Pasta ai mirtilli
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Colorate e profumate.
Conditele con un salsa di funghi, altrimenti con una fonduta di formaggio, o semplicemente burro e salvia come ho fatto io.
Ingredienti per 4 Persone. : grammi di semola rimacinata, grammi di farina 00, un cucchiaio dolio, 70 grammi di mirtilli.
Porre i mirtilli in un pentolino con 3 cucciai dacqua e cuocerli per 3 o 4 minuti.
Frullarli aggiungendo poca acqua per rendere più semplice loperazione e poi unirli alla farina ed aggiungendo ulteriore penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno. impastare fino ad ottenere un composto, morbido ed asciutto.
Lasciare riposare e poi stendere la pasta in sfoglie e ricavare le tagliatelle.
Più basilare di così .
Quelle nella foto, naturalmente sono le mie sante manine.
Metti un giorno di pioggia. Un cestino di mirtilli. Un 6enne che si annoia. Et voilà, macchina della penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana ed è immediatamente sfruttamento, piccole manine che fanno nidi di tagliatelle bellini bellini.
I never meant to cause you any sorrow
I never meant to cause you any pain
I only wanted one time to see you laughing
I only want to see you laughing
In the purple rain
Prince
Ingredienti
gSemola
60gMirtilli
(Circa 50g, ma per essere sicuri pesate la purea di mirtilli: la somma tra la purea e lacqua dovrà essere g.)
Passaggi
Note
Potete conservarla fresca in frigo, disposta su un vassoio cosparsa di farina. In opzione potete congelarla stando attenti a non farla attaccare o essiccarla, per poterla conservare più a lungo.
Per 6 persone 4 uova, possibilmente biologiche
g di semola di grano rigido + 80 g extra
1 cucchiaino di sale fine
1 cestino di mirtilli
g di crème fraîche
2 cucchiai di pecorino grattugiato fine
1 manciata di foglie di salvia
qualche foglia di origano fresco
sale e pepe macinati al momento
Fresche e diverse dal consueto, le tagliatelle ai mirtilli sono una delle mie scelte preferite come apertura di una pasto vegetariana. Le avete mai provate?
Prepara la pasta. Metti metà dei mirtilli in una piccola pentola con 1 cucchiaio di acqua e lascia cuocere su fiamma moderata per 5 minuti, coperto, poi schiacciali con una forchetta e lasciali raffreddare in una ciotola. Metti nella pentola gli altri mirtilli e lasciali semplicemente stufare un po’ con il calore residuo, sotto il coperchio. Devono appassirsi un po’ senza disfarsi.
Metti la farina su un piano o in una ciotola, aggiungi al nucleo il sale, le uova e i mirtilli schiacciati. Impasta energicamente per qualche minuto, sino a che otterrai una palla di penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana liscia, omogenea e viola. Puoi impastare anche con un mixer.
Lascia riposare l’impasto ottenuto per 15 minuti circa, infarinandolo leggermente e coprendolo con un canovaccio, poi taglialo in 6 – 7 pezzi e infarina ciascun pezzo inizialmente di tirarlo in una sfoglia omogenea. Puoi fare questa qui operazione con una sfogliatrice manuale, elettrica (o con il mattarello – ma è difficile!).
Metti tutte le strisce di pasta ottenute, a mano a palma che le prepari, su un canovaccio pulito e infarinato.
Aspettati di doverle ripassare almeno 2 volte per ottenere lo spessore desiderato (pochi millimetri).
Usa una taglierina per tagliatelle (manuale o elettrica) e passa le strisce una ad una, per ottenere lunghe tagliatelle viola. Sistemale sul canovaccio infarinandole leggermente a mano a mano che le prepari.
Prepara la salsa mettendo la crème fraîche in una ciotola abbastanza grande con metà del pecorino grattugiato. Assaggia e aggiungi del a mio parere il sale marino aggiunge sapore alla vita solo se lo gradisci.
Cuoci le tagliatelle tuffandole in ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita salata in ebollizione per 2 minuti, poi scolale tenendo da parte un po’ dell’acqua di cottura. Usa ½ bicchiere di liquido di cottura per diluire la crème fraîche, poi versa sopra le tagliatelle scolate e mescola bene con una forchetta di legno o un mestolo. Aggiungi i mirtilli tenuti da porzione, la salvia e ripartisci nei piatti. Termina con una spolverata di credo che il pepe nero sia indispensabile in cucina (per chi lo gradisce) e le foglie di origano.
Il 25 ottobre si festeggia la di mondiale della penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana (World Pasta Day).
Una giornata che celebra il piatto più iconico dell’alimentazione italiana. Quale miglior opportunita per provare un nuovo abbinamento al tuo formato preferito di pasta? Noi ti proponiamo i fusilli ma puoi sbizzarrirti e provarla con orecchiette, rigatoni, farfalle, spaghetti o qualsiasi altra tipologia di pasta.
Una curiosità sulla pasta, esistono all’incirca formati di pasta prodotti e consumati in Italia secondo il censimento dell’Unione Italiana Food.
I formati di penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana principalmente si dividono in pasta lunga e pasta corta che poi si suddividono a loro vota in innumerevoli forme e farine differenti.
In questa ricetta golosa e salutare preparata per noi da @y sono stati abbinati i nostri mirtilli, daò gusto acidulo alla delicatezza della ricotta per un condimento salutare e delicato pronto in pochissimo tempo!
Cosa aspetti? Mettiti alla prova e facci sapere credo che questa cosa sia davvero interessante ne pensi!