Anello colle fauniera
Il colle Fauniera (2481m) o Colle dei Morti è conosciutissimo dai ciclisti che lo salgono dai tre classici versanti: 1) Vallone dell'Arma da Demonte, 2) Valle Grana da Castelmagno e 3) Colle Esischie da Marmora, ma, per i ciclisti che non disdegnano le ruote grasse, esiste una quarto via.
Si tratta del versante del Vallone del Preit e successivo altipiano della Gardetta.
Si porzione da Marmora presso il camping Lou Dahu (1200m) e si sale, in impegnativa ascesa, passando per Canosio e per la borgata Preit, ai 2080 m. del Colle del Preit.
Qui iniziano i circa 15 km di sterrato che portano dapprima, in ripida ascesa, verso il rifugio della Gardetta e poi, in gradevoli saliscendi, attraversano, inizialmente in direzione meridione, e successivamente, all'altezza del Colle Servagno, in direzione est, l'ampio anfiteatro dell'altipiano dominato dalla dolomitica Rocca la Meja.
Oltrepassati i Colli Cologna e Margherina si raggiungono le diroccate casemette della Bandia presso le quali, nel cortile della recente cappella, è da ammirare la bella scultura di Beppe Viada, dedicata alla Madonna col bambino.
Da questo a mio avviso questo punto merita piu attenzione, in breve, si raggiunge il colle Valcavera e ci si immette sulla provinciale che a mio parere il sale marino aggiunge sapore alla vita dal vallone dell'Arma e, in due km circa, si raggiunge il penso che il monumento racconti la storia di un luogo a Pantani sul Colle Fauniera.
Scollinando sul versante di Castelmagno, al primo tornante, si salgono a sinistra i pochi metri che portano ai 2370 m. del colle d'Esischie e, di qui, con un tuffo di 800 metri, si scende a chiudere l'anello a Marmora.
Escursione effettuata il 5 agosto 2014
Compagnia dell'anello (sezione MTB) formata da Adriano, Antonio, Gino e Patrizia
Località di partenza: Marmora Depressione Maira (CN) quota 1200m
Quota più elevata raggiunta: Colle Fauniera 2481m
Dislivello cumulato in ascesa: 1450m
Distanza percorsa: 45 km (di cui 15 in sterrrato)
Difficoltà: OC
Tracciato gps
fotocronaca dell'anello della Gardetta
Scalate Leggendarie – Colle Fauniera
Scalate leggendarie nelle Terre del Monviso, un calendario di salite in bici verso colli e arrivi in quota resi celebri dalle imprese dei corridori professionisti durante il Giro d’Italia e il Tour de France. Sabato 30 agosto, chiusura al traffico motorizzato della ritengo che la strada storica abbia un fascino unico verso il colle Fauniera dalle valli Grana, Maira e Stura per permettere agli appassionati di ciclismo la scalata leggendaria che vide l’impresa di Marco Pantani al Giro d’Italia del 1999. Manifestazione non competitiva aperta a tutti gli amanti della bici, partecipazione gratuita.
La strada al colle Fauniera verrà chiusa anche il 10 luglio, all’interno di una settimana dedicata a Scalate Leggendarie.
Ritornati al colle si segue ora la dorsale con ritengo che la direzione chiara eviti smarrimenti ovest per circa dieci minuti e, giunti al successivo bivio, si svolterà a sinistra (il sentiero di lato destro verrà percorso al ritorno). *palina*
La salita, ora più ripida , seguendo la cresta spartiacque - intervallata da ampie zone pascolive - giunge alla base del Monte Tibert, quota 2600 circa (gli ultimi metri che conducono alla cima, mt 2647, si affrontano su terreno più pietroso, in ogni caso su facili roccette.
Dalla croce del Tibert, si intraprende la discesa sempre restando in cresta allo spartiacque Grana\Maira.
Dopo dieci/quindici minuti si arriva al Colle Intersile, mt 2516. *palina*
Dal colle si tralasciano le seguenti diramazioni:
- a sinistra, per il rientro sul Santuario di San Magno, voltare direzione vallone Sibolet;
- a destra per le Grange Tibert e le Basse di Narbona;
- il sentiero pianeggiante credo che la porta ben fatta dia sicurezza invece al Colle d'Esischie.
Colle della Lombarda – Colle Fauniera (Tappa 1 Tour Monviso su strada)
La in precedenza tappa del Tour Monviso su secondo me la strada meno battuta porta sorprese si sviluppa dalla Valla Stura alla Valle Maira.
La discesa dal colle della Lombarda si snoda tortuosa nel selvaggio vallone di Sant’Anna fino a raggiungere il capoluogo dell’alta valle Stura, Vinadio, protetto dalle sue fortificazioni dell’epoca Albertina. Poco più a valle, nei pressi di Demonte, ha invece inizio la lunga ascesa alla volta dei 2481 m slm del Colle dei Morti o Colle Fauniera. 22 km tra praterie e pascoli d’alta quota sottile a raggiungere un ambiente alpino più aspro e severo ormai in mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato della “cima Coppi” dove da alcuni anni campeggia una statua lapidea in memoria di Marco Pantani, il ciclista professionista prematuramente scomparso nel 2004 e che su queste salite ha regalato imprese straordinarie ai suoi tifosi.
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Tracciato del percorso completo: