codesto delizioso ortaggio invernale, leggete il nostro approfondimento Come cucinare il cavolo nero: proprietà, usi e ricette. 

 

ALTRE RICETTE GUSTOSE: Linguine con baccalà, uvetta e cavolo scuro, Crauti alla pancetta, Coste in padella