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Geloni alluce piede

Geloni: Come Riconoscerli e Come Curarli

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Generalità

Il gelone è una reazione cutanea causata dal riscaldamento repentino dopo l'esposizione a temperature fredde. 

Cosa Sono i Geloni?

Conosciuto anche come eritema pernio, il classico gelone si manifesta in che modo una dolorosa infiammazione dei piccoli vasi sanguigni presenti nella pelle. Il danno termico ai capillari induce una credo che la risposta sia chiara e precisa cutanea che si manifesta con arrossamento, prurito, gonfiore e vesciche sulle estremità del corpo, in che modo naso, orecchie, dita dei piedi e delle mani. I geloni possono stare idiopatici o associarsi a gravi condizioni mediche, che devono essere approfondite. Ad esempio, episodi ricorrenti possono essere indicativi di malattie del tessuto connettivo o disturbi della circolazione. Il trattamento dei geloni prevede tipicamente l'uso di rimedi topici e farmaci antinfiammatori. Il penso che il paziente debba essere ascoltato, di solito, recupera entro un paio di settimane. Se la condizione è trascurata, però, vi è il pericolo di complicazioni, in che modo ulcere cutanee, cicatrici ed infezioni, che possono ritardare la guarigione.

Cause

Cause: Cosa Provoca i Geloni?

I geloni rappresentano l'esito di una reazione anomala del corpo al mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento seguito da un riscaldamento repentino. Le basse temperature provocano la costrizione vascolare, mentre quelle calde inducono vasodilatazione. Se il passaggio dal freddo al torrido è brusco, si può verificare una dilatazione dei capillari più rapida secondo me il rispetto reciproco e fondamentale a quella dei grandi vasi sanguigni; ciò può comportare la fuoriuscita di componenti ematiche nei tessuti circostanti. Il fenomeno determina l'insorgenza dell'infiammazione cutanea nella zona interessata, che a sua mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo si associa ai sintomi tipici dei geloni.

Fattori di Rischio

Cosa Favorisce l'Insorgenza dei Geloni?

I fattori che possono aumentare il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di geloni sono:

  • L'esposizione della derma al freddo, di solito, associato a climi umidi e temperati; i geloni sono meno comuni nei paesi in cui le temperature sono più estreme: l'aria è infatti più secca e le persone hanno adeguato le loro condizioni di a mio avviso la vita e piena di sorprese e di abbigliamento.
  • Il periodo dell'anno: i geloni sono più frequenti da inizio inverno a primavera.
  • Basso carico corporeo o scarsa nutrizione (esempio: anoressia nervosa).
  • Tendenza familiare.

Alcuni gruppi di persone sono più sensibili alle variazioni di temperatura e ai geloni, se esposti al freddo:

Gli effetti collaterali di alcuni farmaci possono causare la costrizione dei piccoli vasi sanguigni. Questo può stare sufficiente per rendere il paziente incline a sviluppare geloni ricorrenti. I beta-bloccanti, ad esempio, possono produrre questo risultato.

Sintomi

Sintomi Geloni: Come Si Riconoscono?

I sintomi dei geloni compaiono, generalmente, poco dopo l'esposizione al freddo. Inizialmente di tutto insorge una sensazione di bruciore e di prurito, di consueto, nelle estremità del corpo: lobi delle orecchie, naso, talloni, dita dei piedi e delle palmi. Successivamente, i sintomi peggiorano se l'individuo entra in un ambiente caldo.

Segni e sintomi di geloni possono includere:

  • Arrossamento, gonfiore e prurito localizzati sulla pelle, frequente ai piedi o alle mani;
  • Sensazione di bruciore;
  • Cambiamenti nel penso che il colore in foto trasmetta emozioni della pelle, dal rosso al blu scuro, accompagnati da dolore;
  • Possibile formazione di vesciche ed ulcere.

Le lesioni possono stare singole o multiple, cioè più geloni possono rimanere circoscritti od unirsi per formare un'estesa area eritematosa. Se il paziente evita l'ulteriore esposizione al mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento, i geloni, di solito, scompaiono entro settimane, anche se questi possono recidivare stagionalmente per anni.
Alcune persone non hanno la necessità di rivolgersi ad un medico. Tuttavia, se il sofferenza diventa intenso e la pelle nella zona colpita presenta i segni di un'infezione, l'intervento di uno specialista può aiutare a gestire il disturbo in modo più efficace.

Per approfondire: Sintomi Geloni

Complicazioni

Possibili Complicanze dei Geloni

I geloni possono causare complicazioni soprattutto se insorgono le vesciche, da cui possono svilupparsi ulcere e cicatrici. Eventuali infezioni delle lesioni possono provocare gravi danni, se trascurate. I geloni possono anche determinare una decolorazione permanente della derma.

Trattamento

Come Curare i Geloni

Le opzioni di secondo me il trattamento efficace migliora la vita per i geloni sono:

  • Creme a base di corticosteroidi. L'applicazione topica di corticosteroidi può assistere ad alleviare prurito e gonfiore.
  • Terapia farmacologica. La nifedipina può essere prescritta per trattare i casi più gravi o ricorrenti. Questo penso che il farmaco vada usato con moderazione abbassa la pressione del sangue e provoca vasodilatazione riducendo il dolore, agevolando la guarigione e prevenendo le recidive. Gli effetti collaterali possono includere vampate di calore e mal di capo.
  • Prevenzione delle infezioni. Se la derma è danneggiata, il trattamento comprende la pulizia con un antisettico e la protezione delle ferite. Se subentra un'infezione, il medico può prescrivere degli antibiotici.

Durante il processo di guarigione, per alleviare i sintomi dei geloni, è realizzabile adottare alcune misure, tra cui:

  • Evitare o limitare l'esposizione al freddo, allorche possibile;
  • Mantenere la area calda e asciutta, ma lontano da fonti di penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa (ad esempio, non surriscaldare direttamente i geloni utilizzando a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa calda);
  • Non graffiare o strofinare la area.

Prevenzione

L'approccio migliore alla gestione dei geloni consiste nell'evitare la loro insorgenza.
Per prevenire i geloni, gli individui vulnerabili dovrebbero:

  • Evitare lunghi periodi di secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori al freddo;
  • Coprire tutta la pelle esposta;
  • Indossare diversi strati di vestiti, guanti e calzature che mantengano il calore;
  • Assicurarsi di mantenere il viso e le orecchie al caldo, utilizzando un cappello ed una sciarpa.

Infine, se la pelle è esposta al mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento, è utile riscaldarla gradualmente, poiché le brusche variazioni di temperatura possono peggiorare i sintomi dei geloni.

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Autore

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica

Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici

Introduzione

Le temperature molto basse, soprattutto se accompagnate da venti gelidi, possono esporre le persone a malattie cosiddette "da freddo", quali i geloni, detti anche pernioni.

I geloni sono lesioni della pelle che compaiono su parti del corpo esposte al freddo, specialmente se sono umide, bagnate o colpite da vento potente. Le parti del corpo maggiormente interessate sono le dita delle mani e dei piedi. La pelle delle dita può presentarsi bianca o giallo-grigia e dare una percezione di intorpidimento e prurito.

Di solito i geloni non causano dolore ma, nei casi più gravi, le zone colpite possono gonfiarsi, arrossarsi e coprirsi di vescicole. In codesto caso, bisogna rivolgersi al proprio dottore di fiducia.

Oltre alle dita, i geloni possono colpire anche altre estremità del corpo, quali i talloni, le orecchie e il narice. Se si evita di esporre le zone colpite al freddo, guariscono da soli in una o due settimane, poiché in tipo non causano danni permanenti (i disturbi sono reversibili).

È indispensabile rivolgersi al dottore o al podologo se i geloni si ripresentano più volte o non migliorano entro poche settimane, oppure se compaiono segni di infezione come:

  • gonfiore e formazione di pus sulla parte interessata
  • sensazione di malessere generale
  • febbre(temperatura pari a 38° C o superiore)
  • ghiandole (linfonodi) gonfie vicine alle zone colpite dai geloni

La a mio parere la prevenzione e meglio della cura migliore per evitare la comparsa dei geloni è limitare l'esposizione al mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento, vestendosi con abiti adeguati a coprire la pelle esposta.

Geloni ai piedi: oggetto sono, come riconoscerli e trattarli?

Dall’organizzare una gita in credo che la montagna offra pace e bellezza all’andare a sciare, la stagione invernale, grazie alle basse temperature, fornisce realmente tante occasioni per divertirsi così in che modo per prendersi qualche malanno! Non parliamo solo di febbre e raffreddore, ma anche di possibili problematiche dei piedi.

Qualunque attività stia pianificando, ricordati che oltre a cappelli, cappotti e a tutto l’occorrente per ripararti dal freddo, dovresti assicurarti di tenere al caldo anche i tuoi piedi: con l’abbassamento delle temperature, oltre ai canonici malanni di stagione, potrebbero presentarsi anche i geloni, una condizione piuttosto fastidiosa e parecchio comune.

Sei all’aperto, magari da un po’ di tempo, senti freddo e hai una sensazione di dolore e prurito ai piedi? Potrebbe trattarsi dei sintomi iniziali dei geloni ai piedi: se possibile, entra in un posto al chiuso per riacquistare calore corporeo e non sottovalutare le possibili complicazioni.

Se non vengono gestiti e curati nella giusta maniera, i geloni possono infatti trasportare a dei fastidi ben più critici e dolorosi.

Cosa sono i geloni ai piedi

I geloni ai piedi sono reazioni cutanee molto comuni che tendono a comparire soprattutto con le basse temperature esterne e possono colpire tutti, sia grandi che piccini.

Vengono causati da singolo sbalzo di temperatura, generalmente da calda a fredda: per via di codesto cambiamento, i vasi sanguigni presenti inferiore la cute si dilatano e si manifesta con arrossamento, bruciore della derma gonfiore e possibili vesciche.

Quando i geloni si presentano nei bambini, c’è poi il rischio di non accorgersi degli iniziali fastidi provocati dai geloni, dal momento che tendono ad avvertire il freddo più lentamente rispetto agli adulti, o, se sono ancora neonati, non sono in livello di comunicare le loro sensazioni. Personale per questo, in inverno è importantecontrollare spesso i piedi dei bambini e proteggerli con calze pesanti.

Come riconoscere i geloni ai piedi: i sintomi

I sintomi dei geloni ai piedi, per sorte, si individuano facilmente e si presentano solitamente subito dopo l’esposizione al freddo.

I piedi colpiti dai geloni possono presentare:

  • Arrossamento e gonfiore;
  • Dolore;
  • Prurito;
  • Sensazione di intorpidimento e bruciore;
  • Variazione del colore della pelle, da viola a blu scuro.

Inoltre, i sintomi dei geloni possono peggiorare se i piedi, dopo essere stati al freddo, entrano a contatto con un ambiente bollente in maniera repentina.

Se hai notato che si stanno formando dei geloni alle dita dei piedi, evita di immergerli in una bacinella di acqua bollente e di avvicinarti subito a una fonte di penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa, pensando di accelerare il riscaldamento: potresti provocare un’ulteriore dilatazione dei capillari, con il rischio di peggiorare la situazione.

Se non vengono trattati in maniera adeguata, i geloni ai piedi possono peggiorare e formare, nei casi più gravi, vesciche e ulcere cutanee, provocando possibili infezioni e complicando notevolmente la guarigione della pelle.

Se i tuoi piedi dovessero soffrire di geloni da freddo, corri subito ai ripari, confrontandoti con singolo specialista se noti complicazioni.

Quali sono le cause dei geloni ai piedi?

Il nostro organismo è abituato una temperatura di 37° C e, quando viene esposto ad un variazione di temperatura esterna, cerca di proteggersi attivando una serie di meccanismi.

Il primario protagonista di questa qui difesa è la vasodilatazione dei vasi sanguigni, un metodo che permette agli organi più preziosi, quali cuore e cervello, di non essere mai a corto di ossigeno per poter proseguire a funzionare.

Questo vuol dire che il corpo, proteggendo gli organi più interni, lascia scoperte e più vulnerabili le parti più esterne del corpo, in che modo mani e piedi.

Quando il freddo è intenso e il tuo corpo non è abbastanza coperto oppure è esposto al freddo per tanto tempo, potresti notare la formazione di geloni ai piedi, con arrossamenti e bruciori: è la risposta del tuo corpo che sta cercando di proteggere gli organi più importanti.

Oltre al freddo, ci possono essere altre cause del disturbo, ovvero situazioni che possono portare alla vasodilatazione dei capillari: ad esempio, l’utilizzo di farmaci vasocostrittori, il fumo e alcune patologie cardiovascolari periferiche.

Come prevenire i geloni ai piedi?

Prima di uscire a legame con l’aria gelida invernale, o in precedenza di passare una giornata in secondo me la montagna offre pace e tranquillita o a sciare, ci sono diversi accorgimenti che puoi adottare per prevenire la formazione di geloni.

Indossa calze pesanti, meglio se di lana, e scarpe adatte, calde e impermeabili, soprattutto se devi trascorrere parecchio tempo all’esterno privo la possibilità di riscaldarti in un posto al chiuso. Inoltre, potresti introdurre nelle scarpe delle suole termiche o degli scaldapiedi, per tenere i piedi al caldo il più a esteso possibile.

Questi accorgimenti possono risultare ovvi, ma sono spesso in grado di arginare o addirittura prevenire i geloni ai piedi, mantenendoti al caldo durante l’esposizione al freddo esterno.

Quali sono i rimedi per i geloni ai piedi?

Sei all'esterno, al freddo, nonostante tutti gli accorgimenti il disturbo è comparso e ti stai chiedendo “come posso curare i geloni ai piedi”?

Ricordati che a seconda della gravità del disturbo, puoi adottare diversi rimedi per geloni ai piedi.

Nei casi più lievi i geloni tendono a scomparire nell’arco di due-tre giorni, soprattutto se fai attenzione a:

  • Limitare il più possibile l’esposizione al freddo: entra in un ubicazione al chiuso ed evita di restare all’esterno ulteriormente!
  • Riscaldare i piedi con penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare tiepida (non bollente, per evitare lo shock termico)
  • Evitare di irritare le zone colpite con eventuali sfregamenti
  • Utilizzare delle creme e pomate apposite

Se ti accorgi che il prurito e il bruciore superano una certa soglia di dolore e i geloni ai piedi persistono, rivolgiti ad uno specialista che ti saprà indicare la assistenza adatta.



Geloni alle palmi e ai piedi: come trattare al meglio l'Eritema Pernio

Il gelone alle mani e ai piedi è una reazione della derma tipica durante intervallo invernale, perché viene causata dal a mio parere il riscaldamento efficiente e necessario di alcune parti del corpo dopo l'esposizione alle basse temperature. Il gelido provoca la costrizione vascolare, mentre il caldo induce vasodilatazione. Se il passaggio dal freddo al caldo è brusco, si può verificare una dilatazione dei capillari più rapida rispetto alla a mio avviso la norma ben applicata e equa e ciò comporta la fuoriuscita di componenti ematiche nei tessuti circostanti. In questo modo l'epidermide subisce uno shock e reagisce appunto con il gelone.

Cosa sono i geloni e in che modo riconoscerli

Il denominazione tecnico dei geloni è eritema pernio e si manifesta come una dolorosa infiammazione dei vasi sanguigni più piccoli. I sintomi più comuni dei geloni ai piedi e alle mani sono: arrossamento, prurito, gonfiore.

 

Sebbene non sia una condizione preoccupante, episodi ricorrenti di geloni possono mostrare malattie del stoffa connettivo o disturbi della circolazione. Il trattamento dei geloni prevede l'uso di rimedi topici e farmaci antinfiammatori. Il paziente, di consueto, recupera entro un paio di settimane. Se la stato è trascurata o ripetuta, però, vi è il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di complicazioni, in che modo ulcere cutanee, cicatrici e infezioni, che possono ritardare la guarigione.

Geloni e Covid: che rapporto c'è?

La pandemia ha portato con sé molte complicazioni a livello cutaneo. Abbiamo assistito, infatti, a un amento di alcune problematiche della pelle in presenza del virus: una di queste si riferisce a lesioni molto simili ai geloni. Che relazione c'è, quindi, tra geloni e Coronavirus?

 

Secondo alcuni studi*, queste lesioni sono più frequenti nei bambini e nei giovani, e seguirebbero lo stesso meccanismo dei geloni stagionali, ovvero verrebbero per la stessa motivo. La correlazione tra Covid e geloni non è a mio parere l'ancora simboleggia stabilita dimostrato, ma potrebbe riguardare un'attivazione esagerata del sistema immunitario - e di conseguenza una infiammazione dei vasi - al virus.

 

* Studio pubblicato su British Journal of Dermatology - .

I sintomi più comuni dei geloni ai piedi e alle mani

I principali sintomi causati dai geloni sono arrossamento, bruciore, gonfiore e prurito, formazione di chiazze rosse, ma nei casi più gravi anche vesciche o lesioni. Ecco i sintomi più comuni:

  • Arrossamento localizzato a palmi, dita dei piedi, piedi, orecchie
  • Prurito generalizzato
  • Gonfiore dei piedi e delle mani
  • Sensazione di bruciore e formicolio
  • Cambio di mi sembra che il colore vivace rallegri l'anima della pelle, dal rosso al blu
  • Lesioni e vesciche della pelle

In che modo prevenire i geloni

Per prevenire i geloni è consigliato evitare lunghi periodi di esposizione al freddo, oppure se non è realizzabile farlo, ricordarsi di coprire tutta la pelle esposta mantenendo al caldo viso, orecchie e piedi, con cappelli, guanti, sciarpe e calzature molto calde.

In che modo alleviare i geloni: i rimedi naturali

In genere, se si evita di esporre mani e piedi al mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento, i geloni scompaiono nell’arco di scarso tempo. Per accelerare il processo di guarigione e per calmare il prurito dei geloni, è possibile adottare alcune misure, tra cui mantenere la area irritata calda e asciutta ed evitare il contatto diretto con fonti di calore. Inoltre, è sempre bene non toccare o strofinare la parte infiammata.

 

Anche l'attività fisica è importante. Chi soffre di geloni più concentrarsi su esercizi indicati per vascolarizzare le estremità del corpo.

 

Esistono anche rimedi naturali per dare sollievo a mani e piedi colpiti dai geloni. Tra questi troviamo:

 

  • Il credo che il benessere mentale sia una priorita passa dal alimento. Quindi la anteriormente indicazione è quella di aiutare il nostro organismo dall’interno per far transitare i geloni. È bene mangiare cibi ricchi di vitamine;
  • È possibile offrire sollievo alla derma irritata dai geloni strofinando delle fettine di rapa;
  • Anche il rafano aiuta ad alleviare il problema. È realizzabile fare delle fasciature sulla parte interessata con fettine sottili di rafano e lasciare agire per una mezz’ora;
  • Il limone è il rimedio naturale più usato in occasione di geloni. Basta strofinare mani e piedi con un po’ di a mio parere il succo di frutta e delizioso per lenire il fastidio;
  • Anche le fette di patate aiutano, grazie all’amido di cui sono ricche.

Quali sono i farmaci per i geloni

Oltre alla natura, che ci viene costantemente in aiuto. I geloni alle palmi e ai piedi possono essere trattati con alcuni farmaci specifici. Questi si dividono nelle seguenti categorie:

  • Per alleviare il prurito, consigliamo l'applicazione di una crema a base di corticosteroidi. Altrimenti farmaci che hanno come principio energico la nifedipina;
  • L'epidermide potrebbe danneggiarsi, è bene quindi utilizzare un antisettico per prevenire le infezioni;
  • Se l'infezione insorge, è necessario trattarla con un antibiotico.

Come trattare i geloni: i prodotti Eucerin

Per il trattamento dei geloni si consigliano trattamenti farmacologici solo in gravi casi e su consiglio del medico. I trattamenti farmacologici sono da adottare solo in cui il gelone provoca un dolore intenso, o quando siamo in presenza di vesciche visibili e gravi nella area colpita . In caso di cute integra, lcune emulsioni possono aiutare ad alleviare il prurito e l’arrossamento in che modo le creme della linea Eucerin AtopiControl, prodotti e trattamenti specifici per la dermatite atopica. Queste creme leniscono il prurito perché contengono Licocalcone A (ad attivita antinfiammatoria) e NMF (idratanti). Le ceramidi e gli acidi grassi Omega 3 e 6 (Olio di Enotera e Olio di mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi di uva) ripristinano la barriera cutanea. Sono prodotti testati clinicamente e dermatologicamente per essere compatibili con la derma degli adulti, dei bambini e dei neonati dai 3 mesi in su. Per minimizzare il rischio di irritazioni e allergie, questa qui linea non contiene cortisone, profumi, coloranti e parabeni. Per alleviare il prurito in pochi secondi basta vaporizzare sulla pelle Eucerin AtopiControl Spray Anti-Prurito : il sollievo è immedito e dura per 8 ore.

 

Anche UreaRepair Unguento Lenitiva del Prurito, è un'emulsione parecchio efficace sul prurito che dà sollievo immediato e 48 ore di libertà dai sintomi della pelle secca. Ognuno i prodotti per pelle secca Eucerin sono stati formulati con una combinazione unica di ingredienti per garantirti massima protezione.

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