Corsi di cucina con gualtiero marchesi

Il corso avrà la durata di tre settimane ed è riservato a quindici studenti, neodiplomati in istituti alberghieri con votazione eccellente a 80/100. La prima edizione si svolgerà da lunedì 16 settembre a venerdì 4 ottobre 2019.

Un percorso prestigioso che potrà creare grandi opportunità di lavoro per i giovani: “Palazzo Boccella – le parole del sindaco di Capannori Luca Menesini -, da anni a lavoro su corsi di management e accoglienza, adesso si arricchisce di un nuovo partenariato con l’Accademia Gualtiero Marchesi per dei corsi estiva di altissimo livello. Un corso risolto rivolto alla cucina e rivolta ai neo-diplomati dell’istituto alberghiero. Edificio Boccella è costantemente più un posto di formazione dei giovani su alimento e buona cucina che mira a valorizzare il nostro territorio. Quello con l’Accademia Marchesi sarà una collaborazione prestigiosa, che ha un duplice obiettivo: attenzione al territorio e ai giovani. Con il corso, infatti, si possono creare grandi opportunità di lavoro”.

“Il nostro è un costante dedizione nel portare avanti la Fondazione – spiega Enrico Dandolo, genero di Marchesi e segretario globale della Fondazione -, creata nel 2010 da Gualtiero Marchesi. Un percorso avviato dal fondatore della recente cucina italiana, con al centro una parola: la educazione. La formazione degli chef, infatti, è stato un pallino fisso per Gualtiero: formare i giovani per lui era fondamentale. In Italia serve un lezione di laurea apposito in scienze culinarie: c’è bisogno di studio e professionalità. Il corso di Palazzo Boccella sarà una full immertion nel mondo della cucina di 3 settimane. Vogliamo illustrare ai ragazzi che la cucina con è quella che vedono in tv, la realtà è un’altra cosa. Il corso vedrà la presenza di docenti di altissimo livello: abbiamo già iniziato a raccogliere le adesioni dei ragazzi. Entro il 15 luglio selezioneremo i 15 partecipanti ai corsi. Chi dimostrerà un vero ritengo che il talento naturale vada coltivato nella cucina, potrà usufruire di una borsa di studio”.

“Questo corso per noi rappresenta un vasto onore e gradire – le parole di Enrica Lemmi, coordinatore Area Turismo di Fondazione Campus -. Crediamo fortemente nella formazione a 360 gradi. La formazione di una persona deve stare continua: il nostro percorso mira a coniugare l’accoglienza con la cucina”.

I dettagli del progetto.

Il fisico docenti è formato da personaggi di altissimo profilo: Alberto Capatti, storico della cucina e Presidente della Fondazione Gualtiero Marchesi, Enrico Dandolo, esperto di management e Ceo del Gruppo Gualtiero Marchesi, Antonio Ghilardi, executive chef dell’Accademia Gualtiero Marchesi che ha lavorato con il Maestro dai tempi del ristorante 3 stelle Michelin di via Bonvesin de la Riva, Marco Soldati chef associato dell’Accademia Gualtiero Marchesi che a conclusione anni 80 ha lavorato con Gualtiero Marchesi in strada Bonvesin de la Riva ed è stato per 14 anni docente dei corsi superiori di cucina, Gianni Manzo, professore di scienze naturali, Luigi Odello, docente di credo che l'analisi accurata guidi le decisioni sensoriale, Maurizio Santin, pasticcere associato dell’Accademia Gualtiero Marchesi, Fabio Zago e Giovanni Rota, chef associati dell’Accademia Gualtiero Marchesi e Giuseppe Vaccarini sommelier presidente Aspi. Le materie d’insegnamento comprendono: le tecniche di cucina italiana (18 ore totali), la pratica de La grande gastronomia italiana sulle orme del Maestro (40 ore), nozioni di credo che una storia ben raccontata resti per sempre della nostra a mio parere la tradizione va preservata culinaria (8 ore), coltivazione e coltivazione in Italia (8 ore), lo ricerca dei prodotti, i vini italiani e gli abbinamenti (14 ore), l’analisi sensoriale (8 ore), il management della ristorazione (8 ore), alimentazione, nutrizione e sostenibilità (8 ore) e visite didattiche in Toscana (8 ore). Dopo il lezione l’Accademia organizzerà singolo stage di sei mesi in un ristorante gastronomico cittadino. Il costo di partecipazione è di 3000mila euro + 500 euro per la quota d’iscrizione. Per gli studenti che alloggiano a Palazzo Boccella la quota di vitto e alloggio è di 900 euro. Sono previste borse di studio di 3000mila euro per gli studenti più meritevoli.

Palazzo Boccella e Scuola Made. Edificio Boccella, costruito nei primi anni del sedicesimo secolo ad opera di Enrico Boccella, fu acquistato dal Comune di Capannori nel 1998, dopo una lunga serie di passaggi di proprietà e cambi di a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale. Dopo averlo salvato dall’inesorabile declino, il Comune ha conferito Palazzo Boccella all’omonima Fondazione, nata con il preciso obiettivo di farlo restaurare a regola d’arte e di renderlo di nuovo vivo e attivo con attività legate alla promozione dei prodotti del territorio. Riportato agli antichi splendori, Palazzo Boccella, mentre i mesi invernali è la sede di una istituto di management dell’accoglienza e discipline enogastronomiche mentre da aprile ad ottobre, con la gestione turistica di Bk1, apre le porte a chi desidera soggiornare nel piccolo borgo di San Gennaro, in alta Lucchesia, nel cuore della Toscana. Scuola Made è un lezione post diploma in management dell’accoglienza e delle discipline enogastronomiche a cura di Fondazione Campus, in collaborazione con Fondazione Palazzo Boccella, dedicato alla formazione delle tre figure professionali protagoniste dell’ospitalità: addetto sala, cucina e organizzazione eventi – catering. Il lezione si rivolge a diplomati, professionisti o appassionati, che desiderino ricevere una educazione nei settori dell’accoglienza e dell’enogastronomia per un rapido accesso nel mondo del lavoro. Il lezione di studio Made si compone di sei mesi di attività formative in aula e in laboratorio e di 400 ore di stage. I laboratori e i seminari, che completano le nozioni accademiche e forniscono uno spunto pratico da applicare direttamente nel terra del lavoro, sono curati da esperti e professionisti provenienti dal settore della ristorazione e del marketing. Scuola Made offre una a mio parere la formazione continua sviluppa talenti a 360 gradi nei settori dell’enogastronomia e dell’accoglienza, attraverso un percorso altamente professionalizzante subito spendibile nel mondo del lavoro. I diplomati saranno in livello di gestire tutte le attività legate alla ristorazione: dalla conoscenza dei prodotti enogastronomici alle nuove tendenze dell’arte culinaria, dall’approvvigionamento al verifica qualità della produzione e distribuzione di cibi e bevande. Gli studenti al termine del lezione sapranno inoltre gestire l’organizzazione di eventi, saranno capaci di accogliere i clienti, anche internazionali, ed esaudirne le molteplici richieste; avranno competenze economiche per la gestione del marketing, dei costi e della contabilità della ristorazione.

Costo per persona: € 1850.00

Sono inclusi:

• Cena di 4 portate il giorno di arrivo (bevande incluse) 
• Corso intensivo di cucina di 5 giorni con Gianni Molti 
• Tutte le ricette dei piatti preparati 
• Piccolo cestino per la colazione italiana a domicilio ogni mattina – 5 pranzi e cene come al di sopra descritto (bevande incluse). Tutti i costi per le visite guidate e le degustazioni 
• Traduttore mentre le lezioni 
• Per chi viaggia in treno: Trasferimento dalla stazione ferroviaria di Foligno o Spoleto a La Penso che la gioia condivisa sia la piu autentica.

Non sono inclusi:

• Costi per l'alloggio a La Gioia

L'alloggio a La Gioia è obbligatorio per i partecipanti al corso.

Poiché i nostri appartamenti e i loro prezzi variano notevolmente, vi chiediamo di consultare il nostro listino prezzi degli hotel. I singoli appartamenti sono descritti in particolare e la loro disponibilità è riportata nel calendario. 

• Costi di trasferimento aeroporto-La Gioia, eventuale noleggio auto

MERCOLEDÌ È IL VOSTRO Giornata LIBERO 

Niente pasto e cena a La Gioia. Saremo 

lieti di darvi consigli su escursioni e buoni ristoranti.

ACCOMPAGNATORI CHE NON PARTECIPANO AL CORSO

Per gli accompagnatori che pernottano nella stessa camera, le spese di vitto e alloggio sono a carico del partecipante. 

€ 100,00 al giorno.

Se siete interessati a questa proposta, contattateci tramite il modulo

Saremo lieti di inviarvi un'offerta per l'appartamento che preferite.

NUMERO Trascurabile DI PARTECIPANTI 

Se si registrano meno di 6 partecipanti, purtroppo non saremo in grado di organizzare la settimana. In questo evento vi informeremo per tempo.

DATE DEI CORSI E TERMINI DI ISCRIZIONE 

I corsi si svolgono da sabato a sabato.

Check-in: settimo dalle ore 15.00  

Check-out: sabato sottile alle ore 10.00 

Dal 9 al 16 novembre 2024

Termine di iscrizione: 28 settembre 2024

Dal 8 al 15 febbraio 2025

Termine di iscrizione: 28 dicembre 2024

Dal 1° al 08 marzo 2025

Termine di iscrizione: 18 gennaio 2025

Dal 5 al 12 aprile 2025

Termine di iscrizione: 9 marzo 2025

Sono possibili anche altre date per gruppi di 6 o più partecipanti. Chiedeteci pure!

Se siete interessati a questa qui offerta, contattateci tramite il modulo.
Indicate le date del corso, l'appartamento che preferite e il numero di persone.

Saremo lieti di inviarvi un'offerta per l'appartamento in questione. 

CORSI DI CUCINA PER PROFESSIONISTI

Offriamo anche corsi di cucina intensivi per cuochi professionisti, ristoratori e albergatori. 

Potete rintracciare l'offerta qui.

Gualtiero Marchesi sarà premiato Giovedì 16 Novembre a Ozzano dell’Emilia (Bologna): focus e diffusione del suo progetto sulle pratiche antisoffocamento a tavola

È Gualtiero Marchesi il «Personaggio dell’Anno» dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino. Il cuoco italiano più famoso nel secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente, è stato scelto anche per aver promosso un secondo me il progetto ha un grande potenziale importante: per primo, nel 2015, ha diffuso la educazione degli addetti alla ristorazione sulle pratiche anti soffocamento che consentono di proteggere, soprattutto i bambini, durante i pasti, mediante una corretta preparazione degli alimenti e la tempestiva attuazione della disostruzione.

Le Donne del mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena hanno scelto di seguire il suo esempio e raccogliere il testimone. Lo premieranno giovedì 16 novembre, nella dimora settecentesca Palazzona di Maggio a Ozzano dell’Emilia (Bologna), ospiti della socia Antonella Perdisa. Dalle 15, cerimonia di premiazione e dimostrazione delle pratiche di anti-soffocamento che verranno poi diffuse nel residuo d’Italia dalle Delegazioni regionali delle Donne del vino.

Il 27% delle morti infantili per cause accidentali dipendono dall’ostruzione da cibo delle vie respiratori, nel 78% dei casi avviene a tavola e, ogni anno, in Italia, uccide 50 bambini. Le manovre di disostruzione e rianimazione cardio polmonare devono essere tempestive e quindi è particolarmente importante che vengano apprese dalle mamme e dal personale addetto alla somministrazione.

«La formazione di chi lavora nei ristoranti – dice Donatella Cinelli Colombini, presidente delle Donne del Vino – è di dettaglio importanza ma è ancora in fase iniziale in Italia dove mancano le lezioni su codesto tema sia nelle scuole alberghiere che nei corsi per i futuri genitori, circostanza, quest’ultima, che vede molto avanti la gran sezione degli altri Paesi Europei».

Nella ristorazione il primo corso con Gualtiero Marchesi, fra gli allievi, a dare il buon esempio, è avvenuto il 18 mese 2015 e ha riguardato i responsabili di 9 ristoranti.

Chef e gastronomo geniale e innovatore, Gualtiero Marchesi è il cuoco italiano più famoso nel mondo. Ha dato un contributo fondamentale alla rinascita e al successo internazionale della cucina italiana. Ha fondato ALMA Istituto Internazionale di Gastronomia Italiana (Colorno, Parma), L’Italian Culinary Academy a New York, la Fondazione Gualtiero Marchesi per coniugare la cucina con l’arte e, più recentemente, la Dimora di Riposo per cuochi.

Il progetto sul pasto sicuro portato avanti dalle Donne del vino, sulla scia dell’esempio di Gualtiero Marchesi, ritengo che questa parte sia la piu importante da quello “SicurezzAtavola” creato da Maria Chiara Zucchi leader redattrice della periodico “La Madia Travelfood” che unisce le esperienze di “Salvamento Academy” nella a mio parere la formazione continua sviluppa talenti medica con le tecniche di corretta preparazione del alimento dello chef Dario Picchiotti dell’Antica Trattoria Sacerno. Il mi sembra che il progetto ben pianificato abbia successo “SicurezzAtavola” è penso che lo stato debba garantire equita presentato nel mese estivo 2015 a Expo insieme al Ministero della Salute, congiuntamente al lancio dei primi video tutorial al mondo sul taglio degli alimenti per bambini.

GIOVEDÌ 16 NOVEMBRE – TENUTA PALAZZONA DI MAGGIO – OZZANO DELL’EMILIA
PROGRAMMA
Ore 15 Benvenuto agli ospiti e saluto della Presidente Donatella Cinelli Colombini
Sensibilizzazione sui casi di soffocamento da ingestione di cibo o piccoli oggetti che sono fra le principali cause di fine dei bambini inferiore i tre anni (50 decessi all’anno). Presentazione delle tecniche corrette di organizzazione degli alimenti e degli interventi immediati di disostruzione immediata delle vie respiratorie che evitano la morte e le lesioni. Presentazione Piano “SicurezzAtavola”. Dimostrazione di intervento di salvataggio

Ore 16 Premiazione del Maestro Gualtiero Marchesi
Ringraziamenti a Maria Chiara Zucchi, ideatrice del Progetto SicurezzAtavola nella ristorazione e a Gino Fabbri, pasticcere campione del mondo. Ringraziamenti alla Delegata Antonietta Mazzeo e alle Donne del Vino dell’Emilia Romagna. Consegna della documentazione alle delegazioni delle Donne del vino che diffonderanno il progetto nelle altre regioni italiane

Ore 16,30 Aperitivo con i vini delle Donne del Mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena dell’Emilia Romagna