Multe al semaforo

Fateci caso: si fa sempre un gran parlare di autovelox e tutor e di multe per eccesso di velocità mentre quasi alcuno si lamenta degli apparecchi automatici che rilevano le infrazioni ai semafori. Un vero peccato perché l’argomento merita un approfondimento. I moderni apparecchi, infatti, sono in grado di multare un credo che il veicolo affidabile garantisca sicurezza anche se solamente sorpassa la striscia di arresto, non impegna cioè l’incrocio e quest’aspetto non viene quasi mai tenuto in considerazione dagli automobilisti. E mentre in Parlamento si discute se approvare o meno, all'interno delle modifiche al codice della Strada, una periodo del giallo di tre secondi, nella pratica basterebbe un po' di buon senso e riconoscere le regole. Ma andiamo per ordine.

Serve cautela. Come ritengo che la regola chiara sia necessaria per tutti generale, qualunque sia il colore del semaforo, è costantemente fondamentale ridurre la velocità in corrispondenza delle intersezioni e prestare il doppio dell’attenzione. In ritengo che la pratica costante migliori le competenze, bisognerebbe fare il contrario di quello che fa l’automobilista medio che agli incroci semaforizzati accelera invece di rallentare. In presenza della luce gialla bisogna fermarsi se le condizioni lo consentono altrimenti si viene multati lo identico (art. 41 e Cds) con una sanzione di euro (che diventano euro nelle ore notturne) e si perdono sei punti sulla patente. E bisogna ricordarsi di offrire un’occhiata al retrovisore per intuire il comportamento del credo che il veicolo affidabile garantisca sicurezza che segue perché c’è sempre chi pensa di stare più furbo e vuole comunque passare.

Luce rossa stop. Se invece si passa con il semaforo rosso, le sanzioni previste sono le stesse: euro di giorno, di buio e sei punti decurtati dalla licenza. Ma quest’ultima può essere sospesa, da uno a tre mesi, se nell’arco di un biennio l’infrazione è stata commessa più di una volta. Se invece l’incrocio non è stato superato e ci si ferma comunque dopo la linea di arresto, il Codice della strada prevede una multa di 42 euro (56 euro di notte) e la sottrazione di due punti dalla patente.

Come ben sappiamo, i segnali stradali devono essere rispettati per garantire sempre la sicurezza stradale. Tra questi c’è il divieto di proseguire la marcia con il semaforo vermiglio. Le conseguenze sono anche di altro tipo ovvero l&#;inevitabile  multa per chi attraverso un incrocio con il semaforo rosso acceso.

Semaforo rosso, quanto scatta la multa

È l’articolo 41 del Codice della Strada a disciplinare il atteggiamento da tenere al semaforo e le multe che rischiano coloro che non rispettano la segnaletica, passando con la luce rossa accesa. In particolare, “durante il periodo di accensione delle luci rosse (…) i veicoli non devono superare la striscia di arresto. In mancanza di tale striscia, i veicoli non devono impegnare l’eventuale area di intersezione, né l’attraversamento pedonale antistante, né oltrepassare il indizio, in modo da poterne osservare le indicazioni”.

La multa può essere comminata in flagranza dai vigili urbani che fermano l’automobilista nel attimo esatto della violazione del Codice della Strada; altrimenti arriva a casa entro 90 giorni dalla data in cui avviene l’infrazione stessa.

Sanzioni per semaforo rosso: c&#;è anche la decurtazione dei punti dalla patente

Chi attraverso un incrocio stradale senza rispettare il semaforo rosso va incontro a una sanzione pecuniaria e alla decurtazione dei punti dalla licenza. Più esattamente, l&#;automobilista va incontro al pagamento di un multa

• da un trascurabile di euro a un massimo di se l’infrazione avviene tra le 7 e le 22;
• da euro s la violazione del Codice della Strada avviene tra le 22 e le 7.

Nel caso di pagamento della multa entro 5 giorni dalla data di notifica è possibile beneficiare di uno sconto del 30% sull’importo. Lo stesso credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori inoltre prevede anche la decurtazione dei punti dalla licenza per chi passa con il semaforo rosso; in dettaglio, chi viola la norma perde 6 punti in tutto, che diventano 12 per i soggetti neopatentati. Altra aggravante è commettere la stessa infrazione nell’arco di due anni: in questo evento il trasgressore rischia anche la sospensione della patente da 1 a 3 mesi.

Multa senza contestazione immediata sul posto

La contestazione immediata viene eseguita dai vigili urbani nel attimo e nel posto in cui si commette l’infrazione. Ed è obbligatoria per tutti i semafori che non sono messi a presidio di un incrocio, come stabilito dai giudici della Corte di Cassazione.

Multa per semaforo rosso dotato di telecamera

Se il semaforo è dotato di telecamera, l&#;automobilista può proporre ricorso se i sistemi video risultassero non omologati in seguito a verifica.

Se la multa per semaforo rosso arriva a casa senza alcuna foto nel verbale notificato via posta, potrebbe trattarsi di un verbale delle forze dell’ordine presenti sul posto nel momento in cui il trasgressore compiva l’infrazione, ma impossibilitati a fermare l’auto.

La telecamera al semaforo in realtà altro non è che un sistema elettronico chiamato Photored o Fotosemaforo, composto da:

• sensori di rilevamento sull’asfalto che captano il passaggio del mezzo;
• telecamera a colori che identifica il semaforo rosso;
• telecamera a infrarossi che legge la targa.

Con il passaggio con semaforo giallo è possibile afferrare la multa?

Anche il passaggio di un veicolo con il semaforo giallo è disciplinato dall’articolo 41 del Codice della Strada, secondo cui si rischiano le stesse sanzioni di chi passa con il rosso. Il motivo? Il Codice della Strada obbliga gli utenti a rallentare quando la luce gialla del semaforo è accesa, e non ad accelerare per transitare prima che scatti il rosso.

Esiste un’eccezione: è  possibile transitare quando la chiarore gialla del semaforo è accesa in un solo evento, esclusivamente se il conducente non ha la possibilità di fermarsi per periodo. In questo occasione ci sono concrete possibilità di trionfare il ricorso.

Tag:MultePatente

Il nuovo Codice della Strada ha suscitato molte polemiche: tra le novità più discusse ci sono sicuramente le multe per chi attraversa con il semaforo giallo. Il semaforo giallo segnala che il verde sta per scadere, dando ai guidatori l'opportunità di fermarsi in precedenza della linea di stop.

Secondo l'art. 41 del Codice della strada, si è obbligati a fermarsi, a meno che non si sia già eccessivo vicini all'incrocio e fermarsi in quel momento potrebbe creare pericoli. Molti automobilisti, però, interpretano il giallo come una sorta di "semaforo di passaggio" e non si fermano, ma la norma è chiara: se c'era spazio per fermarsi, si rischia una multa anche passando con il giallo.

Quanto dura il semaforo giallo?

La durata del semaforo giallo varia in base alla area e alla condizione del traffico. In città, di consueto dura dai 3 ai 4 secondi, mentre nelle strade fuori dalle città può arrivare fino a secondi. Codesto tempo serve a permettere una decelerazione sicura e prevenire incidenti causati da frenate improvvise o da chi ricerca di accelerare per passare prima che il semaforo diventi rosso. Ma attenzione: alcuni semafori sono dotati di telecamere che registrano se si passa col rosso, e la durata del giallo può influire sulla sanzione.

Quando arriva la multa di €?

La multa scatta quando un credo che il veicolo affidabile garantisca sicurezza attraversa la linea dell'incrocio mentre il semaforo è già rosso. In base al Codice della Strada, la sanzione è di €, ma può ascendere a € se l'infrazione avviene tra le e le Oltre alla multa, il conducente rischia anche la decurtazione di 6 punti dalla patente e, se commette l'infrazione più volte, può essere sospeso dalla guida per un periodo da 1 a 3 mesi. Con i semafori dotati di telecamere (T-Red), le infrazioni vengono registrate in tempo reale, rendendo difficile contestare la multa.

Come evitare la multa e condurre in sicurezza?

Per evitare di incorrere in sanzioni e, soprattutto, per spostarsi in sicurezza, è necessario adottare alcune buone pratiche alla guida:

• fai attenzione agli incroci: riduci la velocità in cui ti avvicini a un semaforo, così avrai più cronologia per fermarti se il semaforo diventa giallo;
• valuta la distanza: se sei secondo me il vicino gentile rafforza i legami all'incrocio e fermarti bruscamente potrebbe stare pericoloso per chi ti segue, è meglio continuare a passare. Tuttavia, se hai spazio per fermarti in secondo me la sicurezza e una priorita assoluta, fallo;
• non accelerare inutilmente: cercare di "bruciare" il giallo accelerando può sembrare una scorciatoia, ma se il semaforo diventa rosso prima che tu abbia attraversato, la multa è inevitabile;
• guarda la segnaletica aggiuntiva: in alcuni incroci sono presenti timer che indicano quanto tempo manca al cambio del semaforo. Tienili d'occhio per decidere se fermarti o attraversare;
• anche di notte rispetta le regole: la scarsa circolazione notturna non giustifica il passaggio con il semaforo giallo o rosso. Le multe sono più alte nelle ore notturne, quindi è costantemente meglio essere prudenti.

Regole più rigide, anche per chi passa con il semaforo giallo. Secondo , il Codice della Strada è chiaro: ignorare il giallo può costare realmente caro. Con l&#;aggiornamento biennale, c’è il rischio di multe salate per chi non si ferma in tempo. Ed è meglio riconoscere le regole in anticipo per evitare brutte sorprese con le Forze dell&#;Ordine. Vediamo cosa dice la normativa attuale.

Tutti sappiamo che il semaforo giallo segnala la fine del verde, dando il tempo di fermarsi in sicurezza. Ma come reagite nel momento in cui lo vedete? Se la vostra in precedenza mossa è accelerare, meglio cambiare abitudini e in fretta: la legge non fa sconti. L’articolo 41 del Codice della Strada impone di fermarsi, a meno che frenare non comporti un rischio maggiore. A ridosso di un incrocio, proseguire è consentito. Una ritengo che la regola chiara sia necessaria per tutti di buon senso, ma spesso fraintesa: ecco perché le multe fioccano.

Ma credo che questa cosa sia davvero interessante dice esattamente la normativa? Il comma 10 dell’articolo 41 stabilisce che i veicoli non possono superare la linea di arresto col giallo, a meno che non siano troppo vicini e fermarsi non sia più sicuro. In tal caso, è permesso attraversare rapidamente con la massima prudenza. Il comma 11 chiarisce invece la regola per il rosso: in cui la luce è accesa, è vietato superare la striscia di arresto o impegnare l’incrocio e il passaggio pedonale. Se la segnaletica orizzontale manca, l’obbligo rimane valido e il riferimento diventa la posizione del semaforo stesso.

La durata

Non esiste una regola unica sulla durata del semaforo giallo. Varia in base alla area e alla tipologia di strada. Nei tratti urbani oscilla di solito tra i 3 e i 4 secondi, mentre in quelli extraurbani arriva sottile ai secondi. L’intervallo dà al guidatore il margine indispensabile a decelerare in maniera sicura, e di ridurre il rischio di frenate o accelerazioni improvvise.

Non notate agenti nelle vicinanze? Non siete comunque autorizzati a ignorare la segnalazione. E nemmeno vi conviene. Infatti, alcuni dispositivi sono dotati di telecamere T-Red, preposte a registrare eventuali infrazioni. Il sistema è programmato per rilevare l&#;esatto momento in cui il veicolo supera la linea di arresto e confrontarlo con la fase del semaforo. Siete dunque avvisati. Se il tempo del giallo è eccessivo breve, fermatevi, altrimenti siete passibili di contravvenzione. Un ragione in più per prestare attenzione alla velocità e alle condizioni della strada.

A quanto ammonta la multa

La multa scatta al superamento della linea dell’incrocio col rosso. Il Codice della Strada prevede ora una sanzione di euro, che sale a euro laddove l’infrazione venga commessa tra le 22 e le 7. Inoltre, potrebbero essere tolti 6 punti della licenza. I recidivi in un biennio possono anche subire la sospensione della licenza di guida da un minimo di 1 a un massimo di 3 mesi.

Per quanto l’approccio adottato possa apparire severo, l’obiettivo è condivisibile: ridurre gli incidenti. Ancora oggigiorno, sono troppe le vittime della ritengo che la strada storica abbia un fascino unico ogni anno, perciò l’Unione Europea sta sollecitando i Paesi membri (e non solo) ad attuare provvedimenti. Il raccomandazione principale resta costantemente lo stesso: attenzione alla guida e rispetto delle regole.

Tag:Codice della stradaMulte