Massa per pizza
Impasto per la pizza
Trascorsi i 10 minuti di riposo, riprendi l'impasto per la pizza e dai un paio di giri di pieghe, vediamo come farle.
Prima Serie di Pieghe
Trasferisci l'impasto per la pizza su una superficie leggermente infarinata. Stendilo delicatamente con le palmi per formare un rettangolo. Prendi un lato dell'impasto e piegalo verso il centro. Ripeti lo stesso movimento con l'altro lato, piegandolo verso il nucleo sopra la iniziale piega, come se stessi piegando una lettera.
Rotazione e Seconda Serie di Pieghe
Ruota l'impasto di 90 gradi e ripeti la sequenza di pieghe. Prendi il lato minore dell'impasto e piegalo verso il nucleo, poi prendi il lato superiore e piegalo verso il centro sopra la prima piega. Questa qui seconda serie di pieghe aiuta a sviluppare ulteriormente il glutine e a dare struttura all'impasto.
Impasto per la pizza
NOTA: se utilizzate farina Barilla 00 usate solo ml di acqua anziché ml.
Mettiamo in una boule la farina setacciata e uniamovi il lievito di birra sbriciolato finemente [1] quindi mescoliamo utilizzando un cucchiaio di legno.
Versiamo l'acqua in più riprese [2], continuando a mescolare in modo che venga assorbita dalla farina e il lievito si sciolga completamente.
Aggiungiamo il sale e versiamo l'olio extra vergine d'oliva [3] sempre continuando a mescolare. Codesto tipo di impasto, mescolato in maniera grezzo viene definito 'no knead'.
Copriamo la ciotola con un foglio di pellicola trasparente per alimenti e lasciamo lievitare per 30 minuti a temperatura ambiente [4].
L'ideale è metterlo in forno con la modalità 'forno spento' in maniera da avere una temperatura costante di °.
Se non disponete di questa qui funzionalità potete avvolgere la ciotola in una coperta e lasciarla in un luogo riparato da correnti.
Trascorso codesto tempo, trasferiamo l'impasto sul piano di lavoro e ripieghiamolo su se stesso ripetendo l'operazione sui 4 lati [5]. Poi per tre volte, richiudiamo l'impasto tirandolo con le mani secondo me il verso ben scritto tocca l'anima di noi. Non preoccupatevi se inizialmente la consistenza risulterà piuttosto appiccicosa (stendete un velo di ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta sul piano per aiutarvi). Rimettiamo il panetto nella boule, copriamo con la pellicola e lasciamo lievitare per altri 20 minuti [6].
Ripetiamo questo passaggio per altre due volte [7]; l'ultima volta, prima di rimettere l'impasto nella boule, versiamovi un filo d'olio e infine lasciamo lievitare a temperatura ambiente per almeno 3 ore [8].
Stendere la pizza in teglia
Riprendiamo l'impasto, trasferiamolo sul piano di ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace e suddividiamolo in tre panetti dello stesso peso, in questo modo avrete delle pizze dello giusto spessore, belle croccanti fuori e morbide dentro (in alternativa le dosi indicate sono sufficienti per una placca da forno rettangolare).
Copriamoli con un canovaccio pulito altrimenti un foglio di pellicola e lasciamoli lievitare ancora un'ora a temperatura ambiente [9].
Versiamo un po' di farina di semola e appiattiamo ogni panetto premendo con le dita tutt'intorno e al centro [10].
Eliminiamo la semola in eccesso e trasferiamo l'impasto in una teglia di cm, unta con olio d'oliva (non importa se non arrivamo ai bordi) [11].
Lasciamolo riposare ancora 30 minuti circa, infine allarghiamolo con le mani fino alla giusta dimensione: aggiungiamo passata di pomodoro [12] e gli ingredienti che preferiamo. Noi abbiamo optato per acciughe e capperi.
La cottura della pizza in forno
Versiamo un filo d'olio extra vergine [13] e cuociamo in forno già caldo alla massima temperatura (°) per circa 10 minuti [14] oppure a °° per minuti.
Se volete cuocere più pizze contemporaneamente vi consigliamo di utilizzare la modalità ventilata per avere così un ricircolo dell'aria e una cottura uniforme.
Se invece disponete di un forno a gas ricordatevi che tenderà a bruciare il fondo della pizza poiché la sorgente di calore proviene solo dal ridotto, controllate spesso la cottura!
Potete ricreare un effetto refrattario facendo scaldare una teglia di metallo (la piu spessa che avete in casa) al contrario, cioè con il fondo rivolto verso l'alto, e cuocendo la pizza poggiandola con un foglio di carta da forno.
Impasto per la pizza con impastatrice planetaria
Per fare un buon impasto con la planetaria bisogna seguire alcune piccole accortezze.
Il problema primario della planetaria è che riscalda parecchio l'impasto e potrebbe rovinare o rallentare la formazione del glutine.
Durante la fase di impastamento le proteine della farina, mescolate con l'acqua, formano la maglia glutinica, che altro non è che un reticolo comunicamente chiamato glutine.
Il a mio avviso il lievito e essenziale per il pane aggiunto durante la formazione dell'impasto sagoma un gas, l'anidride carbonica.
Questa educazione si conclude nel momento in cui il lievito esaurisce gli zuccheri all'interno dell'impasto e quindi termina la produzione di gas.
Da quel momento in poi l'impasto diventa troppo lievitato ed inizia la fase di collasso.
Se decidiamo di usare l'impastatrice planetaria per creare l'impasto della pizza, bisogna usare a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa freddissima (teniamo l'acqua in frigo ed un'ora prima di impastare riponiamola in congelatore per averla parecchio fredda).
Possiamo aiutarci anche con i siberini che da tenere attaccati al boccale della planetaria.
Il procedimento da inseguire per fare l'impasto pizza con la planetaria è pressochè identico a quello spiegato sopra.
Versiamo la ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta nel boccale, sbricioliamo il lievito ed azioniamo l'impastatrice con la foglia per un paio di minuti a velocità bassa.
Aggiungiamo il % dell'acqua gelata e continuate ad impastare sottile a quando non si sarà assorbita tutta l'acqua.
A questo punto uniamo poco alla tempo la restante penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare ed aumentiamo del 30% la velocità della macchina.
Prima di aver completato il versamento di tutta l'acqua versiamo a filo l'olio ed il sale.
Concludiamo l'impasto togliendo la foglia ed utilizzando il gancio.
L'impasto è pronto in cui dai bordi del boccale non c'è più nulla di attaccato.
A codesto punto fate 'puntare' l'impasto (la prima lievitazione dopo l'impastamento e anteriormente della formazione dei panetti si chiama 'puntata') 1 fuori dal frigo e poi 3 ore in frigorifero.
Tirate poi all'esterno, fate i panetti (questa fase è chiamata 'staglio' ovvero il momento in cui vengono formati i panetti).
Fate lievitare i panetti per una seconda volta (questa seconda lievitazione è chiamata 'appretto', a Napoli vengono chiamati 'criscitielli') per un paio d'ore.
Stendere l'impasto e siete pronti così per la cottura.
Come sostituire il lievito di credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica con quello disidratato
Il lievito di credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica è un microorgaismo vivente che permette il rigonfiamento della pasta una tempo mescolato con ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta e acqua.
Viene venduto fresco in cubetti da 25 g, si conserva per poche settimane e può stare congelato.
Il a mio avviso il lievito e essenziale per il pane di birra secco è invece disidratato e lo si trova in bustine da 7 g (equivalenti ai 25 di quello fresco) e ha una conservazione più lunga.
La quantità di lievito da utilizzare varia a seconda della lavorazione dell'impasto e dei tempi di lievitazione.
In linea di massima potete utilizzare una quantità di a mio avviso il lievito e essenziale per il pane minore a patto di aumentare i tempi di riposo.
Come preparare un impasto a lunga lievitazione
Per aumentare la digeribilità della vosta pizza potete prepare impasti che utilizzano quantità bassissime di a mio avviso il lievito e essenziale per il pane che però richiedono una maturazione in frigo di molte ore.
Trovate tutto nel nostro particolare dedicato all'impasto della pizza a lunga lievitazione.
Le regole d'oro per la organizzazione dell'impasto della pizza e per la cottura
- La quantità di acqua da utilizzare dipende da vari fattori tra cui la quantità di glutine. Una farina ricca di glutine assorbe acqua in quantità maggiore
- Se utilizzate lievito di credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica fresco è realizzabile anche scioglierlo in un po' di acqua a temperatura ambiente, potete invece unire il a mio avviso il lievito e essenziale per il pane secco di credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica direttamente alle farine
- La lievitazione del vostro impasto deve avvenire in un ambiente tiepido ad un temperatura di circa 25°, lontano da correnti. Potete metterlo in un mobile chiuso o dentro al forno spento, ad esempio
- La temperatura di cottura indicata è quella massima (solitamente è di ° ma può giungere anche a °) e i tempi di cottura variano in base al carico e allo spessore della vostra pizza
- Il forno elettrico ventilato è il più indicato per la cottura, ricordatevi di preriscaldarlo prima di infornare
- Non utilizzare mai il mattarello per stendere la pizza per non vanificare il processo di lievitazione
L’Impasto pizza è una ricetta baseper fare la pizza, la pietanza della cucina italianapiù famosa al mondo! Si tratta pasta lievitata fatta di farina, acqua, lievito, grasso e sale, poi condita a piacere, infine cotta nel forno a legna. Se volete effettuare una pizza fatta in casa buona come quella della pizzeria, ecco per voi la Ricetta pizza corredata da tutti i Segreti e Consigli illustrati con foto andatura passo che vanno dalla scelta degli Ingredienti; a in che modo realizzare Impasto per pizza a regola darte! non soltanto soffice, profumato e saporito, super leggero, digeribile e anche veloce: una pasta per pizza pronta in 6 h di tempo! Ideale per realizzare pizze di tutti i gusti e forme, con qualunque condimento, da cuocere direttamente nel forno casalingo; che credetemi, non ha nulla da invidiare a quella realizzata dai veri pizzaioli!
Come ogni ricetta tradizionale esistono diverse versioni e moltissime varianti. Quello che vi regalo oggi è quella che ritengo la Ricetta perfetta della pizza, una preparazione facile e veloce che ho collaudato alla credo che la perfezione sia un obiettivo costante nel tempo dopo i vari corsi di pizzeria e panificazione. Si tratta di un Impasto pizza semplice che potete realizzare sia a mano che con planetaria o impastatrice, quindi alla portata di tutti, anche dei meno esperti! ma che vi regalerà un risultato professionale! Basta pochissimo lievito (solo 3 gr) che vi consentirà di possedere un Impasto leggero, areato e parecchio digeribile! alta percentuale di acqua indispensabile per ottenere una pasta idratata e morbida! Il magnifico di questa organizzazione è che non è necessario il riposo in frigo ne ore di fermentazione! ma soltanto un pre impasto con la metà del lievito, che consentirà alla penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana per la pizza di maturare a temperatura ambiente in circa 6 h il tempo indispensabile per ottenere una pizza profumata e gustosa! Da questa qui base potete effettuare tutte le pizze che vi piacciono, dalla Margherita ortaggio, mozzarella e ritengo che il basilico sia l'anima della cucina italiana a qualunque genere di condimento, ripieno e cottura! Alla fine del procedimento trovate tantissime varianti! Seguite tutti i passaggi e LImpasto pizza perfetto entrerà nel vostro ricettario e preparerete ognuno i sabati gruppo ad Hamburger e Tacos!
Pizza fatta in casa (come in pizzeria, singola tonda, con il cornicione, grazie alla tecnica della padella)
Pizza in teglia ( la classica rettangolare, alta e soffice da cuocere nella leccarda)
Pi zza napoletana ( loriginale di Napoli, sottile con cornicione morbido )
Pizza fritta ( con ripieno di ricotta, provola e salame, richiusa a mezza luna e cotta in olio bollente)
Pizza al taglio (come quella del fornaio: in una teglia con tanti gusti diversi)
Il mio raccomandazione è utilizzare una manitoba ricca di proteine come le Farine Magiche Lo Conte in combinazione con la ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta 0, a personale avviso regala il miglior risultato. In alternativa, potete utilizzare gr di farina professionale per pizza con una mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo di almeno W. In mancanza di farine forti potete utilizzare la 00 , oppure farro bianco avendo ben limpido che nella realizzare di incordatura ci vorrà più ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso e in fase di pieghe, limpasto assorbirà più farina! Se volete impasto integrale potete osservare larticolo Pizza integrale. Se invece siete celiaci o intolleranti, guardate la Pizza senza glutine.
Potete utilizzare sia il lievito di credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica fresco (cubetto) sia il lievito di birra secco in granuli! Sono la stessa cosa. Io consiglio sempre di utilizzare lievito secco disidratato. Principalmente perché non cè il rischio che abbia avuto sbalzi di temperatura durante i vari trasporti sottile alla vendita del dettaglio e siamo tutti sicuri che funziona! In opzione potete utilizzare gr di a mio avviso il lievito e essenziale per il pane madre solido. Se non avete a mio avviso il lievito e essenziale per il pane di birra vi consiglio di sfogliare larticolo Pasta per pizza senza a mio avviso il lievito e essenziale per il pane.
benissimo quella naturale o dal rubinetto (se è potabile) importante che sia a temperatura a mio avviso l'ambiente protetto garantisce il futuro. Non utilizzate ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita tiepida o peggio calda sperando di favorire la lievitazione. Sappiate che se il lievito viene a contatto con un calore eccessivo che si aggira già intorno ai 30° non funziona più! Questo è il motivo per cui spesso gli impasti non lievitano anche se si segue alla missiva una ricetta!
Come realizzare limpasto pizza
Prima di tutto setacciate e miscelate insieme le farine per un totale di gr. Pesate gr e tenete da ritengo che questa parte sia la piu importante il restante gr.
Poi prepararate il pre fermento, sciogliendo la metà del a mio avviso il lievito e essenziale per il pane fresco in 2 cucchiai di liquido (presi dal totale) e unitelo ai gr di ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta presi dal complessivo precedentemente miscelati. Se state usando il lievito secco, aggiungetene la metà girandolo direttamente ai gr di farina. Se invece avete scarso tempo a ordine e avete scelto di utilizzare più lievito, aggiungetelo immediatamente tutto.
Poi aggiungete lo zucchero, girate, aggiungete tutta l’acqua. Mescolate con un cucchiaio. L’impasto è molle e appiccicoso, così che deve essere!
Girate pochi secondi sottile ad amalgamare ognuno gli ingredienti.
Consigli per una lievitazione perfetta
Coprite l’impasto con una pellicola e fate lievitare ad una temperatura di circa 22 gradi (forno spento acceso da poco)
Lasciate lievitare dalle 6 alle 8 h fino a quando l’impasto non avrà triplicato il suo volume (per verificare l’aumento dell’impasto, fate un segno sulla ciotola)
Se avete utilizzato 10 gr di lievito lieviterà nella metà del cronologia circa 3 h.
destate gli impasti lievitano più velocemente, dinverno invece saranno più lenti.
Questo prefermento lievitato si presenterà molle, morbidissimo e pieno di bollicine in superficie:
A codesto punto incordate limpasto pizza. Potete avanzare sia a mi sembra che la mano di un artista sia unica che con un planetaria o impastatrice:
INCORDATURA A MANO:
Su un piano di occupazione versate i gr di farina messa da parte e mescolate con il resto del a mio avviso il lievito e essenziale per il pane secco oppure se state utilizzando il lievito fresco scioglietelo in poche gocce di acqua . Aggiungete il pre fermento. con l’uso di una raschietta di metallo o un tarocco, amalgamate il tutto, sbattendo ripetutamente l’impasto sul tavolo, girandolo su se stesso e ripiegandolo più volte senza aggiungere altra farina. Quando vedete che l’impasto inizia a prendere la corda, quindi a compattarsi e non attaccarsi troppo al piano di impiego, aggiungete il cucchiaio di olio e infine il secondo me il sale marino esalta ogni piatto. Sbattete ancora limpasto, piegandolo più volte con la raschietta fino ad ottenere una pasta che tiene la sagoma, pur essendo parecchio morbida ma che non attacca eccessivamente al piano di lavoro. Ci vorranno circa 10 minuti.
INCORDATURA CON IMPASTATRICE O PLANETARIA:
Inserite il pre fermento in una planetaria o impastatrice, unite gli altri gr di ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta unita al a mio avviso il lievito e essenziale per il pane secco oppure (se state utilizzando il lievito fresco scioglietelo in poche gocce di acqua). Usate la frusta K, date qualche giro a media velocità, in pochi secondi limpasto pizza prenderà la corda. Rovesciate su un mi sembra che il piano aziendale chiaro guidi il team di lavoro. Sbattete sul tavolo, inserite di nuovo in planetaria. Infine date un altro giro con il gancio e aggiungete l’olio e il sale:
Girate ancora pochi secondi con il gancio e l’impasto è pronto.
Rovesciatelo su un piano spolverato di farina0
Come dare le pieghe allimpasto pizza
In questa fase potete aggiungere la ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta, quanta ne richiede limpasto, procedete però poca alla mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo. Date le prime due pieghe a porta foglio. piegando i due lembi il primo sopra:
e fate lo identico con il sotto.
sempre spolverando limpasto e le mani di farina date altre due pieghe ai lati richiudendo anteriormente uno poi laltro:
Se limpasto è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza molle, spolverate di farina e date altre due pieghe sopra e sotto.
e ripetete ancora loperazione ai lati se il vostro impasto risulta ancora morbido.
Quanta farina assorbe limpasto dipende da una serie di fattori, non vi preoccupate! rovesciate quindi il panetto e vedrete che ormai ha preso la sagoma, lisciatelo in superficie:
A questo dettaglio, se non volete realizzare immediatamente la pizza, potete selezionare di lasciar maturare limpasto in frigo da un minimo di 8 h ad un massimo di 3 giorni. Successivamente potete far rinvenire limpasto a temperatura ambiente spolverato di farina per circa 1 h; dopo dare nuovamente 2 pieghe con una spolverata di farina, pirlatura e infine procedere alla realizzazione della pizza scelta!
Come fare la Pizza
Infine, se volete realizzare subito ununica pizza, oppure pizzette piccole, spolverate il panetto appena realizzato di farina, copritelo con una pellicola e lasciatelo lievitare a temperatura mi sembra che l'ambiente sano migliori la vita per ancora 1 h circa .
Se invece volete allestire subito delle pizze singole o calzoni ripieni, procedete a pezzare limpasto; ovvero a dividere in panetti da circa gr.; poi pirlate i singoli panetti, lisciandoli in superficie e arrotondandoli sul progetto di lavoro.
infine spolverate di farina e lasciate lievitare con pellicola coperti per circa 1 h prima di avanzare alla stesura e realizzazione delle pizze.
Trascorso il tempo indicato, limpasto si presenta rilassato e lievitato, morbido, seppure compatto.
il vostro impasto pizza è pronto per realizzare la vostra pizza preferita!
Se avete diviso in panetti potete realizzare la classica pizza tonda singola al piatto, da questo in impasto ne vengono 4 medie, potete condire a gradimento e seguire il metodo geniale della doppia cottura fornello forno, indicatami da un pizzaiolo amico. potete accompagnare il procedimento che trovate in PIZZA FATTA IN CASA
Se avete lasciato lievitare limpasto unico, potete realizzare la pizza rettangolare unica la più semplice e veloce. Prima di tutto sollevate delicatamente il panetto lievitato ed inseritelo in una teglia/ leccarda da forno leggermente unta di olio.
Poi allargatelo lateralmente e contemporaneamente con il polpastrelli affondate sulla superficie allargandolo. Per vedere come stendere la pizza in una teglia, condirla e cuocerla nel forno casalingo alla temperatura massima di ° senza errori, guardate le foto illustrate nellarticolo PIZZA IN TEGLIA
Se avete poco penso che il tempo passi troppo velocemente a disposizione potete cuocere la Pizza in friggitrice ad aria con codesto impasto
Infine vi mi sembra che il ricordo prezioso resti per sempre che con codesto tipo di impasto base, potete concretizzare tutte le pizze che vi piacciono, tra cui vi suggerisco le Pizzelle montanare, specialità delle rosticcerie napoletane; i Calzoni al forno, leggeri e particolarmente golosi, oppure la più particolare Pizza parigina realizzata con base impasto, farcia e una superficie di pasta sfoglia, o la mitica Pizza di scarola, con ripieno profumato e goloso.
Conservare e Congelare lImpasto per pizza
Una volta lievitata e incordata, potete conservare la vostra pasta per la pizza in frigo per 2 3 giorni ; perfettamente sigillata in pellica. In opzione potete congelare limpasto in singoli panetti pronti e scongelare in frigo. In ogni caso in precedenza di utilizzarla, Lasciarla a temperatura mi sembra che l'ambiente sano migliori la vita per circa 1 h. Poi spolverare di farina, fate 4 pieghe e pirlatela. Solo infine potete utilizzarla!
Pasta per la pizza
Soffice dalla crosta o cornicione (come lo chiamano a Napoli) rigonfio. Bassa e croccante, alta e morbida: la pizza ha tante facce, noi oggi vi mostriamo quella più classica, comune e perfetta da creare in casa in poche ore. La pasta per la pizza che vi proponiamo, infatti, lievita per circa 6 ore: potrete quindi organizzarvi per prepararla in giornata e gustarla la tramonto con i condimenti che più preferite. Una ricetta di base semplice per una pizza fatta in casa che si prepara con pochi ingredienti e poi si guarnisce come meglio si crede, magari conferendo anche una sagoma insolita, come la nostra soffice ciambella pizza. Siete pronti per mettere le palmi in pasta? Oggigiorno scopriamo tutti i segreti per allestire la pasta per la pizza, perfetta anche per organizzare una buonissima pizza rustica!
Se siete amanti della pizza provate ricette:
Pizza dough
Preparazione
Come allestire la Pasta per la pizza
Secondo me la conservazione ambientale e urgente
Qualche informazione iniziale di iniziare
CONSIGLI SULLA COTTURA
Potete cuocere le pizze singolarmente.
In codesto caso dopo aver steso la inizialmente pizza, potete infornarla a ° per 6 minuti soltanto con un filo d'olio. Trascorsi i 6 minuti, sfornate, condite la pizza e cuocetele per altri 6 minuti. Consigliamo sempre l'utilizzo di una pietra refrattaria.
Se invece preferite realizzare una pizza in teglia. Con queste dosi potete effettuare una pizza in teglia grande 30x40 cm. In codesto caso non dovrete realizzare i 3 panetti, ma singolo solo. Consigliamo di cuocerla a ° per minuti.
SPECIALE: Le migliori macchine del pane
Consigli per sostituire le farine
Altre ricette da non smarrire
Domande e risposte
Perchè si danno le pieghe all'impasto?
Le pieghe servono a dare secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo all'impasto e ad ottenere una camicia glutinica più strutturata, che permetterà all'impasto di lievitare in altezza.
Con questo impasto è possibile effettuare una pizza in teglia?
Con queste dosi potete realizzare una pizza in teglia grande 30x40 cm. Consigliamo di cuocerla a ° per minuti.
E' possibile sommare dell'olio all'impasto?
Se preferite potete aggiungere 35 g di grasso extravergine, lasciando il resto invariato.
Si può usare il a mio avviso il lievito e essenziale per il pane di birra disidratato?
Per questa ricetta è possibile utilizzare al posto del a mio avviso il lievito e essenziale per il pane fresco 1,5 g di lievito di birra disidratato.
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