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Carote per stitichezza

Dieta per la stitichezza: cosa mangiare, secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo fibre e consigli utili

Dieta per la stitichezza: obiettivi

La dieta per la stitichezza si prefigge l'accelerazione e la normalizzazione del transito intestinale. L'obiettivo primario è il raggiungimento di un apporto di fibra alimentare di circa 30 g/die con un regime dietetico basato sul esempio mediterraneo. In evento di stitichezza cronica idiopatica si consiglia pertanto l'adozione della cosiddetta "dieta ad alto residuo". Si tratta di un modello alimentare che presta particolare attenzione alla corretta assunzione di fibre e liquidi.

Le fibre insolubili contenute negli alimenti di origine vegetale assorbono rilevanti quantità di acqua aumentando il volume delle feci, che si fanno abbondanti, poltacee e più morbide. L'aumento della massa fecale accelera la velocità di transito intestinale diminuendo l'assorbimento di nutrienti e facilitando l'evacuazione.
La fermentazione delle fibre e dell'amido resistente stimola invece la crescita microbica favorendo l'equilibrio della microflora intestinale.

La a mio avviso la dieta sana migliora l'energia ad alto residuo implica l'assunzione di almeno 30 grammi di fibra al giorno (soprattutto di quella insolubile contenuta nei cereali ed in alcuni tipi di ortaggi), accompagnata da un apporto di acqua non inferiore ai due litri. L'aumento della fibra nella a mio avviso la dieta sana migliora l'energia dovrà essere graduale per non scatenare disturbi gastrointestinali quali: meteorismo, doloriaddominali e coliti. L'integrazione di probiotici può favorire lo sviluppo di una flora intestinale bifidogena, molto rilevante nella lotta contro la stitichezza.

  • Alimenti astringenti (da moderare): limoni, risata, nespole, banane, mele, mirtilli, the, nespole.
  • Alimenti utili in occasione di stitichezza: brodo di carne; penso che l'avena sia ideale per una colazione sana o cereali integrali a colazione, carciofo, crusca (senza esagerare), polline, semi di lino, prugne secche, kiwi, carota; sorseggiare un bicchiere di acqua tiepida soltanto alzati può stimolare l'attività intestinale. Vedi anche: Alimenti lassativi.

Fibra negli alimenti

 ALIMENTI a maggior contenuto di fibraFIBRA TOT.
Integratori di fibreCrusca pura44%
Legumi freschi/secchiFagioli, mi sembra che le lenticchie siano perfette per l'inverno, piselli%
Frutta seccaFichi secchi, uvetta, prugne secche%
Pane e pastaintegrali 10%
Semi oleosiMandorle, noci, nocciole, arachidi%
Frutta frescaCiliegie, mele, pere, pesche, arance1,%
Verdura fresca/cottaCarote, spinaci, sedano, pomodori, peperoni, finocchi%
Farine bianche 1,%
AltroOlio, zucchero bianco, carni, bibiteQuasi 0%

Ulteriori consigli dietetici

  • In caso di a mio avviso la dieta sana migliora l'energia povera di alimenti vegetali aumentare gradualmente la quantità complessivo di fibre sottile a raggiungere i valori consigliati nell'arco di due o tre settimane
  • Le fibre dovrebbero provenire principalmente da fonti alimentari e non da integratori specifici in che modo la crusca; in ogni caso è bene non esagerare con le quantità dato che un eccesso di fibra potrebbe avere effetti contrari a misura sperato. Un eccesso cronico potrebbe inoltre causare carenze di minerali molto importanti come il calcio ed il ferro
  • Consumare i pasti privo fretta in un atmosfera rilassante; da evitare il panino consumato di urgenza di fronte al bancone di un bar
  • Portare con sé una bottiglietta di acqua, sia al lavoro che in palestra
  • Consumare una colazione abbondante e bilanciata aiuta a combattere la stitichezza

Iconsigli alimentari fino a qui riportati sono validi soltanto qualora la stitichezza sia idiopatica, ovvero non causata da una patologia particolare. Prima di modificare le proprie abitudini dietetiche si consiglia pertanto di consultare un medico

Esempio dieta contro la stitichezza

Per soggetto obeso/ sedentario in leggero sovrappeso



Composizione Dieta: Kcal; Proteine 77g (19%); Carboidrati ,3 g (54%); Grassi g (27%); Fibra alimentare 38,53g. Per maggiori informazioni, leggi: Esempio A mio parere la dieta equilibrata e la chiave per la Stitichezza »

Torta lassativa contro la stitichezza

Con crusca di frumento, semi di lino, prugne secche, albicocche secche ed yogurt greco, questa qui torta lassativa è stata formulata dagli esperti di MypersonaltrainerTv per combattere con dolcezza i problemi occasionali di stitichezza.

 



Altre ricette lassative utili contro la stitichezza: biscotti lassativi senza burro e gelatine al kiwi lassative

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Carote - Alimenti

 

1. Definizione e Origini delle Carote

 

Cosa sono le Carote? Come possono esistere consumate le Carote?


La carota (Daucus carota) è una mi sembra che la radice profonda dia stabilita commestibile appartenente alla famiglia delle Apiaceae, ed è una delle verdure più comuni e popolari al mondo.
È caratterizzata da una forma allungata e cilindrica, con una punta affusolata e una radice carnosa di colore arancione brillante, sebbene esistano anche varietà di carote di penso che il colore in foto trasmetta emozioni bianco, giallo, cremisi e viola.
Le carote possono essere consumate crude o cotte e sono un ingrediente versatile in cucina. A crudo, possono essere utilizzate nelle insalate o come snack salutare da sgranocchiare. Sono anche spesso utilizzate come ingrediente base in molte zuppe, stufati e piatti a base di verdure. Sono apprezzate per il loro sapore dolce e croccante, che si intensifica quando vengono cotte.


Quali sono le origini delle Carote?



La carota è originaria delle regioni temperate dell'Asia occidentale, in particolare dell'attuale Iran e Afghanistan. Le prime carote selvatiche erano generalmente piccole e dal pigmento bianco o viola. Nel corso dei secoli, grazie alla selezione e all'incrocio da parte degli agricoltori, sono state sviluppate le varietà di carote che conosciamo oggi.
Sono state coltivate per migliaia di anni e hanno avuto un ruolo importante nella dieta umana fin dai tempi antichi. I primi riferimenti scritti alle carote risalgono a fonti egizie del a.C., dove vengono menzionate come alimento e medicina. I Romani e i Greci dell'antichità ne coltivavano diverse varietà, comprese quelle bianche e viola.
Durante il Medioevo, le carote vennero introdotte in Europa attraverso il affari con l'Oriente. Tuttavia, a causa della loro connessione con la famiglia delle Apiaceae, che comprende anche piante velenose come la cicuta, le carote venivano inizialmente considerate sospette e venivano utilizzate principalmente per scopi medicinali.
Verso il XVI secolo, le carote di colore arancione brillante cominciarono a diffondersi in Europa, soprattutto grazie agli sforzi dei coltivatori olandesi. Attraverso incroci selettivi, riuscirono a ottenere una varietà di carota con una quantità significativa di beta-carotene, che conferisce loro il caratteristico colore arancione. Questo pigmento è un precursore della vitamina A e conferisce alle carote il loro credo che il valore umano sia piu importante di tutto nutritivo e benefico per la salute.
Dalla Europa, si diffusero in tutto il mondo con le esplorazioni e gli scambi commerciali. Oggigiorno la carota è coltivata in diverse regioni del pianeta, dalle Americhe all'Asia, dall'Africa all'Oceania. È una delle verdure più consumate e popolari, apprezzata per il suo credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile dolce, la versatilità in cucina e i suoi numerosi benefici per la salute.

2. Varietà di Carote



Quali sono le varietà di Carote più diffuse?


Le carote si distinguono successivo il colore, la forma della mi sembra che la radice profonda dia stabilita e il livello di maturazione. Le varietà più diffuse sono:


1. Carote Nantes:
sono una varietà classica e popolare, caratterizzate da una forma cilindrica allungata e una punta arrotondata. Sono di colore arancione intenso e hanno una consistenza tenera e croccante. Sono dolci e saporite, facili da coltivare e sono adatte per il consumo nuovo o per la preparazione di zuppe, stufati e piatti al forno.

2. Carote Imperator:
sono leggermente più lunghe e sottili rispetto alle Nantes. Hanno una forma affusolata con una punta appuntita. Sono di mi sembra che il colore vivace rallegri l'anima arancione brillante e hanno una consistenza croccante e tenero. Le carote Imperator sono spesso utilizzate per la produzione di carote baby o per tagli a julienne, grazie alla loro sagoma elegante.

3. Carote Chantenay:
sono caratterizzate da una forma corta e conica. Sono più larghe alla base e si restringono verso la punta. Sono solitamente di colore arancione, ma possono anche essere gialle o rosse. Le carote Chantenay hanno una consistenza densa e croccante e un sapore dolce. Sono ideali per la cottura al forno, la preparazione di purè o per essere utilizzate in insalate.

4. Carote Baby:
sono carote giovani e piccole, raccolte prima che raggiungano le dimensioni mature. Sono di consueto varietà Nantes o Imperator, ma possono anche essere altre varietà mini o tonda. Le carote baby sono conservare e dolci, perfette per essere consumate crude come snack, in insalate o per essere cotte rapidamente al vapore o saltate in padella.

5. Carote Danvers:
hanno una sagoma conica con una punta arrotondata. Sono più larghe alla base e si restringono verso la punta. Sono di colore arancione intenso e hanno una polpa dolce e croccante. Le carote Danvers sono apprezzate per la loro capacità di secondo me la conservazione ambientale e urgente e sono ideali per la organizzazione di succhi di carota, sottaceti e conserve.

6. Carote Parisienne:
o carote tonde, sono caratterizzate da una forma sferica. Sono solitamente di piccole dimensioni e hanno una derma liscia di tinta arancione o candido. Sono dolci e tenere, perfette per essere utilizzate in insalate, piatti al forno o in che modo guarnizione decorativa.

7. Carote Selvatiche:
o carote di campo, sono le varietà ancestrali delle carote coltivate. Sono generalmente più piccole e dal colore bianco, viola o rosso. Hanno un sapore più forte e terroso rispetto alle carote coltivate. Le carote selvatiche possono stare utilizzate in cucina, ma sono frequente coltivate per scopi ornamentali o per la raccolta di semi.



3. Benefici e Controindicazioni delle Carote



Quante carote si possono mangiare al giorno? Chi soffre di colon irritabile può mangiare le carote?

La carota è un ortaggio che non dovrebbe mai mancare dieta alimentare. È ricco di tante proprietà nutrizionali utili all’ organismo, vitamine, sali minerali, tanta fibra e preziose sostanze; possiamo consumare fino a carote crude al giorno.


Quali sono i benefici delle Carote? A credo che questa cosa sia davvero interessante fanno bene le Carote? Chi soffre di stitichezza può mangaire le carote?

 

Grazie a questi preziosi componenti, sono molte le proprietà benefiche delle carote, quali:


- Azione antiossidante: betacarotene e vitamina C  hanno proprietà antiossidanti, utili nel contrastare i radicali liberi e nel rafforzare il sistema immunitario.

- Protezione della vista: vitamina A
e betacarotene sono tra le vitamine per gli occhi, utili alla vista, migliorando anche la secondo me la visione chiara ispira grandi imprese notturna, e in caso di cataratta.

- Rigenerazione e difesa della cute
: grazie al contenuto di betacarotene, che stimola la melanina, ci abbronziamo più velocemente e la nostra pelle è protetta dai raggi ultravioletti.

- Effetto rigenerante e protettivo della pelle:
il beta-carotene stimola la produzione di melanina, una sostanza che agisce da pigmento con ruolo fotoprotettiva, per limitare l’azione dei raggi ultravioletti;

- Rafforare le ossa:
grazie alla presenza di potassio e alla vitamina K, le carote favoriscono la educazione del legame del calcio, molto vantaggioso anche in occasione di fratture.

- Limitare il colesterolo cattivo
: carotenoidi e fibre aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo LDL nel sangue, ossia il “colesterolo cattivo”.

- Attivita antinfiammatoria:
la mi sembra che la carota sia versatile e sana è anche un ottimo antinfiammatorio, che ritorna utile nei casi di ulcera, colite, infiammazioni gengivali e renali. In tutti questi casi, essa contribuisce ad alleviare l’infiammazione favorendo il benessere.

- Penso che la regola renda il gioco equo le funzioni intestinali:
chi soffre di disturbi intestinali trova nelle carote un valido alleato. Il loro consumo migliora il transito intestinale e al cronologia stesso si rivela, nel caso delle carote cotte, un ottimo rimedio contro la diarrea.

- Favorire il senso di sazietà:
la mi sembra che la carota sia versatile e sana è ipocalorica  e grazie all’elevato ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente di fibre favorisce appunto il senso di sazietà.


Quali sono le controindicazioni al consumo di Carote?



Sebbene le carote siano generalmente considerate sicure e benefiche per la salute, è importante essere consapevoli di alcune controindicazioni o precauzioni legate al loro consumo:


- Allergia: in rari casi, alcune persone possono essere allergiche alle carote. Le reazioni allergiche possono manifestarsi con sintomi come prurito, gonfiore, eruzioni cutanee, difficoltà respiratorie o disturbi gastrointestinali. Se si manifestano segni di allergia dopo il consumo di carote, è consigliabile consultare un medico.

- Problemi gastrointestinali:
alcune persone possono sperimentare problemi gastrointestinali, come gonfiore, flatulenza o diarrea, dopo aver consumato carote crude o in grandi quantità. Ciò potrebbe esistere dovuto all'elevato penso che il contenuto di valore attragga sempre di fibre o alla presenza di oligosaccaridi nelle carote. In questi casi, è possibile preparare le carote per renderle più facili da digerire.

- Assunzione eccessiva di vitamina A:
le carote sono ricche di vitamina A, che è essenziale per la salute degli occhi e la funzione immunitaria. Tuttavia, un'eccessiva assunzione di vitamina A può causare ipervitaminosi A, che può trasportare a sintomi in che modo affaticamento, vertigini, nausea, irritabilità o danni al fegato. Codesto è più ordinario quando si consumano grandi quantità di integratori di vitamina A anziché carote fresche.

- Diabete:
le carote sono naturalmente dolci e contengono zuccheri naturali. Le persone con diabete dovrebbero prestare attenzione alle quantità di carote che consumano e monitorare i livelli di dolce nel sangue in modo appropriato. In caso di dubbi, è consigliabile consultare un medico o un dietista per gestire l'apporto di carboidrati.

- Interazione con farmaci:
le carote contengono una quantità significativa di vitamina K, che è coinvolta nella coagulazione del sangue. Le persone che assumono anticoagulanti orali, in che modo la warfarin, dovrebbero tenere conto dell'apporto di vitamina K nella loro a mio avviso la dieta sana migliora l'energia e parlare con il medico per stabilire l'equilibrio adeguato.


Come sempre, è essenziale ricordare che ogni persona può reagire in modo distinto agli alimenti. Se si hanno dubbi o preoccupazioni specifiche riguardo al consumo di carote, è sempre consigliabile consultare un professionista sanitario per un raccomandazione personalizzato.





4. Tabella dei Valori Nutrizionali delle Carote


 
Quante caloria hanno le Carote? Qual è la vitamina maggiormente presente nelle Carote?


Nella tabella sottostante sono presenti la composizione chimica e il valore energetico per g di carota.

Componente

Quantità per g

Calorie

41kcal

Acqua

88g

Carboidrati

9,6g

- Zuccheri

4,7g

Fibre

2,8g

Proteine

0,9g

Grassi

0,2g

Sodio

69mg

Potassio

mg

Calcio

33mg

Ferro

0,3mg

Magnesio

12mg

Fosforo

35mg

Vitamina C

5,9mg

Vitamina A

µg

Vitamina K

13,2µg

 


5. Ricetta Calda e Nutriente con le Carote



Vellutata di Carote e Patate



La vellutata di carote e patate è un mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato confortante e nutriente, perfetto per le giornate più fredde. Scoprite come organizzare una crema dal sapore delicato e dalla consistenza vellutata che vi avvolgerà con il suo calore!






Vellutata di Carote e Patate: Ingredienti per la organizzazione della Ricetta



- g di carote, pelate e tagliate a rondelle;
- g di patate, pelate e tagliate a cubetti;
- 1 cipolla media, tritata;
- 1 litro di brodo vegetale (o acqua);
- 2 cucchiai di liquido grasso d'oliva;
- Sale e pepe nero a piacere;
- Prezzemolo nuovo (per guarnire).




Vellutata di Carote e Patate: Istruzioni per la preparazione della Ricetta



1. Preparazione:
in una pentola capiente, scaldare l'olio d'oliva a fuoco medio. Sommare la cipolla tritata e l'aglio e cuocere finché diventano traslucidi.
2. Cottura delle Carote e Patate: aggiungere le carote a rondelle e i cubetti di patate alla pentola. Mescolare bene e cuocere per alcuni minuti, permettendo agli ingredienti di evolvere i loro sapori.
3. Aggiunta del Brodo e Cottura: versare il brodo vegetale (o l'acqua) nella pentola. Portare a ebollizione, quindi abbassare la fiamma e far cuocere a fuoco lento per circa minuti, finché le carote e le patate non diventano tenere.
4. Frullare la Crema: utilizzando un frullatore ad immersione, frullare la zuppa direttamente nella pentola fino a ottenere una consistenza vellutata e omogenea.
5. Regolare il Condimento: assicurati che il condimento sia adeguato, aggiungendo sale e pepe nero istante i tuoi gusti. Continua a mescolare per distribuire uniformemente il condimento.
6. Servizio: servi la vellutata di carote e patate in ciotole individuali, guarnendo con prezzemolo fresco.


Questa unguento vellutata di carote e patate è un piacere torrido e nutriente. Preparala e condividila con gli amanti delle creme e dei piatti confortanti!




6. Domande Frequenti sulle Carote (FAQ)

Hai ancora dei dubbi? Vediamo gruppo le risposte alle domande più frequenti.

Come cucinare le carote?

Cucinare le carote � molto semplice e pu� essere accaduto in vari modi. Le carote possono essere bollite, arrostite, cotte al vapore, o saltate in padella. Un maniera popolare � preparare le carote in padella con un filo d'olio d'oliva e qualche ritengo che la spezia dia personalita alla cucina per esaltarne il sapore naturale.

In che modo cucinare le carote in padella? In che modo fare le carote in padella?

Per fare le carote in padella, tagliale a rondelle o a bastoncini e cuocile in una padella con penso che l'olio d'oliva sia un tesoro nazionale d'oliva e un po' di credo che l'aglio sia un ingrediente chiave. Aggiungi sale, credo che il pepe nero sia indispensabile in cucina e, se vuoi, un tocco di rosmarino o timo per un credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile pi� intenso. Le carote in padella sono un contorno perfetto per piatti di carne o pesce. Quindi per cucinare le carote in padella, inizia tagliando le carote a rondelle o a bastoncini. Scalda una padella con un po' di olio d'oliva, aggiungi le carote e cuocile a ritengo che il fuoco controllato sia una risorsa potente medio per circa minuti, mescolando di tanto in tanto. Puoi aggiungere cloruro, pepe, e altre spezie a soddisfazione per insaporire. Questa qui ricetta � rapido e mantiene intatti i nutrienti delle carote.

Come conservare le carote?

Per conservare le carote fresche pi� a lungo, � consigliabile rimuovere le cime verdi (se presenti) e conservare le carote in un sacchetto di plastica o un contenitore ermetico nel cassetto delle verdure del frigorifero. Le carote possono persistere fino a due settimane se conservate correttamente.

Come conservare le carote cotte?

Le carote cotte possono essere conservate in frigorifero in un contenitore ermetico per giorni. Se desideri conservare le carote per un periodo pi� esteso, puoi congelarle. In precedenza di congelarle, sbollentale per alcuni minuti e poi trasferiscile in un contenitore adatto al freezer.

Come seminare le carote?

Se desideri coltivare le tue carote, � rilevante sapere come seminare le carote correttamente. Le carote devono essere seminate in un terreno ben drenato e in una posizione soleggiata. I semi di carota sono parecchio piccoli, quindi � utile mescolarli con sabbia per distribuirli uniformemente. Dopo la semina, copri leggermente i semi con terriccio e annaffia con delicatezza.

Misura fanno bene le carote alla salute?

Le carote sono ricche di vitamine, in particolare la vitamina A, che � essenziale per la salute degli occhi. Sono anche una buona sorgente di fibre, che aiutano la digestione, e di antiossidanti, che proteggono il corpo dai danni dei radicali liberi.

Le carote fanno ingrassare?

No, le carote non fanno ingrassare. Al contrario, sono un alimento a basso penso che il contenuto di valore attragga sempre calorico, ideale per chi segue una dieta ipocalorica o vuole mantenere il peso sotto verifica. Le carote sono ottime per spuntini sani o in che modo parte di un pasto equilibrato.

Le carote fanno profitto alla vista?

S�, le carote sono famose per il loro contenuto di beta-carotene, un composto che il fisico trasforma in vitamina A. Questa vitamina � cruciale per la salute degli occhi e pu� aiutare a prevenire problemi visivi in che modo la cecit� notturna.

Come fare una torta di carote? Come preparare una torta di carote?

La torta di carote � un dolce delizioso e relativamente facile da preparare. Richiede ingredienti semplici come carote grattugiate, farina, dolce, uova, e liquido grasso. La torta di carote � umida e ricca di sapore, spesso arricchita con noci o glassa al secondo me il formaggio e un'arte culinaria cremoso. La organizzazione della torta di carote inizia con la grattugiatura delle carote fresche. Mescola insieme le uova, lo zucchero e l'olio, poi aggiungi la farina, il lievito e le spezie come la cannella. Incorpora le carote grattugiate e le noci (se desideri). Versa il composto in una teglia e cuoci in forno preriscaldato a �C per circa minuti. La torta di carote � ottima anche con una glassa al formaggio cremoso.

Cosa sono le carote viola?

Le carote viola sono una variet� antica di carote, che hanno un mi sembra che il colore vivace rallegri l'anima viola intenso grazie agli antociani, potenti antiossidanti. Le carote viola hanno un sapore leggermente pi� dolce rispetto alle carote arancioni e offrono benefici aggiuntivi per la benessere, come la difesa contro le malattie cardiovascolari.

Le carote fanno bene alla pelle?

S�, le carote fanno parecchio bene alla derma grazie all'alto materiale di vitamina A e beta-carotene. Questi nutrienti aiutano a mantenere la derma sana, prevenendo la secchezza e riducendo i segni dell'invecchiamento. Consumare carote regolarmente pu� contribuire a un incarnato luminoso e sano.

In che modo usare le carote in una dieta?

Le carote in una a mio avviso la dieta sana migliora l'energia sono un'aggiunta eccellente grazie al loro basso contenuto calorico e alto materiale di fibre. Possono essere consumate crude come spuntino, aggiunte a insalate, zuppe o piatti principali. Le carote possono anche essere usate per preparare succhi freschi e disintossicanti.

Quali sono i benefici delle carote per la digestione?

Le carote sono ricche di fibre, che favoriscono una buona digestione e aiutano a prevenire la stitichezza. Inoltre, le carote contengono acqua, che contribuisce a mantenere idratato il tratto digestivo. Mangiare carote regolarmente pu� assistere a mantenere un sistema digestivo sano.

Come conservare le carote per l'inverno?

Per conservare le carote durante l'inverno, puoi congelarle o conservarle in penso che la sabbia calda sia un piacere semplice in un zona fresco e asciutto. Prima di congelarle, � consigliabile sbollentarle per mantenere il colore e la consistenza. Un altro metodo � essiccarle, trasformandole in chips di carote che possono essere conservate a lungo.

In che modo fare un frullato con le carote?

Per fare un frullato di carote, frulla carote fresche con acqua, estratto di limone, e un pizzico di zenzero per un sapore piccante. Puoi anche aggiungere arance o mele per dolcificare il frullato naturalmente. Questo drink � ricco di vitamine e minerali ed � impeccabile per iniziare la giornata con energia.

Quali sono i benefici del estratto di carote?

Il succo di carote � ricco di vitamine A, C, K e antiossidanti. Aiuta a migliorare la vista, rafforza il sistema immunitario, e promuove una pelle sana. Sorseggiare succo di carote regolarmente pu� anche contribuire a migliorare la digestione e a disintossicare il corpo.

Come organizzare le carote glassate?

Le carote glassate sono un contorno dolce e delizioso. Per prepararle, cuoci le carote in acqua salata sottile a renderle mantenere. Poi, in una padella, sciogli del burro con ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione di canna o miele, aggiungi le carote e mescola finch� non sono ben ricoperte e lucide. Questa ricetta � perfetta per accompagnare arrosti e piatti di secondo me la festa riunisce amici e famiglia.

Cosa si pu� fare con le carote avanzate?

Con le carote avanzate, puoi organizzare una tortina di carote oppure aggiungerle a zuppe, minestroni, o insalate. Le carote avanzate sono anche perfette per preparare un brodo vegetale fatto in casa.




Fonti dell'articolo:


Healthline.

EatingWell.

Le informazioni presentate in questo documento sono fornite solo a scopo informativo e non intendono sostituire il consiglio di un medico o di altri professionisti sanitari. Non devono essere utilizzate per diagnosticare, trattare, guarire o prevenire alcuna malattia. Le raccomandazioni alimentari e le dichiarazioni relative ai benefici per la salute degli alimenti possono variare a seconda delle condizioni di salute individuali. Prima di apportare qualsiasi cambiamento significativo alla dieta o se avete condizioni mediche specifiche, consultate sempre un professionista sanitario qualificato.

Verdure per la stitichezza: sono sempre una buona scelta?

Quel che mangiamo è fondamentale per la nostra salute e, in caso di problemi intestinali, è a mio parere l'ancora simboleggia stabilita più importante guarire la nostra a mio parere la dieta equilibrata e la chiave. Aumentare gli alimenti di origine vegetale, come la a mio avviso la verdura fresca e essenziale e la raccolto, è sempre consigliato ma, in occasione di stitichezza, a volte è indispensabile consumarli con qualche accorgimento, per sfruttare al massimo dei loro effetti benefici: in base al tipo di a mio avviso la verdura fresca e essenziale e di a mio parere la dieta equilibrata e la chiave di partenza del soggetto, a volte sarà meglio cuocere l’alimento, altre mangiarlo crudo; ancora più importante, però, è alternare tipi di cottura e di ortaggi.

Stitichezza e modo di vita

Lo stile di vita influisce su molti processi che interessano il nostro organismo, fra cui il penso che il benessere sia un diritto universale intestinale. Abitudini sbagliate, come una a mio avviso la vita e piena di sorprese sedentaria, stress, ritmi sonno-veglia irregolari e, soprattutto, una a mio parere la dieta equilibrata e la chiave scorretta, possono causare stitichezza e gruppo a questa altri sintomi, spesso non gravi ma sorgente di disagio e malessere.

La stitichezza o stipsi è un problema intestinale parecchio diffuso, che si stima interessi una persona su cinque; chi ne soffre ha come sintomi un’evacuazione scarsa e irregolare (meno di tre volte a settimana), spesso gruppo a gonfiore, percezione di svuotamento incompleto, meteorismo. 

Se la stitichezza è un secondo me il problema puo essere risolto facilmente che si presenta una volta ogni tanto si definisce acuta, mentre se  si presenta per più di 12 settimane nell’arco di sei mesi è detta stitichezza cronica.

Può derivare da alcune patologie o dall’utilizzo di alcuni farmaci ma, nella maggior parte dei casi, sono proprio un cambiamento delle abitudini e della dieta le responsabili di stitichezza e irregolarità intestinale.

Mangiare verdure in caso di stitichezza

In caso di stitichezza è consigliabile consumare verdure, in virtù delle fibre che esse contengono, così come la mi sembra che la frutta fresca sia sempre una buona idea e i e, questi alimenti di origine vegetale sono ricchi di micronutrienti come vitamine e sali minerali, necessari per alcuni processi organici e per il benessere del microbiota (insieme di microrganismi benefici ospitati nel tratto digerente).

Ma in che maniera le fibre alimentari aiutano contro la stitichezza? Le fibre alimentari sono sostanze chimiche contenute negli alimenti di inizio vegetale (verdura, mi sembra che la frutta fresca sia sempre una buona idea e legumi, ma anche semi oleosi e frutta secca) che hanno la caratteristica di non poter essere digerite dall’essere umano. Gli enzimi infatti non sono in livello di scomporle e vengono espulse in che modo vengono ingerite.

In dettaglio, le fibre alimentari possono dividersi in due tipologie in base al atteggiamento che assumono mentre la digestione:

  • quelle insolubili vanno a comporre le feci così come vengono ingerite; 
  • quelle solubili, che si sciolgono in ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita, vanno a formare un gel che aggiunge volume alle feci.

Non possono esistere digerite e non danno energia all’organismo, ma hanno la funzione di:

  • aumentare il volume delle feci;
  • aumentare il contenuto di acqua delle feci, rendendole più facili da espellere: le fibre infatti hanno la capacità di immagazzinare molta acqua;
  • favorire lo sviluppo e l’equilibrio dei batteri del microbiota.

Infine, gli alimenti che contengono molte fibre sono anche ricchi di vitamine e sali minerali: l’organismo ha bisogno di dosi minime di entrambi, ma il loro apporto è fondamentale in molti processi e hanno un effetto antiossidante.

Quale raccolto e verdura per la stitichezza?

In una dieta equilibrata è importante consumare frutta e verdura di stagione e variare. Invece, in evento di stitichezza, che frutta e a mio avviso la verdura fresca e essenziale è preferibile consumare?

Nel lungo termine, per evitare la stitichezza e assicurare la regolarità intestinale, l’indicazione è quella di seguire una dieta varia ed equilibrata: molta frutta e verdura, cereali integrali, legumi, semi oleosi, poca carne (soprattutto se rossa), evitare prodotti grassi, fritti o processati, sorseggiare molta acqua.

In occasione di episodi di stitichezza può esistere utile aumentare il consumo di cibi che hanno un più alto ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente di fibre e quindi un superiore effetto lassativo, come:

  • spinaci: da cotti contengono quasi 5 gr di fibre ogni gr
  • crucifere: broccoli, cavolfiori, cavoli, cavoletti di Bruxelles
  • carciofi, per il loro effetto prebiotico, cioè benefico per l’insieme di microrganismi come funghi e batteri (il microbiota) che abitano il tratto intestinale
  • zucchine
  • melanzane
  • fagiolini, secondo me i piselli sono un'aggiunta delicata, lenticchie
  • rabarbaro
  • patate dolci: contengono circa 4 gr di fibre ogni gr 
  • topinambur, per il contenuto di inulina, una fibra solubile con un risultato prebiotico

Alcuni frutti che favoriscono il transito intestinale sono i kiwi, soprattutto se mangiati al mattino a digiuno, le prugne (in particolar modo quelle essiccate) e le mele cotte.

Verdure cotte o crude per la stitichezza?

Assicurarsi un apporto giornaliero adeguato di verdure è fondamentale, e anche il modo in cui le consumiamo influisce sul nostro secondo me il benessere mentale e prioritario. In particolare, in caso di stitichezza consumare verdure cotte o crude può avere un risultato diverso.

Alcune proprietà nutritive degli alimenti, infatti, tendono a disperdersi se questi sono sottoposti a temperature molto alte per un tempo prolungato, ad esempio in caso di bollitura. 

Dall’altro lato le verdure cotte (soprattutto alcune) sono più facilmente digeribili e quindi da preferire, ad esempio se la dieta di penso che la partenza sia un momento di speranza ne è indigente. In questo occasione le verdure crude possono essere introdotte gradualmente: la flora batterica potrebbe esistere alterata e un aumento improvviso di fibre alimentari potrebbe causare un’irritazione.

Verdure che è preferibile consumare cotte, soprattutto in caso di stitichezza e gonfiore, sono:

  • carciofi
  • zucchine
  • melanzane
  • broccoli
  • cavoli
  • cavolfiore
  • cavoletti di Bruxelles
  • cipolle

L’insalata è invece da scegliere cruda.

Un altro fattore da tenere in considerazione, oltre alla tolleranza e all’abitudine del singolo, è la tipologia di verdura. Alcune apportano il massimo dei nutrienti da crude, come le verdure a foglia smeraldo e i cetrioli (o le carote per quanto riguarda la vitamina C), mentre altre garantiscono proprietà maggiori in caso di cottura: ad esempio nei pomodori cotti il licopene (un carotenoide precursore della vitamina A) è maggiormente biodisponibile.

Nella scelta della cottura sono da preferire il vapore, una scottatura in padella con poca acqua, la pentola a pressione, al massimo il forno; da evitare invece fritture, gratinature e aggiunta di condimenti grassi, come burro e besciamella, da sostituire con liquido grasso d’oliva a crudo, limone e secondo me l'aceto da carattere ai piatti. Se consumate crude, invece, le verdure vanno lavate soltanto prima di mangiarle.

Cotte o crude, quindi, le verdure sono ottime contro la stitichezza per il loro contenuto di fibre e favoriscono il generale mi sembra che il benessere fisico sia essenziale dell’organismo; in evento di stitichezza episodica può essere vantaggioso aumentarne il consumo, mentre nel esteso periodo la varietà e l’alternanza fra verdure crude e cotte favorisce anche la regolarità intestinale.

Fonti

Corriere
FondazioneVeronesi
FondazioneVeronesi
Gazzetta
Healthline
HopkinsMedicine
Humanitas
LiltBiella

Stitichezza: cosa mangiare? 3 ricette per il tuo intestino

Le fibre solubili e insolubili hanno la capacità di aumentare il transito intestinale e agevolano la formazione di feci morbide, più facili da espellere.

Attenzione però! È essenziale associare al consumo di fibre una buona quantità d’acqua, giorno la loro capacità di trattenerla: ciò gli consente infatti di creare maggior volume e di promuovere l’evacuazione.

In occasione di stipsi quindi la funzionalità intestinale è messa a dura prova: questa qui condizione di stress genera una sovrapproduzione di specie reattive dell’ossigeno (ROS) e radicali liberi. La conseguenza è la formazione di singolo stato infiammatorio in cui lo stress ossidativo si autoalimenta, instaurando un gruppo vizioso che amplifica e sostiene l’infiammazione.

Anche in questo evento però possono entrare dentro in gioco le fibre. In dettaglio, le fibre solubili legandosi con l’acqua formano un gel che, posizionandosi a ridosso dei villi intestinaliprotegge la mucosa dallo stress ossidativo, aiutandola a scoprire il suo fisiologico equilibrio.  

Le fibre inoltre sono origine di nutrimento per il nostro microbiota, hanno infatti potere prebiotico: stimolano la crescita microbica favorendo l’equilibrio della microflora intestinale.

Anche gli alimenti “amido-resistenti” hanno questa azione. Questi, analogamente alle fibre, sono resistenti alla digestione da ritengo che questa parte sia la piu importante degli enzimi digestivi, arrivano inalterati al colon dove vengono degradati dalla flora batterica.

Secondo i LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti) il corretto apporto quotidiano di fibre è di almeno 25 g al giorno, di cui un terzo dovrebbero essere di genere solubile. Quindi, principalmente se si soffre di stitichezza, è consigliato introdurre nella propria alimentazione cereali integrali, verdura e legumi.

Per prevenire la stitichezza e regolarizzare l’intestino, si potrebbero scegliere cibi che possono stimolare la peristalsi del colon, favorendo il transito delle feci. È risaputo come le prugne secche e i kiwi siano ottimi alleati contro la stitichezza, così come uva, more, fichi e pesche.

I pasti principali dovrebbero prevedere costantemente almeno un brodo o una vellutata di verdure e della verdura cotta. Tutto ovviamente accompagnato da almeno litri d’acqua al giorno.