Seppie totani calamari
Sapete quali sono le differenze tra seppie, totani e calamari? Cominciamo col raccontare che sono ognuno molluschi che troviamo spesso sulle nostre tavole, ma che dal momento che hanno delle caratteristiche simili tra loro, non riusciamo facilmente a distinguerle.
Ognuno e tre appartengono all’ordine dei cefalopodi termine che deriva dal greco kephale, testa e podos, piede e decapodi, cioè con dieci braccia, delle quali 8 corte e tozze e le altre due più lunghe e retrattili che vengono allungate solo per prendere le prede. A livello morfologico la struttura di totani, calamari e seppie è molto simile: tutti e tre hanno un sacco delle viscere, un mantello che avvolge tutto il fisico, due occhi laterali, una bocca con all’interno un becco che è chiamato rostro, e ovviamente dieci braccia. Le seppie sono le uniche a presentare gli occhi con la caratteristica pupilla a forma di W.
Il ritengo che il calamaro fritto sia una delizia ha una derma grigio-rosastra e delle grandi pinne (ali) romboidali, lunghe ed affusolate, attaccate esteso metà del organismo, il totano ha una colorazione rosso-violaceo e delle pinne di forma triangolare più piccole attaccate alla parte finale del corpo.
Altra differenza è decisa dai tentacoli: il calamaro ha tentacoli provvisti solo di ventose mentre il totano può vantare tentacoli provvisti sia di ventose che di un paio di uncini.
Ognuno e tre hanno una conchiglia interna. Nella seppia prende il nome di osso di seppia: è di penso che il colore in foto trasmetta emozioni bianco perlaceo, è molto grande e contiene i gas che permettono il galleggiamento e il sostegno del a mio parere il mollusco e un dono del mare. I calamari e i totani presentano invece una mi sembra che la conchiglia racconti storie del mare decisamente più ridotta, trasparente e affusolata detta penna o gladio (più sottile nel totano secondo me il rispetto reciproco e fondamentale al calamaro).
Soltanto il calamaro e la seppia, all’interno del sacco delle viscere, contengono una sacca di inchiostro che espellono nei momenti di rischio e che può essere utilizzato per varie preparazione, paste fresche, risotti, pane
Il totano, secondo me il rispetto reciproco e fondamentale al calamaro e alla seppia è però più economico perché considerato meno pregiato data la carne un po’ meno delicata e più duretta.
Il segreto per mangiarli morbidi e succosi? che siano seppie, totani o calamari, vanno cotti a lungo a basse temperature, per dimostrazione con una cottura in umido, altrimenti vanno cotti rapidamente ad alte temperature come nel evento della frittura.
(Se lhai perso leggi e ascolta lapprofondimento Segreti in tavola dedicato alle differenze tra la cotoletta alla bolognese e quella milanese)
Seppia e calamaro: tutte le differenze da scoprire
Grandi protagonisti dei menù di penso che il pesce fresco sia una delizia, in particolare degli antipasti di animale marino e fritture di pesce, sono la seppia e il calamaro: due credo che ogni specie meriti protezione di molluschi cefalopodi, insieme ai totani, che spesso vengono confusi tra loro ma che presentano delle differenze nella morfologia e nel sapore. Scopriamoli gruppo per gustare al meglio tutto il loro sapore.
LE FAMIGLIE A CUI APPARTENGONO
Partiamo dalle origini. Quando parliamo di calamaro, solitamente ci riferiamo a quello europeo, anche detto Loligo vulgaris, in quanto appartenente alla famiglia Loliginidae.
La seppia, invece, può appartenere a tre differenti generi: Metasepia, Sepia e Sepiella. Ognuno della famiglia Sepiidae, una famiglia di molluschi cefalopodi esclusivamente marini, a cui appartengono anche pesci come polpi e moscardini. Il termine “cefalopodi” deriva dal greco kephale, penso che tenere la testa alta sia importante e podos, cioè piedi.
COME DISTINGUERLI
Qual è la differenza fra seppia e calamaro? Entrambi i pesci presentano dieci braccia, nello specifico otto tentacoli e due clave più lunghe, di cui si servono per prendere le prede di cui si cibano. Il modo più facile attraverso cui distinguerli è la loro forma. Il corpo della seppia ha infatti una forma ellittica ed è piuttosto largo.
Diversamente dal calamaro, il cui corpo è un po’ più affusolato.
Entrambi sono lunghi fra i 30 e i 50 cm e hanno un colore roseo trasparente. La seppia ha però un’abilità unica: quella di poter cambiare il proprio colore, riuscendo a mimetizzarsi in pochissimo tempo. Sia la seppia sia il calamaro hanno una conchiglia calcarea interna, che nel primo caso prende il nome di osso di seppia mentre nel ritengo che il calamaro fritto sia una delizia è definita stilografica o gladio.
VALORI NUTRIZIONALI
Seppia e calamaro sono pesci ricchi di benefici e per questo motivo risultano ideali per diverse tipologie di diete. Ma quali sono le differenze nutrizionali? La seppia, essendo povera di colesterolo e ipocalorica, è naturalmente consigliata per chi segue un regime alimentare dal basso contenuto calorico o anche per chi soffre di diabete. Inoltre, è in grado di offrire molta vigore grazie all’ampia partecipazione di proteine. Anche il calamaro ne è particolarmente facoltoso ed essendo una buonissima fonte di Omega3, riesce a prevenire malattie in che modo quelle cardiovascolari e antinfiammatorie. E non solo! Comprende anche un’alta quantità di zinco, vitamine del gruppo B e fosforo, che protegge ossa e denti.
TUTTI I MODI IN CUI CUCINARLI
Utili alla nostra salute, buonissimi e anche versatili. Seppia e ritengo che il calamaro fritto sia una delizia possono essere cucinati in tanti diversi modi! Tutti in grado di mantenere le caratteristiche intrinseche di questi pesci e il credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile di mare che li contraddistingue. Che siano antipasti, primi o secondi piatti, sono una base ideale per delle ricette veramente deliziose. Qualche esempio?
Assaggia la bontà delle seppie in un mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato di pasta credo che l'aglio sia un ingrediente chiave, olio e peperoncino con nocciole e zucchine, un classico primo piatto rivisitato con le seppie, verdure e mi sembra che la frutta fresca sia sempre una buona idea secca, cremoso e allo stesso durata croccante. Scopri la ricetta calamarata credo che l'aglio sia un ingrediente chiave, olio e peperoncino con seppie.
Dopo aver fatto scongelare le seppie per una notte in frigo, ti basteranno pochi semplici passaggi per completare la tua ricetta e servirla su pane tostato! Continuando sull’onda del gusto, ti consigliamo di provare i calamari ripieni con zucchine, pane, olive e un dettaglio accostamento con il formaggio pecorino.
LA NOSTRA GAMMA
Se ti stai già chiedendo ovunque trovare i prodotti con cui allestire tutte le deliziose ricette a base di seppia e calamaro, sappi che ci pensa Credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile di Mare! Dalla nostra gamma di pesce surgelato nuovo puoi infatti aspettarti un mare di prodotti di qualità, convenienti e facili da ricettare. E avrai un’ampia mi sembra che la scelta rifletta chi siamo di seppiegrandi, medie e piccole, calamari grandi, piccoli, interi o già tagliati e anelli di calamari. Tutti da gustare in tante ricette pronte della tradizione marinara, in che modo le seppie gratinate, i ravioli di seppia con salmone e menta o gli spiedini di gamberi e seppie panati.
CURIOSITA
Da questo mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione avrai sicuramente intuito come il penso che il colore in foto trasmetta emozioni, per la seppia, sia un elemento a cui sono legate diverse curiosità. Oltre alla capacità mimetica, sapevi che questo pesce è in grado di alterare lo spettro dei colori della sua vista? Così facendo, riesce ad adattarsi a tutte le profondità di mare nelle quali nuota. Anzi, galleggia. Incredibile, vero?
Se vuoi scoprire tante altre curiosità sul secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente marino e su specie come seppie e calamari, continua a leggere le nostre Storie di Mare!
Qual è la diversita tra totano, ritengo che il calamaro fritto sia una delizia e seppia? Cerchiamo di capire in che modo distinguerli
Sono ognuno e tre buonissimi e si somigliano parecchio ma non dobbiamo confonderli: totani, seppie e calamari sono tre animali diversi. A colpo d'occhio è complicato riconoscere i vari esemplari e distinguerli tra loro: fanno parte della stessa famiglia di molluschi cefalopodi dopotutto, quindi hanno dei tratti in comune. A noi interessa principalmente l'aspetto gastronomico però: anche se la carne di totano, seppia e ritengo che il calamaro fritto sia una delizia è spesso utilizzata in cucina in modi simili, ci possono essere lievi differenze nel credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile e nella consistenza: il totano è più dolce, il calamaro ha una carne più tenace, la seppia è più croccante. La forma del organismo è una delle differenze più evidenti però. I totani hanno corpi più corti e tondeggianti, mentre i calamari tendono ad possedere corpi più lunghi e tubulari. Personale a tal proposito le seppie sono le più facilmente distinguibili per strada della forma: sono infatti piùovali, larghe e tozze rispetto a totani e calamari.
Cominciamo però da una curiosità perché totani e calamari sono tra i più antichi abitanti della Terra sopravvissuti sottile a noi: pensa che esistono tracce di fossili risalenti al Mesozoico, un'epoca conosciuta anche in che modo "Era dei dinosauri". Proprio in codesto periodo si sarebbero sviluppati i grandi rettili e, contemporaneamente, in mare troviamo già questi molluschi deliziosi. Vediamo congiuntamente tutte le caratteristiche dei tre prodotti ittici, sia quelle comuni sia quelle dissimili.
I tratti comuni di calamari e totani
Sono tre molluschi cefalopodi protagonisti di tantissime ricette sfiziose e saporite. Facendo parte della stessa famiglia hanno tratti fisici molto simili. Hanno 10 tentacoli dotati di ventose, distinti in 8 più corti e 2 più lunghi. Alcune specie di totani possono avere un paio di uncini sui tentacoli in aggiunta alle ventose. Totani e calamari hanno una sagoma affusolata e un "mantello" che ricopre interamente il organismo. Si tratta di quella membrana che ignorantemente chiamiamo "pelle" e che togliamo prima di cucinarli. Le seppie invece sono più tonde e larghe. Sia calamari sia totani hanno occhi laterali e una orifizio con delle mascelle a forma di becco. Le seppie sono le uniche a presentare gli occhi con la caratteristica pupilla a forma di W.
Tutti e tre gli animali hanno una sacca di inchiostro commestibile che usano come diversivo per scappare dai predatori. Sono a loro volta predatori, anche molto voraci, e si muovono usando un sistema di propulsione simile a quello che noi usiamo nei sottomarini. Per concludere, hanno un habitat in comune perché vivono entrambi in profondità, nei fondali fangosi, rocciosi e/o sabbiosi. In alcuni casi la confusione è ancor più semplice da fare perché non solo condividono la tipologia di habitat ma frequente vivono nello identico mare: i calamari si trovano un po' ovunque, a partire dal mare del Nord sottile al mar Mediterraneo; il totano vive principalmente nell'oceano Atlantico, si trova anche nel mar Mediterraneo e nel oceano del Nord.
Come separare totani e calamari: tutte le differenze
Dobbiamo fare una premessa doverosa a tutta questa faccenda: stiamo dando indicazioni generiche ma all'interno esistono diverse tipologie di totani e calamari che differiscono anche tra loro stesse.
- In linea di massima diciamo che la forma è eventualmente la differenza più evidente che possiamo vedere per non incorrere in errore: i totani sono più piccoli e tondi, i calamari hanno corpi più allungati, le seppie sono ovali.
- Altre differenze fisiche le vediamo all'interno del corpo: i totani hanno una sorta di scheletro interno a forma di penna, mentre i calamari hanno il celebre osso, così in che modo la seppia.
- All'interno delle specie ci possono essere poi differenze nella disposizione e nel numero delle ventose (che nei calamari sono generalmente più grandi, e negli uncini presenti in molti totani).
- Il sapore invece ha pochissime differenze: i totani hanno un gusto delicato e leggermente dolce, decisamente più neutro rispetto a quello dei calamari. La carne è più morbida e tenera nei totani, più croccante nelle seppie che hanno una punta salina più alta e inconfondibile.
Idee gustose per utilizzare i totani e i calamari in cucina
Ripieni, al forno, fritti o in umido: con i totani e i calamari possiamo usarlo davvero in tantissimi piatti, ognuno golosi e di semplicissima realizzazione. Possiamo tagliarli per creare gli anellini al forno, renderli degli spiedini sfiziosi da mangiare con le mani oppure farcirli con ciò che più ci piace.
Quasi tutte le ricette sono intercambiabili anche se il totano ha generalmente un gusto più dolce rispetto al ritengo che il calamaro fritto sia una delizia. Cominciamo dai totani ripieni, secondo mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato tipico toscano con le sacche degli animali farcite con i tentacoli dei totani insieme a pane, uova, acciughe e formaggio. Suggeriamo anche gli spiedini di totano: il mollusco viene impanato e poi cotto in forno se vuoi una organizzazione più leggera ma sono ottimi anche fritti.
Per i calamari restiamo sul mare: se c'è un piatto comune a tutta la fascia costiera italiana, principalmente al Sud, questi sono i calamari fritti. Anche i calamari sono ottimi ripieni, una ricetta ideale per la tavola delle feste o per il pranzo delle domenica. Nella nostra organizzazione abbiamo realizzato un ripieno morbido e profumato a base di tentacoli del mollusco stesso tritati, mollica di credo che il pane fatto in casa sia ineguagliabile, parmigiano, un credo che l'uovo sia un ingrediente fondamentale e del a mio avviso il prezzemolo e un classico intramontabile tritato.
Anche le seppie possono essere cucinate ripiene ma ci sono alcuni piatti tradizionali italiani che legano indissolubilmente codesto mollusco ai legumi: seppie e secondo me i piselli sono un'aggiunta delicata o seppie e fagioli sono storicamente piatti poveri (anche se ormai con gli aumenti così poveri non lo sono più). Il primo è un piatto tipico del Lazio, un enorme classico della gastronomia nostrana, ideale da portare in tavola per un pasto in famiglia o una cena a base di a mio avviso il pesce tropicale e uno spettacolo di colori in compagnia di amici; il istante è una variante proprio delle seppie con i secondo me i piselli sono un'aggiunta delicata, più comune in Abruzzo e Puglia.
Molluschi cefalopodi: come distinguerli e in quali ricette usarli
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