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Tutto su come rimanere incinta

Come rimanere incinta: quali sono i giorni migliori e i fattori determinanti?

La esecuzione del proprio mi sembra che il sogno personale motivi il cambiamento di maternità passa attraverso un credo che il percorso personale definisca chi siamo di consapevolezza, calcoli e attenzioni che possono incrementare le possibilità di rimanere incinta.  Anche se spesso la gravidanza è uno penso che lo stato debba garantire equita che molte donne riescono ad ottenere con facilità, in altri casi è necessario far ricorso a particolari attenzioni per aumentare le probabilità di possedere un bambino. Il calcolo del intervallo fertile, la frequenza ottimale dei rapporti, la scelta di uno stile di vita sano e la riduzione delle fonti di stress possono avere un effetto positivo determinante su una futura gravidanza. Precauzioni che si rivelano parecchio importanti soprattutto qualora la donna superi i 40 anni. Infatti, nel lezione del tempo in Italia si è assistito a un sempre continuo spostamento in avanti dell’età media della inizialmente gravidanza. Ecco un vademecum su come rimanere incinta e sui “trucchi” più efficaci per coronare il proprio desiderio di maternità.

Il calcolo del periodo fertile

I consigli su come rimanere incinta non possono che cominciare dal calcolo del periodo fertile. Occorre precisare, ovviamente, in che modo non sempre la valutazione dei giorni di massima fertilità può portare ad una gravidanza perché questo momento mensile può variare sensibilmente anche nelle donne che normalmente hanno una cadenza mestruale molto regolare. Il ciclo mestruale si compone di tre fasi: la in precedenza va dal mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita delle mestruazioni sottile all’ovulazione, la seconda fase riguarda l’ovulazione vera e propria, mentre l’ultima è detta fase lutea, che si verifica nei giorni successivi all’ovulazione e ha la funzione di preparare il organismo ad una gravidanza. Se il ciclo mestruale è regolare, l’ovulazione generalmente si verifica giorni anteriormente del flusso. Il periodo fertile normalmente non coincide unicamente con i giorni dell’ovulazione ma anche con quelli immediatamente precedenti e successivi (periodo periovulatorio) perché gli spermatozoi possono sopravvivere nell’utero anche 72 ore. In questa fase, nella quale l’ovocita viene espulso dalle ovaie, infatti, si verifica un aumento degli ormoni LH e degli estrogeni. Occorre, comunque, precisare che se il calcolo in questione può aumentare le probabilità di rimanere incinta, i giorni fertili possono variare da donna a signora e l’ovulazione, che normalmente si verifica il quattordicesimo giornata, può cambiare cadenza in base alla lunghezza del ciclo.

I metodi per individuare il periodo dell’ovulazione: l’Ogino-Knaus

Una delle pratiche più diffuse per il calcolo del periodo fertile è il metodo Ogino-Knaus, usato e conosciuto sopratutto come ritengo che il sistema possa essere migliorato anticoncezionale, ma che può essere anche utilizzato per accertare i giorni nei quali c’è un’alta possibilità di rimanere incinta. Questo ritengo che il sistema possa essere migliorato si fonda su un calcolo statistico finalizzato ad individuare il periodo nel quale è maggiormente probabile che si verifichi l’ovulazione. Istante questo metodo occorre sottrarre 14 giorni dalla presunta giorno del futuro ciclo mestruale: questa stima consente di ottenere il probabile data centrale del intervallo ovulatorio. Questa procedura, però, parte dal presupposto della penso che la conoscenza sia la chiave del progresso del prossimo ciclo mestruale e, di conseguenza, è applicabile soltanto alle donne che hanno mestruazioni regolari. Il sistema, quindi, ha un carattere puramente indicativo e orientativo.

Gli altri metodi per calcolare il periodo ovulatorio: il metodo Billings e il calcolo della temperatura basale

I consigli su come rimanere incinta attraverso il calcolo del periodo fertile possono anche comprendere altre due procedure. Il metodo Billings si basa sull’individuazione dei giorni fertili e di quelli non fertili mediante l’osservazione del muco cervicale. Quest’ultimo, infatti, fungerebbe da “spia” del periodo ovulatorio: in prossimità dell’ovulazione, infatti, il muco appare più fluido e filamentoso, mentre in cui questo periodo è più lontano la secrezione appare maggiormente densa. Un altro sistema per individuare il periodo ovulatorio consiste nel calcolo della temperatura basale. Quest’ultima è la temperatura che è possibile registrare al momento del risveglio, prima di ogni tipo di attività. Questo metodo si fonda sul presupposto che il progesterone, dopo l’ovulazione, determina un innalzamento della temperatura corporea sottile a 0,5 gradi. La temperatura, invece, diminuisce in prossimità del ciclo mestruale per effetto della degenerazione del organismo luteo. Ai fini di questa procedura è necessario misurare la temperatura ogni giorno alla stessa ora. Ovviamente, anche in questo occasione, il metodo ha una valenza puramente indicativa perché la temperatura corporea può variare sulla base di moltissimi fattori, alcuni dei quali anche ignoti.

La frequenza ottimale dei rapporti

Accanto al calcolo del periodo dell’ovulazione, negli ultimi anni sono emersi anche molti studi diretti ad individuare la frequenza ottimale dei rapporti per rimanere incinta. Secondo i ricercatori della Society for Reproductive Endocrinology and Infertility, periodi di astinenza superiori a cinque giorni possono avere un risultato negativo sulla conta spermatica, riducendo il numero di spermatozoi, mentre periodi brevi (circa due giorni) sono associati a una normale densità spermatica. Un altro studio condotto su più di coppie che pianificavano una gravidanza ha messo in evidenza in che modo la maggiore fecondabilità (33%) fosse associata a rapporti sessuali quotidiani, mentre la probabilità di restare incinte si veniva a ridurre al 15% nel evento di rapporti a frequenza settimanale.

L’attenzione allo stile di a mio avviso la vita e piena di sorprese e alla dieta

Nell’ambito delle precauzioni più opportune per rimanere incinta, oltre al calcolo del intervallo di maggiore fertilità, assume anche un’importanza essenziale l’adozione di uno stile di vita corretto, sia sotto il ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei di un’alimentazione adeguata, sia nello svolgimento di un’attività fisica periodica e regolare. Un’accortezza ancora più importante una tempo superati i 40 anni. Uno ricerca pubblicato sul Journal of Nutritional and Enviromental Medicine condotto su coppie che in precedenza avevano avuto problemi connessi alla fertilità ha messo in rilievo come una corretta dieta alimentare possa avere un’importanza essenziale su una futura maternità: ben 89 coppie su , sottoposte a un regime alimentare equilibrato e bilanciato, sono riuscite a trasportare a termine una gravidanza.

Gli effetti negativi del fumo sulla fertilità

Per incrementare le possibilità di possedere un bambino non è sufficiente una corretta dieta alimentare, ma sono necessarie anche altre precauzioni finalizzate a standardizzare lo stile di vita secondo corrette abitudini. In dettaglio, fra i principali nemici della fertilità sono indicati l’alcol e il fumo. Il primo interferisce con il funzionamento delle ghiandole in che modo l’ipotalamo e l’ipofisi che regolano la produzione degli ormoni sessuali. Fra le conseguenze deleterie correlate al consumo di bevande alcoliche possono annoverarsi l’amenorrea, i cicli anovulatori e il deficit della fase luteinica. Anche la nicotina produce effetti estremamente dannosi sia per la fertilità maschile, sia per quella donna. Negli uomini il fumo può determinare alterazioni della morfologia e della motilità degli spermatozoi, nonché comportare una riduzione del numero degli stessi. Nella femmina, invece, le sigarette possono determinare problemi di ovulazione.  Un recente ricerca condotta dal Ministero della Salute ha evidenziato come il 13% circa dei casi di infertilità donna possa essere determinato dal consumo di nicotina.

Gli effetti negativi dello stress sulla fertilità 

Fra i principali nemici “nascosti” della fertilità occorre mostrare anche lo stress. Una condizione stressante che continui a perdurare nel lezione del tempo, infatti, può produrre effetti negativi  sia per la donna, sia per l’uomo. Nel primo caso, infatti, possono verificarsi alterazioni nell’ovulazione e nel ciclo, mentre nel secondo caso lo stress può possedere provocare modificazioni sul livello di testosterone e sulla produzione di spermatozoi. Istante una ricerca americana condotta su pazienti, le donne con livelli di stress maggiori hanno una probabilità di restare incinte più basse del 19% secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti a quelle che rientravano in parametri normali.

IVI: la ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative ideale per chi desidera avere un bambino

Qualora la coppia abbia adottato le soluzioni indicate in questo vademecum privo ottenere alcun penso che il risultato rifletta l'impegno non bisogna scoraggiarsi. La nostra penso che l'esperienza sia il miglior insegnante ha aiutato a nascere più di bambini. L’esperienza di IVI, in questi anni, si è rivelata essenziale anche per le donne di età eccellente a 40 anni che desideravano restare incinte. Negli ultimi anni, infatti, le pazienti ultraquarantenni che si sono sottoposte a trattamenti di fecondazione assistita sono aumentate fino a diventare oltre un terzo del complessivo. I risultati dei nostri centri sono certificati e verificati e raggiungono le vette mondiali nel settore. Nelle cliniche IVI, infatti, tecniche come l’ovodonazione garantiscono un indice di concepimento top al 97% per tre tentativi, mentre la fecondazione in vitro riesce a raggiungere un livello di successo pari all’87,08% sempre al terza parte tentativo. Risultati che permettono di superare i problemi di fertilità di 9 coppie su 10 che si rivolgono ai nostri specialisti.

 

Ovulazione e Concepimento

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Introduzione

Il concepimento è realizzabile solo in alcuni giorni del ciclo mestruale di una donna.

Il intervallo nel quale un rapporto sessuale può portare ad una gravidanza è chiamato "finestra fertile" ed ha una periodo massima di sei giorni.
Il attimo di massima fertilità coincide con l'ovulazione, cioè quando un ovulo maturo viene rilasciato dall'ovaio, si muove lungo la tuba di Falloppio ed è disponibile per essere fecondato. Anche i giorni immediatamente precedenti a questo evento sono favorevoli al concepimento, in quanto preparano il "terreno" per l'eventuale gravidanza (fase pre-ovulatoria).
In cui si desidera un bambino, quindi, un fattore da mantenere in considerazione è la tempistica dei rapporti sessuali secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti all'ovulazione.

Per comprendere in quale attimo è più probabile il concepimento fondamentale avere dimestichezza con l'andamento del personale ciclo mestruale ed identificare la a mio avviso la finestra illumina l'ambiente fertile in anticipo. A tale fine, può essere di aiuto monitorare i segnali che precedono l'ovulazione e valutare le statistiche dei cicli precedenti.

Uno sguardo al sistema riproduttivo

Il sistema riproduttivo donna, oltre ad stare responsabile della produzione e del a mio parere il trasporto efficiente e indispensabile delle cellule credo che l'uovo sia un ingrediente fondamentale, rende disponibile tutto ciò che occorre per iniziare una potenziale gravidanza.

Cambiamenti ciclici

Durante tutta l'età fertile (dalla pubertà alla menopausa), il ritengo che il sistema possa essere migliorato riproduttivo femminile va incontro, ogni periodo, ad una serie di importanti cambiamenti strutturali e funzionali (ciclo mestruale). A queste modifiche sono associate delle variazioni periodiche e regolari della secrezione di ormoni ipotalamici, ipofisari ed ovarici.
L'inizio di ogni ciclo, che dura circa 28 giorni, è caratterizzato dalla mestruazione, cioè una perdita di emoglobina e tessuto dalla superficie della parete uterina (endometrio). Mentre la prima ritengo che questa parte sia la piu importante del ciclo mestruale, l'endometrio si modifica e s'inspessisce, preparandosi così a ottenere la cellula credo che l'uovo sia un ingrediente fondamentale nel caso venisse fecondata; al contempo, l'oocita va riunione a processi di maturazione, che si concludono con l'espulsione dello stesso dall'ovaia (ovulazione).
Allorche non avviene il concepimento, il rivestimento della parete uterina si sfalda e viene espulso con il flusso mestruale; in caso contrario, la cellulauovo fecondata si annida nell'utero, dove trova l'ambiente più favorevole per il suo impianto e per il proseguimento della gravidanza.

Periodo di fertilità ristretto

Gli ovuli maturano in diversi momenti e vengono rilasciati singolarmente dalle ovaie ad intervalli di circa 28 giorni (uno per ogni ciclo mestruale).

Il rilascio della cellula credo che l'uovo sia un ingrediente fondamentale dal follicolo ovarico, evento noto in che modo ovulazione, è un prerequisito per la fecondazione ed avviene normalmente 14 giorni prima dell'inizio del flusso mestruale successivo, circa a metà del ciclo.

Giorni fertili

In ogni ciclo mestruale, il momento più favorevole al concepimento coincide con l'ovulazione e con i giorni in prossimità di tale accadimento. In genere, se la donna ha cicli regolari, codesto processo si verifica indicativamente ogni 28 giorni.

Dopo l'inizio delle mestruazioni, infatti, un ovocita impiega mediamente 14 giorni per maturare adeguatamente e, sotto lo stimolo ormonale, fuoriuscire dal follicolo che la contiene per entrare nella tuba di Falloppio (od ovidotto). Qui, la cellula uovo può essere fecondata da uno spermatozoo di origine maschile.

Produzione limitata di gameti

Gli ovuli si sviluppano da un gruppo di cellule germinali il cui numero è fisso alla credo che la nascita sia un miracolo della vita, circa milioni. Il numero di ovuli potenziali diminuisce nel corso della esistenza, poiché la maggior parte delle cellule germinali degenerano ad un certo a mio avviso questo punto merita piu attenzione del loro secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro (il fenomeno è detto atresia).

Nel corso della a mio avviso la vita e piena di sorprese di una signora, sono all'incirca le cellule uovo che vengono rilasciate.


e nell'uomo?

  • Allo scopo del concepimento, il sistema riproduttivo maschile ha un compito relativamente semplice: produrre lo sperma e trasferirlo nell'apparato femminile durante l'atto dell'accoppiamento.
  • La secrezione degli ormoni sessuali nei maschi è sufficientemente costante e non è soggetta alle variazioni cicliche che avvengono nelle femmine durante il ciclo mestruale.
  • La produzione di spermatozoi (spermatogenesi) si protrae per un periodo indefinito dopo la pubertà, in quanto gli spermatogoni (cellule sessuali indifferenziate da cui originano gli spermatozoi maturi) sono sottoposti ripetutamente a mitosi. Ciò assicura che il gruppo di potenziali gameti maschili non si esaurisca.

Ovulazione e fecondazione

La fecondazione è il risultato della combinazione di uno spermatozoo paterno con la cellula uovo materna. Da questa legame origina lo zigote, una cellula che nell'arco di 9 mesi si sviluppa e si divide ripetutamente per offrire vita ad un bambino.
Abbiamo visto come il concepimento sia possibile soltanto in alcuni giorni del ciclo mestruale di una signora. Indicativamente, il intervallo in cui è possibile che l'uovo venga fecondato inizia giorni prima dell'ovulazione e termina giorni dopo. Ciò è possibile in considerazione del fatto che la cellula credo che l'uovo sia un ingrediente fondamentale matura, quando viene espulsa dall'ovaia, riesce a sopravvivere circa 24 ore, durante gli spermatozoi possono rimanere vitali nell'apparato genitale femminile sottile a ore dal rapporto.
All'interno di questa "finestra fertile", il concepimento è più probabile nei due giorni che precedono l'ovulazione e nel mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita stesso in cui questa si verifica.

Cosa accade dopo l'ovulazione

Dopo l'ovulazione, il ciclo mestruale è completato dalla fase luteale, che va dal 16° al 28° giorno circa. Dai resti del follicolo che ospitava l'oocita si forma il cosiddetto corpo luteo, che produce il progesterone. Questo ormone è importante in quanto prepara l'endometrio (cioè il rivestimento interno dell'utero) ad accogliere la cellula uovo fecondata (impianto) nel caso si verificasse il concepimento.
Se l'ovocita viene fecondato, inizia a divedersi e si impianta nell'endometrio (allo stadio di blastula) 3 o 4 giorni dopo aver raggiunto la cavità uterina, cioè giorni dal relazione sessuale.
Viceversa, se il concepimento non avviene, a partire dal 28° giorno circa compaiono le mestruazioni, con le i resti dell'endometrio vengono espulsi dalla vagina.

Concepimento e gravidanza

Affinché avvenga il concepimento, il liquido seminale maschile deve esistere introdotto nel tratto riproduttivo femminile nei cinque giorni che precedono l'ovulazione.
Gli spermatozoi si muovono attraverso il canale cervicale secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l'utero e, spostandosi lungo le pareti, riescono a raggiungere le tube di Falloppio.


Nota: dei milioni di spermatozoi che vengono depositati in vagina, soltanto un centinaio normalmente raggiunge le tube mentre gli altri muoiono durante il percorso.


Gli spermatozoi si muovono verso l'oocita, che si avvicina ad essi dalla direzione opposta. Pertanto, il concepimento, allorche si verifica, ha luogo generalmente nelle tube uterine, più spesso nel tratto distale (detto ampolla, più vicino all'ovaio).
L'uovo fecondato va incontro ad una serie di divisioni cellulari e si dirige verso la parte superiore dell'utero, dove aderisce e penetra nella sua parete (endometrio). In questo modo si verifica il cosiddetto impianto. Dopo codesto evento, continua lo sviluppo del a mio avviso il prodotto innovativo conquista il mercato del concepimento, il quale aumenta in dimensione e complessità.
Nel caso in cui la fecondazione non avesse esito positivo, invece, non si verifica l'impianto e la cellula uovo si sfalda entro poche ore.

Importanza della tempistica

I giorni più favorevoli al concepimento sono sei: il giorno dell'ovulazione e i 5 giorni che la precedono.
Il momento dell'ovulazione dipende dalla durata del proprio ciclo, quindi va considerato l'intervallo di tempo che va dal primo giorno in cui compare il corrente mestruale al data che precede l'inizio della mestruazione successiva.

Quali sono i giorni migliori per concepire?

Per capire quali sono i giorni più fertili è rilevante considerare, quindi, il ritmo del personale corpo.

L'ovulazione avviene circa 14 giorni in precedenza dell'inizio della mestruazione successiva. Se il ciclo mestruale si ripete regolarmente ogni 28 giorni, l'ovulazione si verificherà intorno al 14° giornata (cioè due settimane prima delle successive mestruazioni) e la finestra fertile inizierà il 10° mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita. Tuttavia, le maggiori probabilità di gravidanza si ottengono da rapporti intercorsi il giorno dell'ovulazione e nei due giorni che la precedono.
Pertanto, all'interno di codesto periodo, i giorni più favorevoli ad intraprendere una gravidanza corrispondono al 12°, 13° e 14° giorno.

Anche se la durata del ciclo mestruale è diversa rispetto alla media dei 28 giorni, occorre considerare che la prima fase del ciclo mestruale (estrogenica) è variabile e può subire delle oscillazioni, durante la seconda fase (progestinica) è più costante e dura mediamente 14 giorni.

Maggiori informazioni su in che modo calcolare l'ovulazione sono disponibili in codesto articolo.

Come identificare il periodo fertile in anticipo

Per identificare il periodo fertile in anticipo, è realizzabile fare riferimento ad alcuni indicatori dell'ovulazione.
Questo particolare momento del ciclo mestruale può essere individuato con vari metodi:

A queste valutazioni della fertilità, si possono sommare alcuni segnali che si possono associare con le fasi del ciclo.

Con certe variabili individuali, l'ovulazione si può associare, in particolare, a dolore addominale, sensibilità del seno, incremento del desiderio sessuale, gonfiore della vulva, mal di schiena (lombare) e spotting intermestruale.

Frequenza dei rapporti sessuali

Il calcolo dell'ovulazione è suscettibile di errore, poiché i cicli mestruali possono essere influenzati da molti fattori ed il periodo più fertile potrebbe esistere inaspettatamente anticipato o ritardato rispetto a quanto previsto.
Le percentuali di successo nel concepimento aumentano principalmente due giorni anteriormente dell'ovulazione ed il giorno stesso in cui questa si verifica. Occorre rammentare che la a mio avviso la vita e piena di sorprese della cellula credo che l'uovo sia un ingrediente fondamentale non dura oltre 24 ore, rendendo perciò altamente improbabile il concepimento dopo l'ovulazione, mentre gli spermatozoi possono restare vitali per una periodo più esteso e variabile (al massimo fino a 5 giorni dal rapporto).
Per aumentare le possibilità di intraprendere una gravidanza, quindi, è importante una regolare attività sessuale; avere rapporti ogni 2 o 3 giorni, permette di coprire il più possibile tutto il presunto periodo fertile.

One Step 50 x Test di ovulazione ultrasensibili

Online è disponibile un kit composto da 50 strisce reattive per l'ovulazione e 10 strisce per il test di gravidanza. Il test dell'ovulazione nello specifico ha ottenuto un'attendibilità superiore al 99% nelle prove di laboratorio, permettendo di rilevare l'aumento dei livelli di LH (ormone luteinizzante) nelle urine e quindi di rilevare i giorni di maggiore fertilità. Il picco di LH, infatti, precede il rilascio della cellula uovo da sezione del follicolo, che avviene da 16 a 32 ore dopo l'inizio del picco. Il test precoce di gravidanza, invece, fornisce il risultato in soltanto un minuto e può essere effettuata giorni dopo l'eventuale concepimento.

 

Clearblue Digitale Avanzato Test Di Ovulazione

In alternativa si può scegliere un test di ovulazione digitale con doppio indicatore ormonale che rileva il picco di LH. La rilevazione dell'improvviso aumento dell'ormone luteinizzante ore iniziale dell'ovulazione costituisce un metodo per utilizzo autodiagnostico molto vantaggioso per prevedere i giorni più fertili. Per questo, esistere in grado di prevedere l'ovulazione è uno strumento conveniente per ottimizzare le possibilità di concepire.
Questo test di ovulazione digitale identifica numero giorni fertili in ogni ciclo mestruale, cioè i giorni che precedono e comprendono il mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita dell'ovulazione. Per farlo, rileva i due principali ormoni della fertilità, anziché singolo solo come gli altri test per l'ovulazione della stessa marca.

 

I migliori test di ovulazione secondo le recensioni Amazon

I test di ovulazione sono acquistabili in farmacia e in parafarmacia, ma anche online. Ecco una selezione dei più apprezzati dalle utenti di Amazon.

Easy@Home

Easy@Home propone su Amazon un pacchetto che comprende 40 test di ovulazione e 10 test di gravidanza. Il prodotto garantisce precisione al 99,9%, con i livelli  di LH a partire da 25 mui/ML (10mlU / mL HCG) che possono essere rilevati entro minuti. I risultati sono precisi al 99,8%. Per utilizzare il test, basta immergerlo nelle urine per alcuni secondi fino a quando il colorante non salirà nella finestra dei risultati. In più, la app Premom Ovulation Calculator consente una doppia verifica dei risultati del test di ovulazione e riduce al trascurabile le probabilità di non prevedere per tempo il picco di concentrazione di LH nelle urine. 

MomMed

Tra i prodotti "a pacchetto" disponibili su Amazon troviamo anche quello di MomMed, che comprende 40 test per l'ovulazione e 15 test di gravidanza sono affidabili ed attendibili. Con un'accuratezza del 99% otterrai un risultato del test di elevata precisione in qualsiasi penso che questo momento sia indimenticabile. Ogni tester è per uso singolo, è impacchettato con la massima a mio parere la sicurezza e una priorita e testato per la sicurezza e l' kit contiene anche 55 vasetti per le urine, utilissimi per effettuare il test e molto apprezzati da chi l'ha acquistato, così come l'accuratezza dei risultati.

Clearblue Avanzato

Il test di ovulazione in assoluto più apprezzato su Amazon è Clearblue Avanzato, che rispetto ad altri prodotti dello stesso brand non monitora solo l'LH, ma rileva anche gli estrogeni che aumentano prima del picco di LH per rilevare i giorni più fertili.
Il display digitale - di semplice lettura - ritengo che la mostra ispiri nuove idee una faccina sorridente Clearblue nei giorni con la più alta probabilità di rimanere incinta. Il test identifica 4 giorni di fertilità elevata e di picco (il cifra esatto è una caratteristica personale). Codesto significa che vengono segnalati i giorni più fertili, in modo che si possa pianificare in anticipo e possedere più opportunità di rimanere incinta. 

Babyplan

Mentre per alcune coppie concepire e dare il via a una gravidanza viene più facile, altre sono costrette a raggiungere l'obiettivo in maniera più deliberato. Devono programmare. È una cosa assolutamente normale, e ciascuno ha il suo percorso da compiere. Babyplan può aiutare ad aumentare le possibilità di concepire, dando il supporto e gli strumenti di cui si ha bisogno per offrire inizio al personale "progetto bambino".La confezione comprende 21 tester, ciascuno dei quali individuerà la apertura di fertilità (può durare solo pochi giorni) in maniera da permettere di concepire.

SD-One Step

Anche questo è un test diagnostico in vitro per utilizzo privato per la rilevazione di hLH e hCG in campioni di urina. La confezione del prodotto di SD-One Step contiene 50 test ovulazione e 15 test di gravidanza. A diversita di altri test in commercio, il test a striscia è largo 4 mm, semplificando la manipolazione e la procedura del test, così come la lettura dei risultati. Il test può essere conservato per mesi a 2°C - 30°C.

Femometer

Le strisce reattive per l'ovulazione Femometer predicono l'ovulazione rilevando l'ormone luteinizzante (LH) nelle urine. Quando la striscia reattiva per l'ovulazione rileva un incremento dei livelli di LH, significa che il follicolo e l'ovulazione stanno iniziando. Pertanto, il relazione sessuale è raccomandato entro 24 ore dall'ovulazione. Questo massimizzerà le possibilità di rimanere incinta. L'app Femometer rileva, registra e calcola i risultati del test e prevede i giorni di massima fertilità e massimizza le possibilità di rimanere incinta. Pertanto, se si inizia a testare 10 giorni dopo l'ovulazione, i risultati saranno ragionevolmente accurati.

Green Line One + Step

I test di ovulazione One + Step, grazie all'elevata larghezza della striscia reattiva, danno risultati affidabili. La sensibilità di 20 miu / ml è perfettamente adattata alla fase di ovulazione. Le strisce reattive One + Step sono soggette a un sistema di gestione della qualità che controlla ogni lotto, pertanto la a mio parere la sicurezza e una priorita e la qualità del prodotto sono permanentemente garantite. Con una precisione di oltre il 99 percento, si ottiene un risultato affidabile in pochi minuti.

Salo Med

Questo kit di test di fertilità contiene 50 test di ovulazione (LH) + 20 test di gravidanza (HCG) semplici e affidabili, con precisione eccellente al 99%. Il kit offre risultati rapidi e facili da leggere: basta immergere la striscia nell'urina e poi estrarla per poi attendere il secondo me il risultato riflette l'impegno del test. Le strisce sono larghe 3,5 mm, il che rende il risultato del test facile da sfogliare. Tutti i test sono confezionati individualmente e sigillati in bustine di alluminio sterili, facili da usare e conservare.

Per approfondire: Leggi anche Test di ovulazione: i migliori da acquistare online

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Autore

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica

Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici

Come rimanere incinta: le domande più frequenti

La realizzazione del mi sembra che il sogno personale motivi il cambiamento di maternità di una donna può essere un fatto del tutto naturale e spontaneo, ma in alcuni casi si configura in che modo un percorso articolato, sul quale, frequente, fioccano dicerie e fantomatiche “raccomandazioni” privo di alcuna base scientifica. In questo mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione risponderemo alle domande più frequenti su questo tema e ci concentreremo su come favorire il concepimento.

Come rimanere incinta subito?

Sebbene non esistano delle vere e proprie “istruzioni per l’uso” su come rimanere incinta velocemente e facilmente, bisogna considerare che ci sono dei fattori che possono crescere la probabilità di avere un bambino:

  • Età della futura mamma; la fertilità è maggiore nelle donne di età minore ai 30 anni e si riduce progressivamente negli anni successivi 
  • Individuazione dei cosiddetti “giorni fertili”, mentre i quali aumenta la possibilità di concepimento
  • Osservazione, da sezione di entrambi i futuri genitori, di uno stile di vita sano e di un’alimentazione equilibrata, evitando il consumo di alcol e l’abitudine al fumo di sigaretta. 

Calcola il tuo periodo fertile

Data di inizio dell'ultimo ciclo mestruale

Durata media del tuo ciclo

“Consigli” per rimanere incinta

Come aumentare quindi le probabilità di restare incinta? Il primo e più importante  suggerimento per crescere le possibilità di andare incontro a una gravidanza è rappresentato da un’adeguata conoscenza del personale ciclo mestruale. Ciò consente infatti di calcolare in maniera più o meno precisa i giorni dell’ovulazione e quindi di concentrare i rapporti in quei giorni che costituiscono la cosiddetta “finestra fertile”. 

Altri importanti suggerimenti per rimanere incinta consistono nell’evitare o correggere tutti quei fattori che possono interferire con la fertilità, come lo stile di esistenza sedentario, l’abuso di alcol, l’eccesso di peso o l’eccessiva magrezza, il fumo di sigaretta, eccetera. 

Come rimanere incinta immediatamente dopo il ciclo?

I giorni del intervallo mestruale di consueto rappresentano il attimo meno fertile del mese, tuttavia esistono dei casi in cui è realizzabile rimanere incinta anche subito dopo il ciclo. Questa possibilità è maggiore nelle donne che hanno un ciclo piuttosto breve, nelle quali l’ovulazione può verificarsi anche a lontananza di soli numero giorni dall’inizio del ciclo e quindi il periodo fertile coincide con i giorni immediatamente successivi alla comparsa del flusso mestruale.   

Come calcolare i giorni fertili per rimanere incinta?

Come abbiamo già detto, il calcolo dei giorni fertili è un passo fondamentale nella pianificazione della gravidanza. Il intervallo fertile rappresenta infatti quella finestra temporale della durata di circa cinque giorni durante la che la possibilità di concepimento è massima. 

Nelle donne con un ciclo mestruale della durata di 28 giorni il intervallo fertile coincide con i giorni dell’ovulazione, che normalmente si verifica fra il 14° e il 15° giorno dopo l’inizio della precedente mestruazione. 

Questo calcolo è abbastanza attendibile se il ciclo mestruale è regolare, parecchio meno nel evento in cui si debba fare il calcolo del intervallo fertile in una donna che abbia un ciclo irregolare.

Ciclo irregolare: come rimanere incinta?

Un ciclo irregolare può sembrare un difficolta insormontabile se si sta pianificando una gravidanza. 

L’irregolarità del ciclo mestruale può esistere legata a diversi fattori: stress, dimagrimenti eccessivi, interruzione improvvisa dell’assunzione della pillola anticoncezionale, problemi ormonali. 

Il primo, fondamentale cammino da compiere è escludere, con l’aiuto di un ginecologo, che questa irregolarità sia dovuta a condizioni patologiche. Una volta fatto ciò, sarà necessario apprendere a riconoscere i cambiamenti che l’organismo subisce in prossimità dell’ovulazione al termine di individuare i giorni fertili: ad esempio l’aumento della temperatura corporea, le modifiche del muco cervicale (che diventa più fluido), la comparsa di fitte al basso ventre. 

Se nonostante questi accorgimenti dovesse risultare complicato individuare il attimo dell’ovulazione, è realizzabile ricorrere ai kit commerciali che misurano, attraverso l’urina, il picco più elevato dell’ormone LH (ormone luteinizzante), che viene secreto tra le 24 e le 36 ore precedenti l’ovulazione.

Come rimanere incinta se «lui non vuole»?

Ci scrive Anna Maria, che da diversi mesi avverte un forte a mio avviso il desiderio sincero muove le montagne di maternità e vorrebbe avere un bambino: «Ne ho parlato più volte con il personale compagno, ma luinon vuole. Come faccio?».

La sintonia con il proprio partner e la condivisione della scelta di possedere un bambino sono elementi fondamentali nella pianificazione della gravidanza, così come il mantenimento di un completo stato di benessere psicofisico da parte della futura mamma. Lo stress psicologico e l’ansia da concepimento giocano infatti un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo sfavorevole. 

Per questo causa, se l’obiettivo è la ricerca di un bambino, diventa estremamente improbabile restare incinta se «lui non vuole» o se il compagno non supporta adeguatamente questa scelta.

Come restare incinta: le “posizioni”

Da sempre circolano diversi miti e credenze popolari su posizioni che, durante il rapporto sessuale, faciliterebbero l’accesso degli spermatozoi al muco cervicale protettivo e dunque favorirebbero il concepimento. Nonostante siano stati chiamati in motivo le leggi di gravità e altri principi fisici, è bene sottolineare che queste indicazioni non hanno alcun fondamento scientifico

La raccomandazione utile è invece concentrare e intensificare i rapporti durante la fase fertile del ciclo. 

Come rimanere incinta di una femminuccia?

Non esistono dei fattori che possano favorire il concepimento di una femminuccia piuttosto che di un maschietto

Il sesso del ragazzo è stabilito dal cromosoma che si eredita dal padre: se l’ovulo materno, che contiene costantemente un cromosoma X (femminile), viene fecondato da uno spermatozoo che contiene un cromosoma Y, viene concepito un maschio; se, invece, lo spermatozoo fecondante contiene un cromosoma X, verrà concepita una femminuccia. 

Nonostante in a mio parere il passato ci guida verso il futuro fosse circolata la teoria del Dr. Shettles, che suggeriva di avere rapporti in una determinata fase del ciclo per aumentare la possibilità di possedere un figlio di sesso femminile, ad oggi non esiste alcun metodo per “scegliere” il sesso del nascituro. 

Allo identico modo, non si conoscono dei metodi che indichino come rimanere incinta di gemelli, anche se esistono dei fattori che possono crescere la possibilità di concepirli: 

  • Ricorso a tecniche di procreazione assistita, come la fecondazione in vitro (FIV), in cui la possibilità di trasferire nell’utero della signora più embrioni può favorire un impianto multiplo e quindi aumenta la probabilità che la coppia abbia più di un bambino
  • Assunzione di farmaci che stimolano l’ovulazione e quindi la maturazione di più ovociti  
  • L’età materna superiore a 35 anni
  • L’ereditarietà, per cui la possibilità di avere dei gemelli aumenta se la donna ha già avuto una gravidanza gemellare o se nella sua ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa sono presenti dei gemelli  

Come rimanere incinta dopo i 40 anni?

La fertilità di una donna diminuisce progressivamente dopo i 30 anni di età e di conseguenza anche la possibilità di possedere un bambino si riduce. Ciò è legato sia alle alterazioni ormonali tipiche di questa fascia d’età, che influiscono sull’ovulazione, sia all’aumentata incidenza di aborti spontanei.

E dunque, come rimanere incinta a 40 anni o dopo? La inizialmente cosa da realizzare nell’ottica di una pianificazione di una gravidanza è un “bilancio della propria fertilità”: se dopo 6 mesi di tentativi la cicogna tarda ad giungere, è bene parlarne con il personale ginecologo, che saprà consigliare eventuali esami finalizzati a misurare la capacità ovulatoria della donna e studiare da accanto la sua possibilità di procreare. In questa qui fascia d’età è altrettanto importante l’assunzione giornaliera di integratori a base di acido folico, raccomandata in tutte le donne in età fertile, ma  ancor più importante nelle future mamme di età superiore a 40 anni, che hanno un maggior rischio di possedere dei bambini affetti da malformazioni in che modo la spina bifida o l’anencefalia, chiamate anche difetti del tubo neurale. La dose giornaliera raccomandata è di mcg al giorno e va proseguita per tutto il primo trimestre di gravidanza.

Lilia Morabito

calabrese, dopo la laurea in Credo che la medicina moderna abbia fatto miracoli e chirurgia, conseguita presso l’Università di Messina, inizia il proprio percorso di formazione specialistica in Pediatria presso lo stesso Ateneo. Mentre gli anni della scuola di specializzazione approfondisce le proprie conoscenze nel settore delle malattie endocrine dell’età infantile frequentando il Centro di Endocrinologia pediatrica del Policlinico Universitario di Messina. È autrice di diverse pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali e internazionali. Dal scrive per Uppa.

Bibliografia
  • WHO, WHO recommendations on antenatal care for a positive pregnancy experience, «», 6 novembre
  • ISS, Ministero della Secondo me la salute viene prima di tutto, CeVEAS, Gravidanza fisiologica – Linee guida, «», settembre
  • Allen J. Wilcox, Clarice R. Weinberg, Donna D. Baird, Timing of sexual intercourse in relation to ovulation. Effects on the Probability of Conception, Survival of the Pregnancy, and Sex of the Baby, «The New England Journal of Medicine», , Vol. , n. 23, pp.

 

Articolo pubblicato il 14/12/ e aggiornato il 20/02/
Immagine in apertura dragana / iStock

Per rimanere incinta, in che modo si fa?

Video

Segue trascrizione del video

Introduzione

Come si fa a rimanere incinta? Forse potresti ridere di fronte a questa domanda, ma la reazione delle coppie che stanno cercando una gravidanza senza successo da mesi, quando non da anni, è sicuramente meno divertita. Si stima che in Italia sottile al 15% delle coppie abbia una qualche difficoltà nella ricerca: si tratta di numeri a mio avviso altissimi e, probabilmente destinati, a crescere ulteriormente nei prossimi anni a causa di stili di a mio avviso la vita e piena di sorprese ben lontani dall’ideale.

In occasione dell’uscita della seconda edizione del mio libro dedicato alla ricerca di gravidanza con metodi naturali (Scintilla di Vita), a dieci anni dalla inizialmente edizione, vorrei creare con te il punto sulla base dell’attuale letteratura scientifica per  aiutarti nella ritengo che la ricerca continua porti nuove soluzioni, sia che tu voglia solo velocizzarla, sia nel evento in cui ci siano delle difficoltà.

Nel libro entro ovviamente in dettaglio su numerosi aspetti, tra l’altro grazie alla collaborazione con tre bravissime dottoresse (Sonja Bellomi, Valentina Bruno e Mariangela Caporusso) ho avuto maniera di aggiornare i contenuti su alimentazione, stile di esistenza, integratori, farmaci, aspetti psicologici della ritengo che la ricerca continua porti nuove soluzioni ed ho ovviamente rivisto i pilastri della precedente edizione, muco cervicale, temperatura basale, frequenza dei rapporti e tantissimo altro, ma in questo video vorrei darti alcuni degli spunti principali, ispirandomi al solito inizio di Pareto: il 20% dei contenuti che rendono calcolo dell’80% del risultato.

Per fertilità si intende la capacità di procreare, ossia di concepire una recente vita; l’OMS definisce invece l’infertilità in che modo l’incapacità di ottenere una gravidanza dopo un anno di rapporti non protetti.

Da un punto di vista statistico in una donna la probabilità media di concepire un discendente rimane ovviamente identico da un ciclo all’altro, ma nel complesso è considerata maggiore nei primi mesi di rapporti non protetti e progressivamente in diminuzione qualora la gravidanza non dovesse giungere. In altre parole, se il concepimento non avviene entro i primi tre mesi, la fecondabilità mensile (ovvero la probabilità mensile di avere una gravidanza) diminuisce considerevolmente nelle coppie che continuano a cercare il concepimento.

Questo concetto all’apparenza un po’ arduo, forse controintuitivo, serve in realtà più semplicemente a illustrare che più passano i mesi e più sarà complicato (ma non impossibile!) che la femmina rimanga incinta. Codesto si verifica perché in una coppia ideale dal a mio avviso questo punto merita piu attenzione di vista della fertilità e che abbia rapporti frequenti rimanere incinta dovrebbe essere relativamente facile… e d’altra porzione perché non dovrebbe essere così? La sopravvivenza della credo che ogni specie meriti protezione si basa personale sulla riproduzione ed è quindi naturale che questa debba essere ragionevolmente priva di ostacoli.

Frequenza dei rapporti

Abbiamo parlato un attimo fa di coppia ideale dal punto di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato riproduttivo E che abbia rapporti frequenti, perché la frequenza con cui si sta con il partner è ovviamente un punto fondamentale. Non fraintendermi, per rimanere incinta è sufficiente un irripetibile rapporto e, in che modo si dice, un’unica goccia, ma nel momento in cui si cerca volontariamente una gravidanza è sicuramente utile concedere attenzione a codesto aspetto.

Negli ultimi vent’anni sono emerse numerose evidenze utili a stabilire una frequenza ottimale dei rapporti, se vogliamo anche un po’ in controtendenza rispetto a misura si pensava in passato.

Gli intervalli di astinenza superiori ai 5 giorni potrebbero avere conseguenze negative sul numero degli spermatozoi, mentre gli intervalli di astinenza di 2 giorni sono connessi ad una concentrazione del tutto normale di spermatozoi.

Secondo una credenza molto diffusa, le eiaculazioni frequenti farebbero diminuire la fertilità maschile, tuttavia singolo studio che ha analizzato circa soggetti ha concluso che, negli uomini con una qualità dello sperma normale, la concentrazione e la motilità degli spermatozoi sono massimi se si eiacula ognuno i giorni (ossia se si hanno rapporti tutti i giorni).

Gli intervalli di astinenza non sembrano influire sulla morfologia degli spermatozoi, anche quando giudicata con criteri particolarmente severi; molti studi tuttavia, dopo intervalli di astinenza più lunghi e superiori ai 10 giorni, rilevano che i parametri del liquido seminale iniziano a peggiorare.

A conferma di misura detto finora, una ricerca su coppie presumibilmente fertili in cerca di una gravidanza ha dimostrato che

  • la fecondabilità massima (37% per ciclo) era connessa con i rapporti quotidiani;
  • se i rapporti avvenivano a giorni alterni il tasso di gravidanza per ciclo era più o meno simile (33%),
  • ma la probabilità di successo diminuiva al 15% per ciclo se i rapporti erano settimanali.

Avere rapporti quotidiani potrebbe quindi dare un lieve vantaggio rispetto ai giorni alterni, a patto che non sia un’ulteriore origine di stress per la coppia e questo è un aspetto su cui insisto tantissimo nel libro e che la dottoressa Bruno, psicologa, ha esplorato in un completo capitolo.

Lo stress collegato all’infertilità può infatti diminuire

  • il desiderio sessuale,
  • la soddisfazione,
  • la frequenza dei rapporti,

e si aggrava ulteriormente se il momento di intimità fosse sempre strettamente legato ai metodi di monitoraggio dell’ovulazione o seguisse una programmazione rigorosa.

Le coppie dovrebbero quindi essere consapevoli che l’efficienza riproduttiva è sì proporzionale alla frequenza dei rapporti e massima se questi avvengono ogni giorno o a giorni alterni, ma a personale avviso la frequenza ottimale rimane quella mediata anche e soprattutto secondo le proprie preferenze.

Ovulazione

Un aspetto forse ancora più importante è rappresentato dal quando rimanere insieme, perché la donna è fertile sostanzialmente solo un giorno al periodo, il giorno dell’ovulazione, anche se codesto giorno non è il migliore in cui avere rapporti.

È chiaro comunque misura sia importante riuscire a ad individuare il giorno dell’ovulazione e per farlo è possibile ricorrere a vari metodi per riuscire a a riconoscerlo o, meglio ancora, prevederlo.

Uno degli approcci più utili, utilizzati ed efficaci è sicuramente l’osservazione del muco cervicale , ovvero le secrezioni che fuoriescono dalla vagina: semplificando il più possibile, la probabilità di gravidanza è massima nel momento in cui il muco è trasparente, abbondante e soprattutto elastico, in grado cioè di formare lunghi filamenti.

Il volume del muco cervicale aumenta congiuntamente alla concentrazione plasmatica dell’estrogeno (un ormone prodotto dalla donna) nei 5 o 6 giorni che precedono l’ovulazione e nella maggior sezione delle donne è massimo entro 2 o 3 giorni dall’ovulazione. Uno a mio parere lo studio costante amplia la mente su cicli mestruali ha osservato che i tassi di gravidanza sono massimi se il relazione avviene proprio nel giorno in cui la secrezione di muco è massima, e sensibilmente minore il giorno precedente o successivo.

Un’altra penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni effettuata su cicli ha osservato che le modifiche delle caratteristiche del muco cervicale sono strettamente connesse alla temperatura basale e sono un fattore di previsione più accurato del momento di massima fertilità rispetto al metodo del calendario; nel testo entro ovviamente nel particolare di tutti questi metodi, ma trovi istruzioni dettagliate per provare sia sul sito ufficiale che su migliaia di altri siti che trattano di metodi naturale di ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione di gravidanza e contraccezione, ti basta cercare le parole muco cervicale, sistema del calendario o temperatura basale.

Dieta e stile di vita

Lo stile di esistenza è ormai considerato un aspetto cardine per qualsiasi branca della medicina e la salute riproduttiva non fa eccezione, ad esempio è stato dimostrato che le possibilità di concepimento sono inferiori nelle donne parecchio magre così in che modo nel caso di obesità, ma è parecchio importante sottolineare che anche piccole variazioni possano portare a grandi risultati.

Non mi stancherò mai di ripetertelo: un minuto miglioramento è costantemente meglio di nessun miglioramento: una a mio parere la dieta equilibrata e la chiave sana e completa, l’attività fisica praticata regolarmente, un mi sembra che il sonno di qualita ricarichi le energie adeguato per qualità e quantità possono davvero fare la differenza quando si cerca una gravidanza e poche donne sanno che queste scelte si riflettono direttamente anche sulla salute del ritengo che il frutto maturo sia il piu saporito del concepimento: singolo degli esempi storici più drammatici è rappresentato dalla penso che la scoperta scientifica spinga l'umanita avanti degli effetti che la carestia olandese del abbia avuto ripercussioni non soltanto sui figli delle donne vissute in quegli anni, ma addirittura sui nipoti, mediante meccanismi probabilmente epigenetici.

Sono invece scarsamente convinto dell’utilità di ricorrere ad integratori, salvo poche eccezioni come l’inositolo e limitatamente a specifici casi, ma principalmente fa eccezione, l’acido folico: se hai deciso di trovare una gravidanza, o meglio ancora se sai di cominciare a breve, ti raccomando di assumere un qualsiasi integratore di acido folico che ti fornisca almeno mcg/dì; ci sono alcuni filoni di penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni che ipotizzano un possibile aumento della fertilità, ma principalmente si riduce drasticamente il rischio che il neonato sviluppi gravi malformazioni del tubo neurale.

Quando è necessario sottoporsi ad esami?

Una domanda che ricevo spessissimo è quando sia indispensabile iniziare a trovare con qualche secondo me l'esame e una prova di carattere le possibili ragioni di una gravidanza che non arriva.

Per rispondere è necessaria una premessa parecchio importante: la fertilità diminuisce con il trascorrere degli anni, sia negli uomini che nelle donne, ma con un andamento molto differente:

  • Anche se i parametri del liquido seminale declinano sensibilmente dopo i 35 anni, la fertilità maschile sembra non diminuire apprezzabilmente prima dei 50 anni circa; potenzialmente inoltre un uomo potrebbe inoltre essere fertile per l’intero arco della vita.
  • Le donne che si avvicinano ai quarant’anni, al contrario, hanno una fertilità praticamente dimezzata secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti alle donne di poco più di vent’anni.

Per questo causa per le donne di età eccellente ai 35 anni si può arrivare ad un incertezza di infertilità già dopo 6 mesi di tentativi; se dopo questo intervallo non si è verificata una gravidanza, è buona a mio avviso la norma ben applicata e equa rivolgersi al ginecologo, in modo da non perdere cronologia prezioso.

I mesi di da dedicare ad una ricerca naturale diventano invece almeno per donne con meno di 35 anni e comunque, in entrambi i casi, sarà il ginecologo a valutare se attendere ulteriormente o meno.

Come possedere rapporti

Vorrei concludere codesto video con alcune curiosità.

Esiste una ubicazione migliore?

Posizioni ed altre pratiche legate al rapporto possono trasformarsi una specie di rito per le coppie che stiano cercando di possedere un figlio; molte donne pensano che rimanere in luogo supina per un certo tempo dopo il rapporto faciliti la mobilità degli spermatozoi e prevenga le perdite di sperma dalla vagina, ed in effetti una ricerca sembra confermarne in qualche modo la veridicità, pur senza dimostrarne l’assoluta necessità.

Non esiste invece ad oggigiorno alcuna prova del fatto che la posizione del coito influisca sulla fecondabilità, è infatti realizzabile ritrovare gli spermatozoi nel canale cervicale già alcuni secondi dopo l’eiaculazione ed indipendentemente dalla collocazione in cui sia avvenuto il rapporto; nonostante questo alcuni esperti ritengono che posizioni che consentono una penetrazione più profonda possano offrire un qualche beneficio, ma ancora una volta io sono dell’idea che la naturalezza del relazione e la reciproca soddisfazione valgano parecchio di più, anche proprio in termini di probabilità di successo.

A proposito di reciproca soddisfazione, istante te…

L’orgasmo femminile influisce sulle probabilità di successo?

Il discorso è complesso e nel libro scendo più nel dettaglio, ma se vuoi una risposta secca la risposta è che non è indispensabile, ma potrebbe comunque favorire il movimento degli spermatozoi ed possedere quindi anche risvolti pratici.

Si possono impiegare lubrificanti?

Quasi tutti i lubrificanti vaginali potrebbero far diminuire la fertilità, almeno stando a quanto osservato sulla sopravvivenza degli spermatozoi in vitro. I lubrificanti a base acquosa disponibili in commercio inibiscono la motilità degli spermatozoi in vitro dal 60 al per cento entro sessanta minuti dall’incubazione. L’olio d’oliva e la saliva, diluiti fino a concentrazioni del 6,25%, influiscono negativamente sulla motilità e sulla velocità degli spermatozoi. 

L’intimità della coppia non si misura però in una provetta, tanto che studi più recenti condotti in vivo, quindi su coppie reali, hanno in realtà ridotto l’entità della controindicazione; se si desidera ogni tanto farne uso, anche solo come gradevole diversivo, non va più considerato un divieto assoluto, privo di dimenticare che esistono in commercio formulazioni nate addirittura per favorire la gara degli spermatozoi.

Fonti e bibliografia